, insegnare, interrogare, correggere, riandare il passato; gli è un affarruccio'
/ tacita gioia inesplicabil gode / nel riandare il suo terren viaggio, / pur che
di sconforto, ho avuto agio di riandare più e più volte la mia vita.
de li eserciti, si debbe certamente riandare e riesaminare tutte quelle cose che ne
sei tu [lima] paga / di riandare i sempiterni calli? / ancor non
provò come sempre l'assoluto bisogno di riandare colla mente le. sue relazioni colla stirpe
margherita. nievo, 818: nel riandare la mia storia io penso sempre alla
le bucce. vallisneri, iii-379: * riandare a riveder le bucce ', vale
ancor non sei tu paga / di riandare i sempiterni calli? 5.
gli occhi e la bocca è tutto un riandare a parole dette e ad atteggiamenti simulati
/ ancor non sei tu paga / di riandare i sempiterni calli? carducci, 515
machiavelli, 481: non era bene riandare le cose passate, ma sibbene provvedere
così! 4. figur. riandare con la mente, ripensare, riconsiderare
vieppiù s'arricchisce. 5. riandare con la mente, rievocare nella memoria
/ ancor non sei tu paga / di riandare i sempiterni calli? de sanctis,
dell'isola. bacchelli, i-360: nel riandare in punto di morte l'elenco delle
.. cominciò tacito tra se medesimo a riandare quanti e quali fossero stati gli accidenti
nugole condotta. pascoli, i-905: riandare i giorni ne'quali le ascoltai, è
levi, 1-9: mi è grato riandare con la memoria a quell'altro mondo
/ ancor non sei tu paga / di riandare 1 sempiterni calli? ungaretti, ii-127
/ margheritina. nievo, 818: nel riandare la mia storia io penso sempre alla
braccio in cotesta sudicia melma ': del riandare con indagini o con discorsi cose di
notizia del gesuitismo esotico e missionante, dee riandare divisatamente le sue attinenze colle ragioni del
detto se ne vide, per non riandare più oltre, effetto nobilissimo l'anno millesimo
. maffei, 9-219: chi potrebbe riandare tutte le occorrenze della vita? ortes,
noi pregheremo coloro che han senno a riandare i granchi solenni che questo infallibile va
ritornare indietro sui passi della storia e riandare se non era maggiore di adesso la pubblica
notti che invitano a pensare, a riandare nella propria vita, a pentirsi del
alla memoria, farsi venire in mente; riandare col pensiero; ricapitolare, ripassare.
propria guarigione. 6. riandare al passato, alla storia antica; spingersi
. riandaménto, sm. il riandare; ripetizione di un movimento alternato.
mai. = nome d'azione da riandare. riandare, intr. (
nome d'azione da riandare. riandare, intr. (per la coniug.
da viterbo o da zagarolo perché deve riandare dal dentista. fenoglio, 118:
spiriti animali, col tanto andare e riandare per le stesse vie, producano la facilità
avendo perduto completamente la memoria, vuol riandare per il mondo alla ricerca del suo
gelli, ii-146: questa si è quel riandare colla memoria alla vita nostra passata.
abbiamo detto se ne vide, per non riandare più oltre, effetto nobilissimo l'anno
mi piacciono; e questa si è quel riandare con la memoria a la vita nostra
del parco della rimembranza: sempre un 'riandare ', un rammemorare una cosa ogni
ansia, incapace di pensare, di riandare con la mente al colloquio di dianzi
tu [la luna] paga / di riandare i sempiterni calli? / ancor non
gran lavoro della sua mente era di riandare la storia ai que * tristi anni passati
non potevo tornare alla villa. potevo soltanto riandare il passato, ripensare gli scomparsi a
: non è questo convenevole luogo per riandare minutamente i privilegi e la libertà, che
martello, 6iii- 260: giovami il riandare la pia funesta istoria e al cor
gli altri un qualche frutto possano ritrarre dal riandare quelle triste memorie. botta, 6-i-422
guicciardini, 2-2-80: alla fine potremo riandare quello che ci occorressi; però
le cose della teologia di ciascuna nazione riandare, poi che tutto questo è stato
: ne'ternari toma il poeta a riandare il medesimo concetto, con dire a loreta
: il poeta ne'terzetti non torna a riandare il concetto, ma raccoglie una conchiusione
, per ragioni evidentissime ch'è lungo riandare. -ripassare una lezione.
o ricalcitri più. dicesi ancora riandare, cioè: io non voglio riandarla
, 2-2-497: egli tutto si diede a riandare il catechismo del padre ricci, spogliato
, iv-19: ho avuto tempo di riandare anche il terzo foglio e l'unico.
riandato (part. pass, di riandare), agg. ant. riesaminato
potevo tornare alla villa. potevo soltanto riandare il passato, ripensare gli scomparsi a
opinioni o giudizi. -al figur.: riandare con la memoria a episodi del passato
intr. anche con la particella pronom. riandare col pensiero al passato, ricordarsi.
potevo tornare alla villa. potevo soltanto riandare il passato, ripensare gli scomparsi a
: con l'arare si può ancora riandare tutti i piedi delle viti e ritoccarle con
ingegnava di racconsolarsi l'addolorato poeta col riandare colla memoria alcuna passata dolcezza, la
/ ancor non sei tu paga di riandare i sempiterni calli? / ancor non
. gozzi, ii-310: s'io volessi riandare e confutare tutte passione d'una anima
guicciardini, 2-2-80: alla fine potremo riandare quelloche ci occorressi; però seguitate il ragionamento
/ ancor non sei tu paga / di riandare i sempiterni calli? 7
noi pregheremo coloro che han senno a riandare i granchi solenni che questo infallibile va
fino all'ebbrezza. -far riandare la memoria o il pensiero a un tempo
come labirinti muschiosi. -il riandare con la memoria al passato. pasolini
nessuno potrebbe guardare ciò che ne resta senza riandare col pensiero ai suicidi col sublimato.
persone che applicano il loro intelletto nel riandare cose già per lo più sapute e non
risalire alle cause del fenomeno, bisognerebbe riandare a quel periodo della cultura che da noi
, da meravigliare. 10. riandare con la memoria, rivolgere nuovamente i
spalle. alvaro, 19-20: bisogna riandare lontano per trovare il sentimento della bellezza