mia immobilità, l'assiduo bersaglio, mi ridussi a chiudere a tutti la mia casa
841: la sera, quando mi ridussi a casa verso la mezzanotte, dopo aver
metedella. ariosto, 426: qui mi ridussi, e vivomi / con la mia
alcuna loda. machiavelli, 695: mi ridussi a vivere quivi... avendo
. salvini, 30-2-234: ridussi questa depravatissimamente copiata inscrizione alla sua vera
a molte altre necessità; e mi ridussi a curiosi espedienti. -trovare un
mi lasciasse insegnare più altro, mi ridussi a vivere con la famiglia in firenze.
inanizione. papini, x-1-395: mi ridussi a divorare le carni dei compagni di sventura
, e coll'aiuto d'ottimi testi ridussi le pagine del montecuccoli a sincera lezione.
secca nell'occhio sinistro col quale mi ridussi a non veder cosa alcuna. a.
sbeffato e cacciato dalle donne, mi ridussi ad essere spia errante e parassita mal tollerato
un grosso pezzo di marmo, lo ridussi a quadretto e tirai fuora un cristo sopra
lo sorregga. massaia, vi-108: mi ridussi però come uno scheletro,..
: per lo che in poche settimane lo ridussi [il mercante] a sì fatto
d'india,... così mi ridussi immaginoso come un piuolo. svevo,
presi un grosso pezzo di marmo, lo ridussi a quadretto e tirai fuora un cristo
ribrezzo. redi, 16-ix-iii: io mi ridussi in intiera e perfetta sanità, anzi
, 1-8 (38): quivi ridussi il mio fratello e me, et attesi
pura dottrina ognuno degli evangelici, lo ridussi a termine ch'egli fu astretto a dire
un grosso pezzo di marmo, lo ridussi a quadretto e tirai fuora un cristo
compagnia. viani, 19-164: mi ridussi davanti ai padiglioni. -giungere infine;
, 1-144: di primo arrivo, mi ridussi ad un albergo ch'aveva per insegna
dove, lasciate l'armi, riposatamente mi ridussi alla continuazione del viaggio.
partita mia di fiorenza, perché mi ridussi per fino che avevo i piedi in staffa
all'occorrenza di chi la chiedeva, la ridussi in compendio. -ridurre in
più tempo non s'erano confessati, gli ridussi a confessarsi. lanaino, 44:
in alessandria... riposatamente mi ridussi alla continuazione del viaggio. caro,
: per lo che in poche settimane lo ridussi a sì fatto passo e del corpo
squallido ed infermo e vacillante, / mi ridussi uno scheletro ambulante. monti, ii-233
scheletro. massaia, vi-108: mi ridussi però come uno scheletro, senza forze,
in que'primi giorni, che mi ridussi nella gratissima solitudine de la mia sant'
fra me e me senza tregua, mi ridussi a non dormire più, o,
) oì di tempo fui sottomesso e mi ridussi a tale che mi distil
le sue tentazioni dal principio che quivi mi ridussi non facessero in me strabocchevol empito.
c. gozzi, i-58: non mi ridussi però giammai... a tenere per
. marchesa colombi, 2-51: così mi ridussi al verde; e pochi giorni dopo