]: il secondo ventricolo si chiama reticolo; il terzo òmàso; e il quarto
alveolatura delle bronzine: creazione di un reticolo di piccoli fori superficiali nel ri- vestimento
imballato per mezzo di corde disposte a reticolo. grazzini, 3-1-254: mettil
intreccio di canne o bacchette formanti un reticolo a figure romboidali; spalliera (per
grafie a colori con soluzione mediante reticolo colorato, dove un solo strato sensibile
21. zool. carne del piede: reticolo vascolare che si trova intorno all'osso
che porta un cannocchiale astronomico munito di reticolo e di indice girevole orizzontalmente e avente
scabri, zigrini o pianatori con incisioni a reticolo). -opera, lavoro di
degli angoli (diottro, cannocchiale con reticolo). 2. dispositivo ottico
masse basofile disposte lungo le trabecole del reticolo nella parte cromatica del corpo della cellula
sostanza solida definita dall'unicità del suo reticolo spaziale; individuo cristallino. 14
all'esame esterno, sembra quasi un reticolo. 15. stor. cuffia del
di dalton entro limiti ristretti (ha perciò reticolo cristallino ideale). =
girevole su cui è tracciato un reticolo di linee parallele; l'angolo di cui
neutra nella quale le linee del reticolo sono parallele al piano verticale di
della stadia, letto tra i fili del reticolo, è visto dal fuoco anteriore dell'
la distanza fra i fili estremi del suo reticolo. = voce dotta, comp.
cristallo, di determinare la struttura del reticolo cristallino. = voce dotta, comp
: struttura in cui gli atomi del reticolo sono disposti irregolarmente. di§ordinatóre, agg
. cannocchiale mu nito di reticolo adatto per la misura indiretta delle distanze
reticolare: quella che si produce nel reticolo cristallino dei metalli. 6. ott
elettrostatica fra gli ioni costituenti il suo reticolo cristallino. 2. elettrotecn.
certe foglie era disseccata e rivelava il reticolo delle fibre. -con senso generico
sclerosi di origine vasale che inizia sul reticolo attorno alle arterie dei follicoli e si
certe foglie era disseccata e rivelava il reticolo delle fibre. 2. il
. 2. geogr. fittezza del reticolo idrografico: rapdante, conv.,
in cinque lobi rotondati, con un reticolo di nervature violaceo- porporine; gli stami
un fondo relativamente grigiastro a forma di reticolo (ed è dovuto ai moti convettivi
colonne di gas caldo ascendente e 11 reticolo oscuro che li circonda a colonne di
poi da fibrille collagene e da un reticolo capillare formato da colloidi metaplasmatici e da
brutte che vi cascassero. 8. reticolo usato dai disegnatori per riprodurre le figure
caratteri ereditari (costituita da un finissimo reticolo intracellulare e intercellulare, composto di micelle
miner. gruppo di miche contenenti nel reticolo cristallino molecole d'acqua che sostituiscono totalmente
imballato per mezzo di corde disposte a reticolo; agg. diventato maligno (una malattia
nella molecola stessa o in molecole del reticolo cristallino di cui fa parte.
7. anat. ant. plesso, reticolo. v. borghini, 4-ii-355:
pur avendo composizione chimica analoga e uguale reticolo cristallino e appartenendo alla stessa classe di
ma tematiche e naturali, reticolo. -anche: struttura atomica e molecolare
= deriv. dall'ingl. lattice 'reticolo ', dal fr. lattis 'impalcatura
ciascuna delle sottili incisioni che costituiscono il reticolo nella tecnica della fotoincisione. carena,
sostanza acidofila di cui è composto il reticolo nucleare; acromatina. = =
per lo più un cannocchiale astronomico con reticolo semplice a due fili, uno orizzontale
loria, i-87: entrarono sotto il reticolo dei rampicanti impregnati di un fortore lumacoso
metallica in una colata di calcestruzzo; reticolo. 14. elettrotecn. circuito elettrico
intrecciate che compongono un tessuto fisiologico; reticolo delle cellule. buonanni, i-721
spugna moltiplica le proprie cellule in un reticolo di pieni e vuoti che dilata le sue
piano reticolare. 23. ott. reticolo del micrometro. 24. telecom.
ed è detto anche corpo mucoso, reticolo di malpighi, strato spinoso)
di canne o bacchette che costituiscono un reticolo a figure romboidali; spalliera (per
a dove il poggio scende / nel reticolo di marane e scoli. pasolini, 16
. formazione embriologica consistente in un fitto reticolo fibrillare da cui deriva il corpo vitreo
il micrometro filare, costituito da un reticolo filare mobile; il micrometro a lama
micrometrico: provvisto di oculare con reticolo micrometrico, per la misurazione di lunghezze.
piccoli gangli nervosi disposti a formare un reticolo a grandi maglie; compreso fra i due
. milione1 e deriv. un sottile reticolo di righe incrociate alla dimillióni, v
1), sf. istol. fine reticolo fi brillare formato dalle fibre
che reca nell'oculare un sottile reticolo a croce per inquadrare e centrare
lente e con mascherina fornita di un reticolo (detto anche mirino a telaio)
(plur. -i). biol. reticolo di fibrille che occupa il citoplasma e
. corpo cromatico situato ai nodi del reticolo di linina del nucleo e che si
modulare: nella teoria dei reticoli, reticolo che non contiene sottoreticoli descrivibili con un
dimensioni medie, originato presumibilmente dal sistema reticolo endoteli ale, caratterizzato da citoplasma leggermente
da nucleo unico variamente conformato, con reticolo cromatinico delicato. = voce
studiata per permettere, grazie al caratteristico reticolo geometrico, un più facile controllo della
elementi poligonali di varie dimensioni determina un reticolo irregolare; la muraglia ordinaria, costruita
che sembrano formare un disegno o un reticolo. marinetti, lxxv-334: che festa
48. miner. nodo del reticolo cristallino: ciascuno dei punti geometricamente definiti
dei punti geometricamente definiti di un reticolo spaziale, collocati a distanze dell'ordine
per le dimensioni minori e per un reticolo cromatinico nucleare addensato in blocchi più compatti
e il citoplasma. -reticolo nucleare: reticolo di acromatina presente nel succo nucleare,
carioplasma, contenuta fra le maglie del reticolo di linina del nucleo, che ha
nu cleari che conservano il reticolo cromatinico. cleoliti. = comp.
da nucleo, n. 15, e reticolo (v.). nucleòsi,
: renna, mietitore,.. reticolo, gran nuvola, monte della tavola
. occultare e deriv. incorporato nel reticolo cristallino del precipioccólto e deriv.,
tutto il proprio spessore, formano un reticolo di fasci di interferenza (ologramma)
atomi di genere diverso che compongono il reticolo occupano posizioni reciprocamente ben definite.
atomi di genere diverso che compongono il reticolo sono reciprocamente distribuiti in modo irregolare
di elementi differenti nella struttura di un reticolo cristallino. 9. tess. ordine
.., idra maschio, orologio, reticolo. 6. bot. orologio
, formando graficamente con i meridiani un reticolo che serve a individuare la posizione di
il cui scheletro calcareo ha superficie a reticolo. bossi, 276: 'pietra reticolare'
cristallini con lieve differenza di orientazione del reticolo. = deriv. da poligono1
della milza, costituita da un fine reticolo di fibre in cui si trovano nodi
quello egizio, si fondava su un reticolo che permetteva di organizzare e dividere un'
: tavola su cui è disegnato un reticolo di parallele e un arco di cerchio
quadrato di prua. -quadrato navale: reticolo di riferimento tracciato sulla tolda o riportato
altri simili lavori, grazie a un reticolo di quadrati a stampa di varia misura
. il quadrettare. - anche: il reticolo di quadri tracciato sul foglio da disegno
sf.): nella numerazione del reticolo viario di new york, l'arteria,
{ réto). disus. tracciare un reticolo sopra un disegno o una pittura per
; disposto in modo da formare un reticolo. documenti sul parentado medici-gonzaga,
inganno avvisa. -percorso da un reticolo di linee; venato (in partic
2. bot. che presenta una reticolo di sottili linee sporgenti (un organo
-plesso. 11. ott. reticolo. montanari, 3-29: nella canna
degli oggetti vicini. dicesi anche 'reticolo 'e * micrometro a fili.
retica. reticola, sf. reticolo, reticella. -in partic.: co-
rete). reticolaménto, sm. reticolo, intreccio, in par- tic.
, ciascun elemento di simmetria in un reticolo cristallino. -difetto reticolare: difetto riscontrato
difetto riscontrato nella struttura cristallina rispetto al reticolo tipico. -energia reticolare: quella che
cristallo. -struttura reticolare: in un reticolo ordinato, disposizione delle particelle di una
una rappresentazione grafica del problema, detta reticolo o rete, su cui viene collocato
ecc. = deriv. da reticolo. reticolare2, tr. { retìcolo
tr. { retìcolo). tracciare un reticolo su una superficie. -in partic.
uno spazio in modo da formare un reticolo. de amicis, xiii-197: ricordo
alcune proprietà. = denom. da reticolo. reticolato (ant. reticulato)
5. ott. fornito di reticolo (uno strumento ottico, una lente
: quella le cui pareti presentano un reticolo, costituito da ispessimenti di lignina.
-serie di segni a forma di reticolo. ferd. martini, i-iv-336:
deriv. da reticùlum (v. reticolo); per il n. 4,
indurimento). = deriv. da reticolo. reticolazióne (ant. reticulazióne)
veter. processo infiammatorio a carico del reticolo dell'apparato digerente dei ruminanti; può
toracica. = deriv. da reticolo; voce registr. dal d. e
, dietro le barre, era un sottile reticolo di filo di ferro. loria,
. loria, 1-87: entrarono sotto il reticolo dei rampicanti impregnati di un fortore lumacoso
apparentemente tutti uguali, formati da un reticolo di linee perpendicolari tipo mondrian. pavese
certe foglie era disseccata e rivelava il reticolo delle fibre. sciascia,
più basso della scrivania, inscritta nel reticolo che luce ed ombra giuoca- vano.
dagli occhiali verdi indovinava sulla neve il reticolo fitto delle orme di sci, dritte
girarono attorno alla casa, rispettando il reticolo di piastrelle fin dove era possibile,
, 9-77: si distingueva con nettezza il reticolo bruno delle siepi che recingevano i campi
tutte le cose presenti e lasciando cadere un reticolo tra l'anima e gli organi sensori
scalpiccio dei carcerieri cerco di stabilire il reticolo dei corridoi, le svolte, gli slarghi
: a smeraldina, città acquatica, un reticolo di canali e un reticolo di strade
, un reticolo di canali e un reticolo di strade si sovrappongono e s'intersecano.
, delle piccole colline naturali, del reticolo rurale di campi di colza e girasole
. qui siamo al centro crun vasto reticolo di classificazioni e d'ipotesi. l'
disincantato. sa muoversi con abilità nel reticolo delle fonti, evidenziando con rara capacità
, ma tutti visibilmente inseriti nel grande reticolo ambiguo e furbesco del commercio. -territorio
... non più soltanto nel reticolo mediorientale ma dappertutto. 5. anat
definiti detti nodi. -anche nelle espressioni reticolo ionico, atomico, molecolare, secondo
8-41: la meraviglia dei cristalli è il reticolo degli atomi che si ripete di continuo
, atomi di deuterio gassoso intrappolati nel reticolo cristallino degli atomi di titanio possono unirsi
di unione e intersezione. - reticolo modulare: v. modulare2, n.
; ne esistono due tipi, il reticolo per trasmissione, costi — tuito
, complanari ed equidistanti, e il reticolo per riflessione, ottenuto incidendo su una
col punto d'incrociamento dei fili del reticolo oculare e facendo pur coincidere uno dei due
87: a furia di tenerla nel reticolo del mirino, la donna aveva girato gli
= voce dotta, comp. da reticolo e dal gr. xuto <; 4
= voce dotta, comp. da reticolo e endotelio (v.); la
sistema reticoloendoteliale. = comp. da reticolo e istiocitario (v.).
. = deriv. da reticolo. reticolopatìa, sf.
= voce dotta, comp. da reticolo e dal gr. ttà-soi; 4 morbo
= voce dotta, comp. da reticolo e dal gr. nzvia 4 penuria
, sf. veter. infiammazione del reticolo dei ruminanti e del peritoneo che lo
lo avvolge, causata dalla perforazione del reticolo stesso da parte di un corpo estraneo
estraneo. = comp. da reticolo e peritonite (v.).
neuroipofisi. = comp. da reticolo e pituicito (v.).
diffusivo. = comp. da reticolo e sarcoma (v.).
. da lat. reticulum (v. reticolo). reticulitermite, sm. entom
dal class, reticulum (v. reticolo) e dal nome del genere termes
. dal lat. reticulum (v. reticolo) e da piasmocitoma (v.
1-i-31: gli specchi -intreccio, reticolo di segni (in partic. di aveano
: la meraviglia dei cristalli è il reticolo degli atomi che si ripete di continuo.
studiata per consentire, grazie al caratteristico reticolo geometrico, un controllo della qualità della
girarono attorno alla casa, rispettando il reticolo di piastrelle fin dove era possibile.
una forma ritic [olo], per reticolo (v.), col suff
sposizione della medesima. -ant. reticolo di fili tesi usato per tracciare le
pressione e temperatura ha aspetto solido con reticolo cristallino di tipo ionico; disciolto in
fino a dove il poggio scende / nel reticolo di marane e scoli. -per
irregolari disposte in modo da formare un reticolo (il tallo di taluni licheni)
. semimodulare, agg. matem. reticolo semimodulare. nella teoria dei reticoli,
dorato. -ricoperto da un reticolo di rughe o di vasi sanguigni.
nella pelle con linee sinuose (un reticolo di vene). -anche sostant
pluricellulare, e di cloroplasto generalmente a reticolo; vivono per lo più nelle zone tropicali
e sedimentarie; ha forma cristallina con reticolo cubico e proprietà di semiconduttore elettrico,
. sopramodulare, agg. matem. reticolo sopramodula re: reticolo semimodulare
. reticolo sopramodula re: reticolo semimodulare. = comp. da
che ha sostituito un altro atomo nel reticolo. 2. econ. bene
modo casuale, alcune posizioni atomiche nel reticolo del solvente. 15.
sottomodulare, agg. matem. reticolo sottomodulare: nella teoria di reticoli,
sottomodulare: nella teoria di reticoli, reticolo in cui due elementi che coprono la
essenzialmente di un prisma o di un reticolo di diffrazione, che ha la funzione di
collimatore dei raggi luminosi, da un reticolo o prisma scompositore e da un cannocchiale)
, 15-974: a spiare oltre il fitto reticolo di fil di ferro delle feritoie si
origine è riconducibile alle cellule istiocitarie del reticolo splenico. = voce dotta, deriv
. arici, iv-358: lasciando cadere un reticolo tra l'anima e gli organi sensori
. fis. in una soluzione solida, reticolo dell'elemento che funge da soluto,
cui atomi occupano posizioni ben definite nel reticolo del metallo che funge da solvente (
super (v. super1) e da reticolo (v.). superrevisióne,
scalpiccio dei carcerieri cerco di stabilire il reticolo dei corridoi, le svolte, gli
che si verifica fra sostanze che presentano un reticolo ionico con dimensioni reticolari simili o multiple
di conoscenze, la posizione istituzionale, il reticolo di 'audiences', che sono necessari
sua forma di diamante, il cui reticolo è formato, come qui si vede
ossidativa dell'acido piruvico e allo scambio del reticolo acetato. = voce dotta,
, atomi di deuterio gassoso intrappolati nel reticolo cristallino degli atomi di titanio possono unirsi
il figliuolo stesso presenza di un reticolo di strie cicatriziali, nelle cui
i segni della piegatura, come un enorme reticolo. -passaggio da una nazione
simmetria per cui gli elementi di un reticolo cristallino risultano ricoprirsi lungo una determinata direzione
ione o di un atomo in un reticolo cristallino. -vacanza o lacuna elettronica:
molto ramificato e di cloroplasto generalmente a reticolo. = voce dotta, lat scient
. 3. chim. in un reticolo cristallino, introduzione di un atomo in
. dislocazione a vite, difetto di un reticolo cristallino per cui due parti adiacenti di
seconda della componente di il menite nel reticolo cristallino; gemma ottenuta tagliando e lavorando
subcomponenti, inserite in un telaio o reticolo, poi collegate mediante quattro circuiti a livelli
si ottiene rendendo meno puro il suo reticolo strutturale attraverso l'azione di elementi droganti.
la propagazione delle onde elastiche in un reticolo cristallino e un campo magnetico applicato.
di grano duro, intrecciata a fitto reticolo e lasciata essiccare fino a ottenere una
e comprenderne di conseguenza la struttura del reticolo tridimensionale ». = voce dotta