abominava. = lat. abómìnari * respingere il cattivo augurio '(comp.
9-11: chi adesca, finge di respingere, umiliando. tombari, ii-133:
tener distante; scostare, separare; respingere. - anche al figur. parafrasi
, tirare in lungo; allontanare, respingere. cavalca, 7-185: per quanto
: se aveva respinto o creduto di respingere la donna, era anche perché sentiva
odori o di sostanze nauseanti tali da respingere le insidie e i pericoli da parte
tener lontano, mantenere a distanza, respingere, contenere ', con un raccostamento
a testa di ariete), è da respingere. ariétta1, sf. venticello
della luna, nessuno avrebbe arrischiato di respingere due cappuccini colla magra scusa che non
di specère 'osservare '. è da respingere l'etimologia an tica,
. per estens. scacciare, allontanare, respingere (in maniera perentoria, e con
, abolire, scacciare, escludere, respingere. -anche nell'uso assoluto: bando
fossero... biasimevoli e da respingere, erano fatte assai goffamente e innocuamente
inclinazione dell'animo (ad accettare o respingere una proposta, a condannare o approvare
progetto, a una candidatura); respingere agli esami (in questo senso, anche
basta la muta e lunga sfida a respingere la morte. palazzeschi, 7-31: i
, ii-6-327: a questo errore di respingere o negare come pessimo sviamento l'età e
le mani brancolarono sulla tavola come per respingere quella carta che gli occhi non volevano
, ma che non si potrebbe ragionevolmente respingere ». burrìmetro, sm.
-buttare indietro: respingere. livio volgar., ii-1-313
4. inseguire, correre dietro; respingere, mettere in rotta, incalzare (
-dare un calcio, prendere a calci: respingere, trattare male (una persona)
campo, restare signore del campo: respingere il nemico dal luogo della battaglia,
tremula e affannosa ch'egli cercava di respingere da anni e che ora gli camminava accanto
di svincolarsi; pensava vagamente prima di respingere leo e poi di cedergli, non sapeva
azione unitaria di fuoco per arrestare e respingere l'attacco nemico. centro logistico:
. 9. tr. ant. respingere, ricacciare indietro, mettere da parte
, e tutto armato di punte per respingere l'affetto altrui e la bellezza delle
e l'azione politica, consentendo così di respingere l'accusa che la città sia clericale
positiva), ciò che si deve respingere { pars negativa). 2.
tutto se stesso per un momento per respingere i primi, ma la vigorosa di lui
di certi piccolo gruppo di buoni fegati per respingere il contratfiori e foglie combattute da la
esercito 1 corpi italiani... respingere il centro nelle strette di am- pola
. 29. distogliere, allontanare, respingere. - anche al figur.
2. non accettare, rifiutare, respingere. buonaccorso da montemagno, 41
una passione, un vizio); respingere, rintuzzare (un'offesa, una
in antipatia; non poter sopportare; respingere, rifiutare decisamente. bibbia volgar.
tener lontano '(in origine 'respingere la testimonianza di qualcuno '),
di capacità dialettica) da imparare a respingere ogni momento, tutto quello che la
. = lat. dèfendère 'respingere '(il nemico), poi *
; forma di combattimento intesa a respingere gli attacchi, gli assalti di un
(o dal suo patrocinatore) per respingere le pretese dell'attore o dell'accusatore;
ant. rifiutare, scartare, allontanare, respingere. guicciardini, 2-3-190: nella città
, inefficace (un rimedio); respingere (un'opinione); confutare (
; non ricevere, non accettare, respingere. lemene, ii-319: il
mio libro. 4. respingere, censurare, proibire. foscolo,
rosso e di mobilizzare gli operai industriali per respingere le aggressioni dei controrivoluzionari non poteva non
vita t'accompagna. 3. respingere, mettere in fuga (il nemico)
2. disus. rifiutare, negare; respingere, non voler riconoscere, non ammettere
. -tr. non ammettere, respingere. compagnoni, i-7: ottimo è
, ecc.); non seguire, respingere (princìpi, consigli, insegnamenti,
voler-lui ti devo. -ant. respingere, rinnegare. guittone, 27-8:
si tiene in parlamento per approvare o respingere un progetto di legge o intorno a
giudicare indegno; avere a sdegno; respingere, rifiutare con disprezzo, disprezzare.
) d'altri. 2. respingere affermazioni altrui; dire di no,
3. rifiutare ciò che viene chiesto, respingere una domanda; non dare l'assenso
e disdico. 11. intr. respingere una richiesta; dire di no,
; rifiutare (un invito); respingere (un sistema); rinunciare (a
). -anche: essere contrario, respingere (una proposta, un'idea,
disprezzare, sdegnare, tener lontano, respingere, rifiutare con disdegno (una persona
-lasciar da parte, scartare, respingere. giamboni, 7-137: i carri
d'una che non si lascia respingere, che non si lascia distogliere, e
4. odiare, detestare; respingere, rifiutare, non tollerare.
dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere. = voce dotta, lat
opportuna. -far tornare indietro, respingere. varchi, v-450: sempre in
, un'affermazione, un principio; respingere un'asserzione; confutare un errore;
3. schivare, evitare, respingere, rifiutare, negare. - anche
. -iron. dar via, respingere, rifiutare (cose non più desiderate
dovizie, assaporare e ripudiare, desiderare e respingere, volere e nolere. -come
, venuto nel processo civile, tendente a respingere / se non avea soccorso il dì seguente
= voce dotta, lat. eliminare 4 respingere, scacciare '(propriamente 'far uscire
, / cui grave ciare, respingere; esiliare. - anche al figur.
-dare vesclusione: escludere, licenziare, respingere. boccalini, ii-62: a suo
scuotere, scacciare violentemente, rigettare, respingere. zanobi da strala [s
dotta, lat. excutlre * scuotere, respingere ', comp. da ex 4
che si cerca di fuggire o di respingere quanto è più possibile lontano da sé.
, di agire); rifiutare, respingere, cancellare. pallavicino, 1-363:
concetti astratti: negare; rifiutare, respingere; impedire, ostacolare. caporali,
di scampo. manzoni, 772: per respingere il vero che ricompariva ogni momento,
pellère 'spingere, mettere in moto, respingere '. espelliménto, sm.
* cacciar fuori, cacciar via, respingere '(comp. da ex 1 via
tr. ant. espellere, scacciare, respingere, allontanare. obizzo, 5-10
persona da un luogo; escludere, respingere. - anche: mettere in libertà.
serrato e rigido in modo tale da respingere ogni urto e attacco da parte delle
perché invii la baionetta del popolo a respingere la baionetta passiva del soldato strumento del
basta la muta e lunga sfida a respingere la morte? chiamavano il febbroso della
devono oggi, per referendum, approvare o respingere la mozione votata dal congresso della loro
-essere adatto a sostenere e a respingere un attacco dei nemici (uno strumento
per fuggire l'ozio. -soffocare, respingere (un sentimento). guittone,
per impazienza la tua corona. -vedersi respingere una proposta o annullare una promessa di
al bestiale. 27. rifiutare, respingere, rinunciare; non tener conto di
n. 36. -gettare addietro: respingere, ricacciare. livio volgar
contra i poeti. -rifiutare, respingere, rinunciare; allontanare; sconfessare,
mio indirizzo; ti prego di farla respingere. 11. vinto, prostrato
]: 'giustizia'. farsela da sé vale respingere o punire l'offesa ricevuta o
, contro. -al figur.: respingere, rifiutare (con sdegno).
mala voglia. -anche: allontanare, respingere, escludere. varchi, v-932 (
era usato soprattutto come arma (per respingere assalitori, per agganciare navi, ecc
soppressione: quella che ha la funzione di respingere gli elettroni prodotti da eventuali emissioni
doganieri, guardaboschi e invalidi per respingere le scorrerie dei tirolesi. fogazzaro
dietro la porta, decisa a rifiutare, respingere, difendersi. -non avere guardia
10. figur. tose. respingere, non approvare, bocciare (con
sogno di bellezza... ti faceva respingere l'imboscatura come una rogna.
. impenetrabile alla pioggia, capace di respingere la pioggia. = deriv
o a fini superiori; ripudiare, respingere. cattaneo, iii-4-13: l'affezione
. medie. che ha la proprietà di respingere determinate tossine, veleni, agenti patogeni
non solamente aveva confortato i suoi a respingere i nimici dalla vettovaglia, ma a
. tr. ant. fare retrocedere, respingere. andrea da barberino, i-160:
indietro: tener lontano, discosto; respingere; impedire l'entrata in un luogo.
. -che è da accettare o da respingere totalmente; che non presenta possibilità intermedie
2. figur. confutare, ribattere, respingere, mettere in discussione (un argomento
e che tu ti desti il lusso di respingere, mi sa d'insulso, a
significare * chiudere '-tenere lontano, respingere. boiardo, 1-320: mancava nel
innata o acquisita, di contenere o respingere le reazioni a uno stimolo di fastidio
croce, i-4-278: l'ardimento di respingere addirittura l'intromissione del pensiero nella storia
intensivo e dal lat. classico trudere 'respingere intrufolaménto, sm. intrusione;
e dial. rintuzzare, ribattere, respingere; colpire, urtare con violenza.
suolo nativo, ovvero tumultuariamente accorrere per respingere l'aggressore. botta, 5-63:
ha ragione [il manzoni] di respingere ogni opera che mescoli insieme la storia e
alto contenuto di anticorpi; capace di respingere un gran numero di agenti patogeni;
riferimento a dio: allontanare da sé, respingere, scacciare a causa dei peccati commessi
verb. di reprobare 'riprovare, respingere, condannare '. irreprobabilménte,
2. figur. che non si può respingere, trattenere, impedire (un colpo
che la trovò e me la fece respingere a milano. manzoni, pr. sp
, anzi addirittura in emanuele kant: bisogna respingere tutto il kantismo. kantista,
arrembo): spuntone lunghissimo con cui respingere gli assalitori durante un arrembaggio.
le lettere che possano essere venute falle respingere qui, all'* albergo del leon d'
(un sentimento); rifiutare, respingere (una dottrina). parini,
; dimenticare; rinnegare, rifiutare, respingere. borgese, 1-261: garlandi fu
lontano; tener lontano; scostare; respingere; allontanare. - anche al figur.
8. locuz. -buttare nel loto: respingere, rifiutare, disprezzare. oddi
della luna, nessuno avrebbe arrischiato di respingere due cappuccini colla magra scusa che non
ed orpelli. faldella, 1-33: respingere tutto ciò che è lustro, declamazione,
disposto a credere che solo bastasse a respingere il vittorioso esercito nemico. moravia,
di difendere la città e di respingere l'inimico. = deverb.
: ironicamente suol dirsi 'anche meno'per respingere le altrui minacce o per mostrare che non
fede, unideale, una dottrina); respingere, misconoscere, rinnegare (una persona
modo che si può appropriarsi dell'una e respingere l'altra. pasolini, 9-344:
usa nei palischermi per afferrare o respingere la riva; così detto dal titolo di
-letter. che è in grado di respingere il nemico, di renderne vani gli
di un organo collegiale una proposta; respingere una mozione, un progetto.
b. croce, ii-13-157: si deve respingere,... ogni concezione
loro orgoglio e spocchia, furono negligenti nel respingere l'ingiuria e punire il male,
azione in corso; far fallire, respingere una proposta; rescindere un contratto.
. -non lasciarsi fare la inorale: respingere decisamente ammonizioni e rimproveri. fogazzaro
esultanza, la triste saggezza che per respingere il frutto non chiede di mordervi. pavese
di resistere a un assedio o di respingere gli assalti nemici, dotandolo di opere
italia di quei tempi non seppe né respingere i napoleonidi come gli spagnuoli, né scuoterli
dire di no; rispondere di no; respingere un'accusa; non confessare.
tendenza a conservarsi, e perciò a respingere ogni nocumento. colletta, i-274:
fiorente, benedetto riuscì... a respingere l'assalto della turba adoratrice.
, avanzare, fare, gradire, respingere, ricusare, rifiutare, ecc.
: mostrategli che siete un uomo col respingere i suoi oltraggiosi benefìci. pascoli,
ad accettar l'omaggio platonico e a respingere l'amatore se dalle parole fosse voluto passare
ossidiana, la clava di quercia, per respingere, per mettere in fuga l'avversario
nuovo nemico. 7. confutare, respingere, rifiutare. ramusio, iii-200:
palmo in avanti a respingente, a respingere ogni obiezione lecita o illecita: diti irraggiati
, difensiva quella che è diretta a respingere le ostilità. -rissa, zuffa a
elisabeth sua cognata. 6. respingere, ricacciare, contrastare, affrontare il
1-65: era bella. sfuggirla? respingere colei che con una sola confidenza a
moderni), arrestare, bloccare o respingere la sfera tirata dall'avversario, impedendo
le mosche. -per estens. respingere, mandare via. nievo, 50
10. allontanare dalla mente un pensiero, respingere, cacciare un sentimento (o,
di chi non sa resistere a tempo e respingere da sé le offese e i pericoli
i fedeli a difesa, per avvertimento a respingere e sostenere i mali che incontrano da
biasimare con forza e con costanza; respingere con veemenza (una dottrina o un
danno o un pericolo, di respingere un atto ostile, di mantenere celato
parte degl'interessati, di poter rifiutare o respingere la pretesa dell'altra parte. gioberti
verso l'offerta ch'io stava per respingere. deledda, i-385: la gente disse
di sostenere un urto militare, di respingere gli assalti del nemico. -in partic.
non solamente aveva confortato i suoi a respingere i nimici dalla vettovaglia, ma a
papini, 27-980: perché avrei dovuto respingere i calici del piacere che ogni dì
amanti. ora io dovevo in ogni modo respingere le loro profferte. -esibizione
ingra- vallo accigliandosi, come a voler respingere ogni propinquità con chi si fosse.
sua collera e il fermo proposito di respingere quella proposta che le pareva quasi un
mano dei popoli. -rifiutare e respingere un comportamento negativo. alberti, ii-206
quando l'italia fosse provocata, essa dovrebbe respingere le provocazioni e in modo da vincere
. alcune opere che gli servirono per respingere l'educazione scolastica pseudo classica che aveva
che un eroe... non sappia respingere la tentazione di far parlare di sé
non solamente aveva confortato i suoi a respingere 1 nimici della vettovaglia, ma a corrompere
edificante, lotta sostenuta dal cristiano per respingere le tentazioni diaboliche e conquistare la salvezza
peccato. 11. tr. respingere con le armi. poerio, 3-496
.. tutto armato di punte per respingere l'affetto altrui. tapini, tv-
servili. 22. confutare e respingere una calunnia. machiavelli, i-vi-49:
elencazione delle ragioni favorevoli alla tesi da respingere e di quelle in appoggio alla tesi
arma usata per offendere, per respingere gli assalitori, per torturare, per
cagioni di sentimento. 7. respingere l'assalto dei nemici, contenerne l'
-non si vende ai ragazzi: per respingere in modo scherz. sgradite richieste di
duca d'aremberg, ebbe occasione di respingere una banda di nemici e ne approfittò
re di granata. -rimandare indietro, respingere. ariosto, 9-91: o maledetto
deriv. dall'ant. se rebarber 'respingere, tener testa '(nel 1360
produrre una scarica innocua ma sufficiente a respingere gli animali ivi custoditi. 3
manifestazione verbale o scritta tendente a respingere, contraccusando, una denuncia, un
per dolor viver refuto. 3. respingere una persona, in partic. un innamorato
morti e presi assai. -arginare, respingere un tentativo d'invasione. anonimo romano
2. scacciare, respingere (il nemico). cesariano,
. 4. per estens. respingere, bocciare, non approvare (una
5. rifiutare (una concessione); respingere. frinii, li-1-387: offeriscono al
, quello seguitando. -rifiutare, respingere, ricusare una proposta. metastasio,
rendere, tr. letter. ant. respingere essendo refrattario. fr. colonna
corpo fisico, un oggetto; sospingere, respingere a distanza. boccaccio,
1-215: è un passare, che è respingere quello in cui si passa; attrarre
con maggiore costanza perseveri. 3. respingere i nemici, gli assalitori con la
base lat. volg. * repeditare 'respingere con i piedi '(cfr.
processo attivo di difesa che tende a respingere dalla coscienza attuale e a relegare nel
si distingue perché questa si limita a respingere nell'inconscio le idee suddette).
partic.: nel linguaggio della psicanalisi, respingere dalla coscienza attuale o anche sopprimere idee
de'tornei. 6. respingere il nemico, costringerlo a ripiegare,
peri, indie, di repellere 'respingere '), tratto dal versetto 2 del
il divorzio. 3. il respingere, il rifiutare idee, convinzioni,
(rescàccio). ant. ricacciare, respingere. leonardo, 2-277: la gravità
quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza
che tu ti desti il lusso di respingere, mi sa d'insulso, a me
rispetto. respìgnere, v. respingere. respina, sf. ant
respingènte (part. pres. di respingere), agg. che allontana e
per noi essere moderni è... respingere ogni snobismo con tutte le sue improvvisazioni
mio che la trovò e me la fece respingere a milano. soffici, iv-50:
nella prima relazione, antichità che deesi respingere almeno al sec. v.
. = nome d'azione da respingere. respingitóre, agg. e
. = nome d'agente da respingere. respinta, sf. lo
]: 4 respinta ': il respingere dalla porta la palla, ricorrendo ai
respinto (pari. pass, di respingere), agg. (ant.
-comporre, far cessare un conflitto; respingere un'aggressione, un'invasione.
, tr. ant. far retrocedere, respingere indietro. b. davanzati
. mandare indietro, rinviare o anche respingere documenti e carte. arlia,
segretari governativi, significa 'restituire, respingere, rinviare '(e non '
cfr. spingere). letter. respingere, mandare indietro. correnti, 58
dei giorni di servitù la riarmi a quelli respingere, e la conforti e cibi di
indietro. -per simil. respingere, rimandare indietro, deviare in direzione
troppo. 16. figur. respingere o ricusare le asserzioni, le opinioni
ribbuttare, rìbutaré), tr. respingere militarmente il nemico (o i suoi
spingere via, tenere a distanza; respingere qualcuno anche con la minaccia delle armi
avrebbe ributtata. 6. respingere indietro persone, imbarcazioni o, anche
durare a ributtare. 7. respingere un oggetto, un materiale (determinate
, deciso ed energico; allontanare, respingere da sé. m. villani,
contestare con fermezza o con sdegno, respingere fermamente un parere, una proposta,
ant. rebuttata), sf. il respingere il nemico, il ricacciarlo indietro (
. il cacciare nuovamente indietro; il respingere di nuovo. salvini, 13-215:
. ricacciaménto, sm. il respingere il nemico, il ricacciarlo indietro.
braccialetti. 2. cacciare indietro, respingere, far arretrare (in un combattimento
contra gli avversari. 10. respingere al mittente. tommaseo, cix-i-434:
ricessano. 4. tr. respingere, ricacciare. cicerchia, xliii-340:
esso ricolta dalla povertà. -non respingere (un innamorato). groto,
ed alla verità il trattenerci alquanto a respingere cotali vaniloqui per mostrare che l'italia
letter. il non accettare, il respingere un ordine, un incarico, un gesto
. 3. non accettare, respingere, rigettare un dono, un vantaggio
4. il non accettare, il respingere un invito, una cortesia, una
, non prendere ciò che è offerto; respingere un dono o un'opportunità che è
lodi, apprezzamenti, fama. -anche: respingere una manifestazione d'affetto o la devozione
in una trattativa politica o diplomatica; respingere un accordo o anche una proposta di
allontanare da sé, dalla propria mente; respingere, fuggire per quanto possibile cose spiacevoli
concedessele a lui. 12. respingere qualcuno, non dando ascolto ai suoi
con riferimento a unioni mistiche); respingere come amante, non corrispondere alle profferte
, non ritenere attendibile, fondato; respingere, rigettare (un'opinione, una
18. giudicare esteticamente non positivo; respingere come inadeguato allo scopo prefisso; ritenere
5. il non accettare, il respingere, il non seguire un consiglio,
-il respingere come non valido, da non seguirsi -per
obbedienza commesso da un mi6. il respingere, il non volere come amante o litare
da lei sequestra. -figur. respingere i sentimenti di una persona, rifiutarli
furore delle saette. 4. respingere i nemici, contenerne l'assalto.
disus. rifiutare un'occasione favorevole, respingere un'imposizione. -in partic.:
invita. 2. non accettare, respingere un dono. fiore [dante]
che si può o si deve rifiutare o respingere. tommaseo, cix-i-187: delle cose
. 5. per estens. respingere in battaglia. del carretto, 1-158
partic., nel linguaggio giudiziario: respingere una domanda giudiziaria o un ricorso o
, benché già stampato. 12. respingere, rifiutare di accettare una proposta di
13. non approvare, respingere una mozione, una proposta di deliberazione
abbia lambito. 7. respingere con un movimento energico. fenoglio,
.. -rimbeccava senza 5. respingere un colpo. perder fiato l'ometto
più persone, inseguendole e incalzandole; respingere indietro i nemici attaccanti. dante,
cfr. spingere). ant. respingere, ricacciare. ser giovanni, 3-259
di qualunque composizione. -rifiutare, respingere da sé. scala del paradiso,
. (rincàccio). far arretrare, respingere il nemico, costringerlo a ritirarsi.
baionetta furono rincacciati. 2. respingere la palla lanciata da un avversario (
grande e bella. 3. respingere, costringere alla ritirata, incalzare,
un piccolo gruppo di buoni fegati per respingere il contrattacco austriaco e per dar tempo ai
el suo cavallo. 5. respingere i nemici, contrastarne l'assalto.
difficile. 10. sostenere e respingere un assalto armato. c. campana
più regolare. 14. allontanare, respingere da sé una persona; impedire che
come ostacolo atto a fermare e a respingere un attacco; che argina lo strapotere
voi la rinunziate? -ricusare, respingere un accordo. -in relazione con una
altra mano. io. ant. respingere il nemico. g. villani
calpestio de'cavalli. 5. respingere indietro. soderini, i-60: la
d'uno mollino. 11. respingere, conculcare un impulso. scala del
ripintare, letter. tr. respingere con forza. palazzeschi, 1-541
reprobato. -cassare una deliberazione; respingere una proposta. m. soriano
f 4. non approvare, respingere una proposta, una legge, un
), tr. ant. rifiutare, respingere; fare oggetto di disprezzo.
come facente parte del proprio ceto; respingere un ambasciatore. -anche con riferimento all'
altre opere precedenti. 4. respingere, rigettare qualcosa (con riferimento sia
; il negarvisi o il sottrarvisi; il respingere come amante o come sposo.
arciduca carlo. 4. il respingere qualcuno, il mandarlo via, il tenerlo
andar più avanti. -il respingere un aggressore; discacciamento del nemico.
ripulse inviti: saper rifiutare qualcosa o respingere qualcuno con grande abilità e gentilezza,
della corona. 3. respingere una persona, le profferte amorose che
in suo favore. 5. respingere al vaglio della censura. leoni,
tre anni ripulsati. 6. respingere un assalitore in armi, rintuzzarne l'
smentire un'accusa falsa e infondata; respingere la violenza o l'ingiustizia altrui;
omor dèe ripulsarsi. io. respingere per reazione l'acqua nei movimenti del
l'acqua. 11. respingere un oggetto per reazione fisica o chimica
e abbassa la testa. 2. respingere come materia di trattazione. flaiano,
4. tr. ant. respingere, costringere a ritirarsi. guido delle
precedente- mente mosso; ricacciare indietro, respingere al luogo di provenienza (anche con
muoversi. -in partic.: respingere il nemico fuori di un territorio conquistato
rispìngere e deriv., v. respingere e deriv. rispinta, sf
8. azione bellica che mira a respingere un assalto nemico (e anche il
tr. (ritempèsto). ribattere, respingere con violenza. d.
è ritrosaggine sgarbata. -ostinazione nel respingere la grazia divina. segneri, i-436
caldo. 12. ant. respingere, far retrocedere. guido delle colonne
adesso sale la seggiovia. -fermare, respingere, rintuzzare un attacco. fatti di
: mentre tanta e sì vasta gloria parrebbe respingere ogni sindacato, sorse qualcuno a saettarlo
un piccolo gruppo di buoni fegati per respingere il contrattacco austriaco e per dar tempo
dovuto chiudere in fretta i battenti per respingere l'assalto dei saldisti regolamentando l'accesso
ostello. 5. figur. respingere un sentimento, ritenendo negativo il provarlo
disposto a credere che solo bastasse a respingere il vittorioso esercito nemico. e quando
scrocchia inn. iscacciamento mandò. -il respingere un corteggiatore. ovidio volgar.,
, cominciò a ridere. -evitare, respingere, rifiutare, per sé o per altri
di crisi scacciata fuori. 9. respingere (un contrario l'altro contrario).
per attingervi il coraggio e la forza di respingere gli attacchi. nievo, 1-91:
dimore, e 'l piè si6. respingere, rifiutare un uso linguistico. (268
via, fuori dalle scatole!: per respingere o allontanare una persona importuna.
lingue il medesimo errore. 20. respingere lodi, encomi, o, anche,
veleni e trappole schernito. -figur. respingere le tentazioni diaboliche. oliva, i-1-788
delle compagnie marittime. 13. respingere a una prova, a un esame;
il tempo di riavermi e magari di respingere in qualche modo mia madre. =
. 2. rifuggire, respingere, reprimere un vizio, un difetto
3. avere a schifo, respingere con disgusto o ripugnanza, trovare insopportabile
2. tr. disdegnare, ricusare, respingere qualcosa. pascoli, i-501: si
. 2. figur. allontanare, respingere con forza un'inclinazione negativa.
rimedio, se... risolvessero di respingere affatto la mia domanda. faldella,
parte. -vincere il demonio; respingere le tentazioni, le inclinazioni a peccare
erano accorsi furiosamente agli avamposti pronti a respingere col loro abituale valore il nemico,
è fatta una fastidiosa tose. escludere, respingere, rifiutare. p. petrocchi [
vano fra vani. 21. respingere dall'anima una disposizione peccaminosa o riprovevole
marinare la scuola'. 8. respingere agli esami o, al termine dell'anno
sue conseguenze quella politica che consiste nel respingere ogni transazione, seguite pure i
condotto i bianchi ad asservire, abbrutire, respingere e spegnere il selvaggiume colorito.
buche d'incertezza e interrogativi da respingere: interrogativi che sfarinavano l'uno dietro l'
e di sfida comese si fosse preparata a respingere energicamente un insulto entrando in casa.
uno sbarramento naturale o artificiale); respingere la risalita della marea (la corrente
lo sfratto: eliminare, escludere, respingere, rifiutare. f. f
opportuno; giudicare sfavorevolmente; rifiutare, respingere, non gradire. gliaritano, 154
sgombro. 4. figur. respingere una mentalità o un vizio. oliva
parzialmente smontata. 20. respingere o confutare asserzioni, opinioni o ac
efficace intervento delle batterie, valse a respingere su tutto il fronte il nemico.
penetrare volesse. -figur. respingere da sé l'amore. edo,
sottrarsi alle influenze delle effimere mode, respingere ogni snobismo con tutte le sue improvvisazioni
(spellisco, spellisci). ant. respingere, coi morsi per la invidia di
, alcune da accettare, altre da respingere. appunti dei « quaderni rossi »
-per estens. far arretrare, respingere una folla minacciandola con le armi.
loro orgoglio e spocchia, furono negligenti nel respingere l'ingiuria e punire il male,
. pratesi, 5-471: tentò di respingere in giù le due ossa spostate,
girovago. — ant. respingere una profferta amorosa, un amante;
, un precetto, una proposta; respingere o non condividere con qualcuno un'opinione
arbitrio, gli lasciò il modo legittimo di respingere una camera sproporzionata al buon regime dello
bicchiere. 6. reprimere e respingere con la forza l'assalto nemico.
il poterlo spuntare. 15. respingere con la forza o cacciare da un luogo
fumo. -figur. rifiutare o respingere cose o persone perché sgradevoli, insopportabili
volerla accettare, ma non saperla neppure respingere. b. davanzati, i-242:
-far stare, tenere a stecchetto: respingere un attacco, un'invasione.
esclamazione per ribattere un'affermazione o per respingere un consiglio altrui. goldoni, ii-874
procurarsi denaro. -parare una stoccata: respingere una richiesta di denaro. g
centromediano) cui spetta il compito di respingere gli attacchi portati dal centravanti avversario.
soltanto pensato a stornarla. -scostare, respingere. landoldi, 8-194: la sua
un luogo o da una persona; respingere. cino, cxxxviii-34-10: ogni parola
badare di continuo... a respingere da te le infinite voci e locuzioni barbare
faceva cridi inauditi. 5. respingere il nemico infliggendogli una grandesconfitta. siri
ce li inserirono. -ant. respingere. i. alighieri, 196:
italiano, e quindi secondo me da respingere senz'altro, ce ne sono numerosi
, per suggellare il silenzio. senza scapito respingere. -custodire inespresso nel proprio cuore
dell'etiopia che ha la proprietà di respingere il ferro. landino [plinio]
delle loro grotte, non riuscivano a respingere le tentazioni sottili e sorprendenti dei diavoli
; disinteressarsi di un dovere morale; respingere pensieri tristi o dolorosi, preoccupazioni,
, non lasciar avvicinare o avanzare, respingere (in partic. nel corso di un
compiute su determinati campioni per accettare o respingere un'ipotesi su una o più caratteristiche
di tono imperativo o deprecativo, per respingere un contatto fisico o sessuale sgradito.
dovrai badare di continuo... a respingere da te le infinite voci e locuzioni
sua collera e il fermo proposito di respingere quella proposta che le pareva quasi un
anche l'austria, che tenta di respingere fuor de'suoi confini diplomatici la lingua nostra
slancio laterale del portiere per afferrare o respingere il pallone o, anche, quello
, furie. -attaccare o respingere, confutare per lo più con foga
sono buoni clienti, non si possono respingere. -valuta aurea: v. aureo1
, 1-112: ci confermava la necessità di respingere vie via nella campagna le braccia,
a soggetti astratti). -anche: respingere le tentazioni. cecco d'ascoli,
un posto, da un luogo; respingere, ripudiare; espellere. 5.
a tale carattere; dunque è da respingere. così ragionavano i 'puristi'.
sulle viltà da accettare, i compromessi da respingere. 2. agg.
? torino, è invisibile al punto di respingere gli 'stranieri'e di angosciare gli stessi
dice dei mezzi che tendono a far respingere tutt'un'azione, senza esaminare se
strettamente kosher, ha qualche problema nel respingere diplomaticamente le varie leccornie esotiche che
della squadra d'attacco che deve respingere con la mazza la palla del lanciatore
tr. (bòccio, bòcci). respingere agli esami. faldella, 18-93:
, tr. sport. nella pallavolo, respingere una schiacciata avversaria facendo muro.
nei territori occupati da israele e continua a respingere la richiesta americana di preposizionare in territorio