: sordo alle proposte di accomodamento, ridestò il litigio. manzoni, 404: i
sensazione d'ambascia... si ridestò sotto l'impulso di quel rintocco. pascoli
avvenuta nel febbraio di quell'anno, ridestò i nostri bollori patriottici. dossi,
l'anima e con lacrime dolci la ridestò e allora la subita luce prese consistenza
gobetti, 1-i-8: la tradizione slava si ridestò nel secolo scorso. ne aiutò il
le piogge. borgese, 1-41: lo ridestò un'ora dopo la campanella della chiesa
visite. borgese, 1-41: lo ridestò un'ora dopo la campanella della chiesa
ora. borgese, 1-41: lo ridestò un'ora dopo la campanella della chiesa
loro. bacchetti, 6-331: lo ridestò il sapor dei baci e l'illusione
sue sode natiche e polpute, e ridestò con le sue regie mani il nervo
decima corporazione. borgese, 1-41: lo ridestò un'ora dopo la campanella della chiesa
sue sode natiche e polpute, e ridestò con le sue regie mani il nervo illanguidito
,... [la signora] ridestò con le sue regie mani il nervo
pretensione. amari, 1-i-443: giovanni ridestò la pretensione pontificale sopra capua, quand'
, a queste parole remissive, mi si ridestò nel cuore la speranza di una riconciliazione
fantastico. un subitaneo coro di ranocchie lo ridestò. -scherz. riportare in
virile. imbriani, 6-151: ridestò con le sue regie mani il nervo
furono le meste ricordanze che in te ridestò il carme del templare? d annunzio
la guerra contro a genova, si ridestò la sollevazione. amari, 1-iii-30: la
puglia, male spenta con melo, si ridestò per opera del figliuolo argiro come prima
: fu parrivo dei giovanotti innamorati che ridestò davvero gli istinti rimpiattati nella casa.
un suo grande figlio, napoleone, la ridestò violentemente, la scosse, la omise
del caminetto. bonsanti, 2-284: ridestò col soffietto le fiamme languenti.