, n'avessino cura [del far rifondare il ponte santa maria di roma]
la via del cocomero. -rifare, rifondare casa: avere figli maschi.
glielo mostrò nel volere fondare e rifondare con le difese a uso di ca
, per suo ordine dato principio a far rifondare il ponte s. maria di roma
costo e minor vaghezza por mano a rifondare e far barbacani. 2.
. leonardo, 2-676: ho visto rifondare alcuno pezzo delle mura vecchie di pavia
detto della pietra... e dovendosi rifondare la pila di mezzo, la quale
seminario si è insistito sulla necessita di 'rifondare 'la legge dal punto di vista
-tricé). che si propone di rifondare o di rinnovare un sistema di valori
da fomentare (v.). rifondare (reffondare, refondare), tr.
è, e poi la potrete fare rifondare ». leonardo, 2-676: ho visto
». leonardo, 2-676: ho visto rifondare alcuno pezzo delle mura vecchie di pavia
iii per suo ordine dato principio a far rifondare il ponte s. maria di roma
l'altro pemsare, onino bisognia di nuovo rifondare, ché quelli non sono nulla.
. michelangelo, i-rv-346: circa al rifondare a sam piero a montorio, come il
un tempo così lungo e prezioso senza rifondare la pubblica intelligenza, ricongiungerla alle tradizioni
vero, non si sgomentano questi possenti a rifondare di pianta una nuova letteratura.
non si dien cavare, / ma asciutti rifondare. 4. intr. sprofondare
rifondato (part. pass, di rifondare), agg. ripristinato nelle sue
. = nome d'agente da rifondare. rifondazióne, sf. rafforzamento di
= nome d'azione da rifondare. rifóndere (refóndere, refónnere,
correggendone il lessico o la grammatica; rifondare o mutarne le regole grammaticali.
, 3-63: il riquadrare, il rifondare i pezzi d'agata, lo spianare e
tutto: potendo, sarebbesi voluto tosare e rifondare la selva nera e le foreste d'
altrettante cellette questi settantadue, che, per rifondare il numero, diconsi comunemente i settanta
tommaseo, 2-iii-370: badassi a rifondare il periodo, direi: « giussuf
si dien cavare, / ma asciutti rifondare, e ben coperto / el cocchiume,
: non si sgomentano questi possenti a rifondare di pianta una nuova letteratura.
un luogo diverso da quello originario; rifondare altrove una cittàmagi, 3: salapia vecchia
si dien cavare, / ma asciutti rifondare, e ben coperto / el cocchiume,
. = agg. verb. da rifondare. rna riformatòrio2, agg. letter