tende spartane, / entrar vedemmo il ribellato padre / e la figlia seguace.
le capiranno mai le pene del pensiero ribellato dal sentimento e incatenato dalla coscienza.
al gregge umano. 2. ribellato contro l'autorità, sollevato in armi
di racquistarmi il popolo che m'ha ribellato. g. b. casaregi,
. benzoni, 1-24: s'era ribellato con molti spagnuoli, e fatto testa
innumerose le volte ch'io, da te ribellato, a peggior termine di giuda disperato
. pratolini, 10-419: mi ero ribellato perché la presenza del dolore mi aveva
persona del sovrano, chi si è ribellato, chi è stato vinto e fatto
per via contraria. -che si è ribellato all'autorità divina (con riferimento agli
non le capiranno mai le pene del pensiero ribellato dal sentimento e incatenato dalla coscienza.
i-331: veh costui / s'è ribellato dallo sguazza. che, / non t'
cacciato dal paradiso, non m'ero ribellato,... attendendo in silenzio di
larghezza di racquistarmi il popolo che m'ha ribellato. -con riferimento ad amore.
di racquistarmi il popolo che m'ha ribellato. -non ottemperare a una legge
, ché questo maestro si potrebbe essere ribellato e accordato coi nimici, ché pochi
di questi putridi membri, che hanno ribellato a voi, non temete, perocché l'
che, poi che il mio cuore ha ribellato dal tuo amore e v1 tuo amore
i cospiratori fino a promettere che avrebbe ribellato il battaglione al governo. giusti,
di star sola. la gloria d'avere ribellato lucifero non bastò più a farle meno
amatissimi peccatori, che, avendo voi ribellato il cuore da dio, tutte le
di bellum ^ guerra '. ribellato (part. pass, di ribellare)
(ant. rebellato, rubelato, ribellato). che si è sollevato contro
, con sessanta navi, da lui ribellato, passò nelle parti d'ottaviano.
: l'arti tue vili e il ribellato campo / e il mio rivai, tutto
10-46: dacché [l'uomo] èe ribellato [a dio], ogni peccato
innumerose le volte ch'io, da te ribellato, a peggior termine di giuda disperato
, quando girò sull'empie / idolatrie del ribellato giuda / l'occhio ripien della virtù
/ cristiano e da suo fé sia ribellato. j|. che rifiuta di
non le capiranno mai le pene del pensiero ribellato dal sentimento e incatenato dalla coscienza!
è quello mezzo perverso che sempre ha ribellato al suo creatore con diletti e piacimenti
d'ogni altro stato che si fussi ribellato o che si ribellassi. gualdo priorato
tutto di latino e greco, si era ribellato: o la scuola ufficiali o
e. gaada, 22-18: si era ribellato alla volontà patema ed era sfuggito ai
oppone o si è opposto violentemente; ribellato, insorto. -anche sostant.
. 12. che si è ribellato, che è insorto. giov.
del paese vicino al jemen tutto rivolto e ribellato contra il gran-signore. 13
2. che si ribella o si è ribellato contro l'autorità, sollevato in armi
/ cristiano e da suo fé sia ribellato, / avie si gran dolor che si
salutevole umiltà e sapienza del divin redentore ribellato. -che è simbolo della redenzione
accuse, deve pur confessare che s'è ribellato, che ha incendiato, che ha
volta avviso che l'egitto s'era ribellato, rispose: « e che? senza
tre gallere contra li sioti, ch'avevano ribellato,... e l'armata
tutto di latino e greco, si era ribellato: o la scuola ufficiali o
da semis 'metà') 'quasi'e da ribellato (v.). semirìcco,
e torbida la mente; / s'è ribellato il sensointeriore, / entro cui provo un
, con sessanta navi, da lui ribellato, passò nelle parti d'ottaviano. i
, 144: segue di poi il paese ribellato, cioè la fortezza di fucagè e
. che è insorto, che si è ribellato a un'autorità o è in tumulto
, agg. ant. che si è ribellato. intelligenza, 135: sestusso évi
con i cospiratori fino a promettere che avrebbe ribellato il battaglione al governo, e così
perché s'era a petizione de'cavalcanti ribellato, fu spiantato da'fiorentini. porcacchi,
l'arti tue vili e il ribellato campo, / e il mio rivai,