possibili modificazioni, per disimpacciarsene e per respingerla, e sì mettersi nello stato della menoma
qualcuno: lanciargliela contro; rifiutarla, respingerla. -al figur.: rinfacciare un
si deve dar pensiero unicamente al fine di respingerla come respinge qualsiasi altra vacuità poetica o
bel di avvertire il fitorari a respingerla indietro. ferd. martini, 1-iv-442:
, un'accusa, un sopruso: respingerla con violenza e sdegno; fargliela pagare
suo luogo: non accettarla ciecamente né respingerla pregiudizialmente; non pronunciarsi né prò né
, l'infondatezza, l'inanità; respingerla, rifiutarla, rinnegarla. aretino
che sforzarsi col miglior modo possibile a respingerla tanto da evitare la soffocazione. verga
di giustizia e di ordinaria onestà il respingerla. leoni, 737: agli osti
accettarla in tutto o in parte o per respingerla (ed era invalso l'uso di
forme istituzionali o comportamenti oppressivi, per respingerla o per sopprimerla, allo scopo di
, una supplica, un'istanza; respingerla. s. carlo borromeo, 1-124
la richiesta di un favore; ignorarla, respingerla. -anche con riferimento a entità soprannaturali
falsa l'accusa mossa da altri; respingerla. ser gaudio, no: e1
ritenuta indegna, molesta o immorale; respingerla (anche nelle profferte amorose),
in se stessa non vedo motivo per respingerla. -lasciato a se stesso:
chi poteva accrescere le mie forze per respingerla o sostenerla. capuana, 15-247: unicamente
: un'ombra argentina si distende per respingerla e invece la svirgola facendola ricadere molle e