si sospettava altresì, che i fieschi colà rifuggiti, vedendosi privi di ogni aiuto,
ribellanti. vico, 240: tenevano i rifuggiti all'asilo in qualità di contadini giornalieri
quali i padri di famiglia tenevano i rifuggiti all'asilo in qualità di contadini giornalieri,
le robe che erano portate su dai rifuggiti: tutto era collocato in ordine,
in germania dapoi per qualche delitto sonosi rifuggiti. verga, 4-354: i più facinorosi
. m. villani, 10-102: rifuggiti i paesani alla rocca, la quale
, 9-396: gran parte de'rifuggiti s'allontanò e non pertanto il linguaggio
che quelli cavalli di marcantonio si erano rifuggiti in quello di pisa, ed erano
parte, nessuno de'messinesi, quivi rifuggiti in gran numero, ardì di uscir
, 2-32: i bianchi, che erano rifuggiti in bologna, virilmente s'armorono e
città, per il numero de'paesani ivi rifuggiti e de'soldati che la custodivano,
città e i paesani che v'erano rifuggiti, v'aveva il duca d'orliens,
. de'pannamenti di que'poveri contadini rifuggiti allora per la guerra nella città in
di tutti coloro che in quegli s'erano rifuggiti. p. f. giambullari,
alla volta di brindisi, dove erano rifuggiti i consoli insieme con pompeo, per
algarotti, i-v-200: comandò loro che, rifuggiti nel campo nemico, rappresentassero le cose
grossi] appresso di qualche strano potentato rifuggiti, onde doppo qualche tempo, viste
, i-v-206: comandò loro che, rifuggiti nel campo nemico, rappresentassero le cose
ghibellini e bianchi, che erano rifuggiti in siena, non si fidavano starvi
, e alcuni de'principali erano già rifuggiti a'nimici, dando loro conto di quanto
viltà, non per divozione, son rifuggiti a farsi frati e per non durar fatica
villani, 9-319: le genti scampate, rifuggiti in firenze, per gli disagi ricevuti
, 11-66: poi in monte aperti rifuggiti, / dumilia cinquecento da'sanesi / ne
da nobili veniziani fuorusciti e in francia rifuggiti alla republica apposte. vico, 4-i-841:
ciò: che i vagabondi deboli, rifuggiti alle terre de'forti, vi furono ricevuti
5-379: credeva il re di francia a'rifuggiti, avendo inteso da ^ prigioni ch'
ed umana, dava ricetto occultamente a'rifuggiti ed a'malfattori che venivano dal regno
le robe che erano portate su dai rifuggiti. cantù, 2-514: carlal- berto
carlal- berto non si moveva. ai rifuggiti non usava nessuna cortesia, salvo il
1-400: se si dda contro i rifuggiti e si vorrebbe mandarli fuori di uropa
avrai veduto colà qualcuno dei nostri 'rifuggiti, non è vero? fra i quali
viii-261: la prima protezione de'rei rifuggiti alla chiesa fu delli giudei ed altri
armenti ma pastore di uomini vagabondi, rifuggiti agli asili e ricevuti nelle clientele degli
non venisse voglia ad alcuno di quei rifuggiti di ritornarsene dentro ». pascoli,
/ questo a'venuti da tyro ed ai rifuggiti da troia / giorno di giubilo sia
tempeste e i naufragi de'mari più rifuggiti. rifuggo, sm. ant
: quindici giorni circa passarono i nostri rifuggiti nel castello; quindici giorni di batticuore
cesarotti, 1-xvi-1: costoro, sendosi rifuggiti alla città, spaventati come cavrioli,
[ai falsi disertori] che, rifuggiti nel campo nemico, rappresentassero le cose sue
e tiranni,... che, rifuggiti poi e presi da nimici, abbiano
di persone la città e sendo i vivi rifuggiti alle ville et alla montagna, pareva
i-198: alcuni pastori, ne'dì solstiziali rifuggiti sotto una grotta di massi per un
perché aveva inteso come e'v'erano rifuggiti molti delli nimici e che ella era
eburoni, principali della perduta legione, erano rifuggiti nella selva ardenna, la quale.
ripongono ancora molta speranza nei tentamenti dei rifuggiti, e aspettanol'adempimento di non sappiam bene
mazzini, 47-243: ho ricevuto dai rifuggiti francesi che sono in ispagna, e dagli
di persone la città e sendo i vivi rifuggiti alle ville et alla montagna, pareva