. pellico, 254: bisogna che la riconoscenza non sia scarsa, bisogna che assolutamente
, 4-151: abbozzò un sorriso di desolata riconoscenza. borgese, 1-36: intimorito stava
baciò non sapendo come dimostrare la propria riconoscenza. d'annunzio, iv-2-1021: egli
panzini, ii-450: ho abdicato con riconoscenza alla sovranità materiale della casa, non
in noi un acuto diletto eccitato dalla riconoscenza dell'esser nostro, e delle potenze e
ingenuità propria dell'età sua, e la riconoscenza che le professate di queste buone maniere
e voglia aggradire le attestazioni della mia riconoscenza. 2. intr. riuscire
cosa l'anteporre un vano scrupolo alla riconoscenza. pellico, ii-74: non era piuttosto
fu egli allora che, appiccicatomisi per riconoscenza dell'indicata dora, mi propose di
dir parola che non fosse di trepida riconoscenza o di approbativa sottomissione. =
un trasporto, una tenerezza in cui la riconoscenza... si mischiava a questa
classi nobili o ricche per vincolo di riconoscenza. 3. costretto, forzato (
un misto sentimento di conforto, di riconoscenza e di pietà, disse « oh,
ora accompagno un sentimento profondo di riconoscenza e gratitudine. d'annunzio,
pratolini, 8-54: le doveva della riconoscenza? provava piuttosto, per lei,
bacchetta, e per cui ora sentiva una riconoscenza illimitata. e. cecchi, 6-134
.. a dimostrargliene coll'opera la mia riconoscenza... rinunciando a qualunque pretensione
un misto sentimento di conforto, di riconoscenza e di pietà, disse: « oh
se non altro a parole la mia riconoscenza. di giacomo, ii-449: nemmeno
benedizioni di quelle tribù sì pronte a riconoscenza. 5. figur. benessere,
nominare ben molti; se compiacendo alla riconoscenza de'beneficati non dovessi venire importuno alla
te ne mostrerò a ogni caso la mia riconoscenza. de amicis, i-793: proruppe
martire, protettore della cura, la loro riconoscenza per la compagni, / quando vèr madian
grossa, era grassa, e la riconoscenza dei borghigiani guariti e le paure dei borghigiani
scherz. baciare il brachiere: manifestare riconoscenza o reverenza. c. gozzi,
forse cogli occhi vostri un gran debito di riconoscenza? moravia, iv-14: « e
bacchetta, e per cui ora sentiva una riconoscenza illimitata, pur sapendo che egli non
idem, purg., 31-89: tanta riconoscenza il cor mi morse, / ch'
, mandavagli per saluto uno sguardo di riconoscenza e d'amore. dossi, 81
legato a qualcuno da affetto, da riconoscenza. allegri, 156: messer cosimo
e di galeno. era dovere di riconoscenza: perché, oltre all'esser campato di
esserlo ancora degli attestati della mia ossequiosa riconoscenza. parini, 721: esso [il
governo del cantone ticino mostrò la sua riconoscenza al sig. avvocato marocco conferendogli la
ippocrate e di galeno. era dovere di riconoscenza: perché, oltre all'esser campato
doni, che s'è meritato della riconoscenza per la via de'generi comici famigliari
l'ho amata; ma fosse compassione o riconoscenza per avere ella scelto me solo consolatore
(153): ricevettero con grande riconoscenza l'onore che veniva loro compartito.
conoscenteménte, avv. ant. con riconoscenza, con gratitudine. fra giordano
9. ant. gratitudine, riconoscenza. seneca volgar., 3-217:
ella in particolare le proteste della mia riconoscenza accompagnate da quelle della mia stima e
1 propri sentimenti di doverosa cortesia o riconoscenza verso qualcuno. bemi, 36-67
taron la proposta, con espressioni di riconoscenza, non esagerate, per quanto fossero
con il proprio atteggiamento e i propri atti riconoscenza, affetto, simpatia verso qualcuno;
quegli sbandati, con espressioni piuttosto di riconoscenza che di cortesia. carducci, 321:
dante, purg., 31-88: tanta riconoscenza il cuor mi morse, / ch'
colpa verso dio; l'obbligo di riconoscenza che lega l'uomo a dio per
3. figur. chi ha dovere di riconoscenza verso dio. -più spesso: chi
persona in segno di stima, di riconoscenza, di affetto, ecc.
3. offerto in segno di riconoscenza, di stima, di ammirazione,
di augurio, che esprime fiducia e riconoscenza verso la provvidenza divina (molto usata
nome, io fui confuso e sopraffatto di riconoscenza. nievo, 1-564: avvenne in
: in segno di venerazione, di riconoscenza. parini, 268: ad incontrarlo
di onore, di venerazione, di riconoscenza (un libro, una opera d'
3. che è amato con sentimenti di riconoscenza, venerazione, stima, rispetto (
modi vi avete acquistata la mia eterna riconoscenza, massimamente nei dolorosi giorni della mia
o dolore, stima, onore, riconoscenza, ecc.; accoglienza cordiale;
di aggradire, in dimostrazione della mia riconoscenza, alcuni esemplari dell'opera stessa, che
. che non prova il debito affetto o riconoscenza verso una persona, che non dimostra
[tommaseo]: più maniere sono di riconoscenza, e la prima è disartificialissima.
! 2. che non prova riconoscenza per il bene ricevuto, che non
mantenenza. 3. mancanza di riconoscenza; ingratitudine; presunzione. pietro
: chi è salvato dal pericolo non serba riconoscenza, ma rancore. cieco,
emanuelli, 1-82: promise gratitudine e riconoscenza, affermando che avrei potuto persino disporre
disutile in qualche cosa per mostrarle la mia riconoscenza che fin da ora è grande.
porto scolpita nel cuore la più viva riconoscenza verso colui che mi rimette, disviato
signore, e col pregiarlo si mostrava riconoscenza al donatore. 3. dir
. -donazione rimaneratoria: quella fatta per riconoscenza, o in considerazione dei particolari meriti
onorato, circondato dal rispetto e dalla riconoscenza altrui.
conosca se ò cosa doverosa l'usar qualche riconoscenza a chi si prende la briga d'
della stima, del rispetto e della riconoscenza anche il vostro. foscolo, xiv-229:
vita, presedevano ai benefizi, alla riconoscenza, alla concordia, agli amori.
, in segno d'amicizia e di riconoscenza; ma non gli riuscì. cattaneo
che ci attorniavano, mi ispirava una riconoscenza verso leris, e perfino un'attrazione
mancarono al convenuto luogo; le parole di riconoscenza fallarono; e destato au'arme il
misericordia, rispetto; manifestare benevolenza, riconoscenza, amore, fedeltà; prestare un
quieta che in ogni angolo brilla di riconoscenza e di fede. -complesso di doveri
di amore, di tenerezza, di riconoscenza, di solidarietà; chi serve con
osò richiamare alla memoria con sentimenti di riconoscenza il padre del suo popolo. tramater
faldella, 4-135: i popoli, per riconoscenza o per semplice riguardo di notorietà,
. 7. riporre amore, riconoscenza, speranza, fiducia in chi ne
. gorani, xviii-3-518: pieni di riconoscenza verso le benefiche cure de'sovrani,
orribilmente sacrificare il fratello, ma la riconoscenza fratellevole avenuta prima che l'orribilità habbia
... riscuotere l'applauso e la riconoscenza de'fiorentini la nostra accademia d'agricoltura
la lusinga d'un plauso fugace alla riconoscenza più tarda de'posteri? sbarbaro,
funzione io dovea fare, per rimostrare la riconoscenza del debito. panciatichi, 285:
affetto o di gratitudine, manifestazione di riconoscenza, di benevolenza; pegno d'amore
ganascino, in segno d'amicizia e di riconoscenza. verga, 4-86: le stringeva
. gioberti, 4-9: debbo speciale riconoscenza... al signor vandermaelen,
sione di saluto ossequioso, di viva riconoscenza. g. m. cecchi
ginocchia: prostrarsi dinanzi in segno di riconoscenza o supplica (per ottenere il perdono,
soldati, 2-282: dimostrò la propria riconoscenza ottenendo finalmente dal governatorato tramite il direttore
gradire; disposizione di chi accetta con riconoscenza un dono, un omaggio, un
il compiacimento, la soddisfazione, la riconoscenza che si prova in determinate felici circostanze
mozzi, al quale ne mostrerò tutta la riconoscenza e tutto il gradimento che devo.
premiare; riconoscere il merito, dimostrare riconoscenza; ringraziare. guittone, i-20-120:
caso. -accettato con piacere e riconoscenza. colletta, iv-216: in tanto
ii- 2-63: accetto con piacere e riconoscenza il nome e il grado di accademico
guerra. 3. gratitudine, riconoscenza, obbligo. dante, purg.
. -anche: provare, dimostrare viva riconoscenza. bondie dietaiuti, 292: v'
-aver grado: provare e dimostrare riconoscenza. berni, 150: farò versi
gradirlo, non apprezzarlo, non provare riconoscenza, non essergli obbligato. plutarco volgar
il merito, dimostrarglisi grato, esprimergli riconoscenza. fra giordano, 1-255: se
in qualche cosa per mostrarle la mia riconoscenza che fin da ora è grande.
. 3. ant. gratitudine, riconoscenza. fiore di virtù, 31 (
, ad amare i propri benefattori; riconoscenza. francesco da barberino, iii-337
2. atto o gesto di riconoscenza; segno che rivela un animo grato
ant. e letter. gratitudine, riconoscenza. machiavelli, 12-265: ch'io
occhi si velavano di una grata infinita riconoscenza. 3. che, per le
che costa; ricevuto con gioia e riconoscenza (uno scritto, una lettera,
grazia. 10. gratitudine, riconoscenza per benefici ricevuti. -anche: espressione
ottative o esortative): meritare grande riconoscenza, aver diritto alla gratitudine.
la benevolenza, la comprensione, la riconoscenza. dante, inf., 4-78
sia con gli atti, la propria riconoscenza per i benefici ricevuti; nutrire sentimenti
; cfr. grato): 4 riconoscenza '(cfr. cicerone [de inventione
l'atto con cui si ottiene la riconoscenza ', quindi 4 favore, credito '
. -con animo grato, con riconoscenza. malispini, 1-378: la proferta
sollenitate. 4. accogliere con riconoscenza, gradire cordialmente. guittone, xli-25
: egli ha guadagnata tutta la mia riconoscenza. ojetti, ii-456: in guerra s'
... impeto d'amore e di riconoscenza. / de l'uso di
non meno che nella rinfacciata inattitudine alla riconoscenza. = comp. da in-con valore
d'indizio e d'incamminamento ad una riconoscenza. botta, 4-838: le cose si
affabilità. nievo, 714: la riconoscenza per un amore così nobilmente dimostrato m'
sulla stima, sull'affetto e sulla riconoscenza mia non possono soggiacere alla minima alterazione
figur. ant. che ha dovere di riconoscenza verso dio. bencivenni, 4-13
dettava il cuore nella pienezza della sua riconoscenza. -privo di discrezione nel chiedere;
nei suoi riguardi un grande debito di riconoscenza. -ringraziare infinitamente: ringraziare assai caldamente
travagliarsi. -che implica una straordinaria riconoscenza e gratitudine (un obbligo).
ogni minimo servigio che ricevesse; e alla riconoscenza non poneva termine. -pitt
di gratitudine, difetto di riconoscenza; tendenza a dimenticare i benefici o
sua tenerezza d'innamorato, ingrossata dalla riconoscenza dello sposo, amava tuffarsi e smarrirsi
di benevolenza, di devozione, di riconoscenza. - anche sostant. b.
, ii-33: quell'interno sentimento di riconoscenza, dal quale io era intimamente penetrato
. dedicare a qualcuno, in segno di riconoscenza, di stima, di ammirazione o
monti, ii-250: argomento della mia riconoscenza e di quanto potrei fare per l'
. dedicato a qualcuno, in segno di riconoscenza, di stima, di ammirazione o
un'opera a qualcuno, in segno di riconoscenza, di stima, di ammirazione o
con le opere, con quale intollerante riconoscenza e vera stima io sono.
questo giovane, ma anche la mia riconoscenza. se voi però non potete intrigarvene
o di servigio che fanno, o di riconoscenza che gli devono, invariabilmente mantengono.
perdono, o per esprimere devozione, riconoscenza, fiducia, pentimento. fra
di calde espressioni di devozione, di riconoscenza, di fiducia; pregare. petrarca
, il perdono o esprime devozione, riconoscenza, fiducia; preghiera, orazione.
verso di lei un debito irredimibile di riconoscenza, noi osiamo volere nella stupidità di una
un trasporto, una tenerezza in cui la riconoscenza... si mischiava a questa
irriconoscènte, agg. che non dimostra riconoscenza; ingrato.
irriconoscènza, sf. mancanza di riconoscenza, ingratitudine. = comp
in ir-) con valore negativo e riconoscenza (v.). irriconoscìbile (
], e di ringraziare con ossequiosa riconoscenza la persona che gli fu per molti anni
stretta familiarità, di profonda e sincera riconoscenza. luigini, xlv-223: io,
: lo vidi, cogli occhi teneri di riconoscenza e lucidi per la beatitudine del vino
alla fine di un libro per dimostrare riconoscenza a dio e soddisfazione per il compimento
messa, esprimono la loro fede e riconoscenza al termine della lettura del vangelo.
anche a mazza, significandogli la mia riconoscenza per l'avviso datovi dalla nostra leale
da speranza per benefici attesi o da riconoscenza per benefici già ricevuti. speroni
lo più a causa di vincoli di riconoscenza). podiani, 16: piangendo
agli dei: a esprimere soddisfazione e riconoscenza per il felice esito di una vicenda
: il mio cuore vorrebbe esprimere la riconoscenza che professo a tutta la r. \
ingrato, che non prova o non dimostra riconoscenza. a. pucci,
. 2. che riscuote poca riconoscenza. cattaneo, iii-3-99: cortés.
di condiscendenza, di devozione, di riconoscenza. ugieri apugliese, xxxv-1-899
ho amata; ma fosse compassione o riconoscenza per avere ella scelto me solo consolatore
i santi che dinanzi alla croce esprimono riconoscenza per il sacrificio della passione; gli
offre l'omaggio dell'adorazione, della riconoscenza e della lode; gli chiede perdono
3. per estens. improntato a viva riconoscenza, a vigile e affettuosa sollecitudine (
, gli hanno telegrafato la loro memore riconoscenza. e. cecchi, 5-185: si
volge alla compiacenza, alla lode, alla riconoscenza e si sente portata a una più
. io, penetrato della più viva riconoscenza, cerco ogni modo di ringraziarvi e
soldati, 2-285: dimostrò la propria riconoscenza ottenendo... la concessione alla
mercé a qualcuno: esprimergli la propria riconoscenza, ringraziarlo di gran cuore. storia
verginale onore. -per esprimere riconoscenza e porgere ringraziamenti. fébus el forte
mercede a qualcuno: nutrire per lui riconoscenza, dimostrargli gratitudine. cesarotti, 1-vii-120
suo favore; avere diritto alla sua riconoscenza. dante, inf., 26-80
degna, hanno però trovata tutta la riconoscenza di cui sono meritevoli. zavattini,
, a una ricompensa; atteggiamento di riconoscenza o di riconoscimento dovuto o tributato a
renda merito a qualcuno: per esprimergli riconoscenza e gratitudine per un'azione 0 per
di un favore; dimostrargli gratitudine, riconoscenza. chiabrera [tommaseo]:
pratici e concreti. -anche: mostrare riconoscenza e gratitudine. rinaldo d'
; che non sente o non dimostra riconoscenza e gratitudine per benefici ricevuti; ingrato
animatori per poscia esprimere la più viva riconoscenza. = comp. di
moveva un poco di compiacenza, mista di riconoscenza. saba, 291: se mai
a qualcuno: manifestargli profonda gratitudine e riconoscenza. -fare un monumento di qualcosa:
, anche a costo di ottenere scarsa riconoscenza o ingratitudine. foscolo, xiv-295
, deve ricevere dal venir mio, ma riconoscenza de'suoi meriti. lettere inedite,
, 1-iv-433: gli espressi la mia riconoscenza e la mia mortificazione per l'inaspettata
. 'nix'pagamento, 'nix 'riconoscenza! = calco del ted. nichts
religiosamente. nievo, 714: la riconoscenza per un amore così nobilmente dimostrato m'
-con manifestazione di gratitudine e di riconoscenza. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-274
grande riguardo ci viene imposto e dalla riconoscenza e da ciò che è debito a
le parti in rapporto; obbligo di riconoscenza; particolare motivo o insieme di motivi
di un pianeta], in attestato di riconoscenza verso giorgio iii... denominollo
alcuna volta guardava lui, non già per riconoscenza alcuna che ella n'avesse,.
accorto de'miei errori ti obbligherai la riconoscenza di un uomo che desidera d'imparare e
-avere la proprietà di suscitare la riconoscenza in una persona. - anche assol
un favore; assumersi il dovere della riconoscenza. dominici, 1-58: tu ricevi
-per estens. che nasce da riconoscenza e gratitudine (per lo più in
battezza. 9. dovere di riconoscenza che deriva dai benefici e dai favori
dell'italia -. -per estens. riconoscenza, gratitudine. da porto, 1-74
uscendo. 5. dovere di riconoscenza e di devozione verso una persona,
a qualcuno o a qualcosa: serbargli riconoscenza » varchi, 18-2-112: il capitano
. spallanzani, ii-306: la giusta riconoscenza verso i miei superiori e le barbarie
umiliante e odiante servire in un officio di riconoscenza. odiare, tr. [òdio
fiore di civiltà questi versi offro in riconoscenza d'averli per prima uditi e compresi
omaggi, i sentimenti della mia viva riconoscenza. -in un'esclamazione.
freschezza. egli si abbandonò, con riconoscenza, a quella consolazione. linati,
per un rapporto di amicizia, di riconoscenza o di superiorità; stimabilissimo.
titolo di attestazione di stima e di riconoscenza per il beneficio ricevuto; e, benché
: in modo da meritare stima, riconoscenza, ammirazione, rispetto; rettamente,
sua pietà questo tributo di lagrime e di riconoscenza che devo sì giustamente alla memoria onorata
l'ammirazione della perfezione divina, la riconoscenza, la lode, e da cui
8-1-324: la seconda maniera contiene la riconoscenza delle persone sconosciute avenuta dopo l'orribilità
! 6. per simil. riconoscenza, ricompensa morale. monte, 1-vii-14
-per manifestare gratitudine o come manifestazione di riconoscenza. pasqualigo, 214: io v'
onorare un impegno, un dovere di riconoscenza, di amicizia, di pietà;
, fortuna e disgrazia, generosità e riconoscenza). cavalca, 20-228: veramente
vincoli di devozione, da obblighi di riconoscenza. firenzuola, 336: io.
azione, gesto in quanto motivo di riconoscenza o di rincrescimento o di risentimento da
, 311: e poi e poi, riconoscenza, carità, studio, temperanza,
: 1. si procura la patenta colla riconoscenza. 2. la patenta si paga
testamento che riducevasi ad alcuni pegni di riconoscenza co'suoi amici. -ex-voto.
ranieri, 1-i-195: il duca, per riconoscenza della pellegrina instituzione data al figliuolo,
di felicità e di speranza, di riconoscenza e di amore. tarchetti, 6-ii-438:
di persiche un piccolo contrassegno della sua riconoscenza. d'annunzio, ii-745: nella
. -obbligo morale, debito di riconoscenza. aretino, v-1-56: ora torniamo
). lucini, 5-180: questa riconoscenza è troppo pesa come un pivial di
. 7. che esprime reverente riconoscenza (una preghiera). ovidio
. -vincolato da un debito di riconoscenza. g. gozzi, i-27-61:
. castelvetro, 8-1-460: se la riconoscenza tardava un poco più a farsi,
, 311: e poi e poi, riconoscenza, carità, studio, temperanza,
pensi prima. castelvetro, 8-1-409: la riconoscenza può seguire prossimamente il misfatto, sì
obbligo morale di gratitudine, di riconoscenza. n. franco, 6-3
mi lasciò tempo da esprimergli la mia riconoscenza. carducci, iii-3-326: l'un dopo
dante, purg., 31-90: tanta riconoscenza il cor mi morse, /
serra la porta dell'animo suo alla riconoscenza. r. sacchetti, 1-25: vedi
, sai! » disse massimo con vera riconoscenza... « e il vino
] in povero contrassegno della mia vivissima riconoscenza. tommaseo, 11-106: sulla fine
] stendendomi la mano e stringendo con riconoscenza la mia. -ma... -
, tenerezza, simpatia o, anche, riconoscenza o rispetto (con riferimento a un
così risultò dalla sua risposta pregna di riconoscenza. piovene, 14-55: la figura
cose celesti e divine alla rimembranza e riconoscenza di quelle. preme, stimola,
, circostanze bastanti a rendere malagevole la riconoscenza di lui per via del tatto.
è degnato di soddisfare al debito della riconoscenza de'nostri concittadini verso il principe koslowsky
quale per ispeziale privilegio possiamo seperare la riconoscenza per tempo dall'orribilità commessa. are
fatta da ifigenia a lui per aiutare la riconoscenza. 14. prov.
mi onoro di presiedere, accogliendo con riconoscenza l'invito portole da cotesta onorevole commissione
fonte battesimale doveva parere tributo di doverosa riconoscenza per la vittoria tedesca che portò gli
, pieno già da gran tempo di riconoscenza verso quell'uomo che privatamente è di
, iii-317: queste grazie confermano la riconoscenza vera e cordiale ch'io le professo da
mazzini, 1-385: il profumo della riconoscenza è profumo di fiore che la mano
, avrebbe contestata a paolo la sua riconoscenza coll'a- dempiere le promesse. foscolo
degna di lode l'intenzione, degne di riconoscenza le cure dell'egregio piemontese [carena
gli uomini, proseguiti oltre la tomba dalla riconoscenza e dau'ammirazione del popolo inglese.
340. castelvetro, 8-1-409: la riconoscenza può seguire prossimamente il misfatto, sì
vostra venerazione il bembo, la nostra riconoscenza per aver spesa tutta la vita alla
imbriani, 1-196: il bernoccolo della riconoscenza le giganteggiava sul cranio; fortuna che
... può nascer da eccesso di riconoscenza: e se non giunge ad appagar
spegnendo, possiedi l'umiltà e la riconoscenza di quei luoghi sperduti nelle campagne.
sento di colpo confortato e caldo di riconoscenza per lui che sembra avere tanto a
don pearo vi, come monumento della riconoscenza nazionale a spese del pubblico.
della calcolazione successivi. -punto di riconoscenza, di riconoscimento, di rilievo:
'punti di rilievo ', 'di riconoscenza ': sono quei punti stabili vicini
? una certa pietà, una certa riconoscenza, un caro e profondo sentimento d'amicizia
in tanta umil- tade e in tanta riconoscenza e in tanto raddoppiamento d'amore che
. castelvetro, 8-1-463: la riconoscenza... che si fece nel
me, né avendolo alla rassegnazione e riconoscenza con la quale io ricevo le vostre
siri, x-31: andrea, in riconoscenza del favore e per meglio rassodarsi nella
speciale del mio affetto e della mia riconoscenza per la tua fedeltà e docilità verso
senza maraviglia, senza trepidazione, senza riconoscenza palese: « comandante nostro, vi
segno di riconoscimento '(v. riconoscenza). reconquista, sf. stor
. ant. che esprime gratitudine o riconoscenza per un beneficio ricevuto. trattato di
di deferenza o di ringraziamento o di riconoscenza ramusio, iii-418: coloro che hanno
: per dichiarare il proprio debito di riconoscenza per qualcuno. fontano, 1-63:
vostro fratello per un piccolo atto di riconoscenza, potevate consigliarlo ancora a restaurare la
filologicamente generico, valga come espressione di riconoscenza agli studiosi restauratori, e di
filologicamente generico, valga come espressione di riconoscenza agli studiosi restauratori, e di pensoso
gli parlavo del mio affetto, della mia riconoscenza per le sue cure. lui non
a vedermi, mi diceva: -la riconoscenza è un tema retorico. nessun sentimento
ingiustizia. -per estens. riconoscenza. buonaccorso da montemagno il giovane,
deledda, v-645: ho un senso di riconoscenza religiosa per la riapparizione del babbo e
, 67: richiesti... riconoscenza per il dono o l'omaggio ricevuto.
eleganza con cui esprimeva strargli gratitudine e riconoscenza. i ricevuti pensieri. lucchesini, 203
un obbligo verso qualcuno; espressione di riconoscenza per un beneficio ricevuto (e la
per un beneficio ricevuto (e la riconoscenza stessa). guarini, 2-128:
ricolmi che noi paghi / sorridevamo di riconoscenza / indicibile al suo divin morire.
, sia in quanto oggetto della riconoscenza umana sia in quanto rimerita gli
riferimento a dio in quanto oggetto della riconoscenza umana. imitazione di cristo volgar.
riferimento a dio in quanto oggetto della riconoscenza umana. savonarola, 10-117: che
buono è 'grato'ai segni pure dell'altrui riconoscenza, ancorché insufficienti. dannunzio, v-1-697
il signore. -pervaso da sentimenti di riconoscenza (l'animo, il cuore)
riconoscente. 2. improntato a riconoscenza; che manifesta, che esprime riconoscenza
riconoscenza; che manifesta, che esprime riconoscenza (un sentimento, un atteggiamento,
. castelvetro, 8-1-325: se la riconoscenza, dopo l'orribilità commessa, si
suo. riconoscenteménte, aw. con riconoscenza. boine, qòq-iii-33: ciò che
lo incontro... per la riconoscenza de'favori che ho ricevuti. muratori,
chiunque ha fede... intende la riconoscenza che dobbiamo a dio. monti,
che mi darai, sarà pagato di larga riconoscenza. foscolo, iv-297: io non
amata; ma fosse compassione o riconoscenza per avere ella scelto me solo consolatore
lucio ritorna a voi, pieno di riconoscenza e di tenerezza, dopo tanto male.
. borgese, 1-261: accettò con riconoscenza il soccorso che dopo un po'di
lacrime / mi brilla il viso di riconoscenza. -con riferimento a soggetti collettivi.
.. fece opera da meritarsi la riconoscenza di quanti sentono vero amore di patria
, noi, italiani. vogliamo la riconoscenza della francia e della germania insieme.
egli delle beneficenze a voi fatte ogni riconoscenza non abbominasse, fuor quella delle grate
napoleone? certo non sarà curiosità ma riconoscenza l'ammirare quanti beni da questi nuovi
annunzio, i-574: quasi una pia riconoscenza umana / oggi onora la terra. bacchelli
c'era fra loro comanda pure una riconoscenza, visto che era destino, un
, dèe il parlatore prima recare quella riconoscenza al prò di sua cosa. dante
mi si fé nemica. / tanta riconoscenza il cor mi morse, / ch'io
presso a non fallire è la vergognosa riconoscenza del fallo. dell'uva, 44:
dio sì lunghe offese, / e tal riconoscenza il cor le morse / che,
un diritto altrui. -carta, lettera di riconoscenza: documento che attesta tale obbligo.
s'elli vole... carta di riconoscenza (che tue contesi che tue abi
: agnizione castelvetro, 8-1-315: la riconoscenza, sì come ancora il nome significa
o miseria. minturno, 43: quella riconoscenza è più mirabile alla quale segue il
battista, ii-288: l'agnizione o riconoscenza. martello, 6-iii-564: riservo queste
: la donna..., per riconoscenza d'uno sguardo, con niente sa
. 6. marin. punto di riconoscenza: v. punto2, n. 9
del fiume; di spingere avanti una riconoscenza militare verso il forte s. carlo
.. si dirigeva per eseguire una riconoscenza verso petterano e precisamente sul monte macialone
macialone. 8. locuz. -dare riconoscenza di qualcuno: farlo riconoscere (un
la voce / può di me dar riconoscenza vera. -essere in riconoscenza di
dar riconoscenza vera. -essere in riconoscenza di qualcuno: essergli noto.
sasso corneo. 16. mostrare riconoscenza a un benefattore; ricambiare un beneficio
: ammettere di avere un obbligo di riconoscenza con taluno. nardi, ii-56
dante è un bello essem- pio di riconoscenza per sembianti, pure per cosa udita,
ossia un po'di riconoscimento e di riconoscenza. bigiaretti [in v bompiani,
avuto il meritato nconoscimento. 6. riconoscenza per particolari benefici ricevuti, ricompensa per
-anche: manifestazione o segno tangibile di riconoscenza, ciò che è dato per ricambiare
grato, che dà concrete prove di riconoscenza, che ricambia i benefici ricevuti.
sostanti castelvetro, 8-1-325: se la riconoscenza, dopo l'orribilità commessa, si
mi è grato aggiungere nuovo attestato di riconoscenza. carducci, ii-4-148: se vedi il
... ricordandole la mia indelebile riconoscenza. -con uso recipr.
. si fosse detto che ci è una riconoscenza acquistata e una riconoscenza ricoverata. b
ci è una riconoscenza acquistata e una riconoscenza ricoverata. b. davanzati, i-283:
, 311: e poi e poi, riconoscenza, carità, studio, temperanza,
aristotele disse di sopra che cosa fosse riconoscenza, della quale si diede a favellare per
. borgese, 1-261: accettò con riconoscenza il soccorso che dopo un po'di
: dopo aver protestata la più viva riconoscenza per un atto così cortese, mi permetta
diveniamo. bersezio, iv-21: una riconoscenza sterminata ed un'osservanza affettuosa..
2. soddisfare un debito di riconoscenza. m. adriani, ii-295:
o sottomettersi di nuovo a qualcuno per riconoscenza, stabilendo un rapporto di profonda devozione
. 4. degno di grande riconoscenza (un beneficio, una grazia,
obbligato a qualcuno: essere tenuto a riconoscenza nei suoi confronti. girone il cortese
merito, pagamento di un debito di riconoscenza. bartolomeo da s. c.
che lucio ritorna a voi, pieno di riconoscenza e di tenerezza, dopo tanto male
effetto un rincrudire delle amorose manifestazioni di riconoscenza della ragazza. oggi [5-i-1956]
non meno che nella rinfacciata inattitudine alla riconoscenza. -richiamato con vergogna alla mente
un consiglio; espressione di gratitudine e riconoscenza (e nel linguaggio epistolare è spesso
s s 2. espressione di riconoscenza e gratitudine nei confronti di dio o
(ringrazio). esprimere gratitudine e riconoscenza con parole o con atti verso la
in cui si desidera manifestare la propria riconoscenza per una proposta o per un'offerta
. 2. manifestare devotamente la propria riconoscenza a dio, alla vergine, ai
ringraziando dio: per manifestare la propria riconoscenza nei confronti di dio o, in
seriman, i-356: questa è la sola riconoscenza che ripeto da voi: frangitocco (
pervennero a lasciar tanta riverenza e tanta riconoscenza ed amore di se medesimi nella memoria
è opportuno a qualche uso, tutto merita riconoscenza e favore. carducci, ii-16-97:
dettava il cuore nella pienezza della sua riconoscenza. monti, iii-136: onoratemi per
universo: 10 mirava con occhi di riconoscenza il cielo, e mi parea ch'
iv-278: senza dimenticare il rispetto e la riconoscenza che si deve al muratori. carducci
, ii-2-320: sbagliare un sentimento di riconoscenza con un sentimento di amore è cosa
dea.: questo attestato di pubblica riconoscenza... animerà gli esercenti ad
migliori o opportunità più ingegnose per fare la riconoscenza. mazzini, 8-144: anche la
altrui componiture, non misurando la puoca riconoscenza di loro. vasari, i-269:
rupia all'indigeno ottenendo grandi segni di riconoscenza. -nome di monete diffuse in
rio), di esprimere riconoscenza o ringraziamento { sacrificio gratulatorio)
si è tenuti a deferenza, gratitudine, riconoscenza, affetto; offesa imperdonabile (spesso
dall'ongaro, 25: accettò con riconoscenza la zuppa e saggiò il vino medicato
. nievo, 313: il debito della riconoscenza verso chi vi ha fatto del bene
, ti abbracci e ti mostri la mia riconoscenza per l'amabilità con cui hai accolto
gloria, esprimendole entusiasmo, soddisfazione, riconoscenza. petrarca volgar., iii-12:
presente che ti poter donare, in riconoscenza del grande amore il quale io t'
, ii-2-320: sbagliare un sentimento di riconoscenza con un sentimento di amore è cosa
» ojetti, ii-480: ricordo la riconoscenza d'un grande industriale lombardo, senatore
. castelvetro, 8-1-460: per la riconoscenza fatta per mezzo dell'anello e dell'ornamento
di un'altra persona; obbligato alla riconoscenza in considerazione dei benefici ricevuti tanto da
mi lasciò tempo da esprimergli la mia riconoscenza. carducci, iii-25-394: allora ammiratori e
. -soddisfare un obbligo di riconoscenza. rafiberti, 2-108: la patria.
questo e il di un debito di riconoscenza. più, in un piccolo dramma popolato
al lieto compito di esprimerti la mia riconoscenza per il nuovo, nitidissimo tuo dono
il prelato mostra / di tutto ciò riconoscenza grata: / e più volte ne fa
numerose scoperte saranno sempre un oggetto di riconoscenza. dannunzio, v-1-693: quanta sia
. dimostrare in modo tangibile la propria riconoscenza; contraccambiare un favore o una cortesia
: mi sento di colpoconfortato e caldo di riconoscenza per lui che sembra aver tanto a
possa la semente della gentilezza e della riconoscenza fruttificare in perpetuo presso quei nuovi antipodi
amore? una certa pietà, una certa riconoscenza, un caro e profondo sentimento d'
omaggi, i sentimenti della mia viva riconoscenza. -di sentimento: sinceramente,
, 83-315: io accetto, con sentita riconoscenza, la qualità di vostro socio onorario
povero sordo sfavillò dagli occhi gioia e riconoscenza. -lanciare penetranti occhiate.
male? calvino, 3-57: la riconoscenza per l'ignoto soccorritore, la muta
bandiera. bacchelli, 1-ii-256: la sua riconoscenza per quello sconosciuto, che aveva mostrato
8-1-473: è, dice, ancora una riconoscenza composta, falsa e ingannevole, che
in diverse cose, né pervenire a questa riconoscenza, non avendo veduta altro che una
: senza cerimonie, ma colla più sincera riconoscenza e col più distinto ossequio, me
ringraziarlo ed animare i sentimenti della mia riconoscenza. tenca, 1-59: se per
patria che quelli del rispetto e della riconoscenza. leoni, 292: l'
economici. e, per il debito di riconoscenza che l'egitto moderno ha verso di
meritarlo. -manifestando viva gratitudine, somma riconoscenza. landino, 126: ramondo cupidissimo
più creditrice della mia sommissione e della mia riconoscenza. nievo, 44: avea forse
amicizia, e molto più della mia riconoscenza. leopardi, iii-385: dopo tutto questo
quale per ispeziale privilegio possiamo seperare la riconoscenza per tempo dall'orribilità commessa. catzelu
[il bembo], la nostra riconoscenza per aver spesa tutta la vita alla
conviene tanta lode, né spetta tanta riconoscenza. gozzano, i-1059: queste belle fantasie
carducci, ii-2-320: sbagliare un sentimento di riconoscenza agli antichi frequente, lo spontaneo commuoversi delle
e sposti agli occhi de'riguardanti, la riconoscenza è disartificiale, ancora che l'uomo
grandi onori o manifestargli profonda gratitudine o riconoscenza (per lo più con valore iron.
, ii-2-63: accetto con piacere e riconoscenza il nome e il grado di accademico
l'elemosina... e forse senza riconoscenza, pronunciano le parole di rito e
alcuna volta guardava lui non già per riconoscenza alcuna che ella n'avesse, che
sue stravaganze. foscolo, xlv-304: per riconoscenza al mio amore devi rispettare anche qualche
(un dovere morale, un debito di riconoscenza). boccalini, i-271: debito
e di ripetere al presentatore la sua riconoscenza con raddoppiate botte sulla pancia e strizzotti e
raccolsi, o giovani, con tacita riconoscenza -dacché io era infermo quando mi giunsero
de marchi, i-147: il droghiere per riconoscenza offre quattro cioccolatini altombrellaio, sapendo che
natura morale (in partic. di riconoscenza). fiori di filosafi, 141
, dei meriti, degli obblighi di riconoscenza o del rapporto che intercorre, alla
vi si instaura, di rispetto, riconoscenza, amicizia, amore, sollecita premura,
botta, 6-ii-554: toccò finalmente della riconoscenza che gli dovevano per la conservazione del capo
con non minore riconoscenza che meraviglia, ricevo il gentilissimo suo
promessa, le diè un bacio di riconoscenza. de roberto, 10-263: la passione
del trapasso. pea, 7-265: una riconoscenza time ore del padre e avergli dato
professore a pisa e che accetterei con riconoscenza e piacere un traslocaménto a torino. massaia
. manzoni, v-2-95: ricevo con viva riconoscenza, e leggerò con vivo piacere (
, 28-242: sento con doppia e triplice riconoscenza a dio l'amor vostro e quello
vasti occhi neri, mi fissò con riconoscenza. arbasino, 23-414: una porta un
offrire che un attestato verbale della mia riconoscenza. landolfi, 14- 123:
manifesta un sentimento di gratitudine, di riconoscenza verso qualcuno per i benefici o i
2. vincolo, legame morale derivante dalla riconoscenza, dalla gratitudine verso qualcuno; dovere
da cui si è legati, per riconoscenza, per obbligo morale, ecc.
umiliante e odiante servire in un officio di riconoscenza. -legame affettivo o amoroso;
-con partic. riferimento al tributo di riconoscenza dovere quotidiano di tutti gli ecclesiastici (preti
ma questo mio componimento è rispetto amore riconoscenza. sbarbaro, 5-138: le missioni,
vincolati da legami, né pur di riconoscenza. piovene, 15-10: quando si sentì
carducci, ii-2-320: sbagliare un sentimento di riconoscenza con un sentimento di amore, è
loro / (in zip- tempo di riconoscenza verso quell'uomo che privatamente è di poli
, il voivoda risponde con premura e riconoscenza, quasi gli avessi rivolto un augurio
da un male o in segno di riconoscenza per una grazia ricevuta (e nella
arrighi, 2-13: quella mancanza di riconoscenza mi fece amaramente pentire del mio tratto
irreconoscènte), agg. che non dimostra riconoscenza; ingrato. bruno, 3-207
(irreconoscènza), sf. mancanza di riconoscenza, ingratitudine. bruno, 3-993
nietzsche serbava a riccardo wagner una profonda riconoscenza: perché da vegetariano, wagner lo