animali il calor grave, / e il respir ne affatica. manzoni, 34:
tutto brio, tutto splendor, / il respir s'arresta in petto, / brilla
che spira / l'aria infetta e il respir soffoga il puzzo. idem, 21-102
brio, tutto splendor, / il respir s'arresta in petto, / brilla il
vertebre del masso, / sente 11 respir dei morti, che il trapasso / sciolse
e le fetenti nebbie / co'suoi dolci respir. cuoco, 2-i-11: l'immensità
autunno, è il pianto funebre, il respir / dell'agonia; / gravi echi
dal bianco scollino / ad ogni suo respir fea capolino. 3. locuz
/ s'arrossan gli occhi, anélo il respir move / e dolente, la pelle
s'arrossan gli occhi, anélo il respir move / e dolente, la pelle
! / e dal nemico che il respir ti mozza / nella convulsa strozza / e
limatura, / mal sicura / dal respir cotanto è lieve, / staccerai con man
ninfa. tommaseo, 5-223: ogni respir di zefiro, / ogni brillar dell'
porti; e nube ratta / (respir di barche nella foga ansanti) / nel
sul rude penitente letto / alternando un respir grave dal petto. massaia, x-134
, / ne bevon con lungo piacere il respir. -acconciato in una morbida onda
frodi è piena, / avvelena col respir. -con riferimento a dio,
], / mal sicura / dal respir cotanto è lieve, / staccerai con
orrendamente scavemata e scossa / dal convulso respir sangue piovea. 20. versare
del volto 1 molli avori, / il respir che tremante uscia dal petto, /
. dannunzio, i-197: il lento respir de la selva / riempie le pause
orrendamente scavemata e scossa / dal convulso respir sangue piovea. scavernosità, sf
disi cangiò, / e insieme col respir nel sen gli entrò. pirandello,
/ s'arrossan gli occhi, anélo il respir move / e dolente, la pelle