acìnace, sm. corta spada ricurva usata dagli antichi persiani e dagli sciti
-chi). che ha forma ricurva, a uncino. petrarca,
3. per estens. sporgenza, rientranza ricurva. panzini, i-408: un giorno
figur. scherz. di forma caricaturalmente ricurva (i tratti di un volto, il
: a forca, con anse, ricurva in mezzo, ecc.).
a forma appuntita (più o meno ricurva) a somiglianza del becco di un
la forma più o meno appuntita o ricurva). 19. mus. imboccatura
anche serpentina o serpentaria per la forma ricurva della radice (il rizoma è usato
canna di vetro simile a una tibia ricurva. pea, 7-226: un orciuolo
, / noverata col brando, al suol ricurva, / ancor dopo due secoli,
di una lunga e sottile sporgenza, ricurva e appuntita, simile a uno sperone
di materia plastica), a forma ricurva, usato per calzare più facilmente le
dello stesso colore; i calzari a punta ricurva, lo stiletto e la cintura.
sm. pugnale con larga lama triangolare ricurva (usato unicamente dai turchi).
trecce di capecchio. palazzeschi, 93: ricurva, sciancata, / provandosi ancora di
strumento (a forma di pialla leggermente ricurva) usato per fare le capruggini.
del carpentier che i flessuosi rami / ricurva in rote a un bel cocchio d'eroi
legno o di ferro dalla punta ricurva, con la quale si allargano i
sui lati; la larva bianca, ricurva, munita di tre paia di zampette
per simil. oggetto di forma arcuata, ricurva. comisso, 1-126: legiovanette incantano
sm. agric. disus. zappa ricurva usata per spezzare in zolle regolari il
, chiamano alcuni una specie di zappa ricurva, utile a sfaldare la terra erbosa
di cigno: a forma lunga e ricurva, simile a quella del collo dei
di lama larga, corta ed alquanto ricurva, ornata per 10 più da un
i denti. -gancio, estremità ricurva di un fermaglio, di una borchia
-dente di scatto: parte prominente e ricurva del sistema di percussione delle armi portatili
4. marin. ciascuna estremità ricurva e uncinata delle due marre dell'ancora
/ noverata col brando, al suol ricurva, / ancor dopo due secoli,
. strumento di ferro, di forma ricurva, appeso accanto al pozzo per fissarvi
deriv. da erre1, per la forma ricurva. erreggiare, intr. (erréggio
su cui si poteva sedere con la persona ricurva, sporgeva su la chiesa e guardava
, subcilindrico, con l'estremità molto ricurva, a uncino, piede palmato e piumino
. -lama d'acciaio appuntita, ricurva. cellinì, 764: [al
e di concio. palazzeschi, 11-86: ricurva, sciancata, / provandosi ancora di
batavi aquiloni / dell'aereo mulin l'ala ricurva / in giro spinta; e vedila
/ noverata col brando, al suol ricurva, / ancor dopo due secoli, siccome
strumento egiziano a corda, di forma ricurva, simile all'arpa. gozzano,
madiere cominciando dalla chiglia); parte ricurva dello scafo che raccorda la muratura con
sf. ant. spada moresca corta e ricurva; pugnale ricurvo. ca'da
arco formato da una cassa armonica ricurva unita direttamente al manico e fornito
essenzialmente nell'inviare mediante un'apposita mazza ricurva una piccola palla o un disco nella
sbilenca e impresciuttita, dalla schiena ricurva la faccia solcata da rughe nere.
bosco fioriva e fruttificava entro una insenatura ricurva come ippodromo, profonda e solatìa, dove
. -anche: l'estremità smussata e ricurva di tale strumento. dalla croce,
. e fruttificava entro una insenatura ricurva come un mazza, i-142:
. verga sacra costituita da una bacchetta ricurva, con la quale in etruria 1
con spine, una dritta, l'altra ricurva, con foglie ovate appena crenate glaberrime
o mazzuolo, con un'estremità alquanto ricurva, usato nel gioco moderno del- thockey
davanzale di piombo, una grande spada ricurva come una scimitarra. papini, x-1-792
con manico più lungo e con punta ricurva, serve, oltreché per l'immissione dei
tale attrezzo. -speciale stecca da biliardo ricurva. carena, 2-124: 'mazza',
pesce: coltello a lama larga e ricurva per tagliare pesci di grosse dimensioni.
falcata; modellato o foggiato in forma ricurva, arcuata. gozzano, i-546:
che ha una faccia piana e una ricurva, con sezione semicircolare (un particolare
grande nucleo, di forma ovale o ricurva, contiene nel protoplasma fini granulazioni neutrofile
bosco fioriva e fruttificava entro una insenatura ricurva come un ippodromo, profonda e solatìa,
estrema degliingegni di una chiave, che risulta ricurva eingrossata. tramater [s.
batteva giunto snodabile posto fra la parte ricurva e lucente e nitido, il
teneva affettuosamente l'impugnatura di una lama ricurva. la lama aveva la stessa luce della
a serramanico con lama affilatissima e leggermente ricurva, usato soprattutto dagli spagnoli.
dal calcagno. 3. parte ricurva della sospensione di una carrozza. tramater
nella mano destra impugnavo una grossa mazza ricurva e nodosa. d'annunzio, iii-2-223
di lastre di cristallo e di travertino, ricurva come onde nordatlantiche sagomate da gaudi e
il nucleo dell'ipoglosso. - terminale ricurva e allungata) che fa parte delnucleo di
che viene progressivamente liberata mentre l'estremità ricurva del tubo di vetro si introduce nella
ondulata e verdeggiante / giù nel profondo la ricurva terra. pascoli, 1156:
presenta una struttura conica eretta o debolmente ricurva. tramater [s. v
dalla scaglia più o meno circolare, talvolta ricurva solo in avanti; sei a nove
: prese la paletta e la spazzola ricurva: cominciò a girare intorno alla tavola
oppure semplicemente da una lama d'acciaio ricurva e col taglio ottuso. = dal
apparecchiature. -falce a panca: lama ricurva fissata con un perno a un piano
della spada o della sciabola di forma ricurva per proteggere la mano; guardamano.
greggia, / reggendo in mano la ricurva verga / del pecoraio. pavese,
costituito da una sottile lama di acciaio ricurva, lunga circa 30 cm, sul cui
il portello; entrò lentamente a schiena ricurva e si perdette nell'ombra. bernari
e per ornarli: è di forma ricurva (allo scopo di seguire la rotondità
ant. pigadèlló), sm. parte ricurva di un oggetto metallico. -in partic
molla. -che ha la superficie ricurva. sansovino, 2-53: il turco
6. in senso concreto: parte ricurva, piegata, prominente o incavata di
. omit. negli uccelli, estremità ricurva della colonna vertebrale che è formata dalla
uso nel medioevo, con punta lunga e ricurva che ricorda la prua di una nave
, sedeva presso il portavoce una vecchietta ricurva con una specie di corsè nero e
bracciuoli imbottiti, dall'ampia spalliera nobilmente ricurva, dalle gambe grassoccie arditamente barocche,
diritta, allungata, conica, che si ricurva sulla parte superiore per modo da applicarsi
stipate a formare una superficie compatta e ricurva, ha l'aspetto di un cuscino (
2. per simil. appendice appuntita e ricurva presente sul corpo di taluni insetti o
4. per simil. appendice ricurva e appuntita di cui sono fomiti alcuni
-lama dentata di ferro o di acciaio, ricurva, che si fissa alle scarpe per
. -strumento a forma di pala ricurva usato per raschiare e ripulire il letto
un invisibile compagno su l'alta prora ricurva: la morte e il silenzio.
2. per simil. voluta; estremità ricurva o arricciata di un oggetto.
i-491: il collo lunghissimo, la schiena ricurva ed una escrescenza callosa sul petto dànno
e verdeggiante / giù nel profondo la ricurva terra. -fatto a cupola (
saturno, / che ha la mente ricurva, tremendissimo / dei figli. =
6. avere una forma ampia e ricurva, simile a quella di un'ampolla
; hanno conchiglia conica, dall'estremità ricurva e laterale, forata da una intaccatura
insetti ditteri fomiti di proboscide compressa e ricurva. m. a. marchi
fianco. -che ha l'estremità ricurva. biringuccio, 1-35: pale
2. attrezzo agricolo costituito da una lama ricurva a uno o due tagli fissata a
ronchétto, sm. attrezzo con lama ricurva usato per lo più per rifinire i
. strumento agricolo costituito da una lama ricurva fissata a un manico di legno;
valore aggett.): con la lama ricurva (un coltello a serramanico);
umiliata inni sciogliea! -parte terminale ricurva della lama di un falcetto o di
strumento chirurgico sottile e appuntito con terminazione ricurva.
di lastre di cristallo e di travertino, ricurva come onde nordatlantiche sagomate da gaudi e
con foglie grandi, ovali, dalla punta ricurva e dalla pagina inferiore bianca tomentosa.
bislunga o a navicella, con maniglia ricurva e ferma, a uso di tenervi
. ant. coltello con la punta ricurva, usato un tempo per scannare gli
e di carbonio, con la punta ricurva verso l'alto, che, fissato allo
punta e da taglio, lunga e ricurva, a filo nella parte convessa, usata
di demone furente. palazzeschi, 8-42: ricurva, sciancata, provandosi ancora / di
con un solo taglio della corta lama ricurva che la voglia tanto ria /
strumento chirurgico con la lama stretta e ricurva: gammautte. dalla croce, 8
davanzale di piombo, una grande spada ricurva come una scimitarra. -composto da
sopra loro stesse rivolte dànno somiglianza della ricurva coda dello scorpione. lo stesso aggiunto
come. -per simil. parte ricurva di uno strumento. cavour, vii-644
:... 'heforma cilindrica e ricurva (ed è per lo più usato al
può lederlo, ed esso può informa cilindrica ricurva, con scanalature longitusé trattare studiare sedare
alta 30-120 cm, ha radice grossa e ricurva comeun serpente. frequente, fiorisce in maggio-agosto
la scimitarra / larga, breve e ricurva appende a l'anca; / dietro ha
). 2. stare in posizione ricurva con la schiena. martello, 6-i-374
2. per simil. pennellata uncinata, ricurva; ghiribizzo, ghirigoro. r
, sf. ant. pugnale con lama ricurva che veniva usato in partic. dagli
davanzale di piombo, una grande spada ricurva come una scimitarra. ungaretti, xi-48
spazzatore dell'esca: attrezzo fornito di lama ricurva per rimuovere la brace dal piano del
: prese la paletta e la spazzola ricurva: cominciò a girare intorno alla tavola
di una sporgenza lunga e sottile, ricurva e appuntita. bergantim, 1-229:
di ferro in fonna di zappa assai ricurva o di ombrice con manico, o a
. bot. parte inferiore di fiori, ricurva, tubulosa e chiusa all'estremità.
, sf. arma bianca con corta lama ricurva, simile alla scimitarra, con punta
4. arma bianca da taglio con lama ricurva di larghezza crescente dall'impugnatura all'estremità
dotato di manico diritto e di lama ricurva e concava, con cui gli antichi
2. graffio, segno, incisione ricurva. calvino, 10-19: ogni segmento
delle pieghe. 3. lama ricurva del pennato. b. del bene
. 6. che ha forma ricurva, incurvato (le coma).
dei caddies seguirono la pallina che in ricurva traiettoria si alzava verso il cielo. balestrini
. invar. spatola larga, corta, ricurva, usata per tranciare i grossi pesci
ha scafo a forme piene e prua ricurva, munito di due alberi, con
{ tegola piana) o semicilindrica leggermente ricurva { tegola curva, detta anche coppo
di forma allungata, perlopiù piatta e ricurva ai bordi. p. petrocchi [
disus. bastone con punta di ferro ricurva usato per rimuovere la brace dal forno.
2. curvatura, piegatura; parte ricurva di un oggetto. soderini, ii-103
gladiatore che combatteva con coltello a lama ricurva e piccolo scudo quadrato. = voce
trincétto, sm. coltello dalla lama ricurva simile a un falcetto. -in partic
lama d'acciaio priva di manico, ricurva e affilata da una sola parte.
2. disus. punta rigida e ricurva di un colletto (anche nell'espressione
. sm. anat. struttura ossea laminare ricurva, posta nella porzione laterale delle fosse
lunghe. 3. che ha forma ricurva; aquilino (il naso).
o in altro materiale con punta ricurva a forma di uncino, usato per
metallo con un'estremità appuntita e molto ricurva che, applicato ad aste, a
il bordo esterno. -tibia vara: ricurva a convessità laterale. dizionario
4. bastone robusto, talora con impugnatura ricurva, usato per appoggio e sostegno nel
la greggia, / reggendo in mano la ricurva verga / del pecoraio.
mezzodì. 3. che ha forma ricurva; arcuato, inarcato, anche artificialmente
da terra. 3. estremità ricurva di una leva o di un'asta.
6. edil. barra metallica ricurva a un'estremità, che207: si fece
'coda', con allusione all'infiorescenza ricurva al centro della spata. anuptofobìa
corno o di materia plastica, a forma ricurva, usato per infilare più facilmente le
cavallottino, sm. tecnol. cambretta ricurva a semicerchio. = dimin di
parangs). coltello malese con lama ricurva lunga fino a 30 centimetri, usato come
coltello indiano, dalla lama larga e ricurva. salgari, 22-88: su
di quei coltellacci indiani, dalla lama ricurva e larga, chiamati tarwar e di fronte
consistono essenzialmente nell'inviare mediante apposita mazza ricurva una piccola palla o un disco nella