per abilitare i giovani a tradurre più rettamente. 2. dir. autorizzare
. -stare tra due acque: agire rettamente senza cedere a lusinghe. canigiani
mente. - al figur.: rettamente, giustamente. seneca volgar. [
incolta, giudica spessissime volte più rettamente che la sapienza, cioè la ragione col
è un freno alla gioventù ', rettamente 'gli affetti, le relazioni di famiglia
scopo con decisione e sicurezza; comportarsi rettamente. caro, i-216: questo vivere
dir vedute, se io volevo parlar rettamente; avendo io avuto sempre l'animo a
, dove tutte le sentenze date non rettamente dovessino avere l'appello. b.
è la natura del bene, se rettamente vi ti applichi e vi ti fermi.
, ma è uso errato: rettamente * convenire, approvare, unirsi,
. -tenere pari la bilancia: giudicare rettamente, senza favorire l'una o l'
madre e figlia! e perché non rettamente, bolletta a riscontro?...
discorso): parlare a proposito e rettamente. varchi, v-55: 'dar nel
naturale e istintiva dello spirito a giudicare rettamente, a distinguere il vero dal falso,
con l'universale, che esser singolare nel rettamente discorrere. foscolo, v-i77: de'
o. rucellai, 2-8-10-215: conchiude rettamente [cartesio]... la
ficino, 2-36: certamente colui che usa rettamente l'amore, loda la forma del
com- parazion tra queste e quelle e rettamente giudicato, senza esitar punto fare elezion
altre specie di zuccherini e dolciumi; rettamente dirai 'confettureria '. es.:
, se determinarà per il più corto camino rettamente di rapportarsi a quello. magalotti,
se determinarà per il più corto camino rettamente di rapportarsi a quello. baldi,
obliquamente, i quattro contermini de'solstizi rettamente. galileo, 2-2-274: la parte
fatta comparazion tra queste e quelle e rettamente giudicato, senza esitar punto fare elezion
in un dato caso, dall'operar rettamente potesse resultare un danno stabile e definitivo
la convinzione di agire, di pensare rettamente; coscienziosamente, onestamente (ed è
più, che... elle sono rettamente giudicate e appellate costituzioni papali dalla ruota
. 3. facoltà di giudicare rettamente, discernimento. -anche: senso dell'
4-1-231: torneremo a misurar questa distanza rettamente, e la troveremo contenere punti 91
: gli antichi filosofi, i quali rettamente diffinirono essere necessario sapere le misure del
son quelle che a dio si possono chiedere rettamente. l'una è che ci dia
d'italia. 2. rettamente, secondo il vero; secondo il
. 3. assol. ragionare rettamente, secondo i princìpi della logica.
verisimili; e questo è un sentenziare rettamente. 21. ant. pena
questa imitazione diletto. 4. rettamente, bene. dante, par.
18. figur. che giudica rettamente, che discerne il vero; acuto
diritto, a diritto e a ragione: rettamente, esattamente. bibbia volgar.
medie. difficoltà o impossibilità di pronunziare rettamente le parole o le singole lettere,
). che ha appreso a vivere rettamente, a condursi secondo la legge morale
due amanti. -non giustamente, non rettamente. s. degli arienti, 57
ai princìpi della rettitudine; non rettamente. francesco da barberino, 93
impedito, per che che sia, dal rettamente vivere, allora fra le cose desiderabili
a regola d'arte; esattamente, rettamente, con a quella navigazione
tutte le cose provveduto meglio e più rettamente da non potersi, ritoccandole, se
: dove tutte le sentenze date non rettamente dovessino avere l'appello: e tal
come può egli l'intelletto esaminatore giudicare rettamente della virtù del vocabolo che si propone
come può egli l'intelletto esaminatore giudicare rettamente della virtù del vocabolo che si propone,
divino non era dal proprio spontaneo arbitrio rettamente indirizzato. 3. giudizio finale
ogni grado, purché l'uomo viva rettamente e col timore di dio. sarpi,
stima, che giudica, che valuta rettamente, esattamente. cicerone volgar.
dante riconosce in due doni l'aiuto a rettamente giudicare. esurire, intr.
la moglie, si risponde che fa rettamente. lippi, 10-21: fate un po'
che non si immagini né si giudichi rettamente, ma si dicano cose vane e
il medesimo modo di distribuire le limosine rettamente e fedelmente per mano de'fratelli della
all'inerte contemplazione. 5. operare rettamente, seguire la retta via. tasso
vuole, e non esser formale, come rettamente aristotile niega. torini, 259:
letterali. galileo, 4-1-240: misurando rettamente il detto spazio sopra le linee aritmetiche
bene, dee intendersi, quel bene, rettamente, frugalmente, onestamente. beccaria,
errore; impedire di conoscere, di giudicare rettamente. caro, 12-i-59: né anco
delle une e gli errori delle altre rettamente disceme. = deriv. da
di * galleria ', i quali rettamente si dicono 'trafori'. verga, 1-452:
così difforme, che non può giammai rettamente applicarsi ad ognuno, se non si
, svantaggioso). -anche: agire rettamente (o disonestamente). girolamo da
incontri, valevoli a discoprire e verificare rettamente il fondo dell'animo. genovesi,
superficie piana veduta da noi sia esposta rettamente e in maestà della nostra vista,
piacere ', ma dicon male; rettamente s'ha a dire * andare '
fama del padre. 3. rettamente, onestamente, virtuosamente; santamente;
-con giustizia: con imparzialità; rettamente, onestamente; convenientemente; a buon
giustizia delle loro illusioni. -operare rettamente. bibbia volgar., vii-443:
in un'apierne i precetti; vivere rettamente. guittone, i-3-392: dicie
con imparzialità; legittimamente, lecitamente; rettamente. latini, rettor.,
questo hanno conseguito d'indovinar giusto e rettamente. magalotti, 9-2- 158: a
retta- mente verso il cielo, over rettamente in zoso verso el centro dii mondo
casi ha la critica, e'pare doversi rettamente conchiudere che 'grofano 'sia parola
di componitori, o, per favellare più rettamente, di guastatori. b. davanzali
o, anche, capacità di giudicare rettamente; perfezione stilistica e formale (di
.. che è ignorante dell'operar rettamente per via dell'arte. brusoni, 4-i-76
piede, sia situato il corpo più rettamente; e se anco non, sia
vocabolo il sano e salvo e voi rettamente direte « incolume ». ferd.
ogni grado, purché l'uomo viva rettamente e col timore di dio.
abbandonato dalla ragione, la qual pur rettamente gli designava l'ingiuria e l'ingiuriatrice,
. -in partic.: che non giudica rettamente, che non è equo nel valutare
di ', che si può mutare rettamente: 'a proposta'o 'per proposta di'.
comp. da in- con valore negativo e rettamente (v.). inrettitùdine (
con integrità, onestamente, probamente, rettamente. f. degli atti, 142
intelligenza, con acume; intelligentemente, rettamente. buti, 1-309: niente di
. -fare attenzione, considerare rettamente. francesco da barberino, il-n:
-trascorso in assoluta onestà, probamente, rettamente (la vita). pirandello
^ tendentissimo). capace di intendere rettamente, di capire a fondo; intelligente
ant. con animo integro, onestamente, rettamente. valerio massimo volgar., i-460
polinomio. galileo, 4-1-240: misurando rettamente il detto spazio sopra le linee aritmetiche
, / che van dall'imo gambo rettamente / scorrenti e al basso pendon, seco
errar coll'universale che esser singolare nel rettamente discorrere. bellegno, li-2-369: fra'
che, al divino ministero eletti, rettamente e irreprensibilmente lo esseguiscono. 2
, usare lealtà: agire lealmente, rettamente; dimostrarsi leale e fedele. dante
moralmente corretto, onestamente, lealmente; rettamente. bibbia volgar., x-306:
infine è un principio il quale, rettamente applicato, torna a benefizio più della
linea. -fare per linea: agire rettamente, operare secondo giustizia. somma
,... non saprà mai rettamente giudicare la ragione o la regola degli
: ascoltarle, con attenzione, interpretarle rettamente, approvarle calorosamente. boccaccio,
denotante che chi è avvezzo a operare non rettamente, giudica anche gli altri non retti
, a significare che chi opera sempre rettamente non deve mettersi in apprensione se talvolta
incontri, valevoli a discoprire e verificare rettamente il fondo dell'animo. cesarotti,
di giudizio: disposizione abituale a giudicare rettamente, a compiere le scelte piìf opportune
e da'latini minerva (perché ammonisci rettamente quelli che hanno bisogno di consiglio)
ridursi la mente al petto: giudicare rettamente; riflettere spassionatamente; mettersi una mano
suoi mezzi nella parte di cleopatra '; rettamente bisogna dire: * la mima rappresenta
parti solide poi non so che potrà rettamente assignar la natura di pituita alla medolla
questo gusto; là dove si potrebbe rettamente dire senza tanta ciarlataneria: 4 ii
altre parti solide poi non so che potrà rettamente assignar la natura di pituita alla medolla
, delle leggi morali; onestamente, rettamente. boccaccio, viii-2-97: seguendo
un giudice a volere che egli faccia rettamente tale offizio. guarini, 131: se
dette stelle precedessero dall'orto all'occaso rettamente, essendo sopra il nostro capo, grandissime
, i-41: a dir la sua rettamente, senza passione, senza pregiudizi,
quel segno si chiama nascere e morire rettamente, ma se, per contrario, la
una cosa è 1 oggetto '(rettamente 'soggetto, argomento ') di una
accortezza. galileo, 4-2-74: chi rettamente e, come si dice, con
. -far travisare o non intendere rettamente. sarpi, vi-2-11: l'interesse
stima, riconoscenza, ammirazione, rispetto; rettamente, lodevolmente. g. villani
* vi 'opposta non parrebbe usata rettamente e correttamente a determinare una specie di
coorte; poi beneficiario (che non rettamente forse tradurrebbesi col mommsen per 'ordinanza
dette stelle procedessero dall'orto all'occaso rettamente, essendo sopra il nostro capo, grandissime
dette stelle procedessero dall'orto all'occaso rettamente, essendo sopra il nostro capo,
il modo di pronunziare e di parlare rettamente. = voce dotta, lat.
? 8. capire, intendere rettamente. tocci, 1-98: tutte le
i-42: 'paradiso ', chiunque rettamente vuole diffinire, non vuol dir altro
vannocci biringucci, 11: allora si moverà rettamente la nave che le forze insieme pareggiate
latrocinio, ma parricidio ognuno chiamerebbe più rettamente. 4. figur. tradimento
* vi 'opposta non parrebbe usata rettamente e correttamente a determinare una specie di
... che giudicassino bene e rettamente sanza passione. guicciardini, 2-1-299:
senno, incapacità di giudicare e valutare rettamente; sconsideratezza, irragionevolezza; ottusa stoltezza
penetrazione anatomica, i quali soli possono rettamente giudicare del mal presente e conietturarne con
3. ben pensante: che pensa rettamente, secondo dignità, convenienza, equità
. lastri, i-108: perché venga rettamente pronunziato il giudizio sopra la stima d'
. per estens. in modo giusto; rettamente. machiavelli, 1-iii-1532: i tutori
xcii-i-117: un vascello non potrebbe essere rettamente condotto dal piloto senza il governo del
. - anche: chi si comporta rettamente non teme la giustizia. comazano
tanti disagi patiti e bramando di tirare rettamente le linee dal centro della morte terrena
civili operazioni, ma come utilissima a far rettamente passar l'ocio. b. davanzati
potta, alcuna volta, quando più rettamente vogliamo parlare, noi chiamiamo la potta
cioè buoni e che giudicassino bene e rettamente sanza passione. nardi, i-132:
: non credo che meglio né più rettamente diffinirsi possa questa fortuna che voi fatto
si persuada il buon pietro, ma rettamente, ma senza precipizio, ma senza
molto preclare, e le quali, se rettamente fosfranco, 6-64: scrivi, gherardo
idee ch'ella non può più giudicar rettamente di ciò che a tali idee si appartiene
garantisce al libero cittadino non possono essere rettamente esercitate se non da popolo che sia
, 3-pref.: non si dèe, rettamente ragionando, ascrivere a difetto dell'arte
la terra di gata, acciò che rettamente e prosperamente secondassero le cose vedute e
si debbin dire coloro che possono consigliare rettamente delle cose che sono utili e buone a
un terzo trasversalmente, toma a misurarlo rettamente, e troverai 166 e tre quarti
più illustre-, forte-, efficace- e rettamente è riscaldata. intende che tale affetto
per tempo avvezzare i giovani a giudicare rettamente del bene e del male e di ciò
, proprio dell'uomo, di giudicare rettamente e di (fingersi nello svolgimento dell'
assoluto. 2. che usa rettamente della facoltà razionale. bruno, 3-399
in primo luogo al fine di giudicare rettamente e di regolarsi efficacemente nell'azione (
il pensiero, al fine di giudicare rettamente e di regolarsi efficacemente nell'azione.
, principio e modo secondo cui vivere rettamente; imporre disciplina, correggere.
le fa più intense e remisse, rettamente o ver indirettamente secondo la diversità dei
perché e'non faceva l'ufficio suo rettamente; e distesa la pelle sulla residenza,
rètta5, aw. ant. rettamente, giustamente, onestamente.
sponso. = abbrev. di rettamente. rettacarbonile, sm. disus
, 141: immaginerremo quella perpendicolare estensa rettamente nella parte opposita al viso e così questa
si muove una linea retta, e termina rettamente sotto all'orecchio. magi, 35
parte; tal che la palla battendola rettamente e trovandola pari e soda, la colpisce
, xcii-ii-212: i piedi si muovono o rettamente o circularmente: se rettamente, o
muovono o rettamente o circularmente: se rettamente, o inanzi o in dietro..
la pietra] prende la virtù d'andar rettamente; ma da l'efficacia de la
tutta. galileo, 4-1-420: misurata rettamente [con il regolo] la linea b
piede, sia situato il corpo più rettamente; e se anco non, sia
col tratto loro non ripiegato, ma rettamente esteso. -perpendicolarmente rispetto a un piano
le parti vicine ai punti solistiziali nascon rettamente e tardamente: e le parti vicine a
se non in quella parte che è opposta rettamente al sole. busca, 2-130:
sfera / s'esprime d'oro e rettamente siede / in su'suoi poli e
signore: eccolo che viene, apparecchiatela rettamente. s. giovanni crisostomo volgar.
è retta- mente sentire di dio e rettamente vivere e conversare intra gli uomini.
e volto al divino culto, e rettamente sentiva della religione sua. marsilio ficino
201: tu, se... rettamente m'ami, più l'anima ch'
afflitto per la ricevuta infamia, ma rettamente e giustamente si governò, desideroso di
insegni, quando sarà primeramente da tali rettamente osservata. s. maria maddalena de'pazzi
342: se la sposa va rettamente per la via dello sposo non e
la vita d'altrui quando è stata adoperata rettamente, trova il fine suo dilettevole e
che i nimici si perseguitassero, se rettamente avevano consigliato. segneri, i-282:
può essere che tu accerti ad operar rettamente, ma può essere ancora che non accerti
della sapienza, cioè il metodo per regolare rettamente e saggiamente le azioni sue morali.
di animo così sincero e pensate così rettamente, che non posso fare a meno di
d'un fratricida le sventure non possono rettamente commovere; e se commovono, come fanno
battezzati ed ere- siarchi ebbero ed usarono rettamente (s'intende, meglio i primi
. v.]: operare, condursi rettamente. amministrare rettamente la cosa pubblica.
: operare, condursi rettamente. amministrare rettamente la cosa pubblica. -con riferimento
la produzione de le cose, ella rettamente fruisce l'amor divino e arriva ad
si persuada il buon pietro, ma rettamente, ma senza precipizio, ma senza passione
non dallo lato, ma in mezzo rettamente. bibbia volgar., ix-337: disse
più lasciato. e iesù disse: rettamente hai giudicato. landino, 34: è
, 34: è necessario se vogliamo rettamente contemplare che la mente tranquilla e vacua
pirro chiama la fortuna, noi più rettamente chiamiamo divina provvidenza. b. giambullari
non si disceme il frutto / e rettamente il fin giudica il tutto. savonarola,
abbi voluto aprire bocca, non potrai rettamente dire e giudicare che lui abbia voluto biastem-
cose procedono dai cieli, molto più rettamente avrebbe detto che elle procedono tutte da
possono e debbono decider i dubbi loro rettamente o determinare altrui quistioni veramente. b
b. segni, 11-264: in proverbio rettamente si dice infra gli amici dover essere
: il sospetto de'nostri non lasciava rettamente giudicare quello che conveniva. b
ho udito dire da chi soleva giudicare rettamente che il lanfranco era pittore di molto
consiglio ai saggi e a chi può rettamente giudicar delle cose. f. m.
avvezzo gran fatto a pensar bene e rettamente, suole aggiungere una terza classe di
per abilitare i giovani a tradurre piu rettamente, ad intendere più perfettamente ed anche
per senso conoschino tutto, per più rettamente parlarne. rosmini, xxii-48: c'è
delle lingue antiche non pur conducevole a rettamente significare le rette idee, ma ben
lume che ci aiuta a vedere più rettamente. b. croce, iii-32-211:
, non sono in grado di comprendere rettamente in quali termini quei problemi consistono.
calvino, 14-104: l'aver pensato rettamente non è un merito: statisticamente è
la terra di geta; acciò che rettamente e prosperamente secondassero le cose vedute e
dicendo, questo stado andava rettamente. b. segni, 4-213:
proibiti dal pianto, non fanno ciò rettamente; perché tai moti giovano allo augumento
11-90: oltra di questo li forti rettamente si portano dove s'ha a operare la
2-3-397: i di lui versi furono rettamente temperati con mutazioni di figure e con
diritto. andino, 239: rettamente, laudato el padre, adomandiamo la
tutti li maschi suoi; e allora rettamente celebrerà, e sarà siccome terrazzano della
, e che è ignorante dell'operar rettamente per via dell'arte. muratori,
, 7-iii-6: esigeva cicerone che il figlio rettamente parlasse e scrivesse non già in greco
capponi invece [sulla scena] pronunzia rettamente, canta retta- mente, si muove
, canta retta- mente, si muove rettamente e ad ogni anno fa passi migliori
giorno della festa di pasqua, sieno rettamente stabilite, e quando no, qual
n'è che da retti princìpi non rettamente conseguono. -conforme al vero, rispondente
. bruno, 3-500: se vogliamo rettamente giudicare, doviamo richiamare a mente quel
principio, dico tali, quando elleno son rettamente operate, arreccarci lode, onore e
possa riferire degni premi a quelli che rettamente vivono. 11. mettere; collocare
che quella parte qual si riflette dall'acqua rettamente traposta fra l'occhio e il sole
ho udito dire da chi soleva giudicare rettamente che il lanfranco era pittore di molto sapere
.: redimersi, ritornare ad agire rettamente. dante, conv., iii-vm-19
accadimenti; fame previsioni plausibili; interpretare rettamente una profezia. varchi, 24-29
col tratto loro non ripiegato, ma rettamente esteso. idem, 2-1-432: riducesi
e sbalzo, quando non si può rettamente, come volendo battere un fianco coperto
concetti e idee, a farli intendere rettamente, a spiegarli e a precisarli.
incontri, valevoli a discoprire e verificare rettamente il fondo dell'a- nimo.
studio, er ritrovare i muscoli e rettamente tutte le parti dei- uomo. r
. figur. secondo giustizia, rettamente.. agostino volgar.,
vi è forza che basti a tenderla rettamente. viviam, vi-105: che poi
piccinino. 3. onestamente, rettamente, conforme ai precetti della morale.
e sbalzo, quando non si può rettamente, come, volendo battere un fianco
tale che facilmente si concilia con quanto rettamente degli etruschi ci hanno lasciato scritto gli
cosa, piluccare in un negozio poco rettamente prelevando dal totale o dal tutto insieme.
, compagno e compagna, a parlar rettamente; perché, quando si scompagnano,
e di perspicacia; incapacità di valutare rettamente, scarsa avvedutezza, imprudenza; dabbenaggine,
umano, in quanto incapaci di giudicare rettamente le cose del mondo. dante
, della facoltà di giudicare e decidere rettamente; sconsiderato, avventato, imprudente.
gli affari dello stato. 2. rettamente, correttamente, con esattezza. s
scrivere. -scrivere bene qualcuno: educarlo rettamente, insegnargli buoni precetti. dante
che due doni sono per il giudicar rettamente, ché in ciò si travede la ragione
astratte onde per sensoconoschino tutto, per più rettamente parlarne. sbarbaro, 4-46: che
non sia stato nel senso'; e altri rettamente rispondeva, 'fuor che lo stesso
più agevolmente si conseguirebbe con fare scrivere rettamente le leggi, vietando roffizio di scrivere
,... sentenziando... rettamente. -sostant. catzelu [guevara
avanti. -sentire bene-, intendere rettamente. folco di calabria, 239:
. -sentire bene, drittamente, rettamente di dio, dei santi, della
terminologia scientifica a quello di blenda, si rettamente lo sfallo di avere issato troppo in alto
di moralità sociale, obliquamente, non rettamente. = var. di scancio
riconosce in due doni l'aiuto a rettamente giudicare. siviglia, sf.
non penserà questo nome essere statto dato rettamente a lorenzo, ser non quegli che negherà
l'anidride si combina di rettamente con l'ossigeno dell'aria in presenza di
nell'uomo qualche dubbio di operar poco rettamente verso il prossimo suo, infino la
un subbietto sostanzioso eterno e increato, rettamente giudicò zoroastro e ma- nete dopo lui
e'sia giusto giudice, cioè giudichi rettamente; e scendendo de 'l marmo con la
si è detto, la quale, bilanciando rettamente le sue forze, ritiene tanto di
mente di capire, discemere o giudicare rettamente (con allusione all'episodio narrato in atti
. lastri. i-108: perché venga rettamente pronunziato il giudizio sopra la stima d'
famigli, è cagione di farli per timore rettamente operare. machiavelli, 14-ii-333: è
e di perspicacia; incapacità di valutare rettamente problemi e situazioni; insensatezza, irragionevolezza
6. locuz. -filare stoppini: comportarsi rettamente, rigare diritto. caro,
per tutto. -stradare diritto: comportarsi rettamente. giuliani, ii-207: s'avessi
di intendere, giudicare o agire rettamente e prontamente, anche per cause patologiche;
intendere, di giudicare o di agire rettamente e prontamente, anche a causa di
perspicacia; incapacità di intendere o di agire rettamente o adeguatamente, anche a causa di
; incapace d'intendere e di giudicare rettamente, prontamente, acutamente; stolido;
, i-41: a dir la sua rettamente, senza passione, senza pregiudizi,
stesso... la quale, bilanciando rettamente le sue forze, ritiene tanto di
, della facoltà di riflettere e decidere rettamente; che agisce o si comporta sconsideratamente
parti vicine ai punti so- ìistiziali nascon rettamente e tardamente: e le parti vicine ai
tecnicismo figurativo e la critica formale, rettamente intesi, non implicano contraddizione con l'
, ch'essa possa in moltissimi casi rettamente giudicare e discemere il vero, e
la pietra] prende la virtù d'andar rettamente. f. lana, 74:
coorte; poi beneficiario (che non rettamente forse tradurrebbesi col mommsen per 'ordinanza')
, 337: l'abuso della forza può rettamente considerarsi come atto tirannico, ma uno
chiedere consiglio ai saggi e a chi può rettamente giudicar delle cose. de roberto,
coll'aggiustar prima lo strumento, pigliando rettamente il prezzo della moneta, che vogliamo
un terzo trasversalmente, toma a misurarlo rettamente, e troverai 16 e tre quarti
e da'latini minerva (perché ammonisci rettamente quelli che hanno bisogno di consiglio)
buon'padre di famiglia è di tai cose rettamente disporre. pellico, 3-262: uop'
dividere. galileo, 4-1-240: misurando rettamente il detto spazio sopra le linee aritmetiche,
debbin dire coloro che possono consigliare rettamente delle cose che sono utili e buone
morale e della rettitudine; virtuosamente, rettamente. cavalca, 20-18: lo
della morale cristiana; agire, operare rettamente. bibbia volgar., x-233:
attraversare un ponticello vigilato da quattro angeli non rettamente forse tradurrebbesi col mommsen per 'ordidi pietra
, e della gamba infino al piede rettamente distesa. cluster bomb / 'klaster