che i detti solchi... restin tutti tagliati, ed abbocchino nel solco più
va l'altrui fama in rovina / che restin mai que'caldanacci spenti.
concento salubre / commossi a saltellar, restin sanati. tesauro, xxiv-51: nel
ben giustificati; / sicché le forche restin creditore. segneri, ii-119: per quanto
tue gesta, o cadmo, / restin per or da parte; e sol di
darvi ben giustificati; / sicché le forche restin creditore. pavese, 8-250: soltanto
prima osteria... e che restin presi alla grida. -di grida (
di posarsi sugl'impaniati vergelli e vi restin prigioni. goldoni, ix-757: stesi d'
è troppo buon'aria. / ma restin pure a rinfrescarlo gli orbi, / con
aurato vello, perché i tuoi / compagni restin sodisfatti, i'voglio / ch'ognun
ragione. lippi, 11-27: ma restin pure a rinfrescarlo gli orbi / con
soggiorno / fan le stolte baccanti, / restin per te negletti i suoni e i
dorrem che i nomi nostri immersi / restin nel cieco orrore / della fangosa acherontea
e il mondo insieme, / alfin non restin villi et inganati. ghirardacci, 3-190
alia vostra purità e alla mia reverenza, restin pure suffocati e l'anima non faccia
tante liti / in non sospetta man restin rimessi, / ai deputati imperiali e regi
burrone ». lippi, 11-27: restin pure a rinfrescarlo gli orbi / con quel-
concento salubre / commossi a saltellar, restin sanati. giuglaris, 109: si
: s'egli avien che 'ndamo restin sparte / dinanzi a lui le mie voci
. fagiuoli, v-170: scansàti / restin così gl'incontri e precedenze. abba
di una gallinella. pananti, ii-18: restin discoste e sien le panie tue /
» fece il figlio del fattore, il restin, lii-14-416: che egli sentisse male la
38: s'egli avien che 'ndamo restin sparte / dinanzi a lui le mie
in ordine al bene da lui posseduto restin tutti appagati ugualmente, non però si spogliano
38: s'egli avien che 'ndamo restin sparte / dinanzi a lui le mie
salubre, 7 commossi a saltellar, restin sanati. magalotti, 9-1-229: per
tutto che le oscure per lor natura non restin tali. fagiuoli, ii-129: debbe
in punta di piedi verso la macchia. restin accese un primo, poi un secondo
più la settimana, / acciò non restin tisiche e consunte / dell'esser troppo