, stende la sua forma ambigua tra il rifulgere delle pietre fini. idem, iv-2-1156
le varie similitudini entro cui le facevano rifulgere i loro poeti: una spada senz'elsa
prendere fuoco. -per estens.: rifulgere, brillare, sfolgorare, risplendere.
le varie similitudini entro cui le facevano rifulgere i loro poeti: una spada senz'elsa
incarco: i ho visto di giallo rifulgere il ciel. 2. per estens
sua distesa, grandi idee offuscate tornarono a rifulgere, fecondi metodi logici furono ritentati.
luce intensa e abbagliante; brillare, rifulgere. -anche sostant. petrarca,
l'incarco: / ho visto di giallo rifulgere il ciel. -con riferimento ai
luce intensa; risplendere, sfolgorare, rifulgere. m. palmieri, 1-19-1:
, su ognun de'quali persisteva a rifulgere impagabile e gemmante poliedro. 2
che è proprio degli spiriti beati, rifulgere della beatitudine eterna. niccolò del
occasioni in cui una persona riesce a rifulgere per particolari doti intellettuali, umane,
bergantini, 1-235: dopo tutti questi anche rifulgere / vedesi la cicerchia col fiorito /
re). ant. rifulgere, risplendere intensamente. 2.
che li seguiva. -splendere, rifulgere (il sole, un astro).
di virtuosi. -manifestare; far rifulgere in tutto lo splendore. cecco d
un oggetto); risaltare appieno, rifulgere (una virtù). scaramuccia,
gerico. -per simil. splendere, rifulgere. f. f. frugoni,
previdenza publica, quali li vediamo luminosamente rifulgere nella legge romana. -carità
il coraggio personale avrebbe trovato occasione per rifulgere. gadda conti, 1-147: gioacchino
non rapissero al valorosi il modo di fare rifulgere le loro prodezze. delfino, 1-8
refùlgere e deriv., v. rifulgere e deriv. refùndere e deriv
). letter. balenare nuovamente, rifulgere altimprowiso. tommaseo [s. v
. letter. risplendere, brillare, rifulgere (il sole, una luce intensa)
rifulgènte (pari. pres. di rifulgere), agg. (ant.
di vitalba / videro, i due, rifulgere le accette / lassù, nel monte
stende la sua forma ambigua tra il rifulgere delle pietre fini. -con riferimento
riputazione si sono vedute con- untamente rifulgere nel governo della deretana reggenza francia.
mi lasci più sfuggire un'occasione di rifulgere; i miei difetti si tramutano magicamente
.., ei sentì che doveva rifulgere novella e intemerata sull'orizzonte del secolo
, tanto che il suo viso parve rifulgere al chiaro di luna: era sdegno
co'suoi diportamenti avesse fatto in guisa rifulgere la sua brama della pace che stimava
sfavillare di nuovo o più intensamente; rifulgere. marradi, 259: in
. -come termine di paragone del rifulgere di virtù morali. bandello,
rutilava il cielo. 2. rifulgere (un astro, in partic. il
le cadenti / stille saetta. -far rifulgere il giorno. dante, purg.
incarco: / ho visto di giallo rifulgere il ciel. dossi, i-20: egli
di stelle. 2. brillare, rifulgere riflettendo la luce (una pietra preziosa
stende la sua forma ambigua tra il rifulgere delle pietre fini. pirandello, 8-449:
. per estens. apparire vivacemente colorato; rifulgere di uno o più colori intensi.
. intr. con la particella pronom. rifulgere. laude cortonesi, 1-i-144: li
di cera. -per simil. rifulgere (la bellezza). benvenga,
in amarvi. 8. ani rifulgere con maggiore splendore. ottimo, iii-107
. manifestarsi appieno, anche per contrasto; rifulgere (una qualità, un pregio,
bergantini, 237: dopo tutti questi anche rifulgere / vedesi la cicerchia col fiorito /
. irradiare luce; brillare, rilucere, rifulgere (con partic. riferimento a corpi
stelle (il cielo notturno); rifulgere nella notte (la luce degli astri)
4. risplendere intensamente, scintillare, rifulgere; baluginare (la luce, un
le s'opponevano. 12. rifulgere in cielo, scintillare (il sole,