che d'aggrandire e rifar quella città, che era assai mal
operazione di molto accurata provvidenza il rifar il ponte a mare in prima
, senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a
rosso, 3-183: fece oltre a ciò rifar di nuovo tre mila tavole di rame
negromante, che vantava di poter egli rifar di sua mano a chi che si
: sandro bandiera pigliava l'assunto di rifar paolo segneri chi non chiede non
uomo di alessandro bandiera pigliava l'assunto di rifar paolo segneri alla boccaccevole. de sanctis
finito il soldo, rinfrescare, e rifar l'esercito. tommaseo, i-318: quella
natura di ogni scetticismo estetico: a rifar capo a quello tradizionale, che si
è se stesso. / i'vo rifar la casa. sassetti, 157: studiatevi
all'usanza, che si dice, rifar la casa con pigliar moglie, quando appunto
senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a
. / vecchie suole s'affanna a rifar nuove. alvaro, 9-201: «
, senza esser pregato s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere
.. potevano per allora pensare a rifar su 'l serio quegl'intrecci di eroi dai
, senza esser pregato s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere
rame e ni casa per rifar salute e quattrini, e poi daccapo costà
a casa fossimo tornati, mi potresti rifar femina come io sono. trattalo di ben
... fosse tenuto o no a rifar la valuta di esse pescaie, o
senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere
hai che ima cosa da fare. rifar fortuna ». -per estens.
restò disfatto, / né si potè rifar quel né l'altr'anno; / tanti
forza tacermi; poiché non poteva io rifar da capo, ogni volta, e con
diocleziano lodò quel preside che impiegò a rifar le mura di una città...
marmo non si ritacca, ma bisogna rifar un'altra figura. galileo, 3-4-306:
e mi bastasse il tempo, avrei voluto rifar per te in buoni e placidi esametri
istinto della personale conservazione, forzati a rifar quelle leggi che avèvano rotte ed a
senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere
si chiuse nella biblioteca di famiglia a rifar l'opera de'suoi predecessori. verga
esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone
villa di paterno, acciò esso signore nel rifar nuova fittanza ordinasse che gli eredi di
fuor, bruchi: lo spedalingo vuol rifar le letta. note al malmantile, 1-12
da un pezzo non mi accadeva per rifar tutta quanta la tesi. 3
prossimo è se stesso. / i'vo'rifar la casa. -dare la gambata a
venti giorni dimorò quivi il campo per rifar il ponte, perché ebbero i maestri che
come fare argini, rimettere fosse e rifar grotte. algarotti, 2-268: dove
, 83: ii guastar ed il rifar di continovo le monete è causa che
purgate le strade dall'immondizie, fece rifar [il papa] le fabriche cadute
s. v.]: 'infinestrare', rifar un nuovo margine ad un foglio lacero
dunque il poeta gravato, offerisce di rifar le spese, e domanda d'esser restituito
e la terra che si cava impiegarla a rifar l'argine fg e ad interrare e
senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere
orazio mio figliuolo, con animo di rifar la casa; ma io ho così
1-ii-103: il marchese s'era invogliato di rifar la storia di cotesti possessi.
in circa, quando mi si dovea rifar il letto, mi levavano di peso per
strettire questo vestito; vagliati la lasciatura per rifar queste maniche che sono ricise e ragnate
più moderna, in occasion di far rifar questa. targioni tozzetti, 12-12-15:
senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere
, e a dar pleg- geria di rifar i danni ingiustamente causati. boccardo,
[le bestie] a buio, rifar la lettiera, guarnire la greppia.
averà gusto, più di me, di rifar la pace. anche lei è un
, 1-3: non sarebbe mai necessario rifar ponti rimasti senza luce e affogati.
ridere con le sue macchiette e col rifar il verso alle persone. -per estens
: e due voti soli mancarono a rifar polo. tasso, 7-68: sovra tutti
leopardi, 36-18: rispose: hassi a rifar [la lima], ma il
sull'intera personalità di altri giorni e rifar la pelle alla nuova stazione. -dare
parte fé consiglio / se fosse da rifar cotal mercato. tavola ritonda, 1-450:
al villaggio di marengo tentarono gli austriaci di rifar testa, ma... la
umiltà dell'arte loro più che del rifar la gente. gobetti, 1-i-252: il
11 marmo non si ritacca, ma bisogna rifar un'altra figura; il che nella
... vorreb- ber distruggere o rifar da capo il cristianesimo, e noi
sua, come se io l'avessi a rifar. mi parlò l'altra sera molto
1-185: trattasi... di rifar da capo la lingua, di obbligare un
del comunismo stesso... a rifar proprie le antiche aspirazioni democratiche ed egualitarie
: io ho... deliberato di rifar gli altari di censimento (e
pedite la ritirata, sicch'egli non possa rifar testa. 4. intr.
d'avere il cuore, di rifar l'universo colle nostre mani.
nel prossimo gennaio, / soccorso carlo, rifar penitenza. baretti, 3-9: sento
bianchi [del cane] / non potrebber rifar sì vahi e belli / i colori
sull'intera personalità di altri giorni e rifar la pelle alla nuova stazione. serra,
tronco, lo sentivo sbatter la lingua per rifar saliva dopo quella gridata, e poi
e danno ad altri, sarà tenuto a rifar il dispendio e la perdita del profitto
curva sulla vanga nel campo o a rifar la lettiera in una stalla; la sua
come un uncino, rimaneva nel cortile a rifar le maglie alle reti. frateili,
di marca', e a dar pieggerìa di rifar i danni ingiustamente causati. documenti sulla
davanzali, ii-482: però bisogna prima rifar il fondamento e, con pilastroni e
affine di distrarsi un poco e di rifar polpe e colore. c. e.
pressante, / sotto la pena di rifar del mio, / di non pagarvi più
senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a rendere
dell'acqua e della terra, per rifar quelle parti che un interno principio consumatore
... vanno in procaccio per rifar le perdite o ampliare le file dell'ordine
tutti, e nessuno perde il tempo a rifar male ciò che è già fatto e
in qualche modo, sotto spoglie romane; rifar la storia di queste nuove persone latine
una proteiforme capacità di rinnovarsi, di rifar da capo ogni volta, di adeguare
brutale » (e allora o perché rifar la punta a quei darai?).
, purgate le strade dah'immondizie, fece rifar le fabriche cadute. -rasserenare
v.]: 'raccappellare ': rifar, di nuovo, da capo una
. musso, iii-147: volse talmente rifar quel figolo benedetto [dio] il
.. e a dar pleggeria di rifar i danni ingiustamente causati. fragilissimi ragnateli,
questo vestito; vàgliati la lasciatura per rifar queste maniche che sono ricise e ragnate
questo vestito; vagliati la lasciatura per rifar queste maniche che sono ricise e ragnate
è cattivo: staccare a buio, rifar la lettiera, guarnire la greppia, sistemare
s. v.]: 'ricaprugginare': rifar le capruggini (cioè le intaccature delle
37-8: in altri termini: bisogna rifar la guerra; e per rifarla, bisogna
vicenda storica. ascoli, 43: rifar la storia di queste nuove persone latine,
ungari, si diedero i popoli a rifar le antiche fortezze e a fabbricarne delle nuove
quali erano preposti alle fabriche et al rifar delle fortezze. -erigere nuovamente o rialzare
pinse colla spada in mano / e fé rifar le mura incontanente / ed afforzar dovunque
impianti. giuliani, i-i77: per rifar l'uliveto, si piantano gli ovoli,
già da papa pio iv per poter rifar le galee perdute alle gerbi. tasso,
il martedì 7 si mandò il ciampan a rifar acqua che s'era consumata.
munich prender lingua nel paese nemico, rifar l'esercito di viveri. -rifare
svernare..., rinfrescare e rifar l'esercito e via discorrendo. -ricostituire
la materia in pronto / sia per rifar le già disfatte cose. 13
, lo sentivo sbatter la lingua per rifar saliva dopo quella gridata. -riformare una
di gran sapere e perfettissimo gusto. a rifar questa gente ci vuol altro. bocalosi
quando a casa fossimo tornati, mi potresti rifar femina come io sono. ariosto,
l'amata al doppio cara / nel rifar de la pace; e, per turbarsi
e rifalla. jahier, 254: bisogna rifar loro l'amore. persuaderli al secondo
, i-177: è spesso impossibile di rifar l'educazione d'uno sciocco.
de'divertimenti, i quali servono a rifar l'uomo e rinfrancare lo spirito. s
ordine pressante, / sotto la pena di rifar del mio, / di non pagarvi
[s. v.]: 'a rifar del mioye simili: modi di chi afferma
me. firenzuola, 266: a rifar sia di mio, se alla prima giunta
la non se ne pente, a rifar di mio, e adesso adesso vogl'ire
orazio mio figliuolo, con animo di rifar la casa. -ammobiliare la nuova
, sull'intera personalità di altri giorni e rifar la pelle alla nuova stazione.
riffa, nel 1283) deverb. da rifar 'sorteggiare'(e anche 'diventare furioso
s. v.]: 'rimbucciarsi': rifar la buccia, la pelle lustra.
che hanno finito il soldo, rinfrescare e rifar l'esercito. botta, 6-ii-579:
. difficoltà se pur non è maggior il rifar l'uomo disfatto che -restauro,
una cosa svitata, e più comunemente rifar i pani alle viti. = comp
carena, 1-354: 'riorlare le scarpe': rifar loro l'orlo. = comp
e piuttosto che smontar la mostra, rifar le casse, farmele riportare al poggio,
montar di nuovo, rimontare, per rifar lo scappino agli stivali, riscappinare.
ancor l'amata al doppio cara / nel rifar de la pace; e, per
pontefice: e due voti soli mancarono a rifar polo: credosi perché la divina prowedenza
v.]: rivestire i fiaschi: rifar loro la copertura di paglia e sala
: c'è da cambiar tutto, da rifar tutto. è un circolo vizioso.
restò disfatto, / né si potè rifar quel né l'altr'anno, / tanti
in una carta la sagoma per poterle poi rifar qua. -disegno in proiezione verticale di
tronco, lo sentivo sbatter la lingua per rifar la saliva dopo quella gridata.
la materia in pronto / sia per rifar le già disfatte cose. -con
sgomberi. guerrazzi, 2-549: bisogna pure rifar a bossola.
con tutta agiatezza i quattro pellegrinanti per rifar le forze islenate. 2. per
non aveva voluto sobbarcarsi alla fatica di rifar di nuovo, chi sa con quanto
/ son dandini il cameriere. / rifar letti, spazzar abiti, / far
lippi, 1-12: lo spedalingo vuol rifar le letta. segneri, iii-i- 154
di sramar queste piante, perciocché nel rifar i rami nuovi gitterà la virtù che
trovammo, per stagnar l'acqua, rifar il timone. 18. rendere
, senza esser pregato, s'intromette a rifar l'opera altrui, s'espone a
, come se io l'avessi a rifar. firenzuola, 044: stia ancor egli
non aveva voluto sobbarcarsi alla fatica di rifar di nuovo, chi sa con guanto stento
francesi si sforzano con ogni industria di rifar testa. -costituire la prima linea
amanti in umiltà dell'arte loro più che rifar la gente. 12. teatr
nel corpo tanto cibo che basti a rifar le libbre sei consumate e traspirate.
colla spada in mano, / e fé rifar le mura incontanente, / ed afforzar
venti giorni dimorò quivi il campo per rifar il ponte, perché ebbero i maestri
avea un vino vivaroso, da rifar lo stomaco. -corrompere una virtù.
hon- thorst e zeghers, si credevano rifar caravaggio. zannerìa, sf. gestualità