che era un giovane senza convinzioni, ridanciano e donnaiuolo. = di etimo
che era poi un bel vecchio grasso e ridanciano, mi fece un profondo inchino.
sul popolo, ch'è saggio, / ridanciano e pacifico. / vi scalmanate,
. neal, letterato squisito, filosofo ridanciano, bongustaio e conoscitore esimio di tutte le
che era poi un bel vecchio grasso e ridanciano, mi fece un profondo inchino.
di un consorzio godereccio, godevole, ridanciano, e molto carnale. 3
molto capire che vi sia molto di ridanciano in quella lettera. misasi, 2-198
lo sfratto l'intollerabile malcreata puerilità del ridanciano jim crow, il popolo traduce questo sentimento
cordiali con una bonomia da grosso papà ridanciano o con un fare evasivo da burbero
e mezzana, il famulo clownesco e ridanciano. 5. l'insieme
bandiera. = comp. di ridanciano. ridanciano, agg. che
= comp. di ridanciano. ridanciano, agg. che abitualmente ride o sorride
sul popolo, ch'è saggio, / ridanciano e pacifico. brandello, ii-2-515
, calvo, con la faccia paonazza; ridanciano. deledda, iii-873: il 'giovane'
era poi un bel vecchio grasso e ridanciano, mi fece un profondo inchino.
: con un gran faccione duro e ridanciano, una meravigliosa chioma bianca.
molto capire che vi sia molto di ridanciano in quella lettera. cantoni, 636:
gli anni che... persino il ridanciano stecchetti si sentiva obbligato di quando in
altra volta smentita la fama del certaldese ridanciano, facilone, eretico, spensieratamente beffardo
ridere. -atteggiato al riso, ridanciano (la bocca). cesari,
3. atteggiato al riso; ridanciano. -anche con riferimento a soggetti allegorici
inclinato a ridere e a scherzare; ridanciano, motteggiatore. albertano volgar.
risanciano, agg. ant. ridanciano. salvini, iv-2-2-8: 'eh
, io ritrovavo il bel cinquecento sensuale e ridanciano, corpacciuto e trucolento, sfottitore e
ridacchioso, agg. che ridacchia, ridanciano. rea, 13-20: si accovacciarono