iv-2-1219: quelle città d'asilo dove si rifuggivano gli incolpati senza ragione o oltre ragione
che fuggiti al mare, dal mare si rifuggivano alla terra. vico, 493:
di sentimenti nebbiosi che davano benessere e rifuggivano dalla determinatezza. 2. risolutezza
qualità napoletana di quei grammatici, che rifuggivano dal pericolo di un facile e grasso
, agli altari ed alle statue de'prìncipi rifuggivano. berchet, 231: sta in
maneggiavano le immagini del sublime ma rifuggivano dalla fatica e dal periglio. boine,
: i buoni, gli onesti quiriti rifuggivano da queste orgie sanguinose; erano un'
si cercavano proprio per questo e non rifuggivano neppure da azioni rischiose. moravia,
disfrenate verso nubifragi biblici, o ne rifuggivano pancia a terra, terrorizzate dai colori
postergando, sotto l'ombra della croce rifuggivano. tortora, i-285: bartolomeo campi
coloro che dal mal governo de'caldei rifuggivano alle loro campagne. forteguerri, iv-15
postergando, sotto l'ombra della croce rifuggivano. marino, x-176: ai celesti
. caligula e nerone quando tonava vi rifuggivano sotto. 2. condizione di
maligna corruzione volentieri in luogo sì presso rifuggivano. firenzuola, 216: mena il mio
apersero le porte e diedero recapito a quanti rifuggivano quivi. g. gozzi, i-4-164
ne'loro asili gli empi vagabondi che vi rifuggivano, nella bestiai comunione pericolanti tra le
nuove bellezze vagheggiate] al paraggio si rifuggivano. -venire meno, venire a
di che, se a sproni battuti non rifuggivano a'loro posti, reseta, stava
che molti ne lasciavano l'errore loro e rifuggivano al grembo de la santa madre ecclesia
. rosmini, xxli-12: gli umanisti rifuggivano inorriditi dagli spineti della dialettica. pirandello
lucini, 11-343: li stessi monarchici rifuggivano dalle ambizioni, uccellanti del potere,
superbi. porzio, 3-62: a quello rifuggivano tutti gli audaci: a questo tutti
chiamati 'vecchi marini', li quali di terra rifuggivano in mare, lui, rotte le