9-52: veniva un cattivo odore di rigovernatura e d'acquaio. soffici, 6-85:
soffiano un tanfo di cavoli e di rigovernatura. loria, 1-155: non c'era
v-1-392: 'glissons 'su tutta questa rigovernatura, su tutta questa fungaglia pittorica,
sbarazzando con singulti di gioia scodelle di rigovernatura, servite come minestre. montale, 3-121
disgustose, con le mani rosse di rigovernatura applicate sul ventre. ma erano vive
. odore sgradevole caratteristico dell'acqua della rigovernatura delle stoviglie. fenoglio, 125:
non spendere, si diletta più di rigovernatura che di minestra pulita e delicata,
v-1-392: 'glissons 'su tutta questa rigovernatura, su tutta questa fungaglia pittorica,
soffici, v-i-392: glissons su tutta questa rigovernatura, su tutta questa fungaglia pittorica,
a che fare con una apprendista della rigovernatura e della ramazza. bemari, 0-142:
: romanzi sbiaditi come l'acqua della rigovernatura dei piatti, in cui nuota l'unto
, e grandi stalle, rigovernate. rigovernatura, sf. lavatura delle stoviglie e
palazzeschi, 4-121: niobe eseguiva rumorosamente la rigovernatura masticando ancora. pecchi, 15-30:
le ore della sera, finita la rigovernatura e messa a posto la casa, sono
gran puzzo, ohimè, / di rigovernatura!). d'annunzio, iv-2-88:
piena d'un lezzo di cipolle, di rigovernatura e di carbone spento. palazzeschi,
gli rovesciava sulla testa il catino della rigovernatura. de pisis, 1-214: la
sue passioni, fra il puzzo di rigovernatura e gli anditi bui, sacri agli amorazzi
tinnire precipitoso dei piatti che cadono nella rigovernatura. -per simil. intruglio, brodaglia
il giovane, 9-652: quanta han venduta rigovernatura, / quanta sapa per mele /
sbarazzando con singulti di gioia scodelle di rigovernatura, servite come minestre. -figur
non spendere, si diletta più di rigovernatura che di minestra pulita e delicata,
culto della poesia si innamorarono di quella rigovernatura di piatti danteschi. soffici [in
(plur. -chi). lezzo di rigovernatura. malagoli, 336: 'rinfresco':
: 'rinfresco': cattivo odore, lezzo di rigovernatura, di acquaio. = comp
carne andati a male; lezzo di rigovernatura. solinas donghi, 2-145:
sue passioni, fra il puzzo di rigovernatura e gli anditi bui, sacri agli
sbarazzando con singulti di gioia scodelle di rigovernatura, servite come minestre. -per
? romanzi sbiaditi come l'acqua della rigovernatura dei piatti, in cui nuota l'
tempo delle nonne serbavano il puzzo della rigovernatura, ora marcian profumate ed agghindate,
il tinnire precipitoso dei piatti che cadono nella rigovernatura,... o il gemito
culto della poesia si innamorarono di quella rigovernatura di piatti danteschi. c. carrà,
/ dalla sua finestra versa nella tranquillità / rigovernatura ariette d'amore. -produrre
dalla sua finestra versa nella tranquillità / rigovernatura ariette d'amore. 6.
il giovane, 9-652: quanta han venduta rigovernatura, / quanta sapa per mele 7