= deriv. da riccio2. ricciutèllo, agg. (plur. anche -gli
/ e 'l capei com'or biondo e ricciutèllo. chiabrera, 1-ii-54: del mio
, tutto lascivo, mor- vido e ricciutèllo. pratesi, 5-270: 1 bambini,
dottor di legge cavaliere, tutto untuosamente ricciutèllo, con omeri sparsi di forfora.
quel capostazione era un gigante invecchiato, ricciutèllo e osceno. -sostant.,