fagiuoli, vii-83: voi ve la rideste; allora quella io la credetti
io vi pesassi, che voi vi rideste maliziosamente di me e sì fatti pettegolezzi
e un cuor non privo d'antiche protervie rideste. bocchelli, 13-122: racimolata alla
xi mesi per correggerli e poi n rideste di nuovo fuori con molte racconciature.
è bologna; e già si son rideste, / tra grida e canti, tutte
per non vedere. nel lungo silenzio, rideste a una a una, le donne
nella luce mattutina, sulle acque appena rideste. 3. che ha ripreso
or dolce or rio, / s'affaccino rideste al pensier mio / de la memoria
dolce or rio, / s'affaccino rideste al pensier mio / de la memoria
, sulle acque ap pena rideste: ma la flotta gloriosa di magnolia,
potrebbero esser tali che e voi ne rideste e io ancora; e si suol dire