la quale nella divisione perdemmo, ci rimena in cielo. secondo, che alluoga
/ languisco, se l'amor non mi rimena. iacopo da leona, vi-1-209 (
: zefiro toma, e 'l bel tempo rimena / e i fiori e l'erbe
386: ecco ritorna, e ne rimena aprile / l'aspettata beltà di primavera.
a le puttane travestito. -mena e rimena, tutti i cervelli sanesi son d'una
[bibbia], 1-573: chi rimena il latte ne fa uscir del burro.
calvello, che quanto più si rimena tanto più raffinisce altrui fra le
a parnaso, dove, mena e rimena, mi venne finalmente fatta questa canzonaccia
farina, e si fa e si rimena la pasta per farne pane.
scorno, / ecco la luce che rimena il giorno, / ma non rimena il
rimena il giorno, / ma non rimena il mio bel sole ardente. tasso
stagion che 'l sole / a noi rimena il freddo e breve giorno, /
vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita. /..
dato nella ragna; e mena, rimena, quanto più dibatto, ritrovo meno la
1-20-61: la sua pasta / mena e rimena e la dirompe e spiana, /
gallo e ima gallina / mena e rimena, dirompi e stropiccia, / finché
l'un sopra a l'altro gran colpi rimena, / benché ha disavantaggio il saracino
languisco, se l'amor non mi rimena. guittone, 132-3: dolcezza alcuna
a tal dottrina. boiardo, 1-18-18: rimena colpi de molta ruina / sopra ranaldo
nel quale l'uomo ricade, ne rimena sette piggiori di sé. goldoni, iv-66
il vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita. jovine,
elitropia. mattioli, 2-1451: quando si rimena la pietra etite, risuona, come
1-20-61: la sua pasta / mena e rimena e la dirompe e spiana.
passi. giusto de'conti, i-119: rimena il villanel fiaccato e stanco / le
: zefiro toma, e 'l bel tempo rimena / e i fiori e l'erbe
. alamanni, 5-1-266: non ci rimena il sol sì bella e chiara / la
vampa. cennini, 82: rimena ogni dì l'acqua, che quasi si
gioventute e primavera / al suo grembo rimena. -velocità di fuga: in
venne quivi. cennini, 106: rimena con un fuscellino bellamente tanto, a
: zefiro toma, e 'l bel tempo rimena /... / e garrir
impazzati dove ospizia. piccolomini, 108: rimena sempre la testa, come una impazzata
dipingere,... mena e rimena il pennello sopra la tavola, dagli,
, / e maledice al giorno che rimena il servaggio. d'annunzio, iii-1-534
di larga bocca,... si rimena con un bastone valorosamente, ch'ella
languisco, se l'amor non mi rimena. dante, lv-5: alcun gioioso diven
una notte, e col dito gli rimena con detta maestra, e versa in
dura, si malassa prima e si rimena benissimo, formandone poscia i pani di mediocre
l'acqua e con marra mescola e rimena, / onde quella s'incorpora e s'
non sa dipingere... mena e rimena il pennello sopra la tavola, dàgli
mena; mena mena; mena e rimena: a indicare perseveranza, insistenza,
eppur con tutto ciò, mena e rimena, / un verso in quattro dì non
ci importa niente una specie di progresso che rimena unicamente la vecchia solfa dell'aggeggino che
più bel maggio / merso in gielo ne rimena. 2. ^ abbassato,
, ché è la mestola con che si rimena quella caldaia del bolognesi. guasti [
, onorifico. sicinio, 11: rimena rimena un poco l'animo, a gli
onorifico. sicinio, 11: rimena rimena un poco l'animo, a gli
e vivifica, mena all'inferno e rimena. 5. agostino volgar., 1-7-24
il vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita: / qui
di lui dignissima sorella / che ne rimena ogni mattino il die. b. corsini
vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita.
/ e maledice al giorno che rimena il servaggio. dossi, 1-ii-674: l'
umano, una realità tremenda ed ineluttabile rimena a forza ciascuno per entro alla sua
e una gallina, / mena e rimena, dirompi e stropiccia, / finch'ei
il suo biondo velo / al soffio che rimena le oscillanti / barche al silenzio dei
è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca; e piano e forte,
la tramontana, non guasta mai, rimena sempre abbondanza: 'tramontana, pane e
piana, bagnata con dett'acqua, rimena una dramma di questa mistura sopra il
come massaia, intriso ch'ha, rimena / e tra le palme fa schioccar
: zefiro toma, e 'l bel tempo rimena / e i fiori e l'erbe
della mano. boiardo, 3-169: rimena [orfeo] il plectro de oro in
vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita: / qui
: zefiro toma, e 'l bel tempo rimena / e i fiori e l'erbe
questa è una cosa che quanto più si rimena più pute, perché la ragia è
entrato aere. lorenzi, 2-94: né rimena i bei giorni il sole in vano
di larga bocca..., si rimena con un bastone valorosamente, ch'ella
imposte, / e maledice al giorno che rimena il servaggio. tronconi, 9-52:
gran calvello, che quanto più si rimena tanto piu raffinisce altrui fra le mani
sono dato nella ragna; e mena rimena, quanto più dibatto, ritrovo meno la
e i fior e 'l bel tempo rimena / quando il mondo non ha rose né
voce). boiardo, 3-169: rimena il plectro de oro in su la citerà
vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita: / qui
è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca; e piano e forte.
una notte, e col dito gli rimena con detta maestra, e versa in un
fanciulla del dì, che 'l sol rimena, / le rosee gote e la ricciaia
, 434: ecco la luce che rimena il giorno, / ma non rimena il
che rimena il giorno, / ma non rimena il mio bel sole ardente; /
è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca; e piano e forte,
/ languisco, se l'amor non mi rimena: / e 'l vostro bel riguardo
sospira del cuore, / ché non rimena gaia e n'ha dolore. -rifl
xliii-340: quella ria gente allor iesù rimena / a casa di pilato, a gran
terre e di sassi, e vota la rimena dentro. y di personificazioni:
/ languisco, se l'amor non mi rimena. di costanzo, 44:
giusto cielo in tempo / mi vi rimena. quaglino, 3-185: se odisseo ti
mortale ambascia, / oggi il destino lo rimena a te. -far capitare in
suo biondo velo / al soffio che rimena le oscillanti / barche al silenzio dei porti
da lui [oceano] volge e rimena / perpetuo flusso a le sue vaste sponde
studi. sicinio, 11: rimena un poco l'animo agli studi dai quali
abbondante, porta mal di capo e rimena al sonno. -ridurre a un certo
fuggita / la tema di annegarsi anco rimena. denina, xviii-3-720: severità eccessiva.
: zefiro toma e '1 bel tempo rimena. serafino aquilano, 98: o
chiome d'oro e fuor de tonde / rimena, apollo, un sì soave giorno
co 'l suo splendore, / poi ne rimena il bel fiorito maggio. caro,
arena; / quanti toglie aquilon, quanti rimena / zefiro frutti e fior, austro
: l'aurora che 'l bel dì rimena. marino, 1-1-126: oltre l'
/ il pianeta maggior che 'l dì rimena, / sotto benigno e temperato clima.
chiarini, 14: su la terra / rimena i dì più belli / primavera ridente
dipartire / del mio signore morte empia rimena. carducci, iii-4-14: sbatte poperaio
, / e maledice al giorno che rimena il servaggio. bettini, 1-88: stamane
poi sempre il passato / idee tristi rimena. cucini, 11-209: presto volgono
che guidano la pena / che il futuro rimena. montale, 1-9: godi se
il vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita. -ristabilire
capriccioso: come le ha portate, le rimena. 14. impastare con le
là, a modo che con mano si rimena la pasta da far pane. firenzuola
dura, si malassa prima e si rimena benissimo, formandone poscia i pani di mediocre
: massaia, intriso ch'ha, rimena / e tra le palme fa schioccar la
una notte, e col dito gli rimena con detta maestra. fr. martini,
che la metti al fuoco sempre la rimena con un legno. sassetti, 148:
. cennini, 3-8: colla sciliva rimena questo osso. -vangare a fondo,
del vaso e... si rimena. m. fiorio, 297: il
in sull'oro, e poi da capo rimena anche la calamita su per l'oro
non sa dipingere... mena e rimena il pennello sopra la tavola, dàgli
gittano quandoltre. piccolomini, 108: rimena sempre la testa come una impazzata.
è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca, e piano e forte.
commetta e il rischio, mastica e rimena, / che al buio di pescare
importa niente una specie di progresso che rimena unicamente la vecchia solfa dell'aggeggino che
di quà di là... si rimena, / ancorché il letto fosse spiumacciato
. locuz. -cosa che quanto più si rimena, più pute: affare che si
è una cosa che quanto più si rimena, più pute. -rimenare al
servii catena / il popol sciolto a libertà rimena? -rimenare i passi: ritornare.
detta pasta per lo ranno come si rimena la pasta da fare il pane. testi
rai, / la fiorita stagion vago rimena / di molti, non che d'un
:... questa voce ci rimena al mare, insieme con tutti gli oratori
, a modo che con mano si rimena la pasta da far pane, propriamente in
raffronto del tronco ditirambico e del fallico rimena diritto all'antichità, e non alle smorfie
sapone una notte e col dito gli rimena con detta maestra. -con valore
e una gallina, / mena e rimena, dirompi e stropiccia, / fin-
imposte / e maledice al giorno che rimena il servaggio. c. boito
, ma li volge e li rimena e li frega e li ruzzola. ferd
e una gallina, / mena e rimena, dirompi e stropiccia, / finché
qualche goccia per la pena, / rimena pur insin che fatto l'hai.
/ come massaia, intriso ch'ha, rimena / e tra le palme fa schioccar
è ne la serratura, rispigni, rimena, e rificca, e piano e forte
, il quale nel girare dell'albero rimena e scioglie la pasta contenuta nella pila
una notte, e col dito gli rimena con detta maestra, e versa in un
ne la serratura, ri- spigni, rimena e rificca. -scherz. sfintere
striduleimposte, / e maledice al giorno che rimena il servaggio. -servizio prestato da
. ché voi sostenete, se alcuno vi rimena come servi in servitù; sofferite,
/ e con guerriero sforzo i suoi rimena, / maestoso negli atti e nel
con riferimento a corpi celesti personificati. rimena. pellico, 2-468: datomi allo studio
di larga bocca,... si rimena con un bastone valorosa donna
/ eppur con tutto ciò mena e rimena / un verso in quattro dì non ho
è ne la serratura, rispigni, rimena e rificca. 2. lieve
strette, c'hai operato con flo- rimena? -a stretta: strettamente.
gallo e una gallina / mena e rimena, dirompi e stropiccia, / finché sbrodetti
qualche goccia per la pena, / rimena pur insin che fatto l'hai. saba
/ commetta e il rischio, mastica e rimena, / che al buio di pescare
14: e quando su la terra / rimena i dì più belli / primavera ridente
raffronto del tronco ditirambico e del fallico rimena dirittoall'antichità, e non alle smorfie dei
becelli, 1-52: il caduto si rimena e volve, / tal per lo suol
: ogni letterato è sempre un determinista, rimena, in un solo cruogiuolo, le