stringa. caro, i-153: e ricama le carte per l'acciuche. soderini
spiegato con « acupictor » (cioè * ricama tore, ricucitore ').
d'avorio vecchio. la regi- nella ricama. pirandello, 5-298: occhi notturni,
maneggia un sottil capello: zappa, e ricama, batte l'ancudine co'martelli,
le signore quel tessuto sul quale si ricama, traducendo sgarbatamente il canevas francese:
: e le maniere de'lavori [dei ricama tori] sono ori a filo,
. ariosto, 11-75: né chi ricama fece mai lavoro, / postovi tempo,
ariosto, iv-16: si ben cuce e ricama quanto giovane / che sia in ferrara
le signore quel tessuto sul quale si ricama, traducendo sgarbatamente il 'ca- nevas
, rammenda merletti,... ricama in oro sul velluto; infine una professione
distrae, corre appresso all'incidente, ricama intorno ai particolari, e, finito
marmi / e come il volto a lacrime ricama. d'este, 68: uno
senonché quasi una lanugine di musco ne ricama poche prominenze degli angoli meridionali. piovene
convertire. aretino, 10-29: lo ricama e trapugne di lebra e di mal
interi nel considerare mentre cusce, legge, ricama e quando assetta a sé le robe
le mani d'oro: la cuce, ricama, dipinge, suona, fa tutto
sfogare i suoi puzzolenti desideri! immediatamente ricama i suoi falli di retinenza e di
rombo ondoleggiante e grave / dell'organo ricama. ondoleggiare (onduleggiare), intr
lama di tali metalli con cui si ricama o si tessono drappi. -oro
osservazioni con le quali il sig. agabito ricama, quasi con suo oro, il
seccator. fogazzaro, 1-52: la rita ricama alacremente il parafuoco e legge da sola
nel considerare mentre cusce, legge, ricama e quando assetta a sé le robe proprie
iii-17-145: ecco lo scolastico poetante che ricama i versi latini di locuzioni grecaniche.
distrae, corre appresso all'incidente, ricama intorno ai articolari, e, finito
o 'punto in croce quando si ricama sopra un panno tessuti con fili grossi e
, / onde l'alto lavor fregia e ricama / la gran maestra del parlar,
affranto / sarete con gran noia e ricama, / c'apparecchiato v'è l'in-
starei poi chiatto chiatto, / sanza darmi ricama. -flagello, calamità.
lauro una corona, / chi gli ricama una leggiadra veste? carducci, iii-3-
124: una lanugine cu musco ne ricama [delle rocce] poche prominenze degli
, a voi la luna / già ricama il guanciale. barilli, 9-325: la
9-325: la luna... ricama trine titubanti sul pavimento. -ricoprire
risaliremo l'adriatico dove l'onda profonda ricama isole e costiere. -costellare il
dei canovai, la bontà dei quali lo ricama o trapugne di lebra e di mal
/ onde l'alto lavor fregia e ricama / la gran maestra del parlar, che
, 1-309: ella di speme l'awenir ricama. de marchi, i-43: suonarono
sfogare i suoi puzzolenti desideri! immediatamente ricama i suoi falli di retinenza e di
rombo ondoleggiante e grave / dell'organo ricama. -comporre un brano musicale per
1-135: la domestica agucchia e persino ricama. -sostanti vasari, iii-213:
a impuntura': si fa quando si ricama sulla mussolina rificcando l'ago dove s'è
educazione da gran signora, suona, ricama, parla il francese, famiglia rispettabilissima,
sfogare i suoi puzzolenti desideri! immediatamente ricama i suoi falli di retinenza e di
canovai, la bontà dei quali lo ricama e trapugne di lebra e di mal francioso
. in napoli, d'inverno ricama in oro sul velluto. =
che fa strillare i dormenti... ricama trine titubanti sul pavimento. papini,
febbraio i960], 7: cuce, ricama, attacca: bottoni, rammenda,
. dossi, iv-80: ricama una cupola come un pangiallo di lusso.
. ungaretti, xiii-5: una giovinetta ricama, e velluta cogli sguardi lenti la