lasciarsi andare; avvilirsi; rinunciare a resistere. testi fiorentini, 205: da
rovinano i ponti: è più difficile resistere a un'azione ostinata e silenziosa che
; laonde è poi capace di resistere alle tante traversie che lo minacciano nella
carne, che per nullo modo costui potea resistere. cellini, 1-11 (44)
= comp. di durare 'resistere, mantenersi a lungo '. addurato
adona, quasi s'inchina e non può resistere »; e vellutello [purg.
che il mio corpo così affranto non potesse resistere più lungamente. carducci, 598:
rifl. frenarsi, contenersi, trattenersi; resistere (nell'attesa). francesco
, contro il quale il pavimento dovrà resistere, basterà che non sia minore della
si abbandonava a quell'amplesso, senza resistere. aggrinfiare, tr. (
sapere a quali nuovi argomenti sia capace di resistere un inganno volontario, e già agguerrito
: l'ala manca assai forte da resistere; l'ala diritta solamente osservatrice; pronta
, attonito e fremente, guardava, senza resistere, quella faccia d'oro bruno.
: non ha franchezza e ardire da resistere a tanta viltà che egli alletta e
quanto potevano di prendere alto mare e di resistere alla soprawegnente tempesta. idem, i-374
non poteva mica in un sol tempo resistere a tutte le squadre armate di porsena;
soldati, e morti questi poteva forse resistere ad altrettanti, e dopo quelli ad altrettanti
, essendo che tanto questa può resistere quanto quella insistere. idem, 631:
la sola che avesse lena di resistere a roma. tommaseo [s. v
si chiamano amatisti, hanno virtù di resistere all'ebbrezza? or, porti piccola cagione
in esecuzione do- vessesi in tal caso resistere colla forza. cuoco, 1-55: tutto
animo / di potere a tanto impeto resistere. p. f. giambullari, 12
edifici con caratteristiche particolarmente studiate per resistere alle scosse telluriche (altezza limitata,
nemico dell'appiccarsi, e per più resistere a'venti. 13. rifl
od approvatore de'suddetti misfatti, apertamente resistere. 2. ant. giudice
zeffiri, e il giovane pioppo non può resistere a veloci aquiloni. leggenda aurea volgar
nasce sulla carta, ha il dovere di resistere più di un albero, più di
impigrire si diletta, che argomentarsi di resistere a'danni. idem, v-3: altri
l'armatura di dio, acciocché possiate resistere. segneri, i-170: sai, perché
infante ancóra mezzo asfittico: -non può resistere. fracchia, 181: nel
non poteva mica in un sol tempo resistere a tutte le squadre armate di porsena
le mani al petto, come per resistere allo schianto del cuore. poi, un
4-206: coloro i quali cercassero di resistere a costoro, abbandonassero delle porte atterrate
, di attività e vigore bastante a resistere all'azione del calore che vi ritrovano
: il vecchio mondo non può che resistere: la forza che gli avanza non è
è maggiore paragone di un uomo el resistere a questa che alle avversità. cellini
superfluità avesse molto a così fatto accidente resistere. idem, dee.,
ciolezza, di attività e vigore bastante a resistere all'azione del calore che vi ritrovano
, ma l'ardore, la passione di resistere. saba, 61: sulla sabbia
abili da minore o maggior altezza a resistere alla forza e balìa dell'aria. algarotti
barbarismo), e sa combattere e resistere fino all'ultimo. bacchetti, 10-35:
il barbarismo), e sa combattere e resistere fino all'ultimo. si presenta in
fu la sola che avesse lena di resistere a roma. gioberti, iii-29:
maestà non essere bastante a potere resistere, s'eglinon era aiutato dalla
lezza, di attività e vigore bastante a resistere all'azione del calore che vi ritrovano
modi, per i quali, oltre il resistere, potesse a bastanza vencere, debellare
riosità alla quale era ormai assai difficile resistere. basta, che alla fine
5. ant. durare, continuare; resistere, persistere; conservarsi. dante
non possendone a le battaglie d'amore resistere, mandano a rechieder gli gioveni da
gli alunni] a collegarsi insieme per resistere alle leggi imposte, o mettere in beffe
, per i quali, oltre il resistere, potesse a bastanza ven- cere,
senza pietà. né ella tentava di resistere, né pensava che in una tregua potesse
queste armi,... da resistere agli eretici e a i novatori, che
. anche noi bisognava fare un blocco e resistere. piovene, 5-609: l'italia
si fanno tutte quelle cose che devono resistere al fuoco, come boccolari di fucine
ciolezza, di attività e vigore bastante a resistere all'azione del calore che vi ritrovano
uomini non sap- pino o non possino resistere al fato, che il pontefice, che
non valse la lor bravura poltrona a resistere al numero della sbirraglia codarda, conciosiaché
già occupato da un grande affetto poteva resistere freddamente a tutta quella giostra d'amore
saldamente sulle proprie posizioni ideali, resistere al proprio posto di lavoro, nella propria
pirandello, ii-677: ho potuto resistere a stare ancora con lui,
. pirandello, ii-677: ho potuto resistere a stare ancora con lui, solo
. -avere la buccia dura: resistere bene alle fatiche, ai colpi del
di cose, a cui tentarono di resistere, ma a cui nulla più si poteva
. 2. figur. resistere, recalcitrare. fra giordano, 3-130
di cose, a cui tentarono di resistere, ma a cui nulla più si
me. sa ch'io non posso resistere più; e ha veduto i combattimenti
stiva dal carico di pietre, come resistere per cinque ore di seguito a reggere
fatto la natura, acciocché e'possa resistere al gran calore, che si genera
, per quanto gracchino, difficilmente ponno resistere ai di lei gemiti, che hanno
intatta la salute e le forze per resistere agli interrogatorii e per evadere.
robusto, capace di patire, di resistere, di lavorare. cassola, 2-309:
, che per nullo modo costui potea resistere. s. bernardino da siena,
era ricco e facoltoso, che potesse resistere al prezio de'libri carissimo in quei tempi
avvenimento al quale non è possibile di resistere; a tale avvenimento si attribuisce poi
confessando sa di morire, non può resistere a chi '1 tormenta, che si de'
levati, siamo stati capaci di resistere a tutte le cattività, le
di cose, a cui tentarono di resistere, ma a cui nulla più si poteva
7. di cose: non resistere a una sollecitazione, a una forza
, perché non è in forze bastevoli a resistere, e mantenersi. magalotti, 21-24
concettino languente; ma non basta a resistere alla marea della censura ed al soffio
curiosità alla quale era ormai assai difficile resistere. basta, che alla fine ci
condotto, che non che potesse con arme resistere al nimico, ma di mantenere bisognose
. oriani, x-21-41: per resistere ai compagni incoscienti e chiassosi, aveva
piovano. -chiesa-fortezza: fortificata per resistere agli assalti e alle scorrerie degli eserciti
china della collera, non riusciva a resistere a quella piacevole sensazione che dà il
terra, ed in uno tempo medesimo resistere alla battaglia, la quale si giudicava
-città forte: città fortificata, atta a resistere ad assalti e assedi nemici.
di difesa, di far testa, di resistere alla irruzione della barbarie. gioberti,
toglie la libertà di agire o di resistere; e però quando ha luogo la coazione
cocchio tanto ben saldo e compaginato da resistere agli strabalzi delle buche e dei macigni
la mia virtù potuto a cotanto incendio resistere, operò la crudeltà di quella donna
non valse la lor bravura poltrona a resistere al numero della sbirraglia codarda, conciosiaché
.. non potesse in alcun modo resistere la fanteria collettizia degli ugonotti. g
non valse la lor bravura poltrona a resistere al numero della sbirraglia codarda, conciosiaché
, a la quale talvolta non può resistere; quando è maculato d'alcuno disconcio
erano le sue e sapevano... resistere per cinque ore di seguito a reggere
dottrina, o a opporsi a essi; resistere al male, alle tentazioni.
[dio] ch'io non posso resistere più; e ha veduto i combattimenti
saldo e compagi nato da resistere agli strabalzi delle buche e dei macigni
di problemi infinitesimali. 2. resistere senza dover patire danni (nel caso
la sola cattolica quella che può veramente resistere alla critica. -comunità, collettività
due idee vere, limpide, capaci di resistere ad un esame filosofico, sono il
aiutare la republica; e non possendo resistere i cittadini né sopportare tante gravezze,
sapesse, almeno in parte, apertamente resistere a codesta specie di dittatura domestica era
vigorosa di lui elasticità non basta a resistere alla lunga e ripetuta azione dei secondi
, che non che potesse con arme resistere al nimico, ma di mantenere bisognose
de'suoi regnicoli, che non dovessero resistere contro a lui, senza attendere punto
sotto, se rimane lì non può resistere, finirà congelato. venga qua sotto
gere tra più offerte o nella fermezza del resistere a più impulsi, ma sì nell'
per tutti unitamente consigliato essere pazzia el resistere. 7. intr. (
4. ant. essere stabile, resistere (al peso, alla pressione,
più volte. 7. letter. resistere (metalli, marmi o altra materia
calore. 3. opporsi, resistere alla volontà, agli ordini di qualcuno
all'esterno dell'edificio, destinato a resistere alle spinte delle volte. filarete,
intr. ant. raro. resistere. latini, v-283-70: per
, per quanto gracchino, difficilmente ponno resistere ai di lei gemiti, che hanno
8. rifl. porsi contro, resistere; fare impedimento, far ostacolo.
. opporsi, far fronte, resistere, cercar di impedire; fare opposizione
ii-102: contrastar con se stesso, / resistere a'rimorsi, in mezzo a tanti
altro piede dinanzi. 7. resistere a un altro corpo, controbilanciarne il
della mia solitudine non avrei mai potuto resistere a uno studio così continuo, e così
. machiavelli, 191: per resistere alle cave, facevano una contracava,
di mestiere con una coraggiosa forza resistere, e al loro momento opporre
di materia che possa con tanta contumacia resistere alla forza de i raggi solari, sì
a defendere le raggioni di quelli e resistere a le nostre. — voce
non piacciono intere. -reggere, resistere, stare alla coppella: reggere al
lasciarsi abbattere da una sventura, a resistere, a farsi animo (e anche
fa di mestiere con una coraggiosa forza resistere. pindemonte, 188: in faccia ei
, per quanto gracchino, difficilmente ponno resistere ai di lei gemiti, che hanno
grande resistenzia, acciò che possin sicuramente resistere al furore e impeto del discenso,
dell'arte, il genere epico non poteva resistere alla comune corruttela. 6.
, i francesi pensavano ai modi di resistere alla piena che veniva loro addosso:
veloce d'alfeo. / ma non potevo resistere a lungo alla corsa, / le
, capacità di sopportazione; attitudine a resistere al dolore, alle prove, alle
mediante violenza fisica alla quale non poteva resistere o comunque sottrarsi. 2
ricoperti di cotonina grossa, capace di resistere non meno all'acqua che al sole
alle ragioni; trovarla, dico, per resistere al bisogno di parere creanzati?
la crisalide o il seme che potesse resistere al freddo e rinnovare a primavera la
per tutti unitamente consigliato essere pazzia el resistere. ser donati, 6-229: congregato
il bel manico del vaso, non potendo resistere quella gentil molla alla sua villana forza
la sola cattolica quella che può veramente resistere alla critica, e la dottrina della
leonardo, 1-118: acciò che possin sicuramente resistere al furore e impeto del discenso,
. -cotto e crudo: in grado di resistere a ogni pericolo. berni,
di membra leggere, elastiche, per resistere al furore della discesa, ha raccomandato di
ha fatto la natura, acciocché e'possa resistere al gran calore, che si
4. figur. incapacità a resistere (a tentazioni vizi, colpe)
: con molta audacia pare che vogliate resistere alla legge, quando dite che alcuno fa
4. disus. divenuto insufficiente a resistere, privo di solidità, di compattezza
resistere e recalcitrare al suo volere, ed alla
, pel loro poco numero, di resistere ai loro legittimi sovrani, dovettero alla
. 2. figur. incapacità a resistere alle tentazioni, mancanza di forza morale
e bastar sempre a se stessi e resistere a ogni corrente -querce solitarie, quelli
'che è composto in modo da resistere all'azione de'medesimi preparati. papini,
i denti: concentrare le forze, resistere ostinatamente, a ogni costo (al
principi, non ha più da poter resistere alla forza della fermentazione, e facilmente
, solo e senza alcun modo di resistere, e posto alla discrezione de'suoi
ii-106: se ella tentò poi di resistere a'decreti del nostro senato, fu
. manzini, 14-42: nulla poteva resistere al raggio delle sue pupille. trapassava
e avente una sezione convessa per poter resistere bene alla differenza di pressione esistente
per una vocazione dichiarata cui non si può resistere, senza privare il mondo d'un
, tradizione, cultura paiono incapaci di resistere. 13. fronteggiare, controbattere
di difendersi è offendere. 16. resistere (all'intensità di un fenomeno fisico
valore delle armi soltanto possono così lungamente resistere agli oltraggi della fortuna. massaia,
mesi collaretti foderati, se vollono poter resistere al freddo che sosteneano per la levata
] mai più tanta forza da poter resistere a quelle sì frequenti inondazioni di barbari
iob, * deus cuius irae nemo resistere potest ', vogliamo dimorare alquanto,
alquanto, e vedremo quando si può resistere all'ira di dio e quando no
], 39: essendo quasi impossibile resistere per forza a l'asprezza della natura,
-ant. anche: opporsi, resistere. dante, conv., i-xi-10
figli agli studi, il problema era di resistere fino alla licenza o al diploma o
e disbarattato, disperatosi di potere più oltre resistere, se ne fuggì con la moglie
un bacio al quale non avrebbe potuto resistere, che l'avrebbe colta e disciolta.
udito... alcuni incanti da resistere a le marine tempestati, ai tuoni,
il signore di monluc per aver forze da resistere non poteva inviare quel numero di soldatesca
al sorriso, accusava l'impossibilità di resistere. 6. polit. tendenza
ridonandogli un lucido stabile, capace di resistere alla pioggia senza macchiarsi.
fino al sorriso, accusava l'impossibilità di resistere. 2. azione che offende la
la capacità di giudicare, o di resistere, o di reagire coscientemente; stupire
fortuna, poscia che così male puon resistere i nostri sagaci pensieri o la
dissiperebbero tutte, né... potrebbero resistere all'im peto, che
grande passione somministra forze soprannaturali a poter resistere all'ultima dissoluzione dell'esistenza.
sarà men robusto di quello bisogna per resistere alla detta terza spinta, sarà necessitato
quel solenne momento la francia non poteva resistere, se non con una dittatura, con
tal sorte costituito che vi si possa resistere con pochi a molti, si operi
divezza la gente de'sanniti pure a resistere alle grida de'romani. b. davanzali
ritardare. cattaneo, ii-2-314: per resistere meglio alla pressione delle aque si praticavano
cigolio d'antico albero parla / il resistere in sé della materia / pur nella
sm. raro. chi è atto a resistere a intemperie e fatiche.
7. tollerare, sopportare, contrastare, resistere (seguito da un compì, retto
lavoro, in uno sforzo), resistere (a una pena). francesco
viaggio. 2. capacità di resistere, forza di opporsi, costanza,
-stare in durezza: star sulla difesa, resistere. bonagiunta, ii-309: dalli amanti
dura, avere il cuoio duro: resistere alle fatiche, alle sofferenze, alle malattie
altro sté duro. -durare, resistere. tanaglia, 2-264: ma se
la carne. -tener duro: resistere saldamente. b. davanzali, ii-133
su base di marmo, e fatta per resistere all'edacità del tempo.
qualche volta non siano in grado di resistere alla tentazione di bestemmiare in occasioni particolarmente
: solo un uomo elettronico avrebbe saputo resistere alla tentazione d'aggirarsi nel più vano
organismo, per quanto debole, può resistere alle temperature elevate, quando non è
di vita latente che gli permette di resistere a condizioni ambientali anche molto sfavorevoli;
chiuse fra applausi entusiastici, non seppi resistere e mi misi a fischiare come una locomotiva
marchi, i-789: il tessuto epidermico può resistere anche a una forte tensione.
per conseguenza di maggior lode, il resistere a gli amori che alle vivande.
navi equidistanti incatenate con travi, per resistere alla corrente. f. buonarroti, 2-211
fa sufficiente a resistere all'applicato peso. galileo, 4-2-55:
della grecia erano ammirate e degne da resistere al tempo. carducci, ii-9-
al sorriso, accusava l'impossibilità di resistere. -che non fissa nulla di preciso
, come uomo che non aveva saputo resistere alla tentazione, andarsene per quella via medesima
la reazione ministeriale costretta ad esagerarsi per resistere all'esaltamento degli animi peggiora le proprie
la reazione ministeriale costretta ad esagerarsi per resistere all'esaltamento degli animi peggiora le proprie
: se pure alcuno si mettesse a resistere, le spoglie le prede le ricchezze
. tommaseo, 3-i-119: non potette resistere a quella vita: si distaccò dalla famiglia
: alfonso... disperato di potere resistere a questa fatale tempesta, deliberò di
. imbriani, 1-144: chi non sa resistere, non si esponga. fogazzaro,
la malignità de i veleni contratti e resistere alla putredine. = voce dotta,
estenderà forte, e non gli poterà resistere uomo del mondo, ma lei butterà
la diserzione dei compagni, pareva potere resistere con vantaggio. padula, 491:
al sorriso, accusava l'impossibilità di resistere. evasivo, agg. che rivela
i suoi polmoni di giovane gigante potevano resistere. -marin. nave fabbricata o
difesa della facchineria umana. meglio è resistere, o fare in modo che le
, compatte e ordinate, cercavano di resistere alla spinta della moltitudine che faceva impeto
fallace de'bricconi, / che potesse resistere a ta'fatti; / ma rimaser confusi
perverso, nulla virtù umana gli potrebbe resistere, e non gli sarebbe bisogno di prendere
, per i quali, oltre il resistere, potesse a bastanza vencere, debellare
fronte, far testa: fronteggiare, resistere. cavalca, 19-236: la qual
sino che si potrà giudicare che possa resistere alle artiglierie della fortezza. davita,
] di gesso, acciocché meglio potesse resistere alla fatica che aveva da sopportare per
-torà). che resiste e sa resistere alla fatica, che lavora. -anche
quel paese, non poterono i fiorentini resistere alle forze loro. guicciardini, i-216:
e in uno primo impeto chi può resistere alla ferocità loro, diventono tanto umili e
truppe del papa avevan l'ordine di non resistere. 17. prov. chi
e ardita, / sa piegarsi e resistere; ferita, / non geme; assai
non volevo, eppure non potevo fermarmi o resistere, per causa appunto della mia remota
fermaronsi. -perdurare, persistere, resistere (in un proposito, in una
. se alcuna cosa rimase e poteo resistere a così grande male per la sua
e debolezze; fortezza, capacità di resistere
stabile. -al figur.: non resistere in alcun luogo; essere un'anima
di piccone: essere tanto saldo da resistere ai colpi di un piccone. -per lo
fronduti! -restare, rimanere, resistere, conservarsi; non mutare, mantenersi
forme dominanti di proprietà, pronti a resistere contro ogni aspirazione del proletariato agricolo.
, durabilissimo per porte. -restare, resistere. botta, 5-91: buonaparte medesimo
della parrocchia. -capace di resistere alle asprezze del clima; forte,
e in uno primo impeto chi può resistere alla ferocità loro, diventono tanto umili
labile, / sebben forza ha di resistere / di fortuna agli urti e agl'
il fianco del vice re che poteva resistere ai soli tedeschi. cattaneo, iii-4-254
per fronte dalla decima legione non poteron resistere. dovila, 90: dubitavano d'
regno di napoli, si disposero di resistere alle forze del papa. b.
le mie muse che a tanta fierezza / resistere non posso: e n'ho tal
non che il vostro petto, non potria resistere a i colpi, che ci daranno
ottuso,... e per resistere meglio alla pressione delle acque si praticavano
-voi mi volete veder morire. come potrò resistere lontano dalla mia cara rosaura? -sempre
di fluttuazione morale, incapace com'era di resistere o di abbandonarsi agli impulsi dei quali
/ ostare a tanta pressa, / resistere alla folla / del popolo.
, ma folto, ed opportuno a resistere a questi freddi. bar etti, 3-216
orioni, x-27-35: non potè più resistere, si girò attorno una occhiata e
e che siano fermi a sapere e potere resistere poi nelle tribulazioni. -compiersi
il suo carattere); che sa resistere alle lusinghe, alle tentazioni; perseverante
, non piegarsi, opporsi validamente, resistere (alle avversità, alla violenza,
-valorosamente (combattere); fermamente (resistere); duramente (colpire).
poveri artigiani. -star forte: resistere. zanobi da strata [s.
animi e... disponerli a voler resistere fortemente all'avversità della presente fortuna.
. ogni forza alla quale non si può resistere né in diritto né in fatto,
annegassino, quegli di dentro non potettono resistere. caro, 9-878: si rinnovar te
3. figur. incapacità di resistere alle tentazioni, inclinazione al peccato;
3. figur. incapacità di resistere alle tentazioni; inclinazione al peccato,
popini, 6-215: come avrebbe potuto resistere alle promesse ammassate in codeste parole un
sono una pasta frolla che non sa resistere alle minime commozioni. = di
. -fare la fronda: ribellarsi, resistere, comportarsi in modo anticonformistico. -vento
v. sudore. -tener fronte: resistere, affrontare, opporsi, sostenere l'
ed esser cosa superflua e frustratoria voler resistere agli sottili inganni delle donne, già
ed agricoltori, i quali non potendo resistere alle gravezze astretti furono a ritirarsi in molti
); alleviare (una sofferenza); resistere (a una tentazione); soffocare
g. villani, 4-22: non potendo resistere alla forza del detto ruberto guiscardo e
abbracciavacca, xxviii-96: se ragione loco resistere non potè, fuggi, ché fuggire s'
egli tuonava, fulminava: nulla poteva resistere alla forza delle sue parole. gioberti
la piazza fulminata da due parti potesse resistere più lungamente. tommaseo, 3-i-31:
adirarsi. cagna, i-92: inutile resistere all'impeto della zina; quando le
: la senna stagnante e spessita sembra resistere allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina
aver da sé forze sufficienti da poter resistere alla potenza di lui. delfino,
. botta, 4-374: non poterono resistere alla piena che era loro venuta addosso
furore non è maraviglia alcuna che possa resistere, non facesse così grand'effetto ne'baloardi
insieme, tanto più sono gagliardi a resistere al diavolo. tasso, 11-58: mirando
: in relazione con la capacità di resistere alla fatica di una lunga marcia o
l'evacuazione del sangue, era necessario resistere al veleno già generato; a che
fatta l'evacuazione del sangue, era necessario resistere al veleno già generato. magalotti,
4-26: non si poteva sperar di resistere alla campagna con sì poca gente al
, 1-24 (66): non potendo resistere quella gentile molla alla sua villana forza
, che hanno la proprietà di resistere ad un grado di calore,
tempesta: la barca non potrebbe / resistere. pallavicino, 10-ii-112: chi fra
nardi, 39: non si sarebbe potuto resistere, essendo morti ambedui i consoli,
l'evacuazione del sangue, era necessario resistere al veleno già generato; a che erano
: e a quella virtù, cui nulla resistere doveva, erano facile scuola i giocosi
una virtù io aveva; quella di resistere ai grilli della gioventù e dell'ambizione
. o che abbiate avuta la virtù di resistere, o che abbiate quella di saper
l'urto, ma quando non possono resistere fuggono. -favorevole in uguale misura
guisa, se in qualche posto il resistere e il risospingere diventa minore, non
intestino (ha infatti la proprietà di resistere al succo gastrico). =
a poco;... e per resistere meglio alla pressione delle aque si praticavano
-avere buon groppone o groppone grosso: resistere alle fatiche. -al figur.: rassegnarsi
lavoranti si cuoprono la mano, acciocché possa resistere alla continuazione del lavoro. viani,
alle botte e al colpire delle bombarde resistere possa. = variante di giara2
d'annunzio, v-2-457: io non seppi resistere al mio demone di quell'ora sarcastico
oh, il mio cuore non sapeva resistere più a lungo, nemmeno in idea
niun altro umore del corpo umano gli può resistere. = voce dotta, lat
a conoscere li beni e come infermi a resistere ai mali,... dobbiamo
, v-1-345: la nostra ragione non sa resistere... alle illecebre dell'eloquenza
tanta impresa, la fa ancora impotente a resistere e repugnare a maggiore forza di chi
ebreo. 4. incapacità a resistere alle tentazioni, mancanza di forza morale
imbecillità e fragilità come insufficiente a poter resistere. castiglione, 392: [
ciascuno in circa, non averebbero potuto resistere al gran peso senza fiaccarsi.
: a vantaggi tanto palpabili non potè resistere l'impalpabilissimo amore che aveva recato meco
di costanzo, 1-309: non potea resistere alle querele de'suoi, i quali
altri dai fardelli che portavano non poteano resistere al numero grande de'soldati e cavalli
.. proveder di genti per poter resistere, né lasciarsi cogliere impensato.
falangi, compatte e ordinate, cercavano di resistere alla spinta della moltitudine che faceva impeto
che non solo perdon l'opera del resistere al secolo loro, ma vi si inaspriscono
5-366: l'aliprandi era riluttante e tentò resistere ancora; ma quel dolore folle aveva
sacchetti, 206-15: ella non possendo più resistere a tanta importunità, un giorno se
1-476: parendogli insoffribile la condizione di resistere in tutti i suoi giorni all'importunità
: i cavalieri, veggendosi impotenti a resistere, si raccomandarono al re di polonia
col nutrirsi bene ànno avuto forza di resistere a questa cattiva impressione. assarino, 2-ii-
ostile. -sostenere un'impressione, resistere a un'impressione: opporsi validamente a
cinta di mura vecchie e incapaci di resistere ad una forte impressione. 20
un violento sforzo su se stesso per resistere al turbamento, all'urto che le
. cicerone volgar., 1-514: volendo resistere alla imprudenza d'alcuni mercatanti. alberti
signore li vedesse [i reprobi] resistere con aperta impugnazione, non ristette però di
e forti in tutte le loro operazioni per resistere alli peccati et all'impugnazioni del mondo
: è cosa difficilissima alle impulsioni naturali resistere. g. ferrari, i-175: che
della gattina, 4-95: non seppe resistere all'impulsione di rientrarvi. -ispirazione
suo ministero si era inalberato tentando di resistere alle sue sopraffazioni, dopo la guerra
la sua grazia velata possa a lungo resistere alla potenza incarnata della legge.
colpi, che i più incagnati a resistere si misero in piega, detter le
il tempo e il denaro in voler resistere al corso incamminato d'un fiume.
udito... alcuni incanti da resistere a le marine tempestati, ai tuoni,
. loredano, 3-46: chi può resistere a gl'incanti della bellezza d'una
con una specie di trasporto sublime; resistere alle tentazioni nascenti dalla nostra palese incapacità
io, io stesso signore, senza poter resistere, fatto ardire il timore, t'
venir vostro, voi di non saper resistere vi dichiarate. da sì fatti incentivi troppo
senza inciviltà. carducci, iii-25-136: voglio resistere fino all'ultimo a questa invasione d'
pellico, 2-165: siamo incocciati a resistere sino all'estremo. tommaseo, 11-95
, iii-58: non era uomo da resistere inconcusso alle amorevoli sollecitazioni della moglie.
di forza d'animo, incapace di resistere alle prove, ai dolori, alle avversità
di forza d'animo, incapacità di resistere alle prove, alle difficoltà. di
battaglia,... non potendo più resistere, racculando ne vennero infino alla proda
forza che gli dimostrano, e dal resistere validamente alla pressione fatta sopra la groppa
il potere che abbiamo di acconsentire o resistere ad un motivo che ci eccita a fare
. -in partic.: persistere, resistere, perdurare, continuare. anonimo
dovranno poi com sero almen resistere all'archibugiate. giuglaris, 329: il
animo alienissimo, né volendo così apertamente resistere alla instanza di cesare, proponeva condizioni
e dalla inettezza dei capi, a resistere. faldella, iii-74: l'angoscia
impresa, la fa ancora impotente ad resistere e repugnare a maggiore forza di
; inclinazione al peccato; incapacità di resistere alle tentazioni, di fuggire il male
alle tentazioni del nimico per guardarsene e di resistere al principio anzi che prendano forza nel
infiamma i due superbi duci / a resistere a tito. -immondo.
, mancamento di munizioni, non potrebbono resistere. botta, 5-14: se poi
i suoi gioielli per avere danari per resistere alla guerra. -offrire come segno di
sì che non può aggottare, né resistere alla piena. -influire profondamente su
, alla quale colle nostre proprie possiamo resistere... che in vano l'
: spargevano voci insidiose, non potersi resistere, dovere lo stato accomodarsi al secolo
31: basta un solo uomo a resistere a tutti i demoni insieme. carducci
più positive. goldoni, vi-944: resistere non potrete a quella madre gentile.
suo legno ch'io non ho saputo resistere e parto con lui domani. sbarbaro,
,... pronta all'uopo di resistere all'insolentire de'principi.
-privo di forza d'animo; incapace di resistere alle prove, ai dolori, alle
imbecillità e fragilità come insufficiente a poter resistere. porzio, 3-77: l'animo di
le tombe. 3. figur. resistere a una determinata circostanza o evento riuscendo
, alcuni farsi innanzi, altri difficilmente resistere, altri impetuosamente insultare agli inimici.
fatte molte fortificazioni... per resistere agl'insulti di quei di casale.
limite). 2. atto a resistere a ogni assalto in virtù della natura
so davvero dove attingerei la forza di resistere a questo tormento. pirandello, 5-34:
? buzzi, 49: è bello resistere in piedi, pochi e interi, /
riverenzia. -ant. preparato a resistere; saldo, forte, sicuro (
cose ed a cui non ho saputo resistere. 2. con voce frequentemente interrotta
cavalca, 20-23: essendo noi intesi a resistere digiunando e orando, incontanente [i
segneri, ii-49: per non poter più resistere agl'intestini tormenti delle viscere addolorate,
già l'inverno, e non potendo resistere né a gl'impeti de'venti, né
badia delle dune, per strappargli terra e resistere alle sue offensive. 2.
. botta, 4-607: l'intrepidità al resistere fu nei valdesi... piuttosto
i rivoluzionari tedeschi] non seppero neppure resistere e persistere nelle deliberazioni che, ragionando,
, protrarsi nel tempo, persistere, resistere, radicarsi (con riferimento a una
185: barche grandi ed alte da resistere alle tempeste con più di quattro mila
il tuo investire insolente, assuefatto a resistere a i tori e agli elefanti.
cui ella crede meno di virtù per resistere agli inviti del peccato. s. maffei
: contrastar con se stesso, / resistere a'rimorsi, in mezzo'a tanti /
, ma tu hai saputo non pur resistere, ma vincere. d'annunzio, i-507
: non solamente contendere e per forza resistere alli maggiori è furiosa cosa, ma
non rassegnato; che esprime volontà di resistere e di reagire; che protesta.
o a prestarsi o a non resistere alla nostra autorità in un dato oggetto
o non si è in grado di resistere o di opporsi; che non consente
agg. verb. di resistère * resistere '; cfr. fr. irrésistible (
la fluctuante anima possi... resistere, essendo... intestina la sedizione
in pura spiritualità quanto di fisico doveva resistere attaccato alle mie dita. 3
fortificato elevato dai crociati in terrasanta per resistere anche per lunghi periodi di tempo
-proclive al male; incapace di resistere alle tentazioni; che cade facilmente in
e labile, / sebben forza ha di resistere / di fortuna agli urti e agl'
dell'istituto non erano mai buoni di resistere al richiamo della campana e bisognava farli
si fa beffe delle potestà che vogliono resistere a dio. 2. medie
quella rappresa. ha la proprietà di resistere con la sua parte grossa a colpi
levi, 3-53: non seppe più resistere all'emozione, e si mise a
abbracciate strette strette nel letto come a resistere insieme allo strazio di quei lunghi lagni
nel cuore, a'quali neuno può resistere che non vengano; ma al venire non
peccato, e a questo si può resistere di non consentire. scala del paradiso,
già dopo lunga fatica non potendo più resistere languido anelante stava per abbandonarsi del tutto
oggi si ride, che consiste nel resistere ad ogni attentato contro l'indipendenza dello
che mi ci vuol tutta, per resistere allo stimolo di tessere un letteróne,
mesi collaretti foderati, se vollono poter resistere al freddo che sosteneano per la levata
cui oggi si ride, che consiste nel resistere ad ogni attentato contro l'indipendenza dello
quell'anima che non ha forza di resistere a i suoi colpi. -licenziarsi
parola licenziosetta in tanti anni? chi può resistere? = deriv. dal lat
re di francia, a cui non potendo resistere, si fece suo ligio della borgogna
repellere licet ', cioè è lecito resistere con violenza alla violenza), nondimeno
-combattere, lottare; opporsi, resistere. salvini, 16-502: allor quando
; combattere contro le circostanze avverse; resistere con strenua fortezza di fronte a tormenti
, una dottrina, un programma; resistere al male, alle tentazioni. canteo
di volontà; persistere, perseverare, resistere, durare. frottole d'incerta attribuzione
; depravazione; pervertimento; incapacità di resistere alle tentazioni; incontinenza, lascivia,
atti, discorsi licenziosi; incapace di resistere alle tentazioni (in partic. a
momenti far violenza a sé stesso per resistere all'impulso del delitto, mentre che
impossibile. botta, 6-i-76: non potendo resistere alla furia di gente tanto sfrenata,
unica razza di cani che abbia saputo resistere al clima di quelle contrade! betti,
addirittura restii, e spesso accaniti nel resistere, i contadini: chi tentava scamparla
arte... con la qual possiamo resistere e rimediare a questa difficultà, chiamiamo
la quale tal volta non può resistere; quando è maculato d'alcuno
ma così malamente che non erano per resistere a nuove batterie. brusoni, 6-338:
i patimenti e disagi meno atti a resistere a questa malignità. d. bartoli,
di siena, 259: a volere resistere a le malizie ed a le frode
vigore l'intrepidezza del suo petto per resistere alla veemenza della passione. s.
mancanza del terreno, i difensori non potevano resistere alle offese del cannone, né fare
manca la fermezza e 'l coraggio da resistere ai gridori del popolo, che lo
volere della santa dea non si potea resistere. -diminuire. del mazza
mancavano di truppe contro persone che sapevano resistere alle prime impressioni del terrore. botta
il bel manico del vaso, non potendo resistere quella gentil molla alla sua villana forza
piace, senza che sappia né voglia resistere. ma se di donna dicesi assolutamente
vestimento, il corpo ed atta a resistere ai colpi d'armi mane- voli.
di spandichiacchiere scansafatiche, che non posso resistere alla tentazione di fame la fotografia.
i due fratelli in maniera armati da poter resistere alle forze che 'l re aveva in
man d'altri, e temo che a resistere / non sia bastante affa paterna forza
imporre la propria volontà; contrastare, resistere, impuntarsi, averla vinta. o
anche noi bisognava fare un blocco e resistere. -criticare aspramente, giudicare con
città non aveva tanta forza da mansare e resistere a quelli che facevano rivolte.
il possesso di un determinato territorio; resistere. p. f. giambullari,
20. opporre un'estrema difesa, resistere. boiardo, 1-93: egli erano
cotevano; i quali, non potendo resistere a sì fatte percosse, cadevano addosso
tenersi a martello o al martello: resistere ai colpi. biringuccio, 1-55:
, che se la metà facesse per resistere al diavolo ed alla carne, ogni tentazione
mi conosco obligato, vivendo, intrepidamente resistere a lunghezza di martìri che, tinti
al manto di pavimentazione e destinata a resistere alle sollecitazioni dei carichi correnti; è
degli alberi, completata da dispositivi speciali per resistere agli sforzi locali prodotti dagli alberi stessi
anch'esse; la verità poetica è resistere materiale lavorato e trasfigurato dalla fantasia.
fallace de'bricconi, / che potesse resistere a ta'fatti; / ma rimaser
volere de'quali niuno è possente a resistere. campofregoso, iii-33: eh,
bacchelli, 1-i-439: s'aiutava a resistere, quando proprio non poteva farne a meno
o con quale speranza gli potes- sino resistere, avevano eletto per manco pericoloso il
giordani, i-2-37: può essere ambizioso il resistere, e dove non vaglia resistenza il
de'borgognoni,... meravigliato del resistere che'facevano all'aspra prova. de
non avevano ragunato forze sufficienti a poter resistere all'impeto aiutato dalla fama. poerio,
le qual sapete quanto male se può resistere. ariosto, 28-88: non sa
, 5 (79): non volendo resistere ad un invito tanto pressante dell'uomo
grande figura messianica [di cristo] doveva resistere alle pretese della erudizione. b.
in toscano 'far festa 'per 'resistere ': chi usasse in latino questa
. genovesi, 1-i-124: chi potrebbe resistere al tremuoto? ogni forza è irresistibile
piante microscopiche, benché minimi, possono resistere per un tratto grande di tempo alle
quello / mi sembra, e da resistere alle botte, / ché non è come
loro marina troppo minuta per lusingarsi di resistere ai lunghi voli che per l'ampio
capitani se ancora egli erano sufficienti a resistere alle forze del nostro esercito. boiardo
dei contadini poveri debbano essere mobilizzate per resistere all'urto e uscire vittoriose dalla lotta.
superfluità avesse molto a così fatto accidente resistere. s. bernardino da siena,
t altre piante i di cui legni sanno resistere al tempo quasimente come i metalli e
chi non ha mugliere e non potesse resistere al peccato da la fornicacione, facza
la serenissima repubblica resta ormai quasi impotente resistere a tanto peso. muratori, 10-ii-208
2-488: volerci bene altre forze per resistere al clima dezza, nato quasi
condiscendente, accomodante; che non sa resistere a stimoli, impulsi, desideri,
terreno vengano ammorbiditi e meno atti a resistere, se pur d'ingegno e provvidenza
rendere vile, pusillanime, incapace di resistere alla tentazione, alla paura, alle avversità
di coraggio, di decisione; incapacità di resistere alle tentazioni; dappocaggine, inettitudine;
altro umore del corpo umano gli può resistere. galileo, 3-4-289: simula di
superfluità avesse molto a così fatto accidente resistere. -con notevole acume e perspicacia
da una potenza in ordine al muovere o resistere al moto secondo le varie circostanze e
croce nessuna forza mondana né infernale può resistere. sarpi, i-1-48: in tutte
da godere di un cambio favorevole e da resistere all'erosione inflazionistica. bacchelli
-stringere con forza fra i denti per resistere a un dolore o a una tentazione
insopportabili; non poterne più, non resistere. -anche con la parti- cella pronom
e gagliarda nazione e a tanta moltitudine resistere e la guerra di quelle ferocissime genti
paura di lui, né gli potranno resistere. -sm. noce moscata.
a un certo punto non aveva saputo resistere alla tentazione di sfiorarle la mano.
mota. -mordere la mota: resistere in condizioni di estremo disagio fisico,
sue scarpine così fragili parevano incapaci di resistere alle insidie di quel moticchio. bonsanti
motiva, a la quale si può resistere. abate isaac volgar., 1-61:
ma tosto si riprendeva e continuava a resistere. 2. tr.
città o un luogo in condizione di resistere a un assedio o di respingere gli assalti
aumentare la propria potenza o capacità di resistere; cercare di evitare un pericolo,
ecc.; posto in condizione di resistere a un assedio, fortificato. -anche
muro solido, massiccio, capace di resistere a forti spinte, che si estende
per costruire o riparare impianti destinati a resistere ad alte temperature. -maestro muratore
dal popolo per averlo vitale e da resistere ai secoli, e uno eleggendone tanto musical-
, per mancamento di forze insofficienti a resistere, mutino le corone in tante catene.
.. nascosamente animava i milanesi a resistere a federico. 4. in modo
mandasse loro gente d'arme sufficiente a resistere alla potenza del duca, la quale tutto
altro umore del corpo umano gli può resistere. s. maria maddalena de'pazzi
un'estesa corazzatura di spessore atto a resistere ai colpi di grosso calibro, un
golfo della gioventù e non avendo potuto resistere a'superiori. 12. costeggiare (
non necessitati, e siamo abili a resistere, e non che a resistere, ma
a resistere, e non che a resistere, ma a vincere. fr. martini
ghibellini e dai ghibellini ai neoghibellini onde resistere alle repubbliche rivali. 2.
filosofia vera e definitiva, destinata a resistere a tutti i mutamenti che i progressi
logorato nell'intimo nervo, non potè resistere alle irruzioni, che si succedevano come
aspettava nervo maggiore d'armata, per resistere e comprimere il competitore, resosi molto
cesto; laonde è poi capace di resistere alle tante traversie che lo minacciano nella
procurano salute. se si ha forza di resistere, si ha da resistere; se
forza di resistere, si ha da resistere; se quella manca, si cada nobilmente
'dritto sulla piccola persona ') per resistere. non si fa di noccioli.
d'incanto si potesse e fusse lecito resistere al nocumento fatto a quest'uomo dagl'
governo si dichiara nolente o impotente a resistere: si salvi chi può! ferd
ne'danni estremi venuta e non potente resistere alle sue onde, però che chiamato non
man canza di volontà di resistere, di opporsi (a lusin
quelle macchine che navi chiamiamo non possano resistere alla violenza ed al soffio gagliardo de'
che fusse atto e sicuro di poter resistere in una nuda campagna a uno altro esercito
e in nessun modo abili a resistere alle ferme e forti ordinanze de'svizzeri e
alcuna né barbaresca né greca che possa resistere alla nostra potenza. aremo incontanente a
arte, il genere epico non potea certamente resistere alla comune corruttela. pascoli, ii-613
firenze di combattere colla compagna o a resistere, direte che il comune nostro in
mediocri. carducci, iii-25-136: voglio resistere fino all'ultimo a questa invasione d'
delle dune, per strappargli terra e resistere alle sue offensive. papini, i-1196:
state fatte di maniera che elleno potesser resistere alle offese che alle muraglie fare si
, 4-i-52: i difensori non potevano resistere alle offese del cannone. dottori,
nostri mezzi militari di offesa non potrebbe resistere a lungo. -organizzazione bellica predisposta
superfluità avesse molto a così fatto accidente resistere. bianco da siena, 35: se
e perché loro non erano forti a resistere a sì magna turba. c.
valore delle armi soltanto possono così lungamente resistere agli oltraggi della fortuna. 21
20: vedendo e'grandi non potere resistere al populo, cominciano a voltare la
ami? -disse giulia, tentando di resistere a quell'onda di parole con l'opporre
non si cura di gridare e di resistere, quando è invitata o combattuta di
la sua grazia velata possa a lungo resistere alla potenza incarnata della legge.
: faranno opera meritoria i popoli a resistere in faccia al sommo pontefice, quando
grosso e molto più alle percosse può resistere l'opera circolare che quella con le
-era minaccia bastante, quando qualcuno voleva resistere ai suoi affigliati e ai suoi messi
cui invano dai governanti si cercava di resistere coll'opporre un protezionismo operaio al protezionismo
ami? -disse giulia, tentando di resistere a quell'onda di parole con l'
in combattimento, sbarrare il passo, resistere a un assalto. - an
è inutile che il mortale cerchi di resistere e opporsi alla tentazione divina, al
che nasce da una conosciuta impotenza di resistere alla forza ed alla oppressione. casti
dalla presunzione di essere in grado di resistere a qualsiasi tentazione. bencivenni, 4-80
maggiori garbugli e più pertinace risoluzione al resistere. g. ferrari, i-323: fu
, non potrebbe [la galea] resistere a tanta violenza. guerrazzi, 2-67
/... or come dunque / resistere potrebbero le tue / ossa alla prima
-orso bianco o polare: chi riesce a resistere a freddi particolarmente rigidi, a temperature
a trasformarsi in orso bianco se vuol resistere agli assalti de'fiati aquilonari ed all'ostinato
gallo. 2. figur. resistere, contrastare, fare opposizione, ostacolo
di opposizione; contrastare, opporsi, resistere al fine che uno scopo, un obiettivo
altrui; far resistenza, avversare, resistere, opporsi. boccaccio, viii-1-46:
sostenere il peso del corpo o di resistere alla trazione a cui i muscoli le
o di retrocedere. 2. resistere, non lasciarsi smuovere, perdurare tenacemente
stanare, affine a stare 'stare, resistere '. ostinataménte (dial. ostinamènti
, non corruzione sì profonda, che possa resistere alla luce del vero, pura,
al sedere. rametta, senza ritirarsi né resistere, lasciò cadere le braccia, e
addirittura restii, e spesso accaniti nel resistere, i contadini: chi tentava scamparla
cavalca, 20-53: non argomentandosi a resistere, [il frate] incominciò a
cui matrice... non potendo resistere... al peso dell'embrione,
contra ogni vizio ci conviene per virtude resistere, ma contra la lussuria non è da
omogenei e contrapposti ai primi e per resistere alle pretese di un altro soggetto o
servitù d'amore). -anche: resistere alle lusinghe del male, del vizio,
partiti, noi non siamo per potere resistere. c. campana, iii-9: i
dal popolo per averlo vitale e da resistere ai secoli... con una
bene, mi manca il coraggio per resistere a tante fatiche: bersaglio, passeggiate,
a la quale tal volta non può resistere. boccaccio, vili-1-255: esse parti
dell'operare; di chi non sa resistere a tempo e respingere da sé le
. che lo faccia più potente a resistere a una piena che gli venissi addosso
proficuo (un determinato clima); resistere (a una differenza ambientale, a
e l'austria ed è pronta a resistere. carducci, iii-16-370: il sonetto
proprio difensore e intende però agire o resistere in giudizio per fare valere ragioni all'
i cavicciuli, veggendo che non poteano resistere e non aveano aiuto di fuori d'
loro famiglia sotto li loro paviglioni per resistere a moise. giostra delle virtù e
430: io... non poteva resistere al piacere di pavoneggiarmi dinanzi alla pisana
-fare breccia. peti, 70: resistere alle battarie, le quali rare volte e
la cavalleria] non solamente acconcia a resistere ad ogni impeto, ma ad urtare e
loro marina troppo minuta per lusingarsi ai resistere ai lunghi voli che per l'ampio
grossa affinché il vascello sia in grado di resistere al vento e la grossa ancora sia
pensieri nel cuore, a'quali neuno può resistere che non vengano. rinaldeschi, 1-27
sai, chi non è accorto / a resistere a tre nimici in vita / quaggiù
ella è prodotta, fin quanto può resistere alle percosse che continuamente di fuori le son
, e però non molto gagliardi per resistere alle percosse e agli assalti. b
per natura d'animo franco ed assuefatto a resistere alle percosse più gravi della fortuna.
impiegata alla compressione delle fibre e a resistere alla loro elasticità o alla reazione, prima
nome di porfido, come perfidioso di resistere al ferro per essere d'ogn'altra
. cinelli, 2-70: non poteva resistere a quel sole e al buonumore di tommaso
. -che è in grado di resistere al tempo e alla natura.
il grande merito, egli piemontese, di resistere alle passioni de'così detti 'permanenti',
essere mutato. -pazientare, resistere, mantenere un atteggiamento fermo di fronte
di patto nuziale. -il resistere nel tempo di un sentimento o di
. sanudo, iii-623: non possando più resistere a tal opera iustissima e sanctissima,
maggiori garbugli e più pertinace risoluzione al resistere. leopardi, iii-127: per le
serenissima repubblica resta ormai quasi impotente a resistere a tanto peso. zane, li-2-295:
: non sarà più una barca che potrà resistere al mare grosso... ma
tutta la sua robustezza non bastò molto resistere a tanto peso, convenne accettasse il
centesimi al chilo; come può il povero resistere? -con grande parsimonia, misuratissimamente.
, fuggitivi e in nessun modo abili a resistere alle ferme e forti ordinanze de'svizzeri
, le valea punto l'abbominarle e 'l resistere ch'ella faceva. g. gozzi
, lxxx-6-479: allora vi era petto da resistere ad ogni accidente senza timore. morando
qualcuno: opporsi, contrastare, resistere. storie pistoiesi, 1-122:
parti d'italia, seppero invece soffrire e resistere quindici giorni per una questione teorica e
l'umidità, e la ghiara sopra per resistere al calpestio ed arruotare delle carra.
: erano coperte di molte materie da resistere al fuoco e a'tiri di baliste,
bisognerebbe avere il sangue di piattola per resistere a certe contumelie. 4.
continua e permanente di fortificazioni atte a resistere al fuoco delle artiglierie, presidiato da
bene, mi manca il coraggio per resistere a tante fatiche: bersaglio, passeggiate,
-tenere piazza: in un combattimento, resistere all'assalto nemico. guido delle
continua e permanente di fortificazioni atte a resistere al fuoco delle artiglierie, presidiato da
lenta agonia dei piccoli commercianti che tentano resistere alla concorrenza d'un vicino formidabile e
, ma di quella virtù che sa resistere al timore, e non di quella
. che lo faccia più potente a resistere a una piena che gli venissi addosso.
anima. sagredo, li-4-534: potè resistere alla piena dell'odio quasi universale di
ciascuno innanzi alla porta di casa sua per resistere all'impeto de'furiosi soldati. betocchi
i capitani della lega, dopo lungo resistere di lor persona, furon fatti prigioni
: il povero padre, non sapendo resistere alla pietà di quel racconto, piegò
di rottami e simili materie, per resistere all'impeto delle acque correnti e far
hanno in fondo una piastra di rame per resistere a'colpi de'mazzi, le cui
. ant. animale favoloso capace di resistere fra le fiamme (come nella credenza
munita di un cerchio di ferro per resistere ai colpi del montone, onde piantarlo in
si affannavano con dei rozzi remi per resistere alla fuga dell'acqua e non essere
così deboi d'animo ch'io non sappia resistere al senso. io non moverò pur
distruzione, però che non li ardirono di resistere, e per questo lo ricevettono placato
con una rete di spaghi che deve resistere al lungo viaggio di terra e di mare
tal modo ha ligato li astanti che resistere non potria la isocratica veemenzia. boterò
colombina o pollina, che lo fa resistere a'diacci. lastri, iv-47:
ii-134: non potè a questa forza resistere il rubino polverizzato, ed in pochi minuti
una polverulenta periferia, tu non puoi resistere alla tentazione d'aprire il libro per
è tanto bello come si fa a resistere? -bel pomicione, sì. c.
che non avevano saputo, e meglio resistere fino a trionfare. 3. che
che a bernardino fu necessario non potere resistere. lamenti storici, iv-137:
egli tuonava, fulminava: nulla poteva resistere alla forza delle sue parole. mazzini
emergenze un cuore di porfido e per poter resistere con ogni costanza ad un altro cuore
nome di porfido, come perfidioso di resistere al ferro per essere d'ogn'altra
a'raggi dell'ardente sole non possendo resistere, in breve tempo si converte in
alcuni si pongono olio in bocca per resistere maggiormente sott'acqua e render chiaro il
innanzi alla porta di casa sua per resistere all'impeto de'furiosi soldati. baldi
da essere di buon curarne doppio per resistere ad un taglio dell'inimico. dizionario
sì fatte, potiamo (volendo) resistere a questi colpi, e poscia di
iniziare un'azione offensiva, sia per resistere al nemico con opportuni apprestamenti fissi,
turba d'affetti. -capacità di resistere alle tentazioni. bestiario moralizzato, 1-143
. -energia spirituale, capacità di resistere a una sofferenza, a una prolungata
antichi alzare almeno una torre possente a resistere per qualche tempo ai nemici. bocchelli
volere de'quali niuno è possente a resistere. zanobi da strata [s. gregorio
-che è in grado di resistere. dante, iv-13: se voli
idem, 10-i-664: il possibile naturale è resistere virtualmente di alcuna cosa in alcun'altra
; un andazzo cui era stato difficile resistere. pasolini, 8-186: godard..
: ma tuttavia, l'amore deve resistere in qualche parte, se a volte
gagliardia, al valore, alla capacità di resistere alla fatica. conti di antichi
o egli ad intenerire o esse a resistere. forteguerri, 14-12: i marinai suoi
. -capacità di opporsi, di resistere ad aggressioni, imposizioni, minacce.
, 1: fino a quando potranno resistere i praghesi, i cecoslovacchi alla pressione
animali che abitano questo padiglione non potrebbero resistere. 13. essere diretto verso
, richiesta dichiarazione precisa d'obbedire o resistere, mentre il duca si schermiva con
sia in nostro arbitrio e facoltà di resistere ad ogni lor impeto e fare con l'
di cosa che non veggo chetezza a resistere. = var. di preghiera.
suoi dolci figliuoli non avrebbero più saputo resistere. -grave, minaccioso.
: e possibile giustificare... resistere d'un sistema simbolico prelinguistico capace di
culmine. 2. destinato a resistere al tempo e alle intemperie.
, sf. ant. capacità di resistere al peso e all'usura. leonardo
forti cacciatori erranti e non seppi come resistere. bacchelli, 18-ii-113: ah, innamorato
sieno, inorgogliscono spesso di cedere senza resistere. monelli, 2-111: anche tu
già dupont, non essendo potente a resistere col suo corpo solo, cedeva.
di venire a cimento dove poi non potesse resistere. loredano, 2-36: godo che
per parte dei cattolici si tratta di resistere ad una prepotente oppressione, essi divengono
fermamente, recisamente, che non poteva resistere alla vocazione pel chiostro: che questa vocazione
, presidiata dal proprio valore, saprà resistere all'acerbità del caso e conformarsi colla solita
ratura. -figur. lotta per resistere al male. = voce dotta
, 5 (79): non volendo resistere ad un invito tanto pressante dell'uomo
così pressanti che addirittura credè di non resistere. -stringente (una domanda)
, pressione massima quella a cui può resistere l'arma). 6.
, iv-437: gli elettori rimasero fermi nel resistere su questo punto alle istanze e alla
non ha la forza di anima da resistere alle prestigie della pompa. = voce
graf, 5-1161: presunsi / di resistere ancora. invano, invano.
preghiere di sì degno amante / può resistere ancor? mazzini, 37-15: cosa
vicini e proveder di genti per poter resistere, né lasciarsi cogliere impensato. f
tentazioni del nimico per guardarsene e di resistere al principio anzi che prendano forza nel
agricoltori, i quali, non potendo resistere alle gravezze, astretti furono a ritirarsi
continua, alla quale assolutamente non posso resistere. carducci, iii-6-74: ci troveremmo
ambasciatori d'italia che non si poteva resistere più a'romani s'ello non tornasse subito
come possa [genazzini] più lungamente resistere, massime che il sig. escher gli
e ferdinando re oste e armata a resistere a'nemici apprestando, e papa alessandro
352: la ragione perché carbanda può resistere e defendersi da tanta potenza de'nemici
. croce, i-1-53: la volontà del resistere, del ripugnare, la volontà prometeica
male, nel pregare che ci bastino per resistere alle tentazioni, nel non dare prono
avere sì presto in pronto forze a resistere all'inimico. gir. soranzo,
contrario, non può il litigator condannato resistere con la fora sotto pretesto che gli sia
per i greppi incolti, non poteva resistere; prendeva la vanga e apriva un
5 (79): non volendo resistere ad un invito tanto pressante dell'uomo
... una gran fortezza per resistere alle batterie di una crucciata fortuna, non
firenzuola, 2-94: penso io poter resistere alle leggi d'amore? oh,
: conoscendo gli arco- buggieri non poter resistere a sì gran forza, co 'l prendere
medesima. 12. figur. resistere passivamente (un oggetto). metastasio
cui invano dai governanti si cercava di resistere coll'opporre un protezionismo operaio al protezionismo
che è talmente robusto e solido da resistere a sollecitazioni esterne alquanto violente.
, a tutte prove: in modo da resistere alle sollecitazioni più violente; con solidità
solo esempio. -in modo da resistere alle azioni di forza più impetuose.
ambasciatori d'italia che non si poteva resistere più a'romani s'ello non tornasse subito
: le mura di roma non potevano resistere, sarebbe stato buona provvidenza terrapienarle,
, munito, presidiato in modo da resistere al nemico (un luogo strategico, una
prestamente che potesse essere a tempo a resistere alla oppugnazione presente degl'inimici. f
a tal vocazione. muratori, 10-ii-198: resistere ai lusinghevoli assalti di chi molto offerisce
pazzerello alquanto in gioventù, non può resistere dal tirarmi per la falda dell'abito,
dei pochi giovani artisti che abbiano saputo resistere alla procella pseudotradizionalistica scatenatasi in italia qualche
leggendo il petrarca, nessuno di noi può resistere alla tentazione di fame un 'quadro
. sarpi, vt-2-36: si debbe resistere in faccia al papa che consuma publicamente
, iii-24-129: se uno non può resistere alla puerile abitudine di sporcarsi le dita
. galileo, 4-2-364: il non resistere è moto, perché quello che cede
alla pulsazione si muove; ma il resistere è quiete, perché quello che non si
frizzante di primavera, che non so resistere al pungiglione romantico e m'incammino verso
semaforo. -puntare i piedi: resistere ostinatamente, opporsi caparbiamente. sbarbaro
cornea. pavese, 7-141: non potevo resistere sui crocicchi del centro dov'era caldo
ogni vizio ci conviene per vir- tude resistere, ma contra la lussuria non è da
fronti, che ha per oggetto di resistere sopra tutti i punti alle cariche della
, ii-647: il giovine, non possendo resistere a le acute quadrella, scuperse il
. -che esprime ferma determinazione a resistere, caparbietà proterva. d'annunzio
il petrarca, nessuno di noi può resistere alla tentazione di fame un 'quadro clinico
, a la quale tal volta non può resistere; quando è maculato d'alcuno disconcio
vita o di morte, così non poteva resistere. pratolini, 9-234: non facciamo
bel manico del vaso, non potendo resistere quella gentil molla alla sua villana forza
dal popolo per averlo vitale e da resistere ai secoli. -intr. con
battaglia,... non potendo più resistere, racculando [i greci] ne
idee, i due amici deliberarono di resistere. -costante nella fede in dio
avevano ragù- nato forze sufficienti a poter resistere all'impeto aiutato dalla fama. c
e di cavalli e ragunassonsi in napoli per resistere a'loro avversari. boccaccio, dee
si lacerino, ed ancora perché possano resistere allo sforzo delle manovre che sono allacciate alle
. pindemonte, iv-161: indarno volli resistere a quella forza che * vincitrice mi
le truppe... erano inabili al resistere al nemico ovunque si appresentasse ed incapaci
coloro che si preparino alle sventure per resistere e superarle. fantoni, i-223: invano
soccorso e non aveano forze per lungamente resistere. siri, i-rv- 331:
e dolorosamente, margherita, non potendo resistere all'emozione che vi era nella voce
-era minaccia bastante, quando qualcuno voleva resistere ai suoi affigliati e ai suoi messi
tutti li instrumenti di quello per potere resistere alla futura tempesta. ramusio, iii-316
perdere d'animo; privare della forza di resistere, di reagire. m
replicano. magalotti, 28-295: chi può resistere a un recitativo o a un canterellare
. della terra di fonderia, di resistere alle alte temperature. = deriv.
quei materiali naturali od artificiali che possono resistere al fuoco violento, alle altissime temperature
decadenza del vino: in alcuni casi senza resistere, e in altri casi addirittura prestandosi
scarsa la terra. 28. resistere a un colpo senza fendersi o sgretolarsi
tribunali della giustizia. 47. resistere, durare nel tempo. lanzi,
rimanere fermo ad attendere il nemico; resistere all'assalto, all'urto delle schiere nemiche
, degli agenti atmosferici. -anche: resistere alla lavorazione. biringuccio, 2-43:
tristo? 63. perdurare, resistere in una condizione ardua, difficile o
madonna? 66. non guarire, resistere ai rimedi (un malanno);
tempi incognita. 73. venat. resistere alla ferma del cane senza alzarsi in
nessuno: per indicare che nessuno può resistere a lungo al servizio di una data
non reggere acqua. tal facoltà di resistere ad essere innacquato è richiesta dagli economi
in sé e di se nutrito potrà resistere vittorioso ad ogni assalto di passioni mondane,
-intr. con la particella pronom. non resistere a una forza, a una sollecitazione
pari. pres. di reniti 'resistere ', comp. del pref. re-
1-i-45: vedendo e'grandi non potere resistere al populo, cominciano a voltare la
, sf. capacità di un materiale di resistere a rotture dinamiche. = deriv
resistènte (part. pres. di resistere), agg. (ant.
per un certo periodo di tempo; il resistere in uno scontro armato o anche in
lece toglier al nemico ogni modo di resistere, non lece togliergli il modo d'
poteva fare molta resistenza. -attitudine a resistere al nemico. guicciardini, 2-1-135:
a ricostituirla. 8. il resistere a un'inclinazione naturale o istintiva,
, lat. tardo resistentia, deriv da resistere (v. resistere) attraverso
deriv da resistere (v. resistere) attraverso il pari. pres. resistens
2. scherz. capacità di resistere a una moda imperante, anche nell'
, v-161-156: li troiani non porraco resistere contra de li greci. a. pucci
1-45: non potendo [catilina] resistere all'assedio fuggì a pistoia e lasciò
arme e vedendo che non arebbono potuto resistere al podere di quelle quattro case ch'erano
per il sito e per il piccolo numero resistere all'impeto di chi le assaltasse.
ciascuno innanzi alla porta di casa sua per resistere all'impeto de'furiosi soldati. tortora
che sarebbe stato impossibile che avessero potuto resistere a quantunque si fosse picciolo sforzo del
scappavano, e nessuno si sognava di resistere. -stor. partecipare alla lotta
siamo in mano ai tedeschi. bisogna resistere. vittorini, 8-232: questo forse
era il punto. che si potesse resistere come se si dovesse resistere sempre,
si potesse resistere come se si dovesse resistere sempre, e non dovesse esservi mai altro
, e non dovesse esservi mai altro che resistere. sempre che uomini potessero perdersi,
perdere. e perché lottare? per resistere. come se mai la perdizione ch'era
mai potesse venire una liberazione. allora resistere poteva esser semplice. resistere? era
. allora resistere poteva esser semplice. resistere? era per resistere. era molto
esser semplice. resistere? era per resistere. era molto semplice. -fronteggiare
eletto re de'romani, acciocché potessono resistere e contastare alla forza del detto duca
i-293: si provvedessero gli apparecchi per resistere alle forze turchesche. muratori, 7-i-
acciocché colle loro forze unite potesse quel principe resistere ai greci, sciavi ed avari,
: il popolo americano è davvero disposto a resistere all'aggressione, per se stesso e
, 1-i-45: vedendo e'grandi non potere resistere al populo, cominciano a voltare la
trattati e spogliati dal popolo sono sforzati a resistere e col parlare e con l'operare
e gli animi popolari nelle città per resistere al dominio del nuovo padrone. solaro
procurano salute. se si ha forza di resistere, si ha da resistere; se
forza di resistere, si ha da resistere; se quella manca, si cada nobilmente
. mazzini, 75-81: chi può resistere all'azione d'un popolo di ventisei milioni
.. egli solo è capace di resistere a tutti gli assalti che le sue
provedere come serebbe bisogno, a volere resistere a le malizie et a le frode et
scorre. / non gli può alcun resistere. straparola, ii-103: fatemi certa
che, essendo lungo, non potrei resistere alla volontà del padre, quando mi
altro, se non che io non doveva resistere alle tue liberalità. baldi, 4-1-91
insegna di ripulsar l'ingiurie e di resistere alla forza con la forza. forteguerri,
man d'altri e temo che a resistere / non sia bastante alla patema forza.
gli manda la fermezza e 'l coraggio da resistere ai gridori del popolo che lo vuol
esercizio, ci prende passion. impossibile resistere a questi anziani. tecchi, 5-215:
meritava, noi volevamo tener duro e resistere. -in partic.: non cedere
frequenti ambasciate tutto il dì molestata possa resistere, ed io vi risposi che veramente
preghiere di sì degno amante / può resistere ancor? batacchi, ii-37: ella resiste
attenta a sedurci e noi forse non possiamo resistere; e sta bene a lasciarsi credere
radunanza, non trovò chi apertamente ardisse resistere alla proposta, se non il vescovo di
nel suo legno ch'io non ho saputo resistere e parto con lui domani. stampa
iv-60: resistere al principe è resistere a dio. f
iv-60: resistere al principe è resistere a dio. f. tommasi,
uomini savi e prudenti non debbono mai resistere alle leggi, ma obbedire a quanto ordinano
quel temerario che ha avuto ardire di resistere al mio passaporto? varano, 1-417
e infiamma 1 due superbi duci / a resistere a tito. botta, 6-i-9:
, contendendo questo di avere il diritto di resistere alla volontà del principe, quando egli
329: non indurate il cuore né vogliate resistere col vostro libero arbitrio. pavese,
troia, al quale non si può resistere. machiavelli, 1-1-64: questi simili
sì fatte, potiamo (volendo) resistere a questi colpi, e poscia di questa
... una gran fortezza per resistere alle batterie di una crucciata fortuna.
della sinagoga... non potevano resistere alla sapienza e allo spirito santo,
lui parlava. onde quegli non potendogli resistere per ragione, procurarono di confonderlo con
volte, non fu ignuno che potesse resistere agli argomenti di messer giannozzo, ma rimase
che a questi corruttori della verità potesse resistere e svergognarli e mantener la vera dottrina
petto forte. tenca, 1-164 noi vorremmo resistere al fascino di quella parola che sa
ghislanzoni, 16-283: voi non potrete resistere alle seduzioni della mia eloquenza. c
dei pochi giovani artisti che abbiano saputo resistere alla procella pseudotradizionalistica scatenatasi in italia qualche
... e se ragione loco resistere non potè, fuggi, ché fuggire s'
passione a la quale tal volta non può resistere. cavalca, 9-34: dobbiamo noi
9-34: dobbiamo noi con gran sollecitudine resistere agli mali pensieri, alle fantasie ed alle
fratre chi non à mugliere e non potesse resistere al peccato de la fomicacione, facza
medesime forze che nell'altre sono a resistere a questi naturali appetiti. bianco da
intelletto quell'anima che non ha forza di resistere ai suoi colpi. forteguerri, 17-7
vanità dello spirito; ma non so resistere a quelle della vanità del cuore, del
: solo un uomo elettronico avrebbe saputo resistere alla tentazione d'aggirarsi nel più vano
menarla via. la giovane cominciò a resistere e a gridar forte e la fante similmente
se aiutate sono talvolta d'alcun riposo, resistere non possono né perseverare nelle fatiche continue
che erano lor date che non potevano resistere a tanto ricevere e rifiutavano. piccolomini,
1-61: niuna gagliardia di corpo potrebbe resistere ad operar fortemente senza restar mai.
veggasi a questo modo se egli potrà resistere. egli non resisterà certamente. i
. comisso, vi-272: avrebbe potuto resistere accidioso così per tutta la vita.
righe sono nella maggior larghezza, non può resistere gran tempo di più dell'autunno.
volontarie che la pongano in grado di resistere. -permanere in una determinata condizione
vita in pena acerba / né posso più resistere al dolore. bembo, io-v-329:
alle quali io per me non posso resistere. garimberto, 56: i teneri fanciulli
cose ch'io non so come possa resistere. tortora, iii-274: egli aveva opinione
[lo zio] tesori grandissimi da poter resistere alle spese della guerra. testi,
tutta la sua robustezza non bastò molto resistere a tanto peso. pallavicino, ii-97:
de'volgari privi quanto di coraggio per resistere a'pericoli vicini, tanto di perspicacia
sonno. chiari, 1-ii-89: per resistere a tanti e sì gravi mali un core
[dio] sa ch'io non posso resistere più, egli ha veduto i combattimenti
turbine. non so come faccio a resistere. montale, 2-32: non so come
cuore. gatto, 5-11:? resistere 'significa contrastare una forza che agisce
che ci invita a cedere. 'resistere 'significa durare al limite della nostra
così fatto accidente [la peste] resistere. muratori, iii-78: quantunque poi molti
poi molti de'beccamorti ed espurgatori sogliano resistere al mal contagioso, tuttavia per ogni
ha però nelle sue forze vitali di che resistere per qualche tempo e sostenersi talora anche
, tenuto da lui per mirabile in resistere all'infezione con andarlo odorando. chiari
marzocco, superbamente sicura di non poter resistere neppure due giorni in altra città.
non so davvero come tu faccia a resistere intorno ai fornelli. -sopravvivere,
d'annunzio, iii-1-382: capace di resistere ancora per lungo tempo, certo,
forza, o in muovere, o in resistere a chi lo movesse bisogna dargli.
la cosa dura per natura potente a resistere a chi la tocca e la tenera per
state fatte di maniera che elleno potesser resistere alle offese che alle muraglie fare si
terra, e però non molto gagliardi per resistere alle percosse e agli assalti. b
, di navi equidistanti incatenate con travi per resistere alla corrente, con t ancore afferrate
il carico del vascello, acciocché potesse resistere alla tempesta. fracchia, 929: non
nome di porfido, come perfidioso di resistere al ferro per essere d'ogn'altra
insinuare virgilio al popolo romano, voler resistere alla propria tua felicità? -risultare sfavorevole
danari per modo ch'e'non potea resistere di potere ricevere e di porre la mano
.. mantenere una giustizia essatta, resistere alle oppressioni, astenersi egli stesso dalle
volendo e noi non te lo potendo resistere, nel più pericoloso golfo ci ingolfi
. = voce dotta, lat. resistere, comp. dal jpref. re- (
. = agg. verb. da resistere. resistiménto, sm. resistenza opposta
scrittori. = nome d'azione da resistere. resistito (part. pass
resistito (part. pass, di resistere), agg. ant. che
= agg. verb. da resistere. resisto (risisto),
gente. = deverb. da resistere. resistogètto, sm. tipo
. resistor, deriv. dal lat. resistere (v. resistere).
. dal lat. resistere (v. resistere). resistro, v
. sm. ciò che è atto a resistere all'azione contraria di una forza (
incomoda per tirare il respiro e per resistere ai trabalzi. dannunzio, iv-11-
fermarsi ad attendere il nemico, attestarsi, resistere. f f lunardo del
, impressa. -anche: perdurare, resistere integro, senza corruzione. vasari,
1-61: niuna gagliardia di corpo potrebbe resistere ad operar fortemente, senza restar mai
esserci, a manifestarsi; perdurare, resistere nell'animo o nel ricordo anche collettivo;
di un animale a impuntarsi, a resistere agli ordini. pulci, 1-27:
alcuni collegano la voce al lat. resistere (v. resistere), attraverso un
al lat. resistere (v. resistere), attraverso un lat. volg.
motivi strategici o per rimpossi- bilità di resistere al nemico. metastasio, i-rv-74:
un'esigenza fisiologica; il non sapervi resistere. manzoni, pr. sp.
grosso e molto più alle percosse può resistere l'opera circolare che quella con le
che non avevano saputo, e meglio resistere fino a trionfare. lucini, 11-97:
diversi per conseguire importanti obiettivi comuni o resistere con maggiori possibilità di successo alla pressione
termine de'suoi giorni, potè fors'egli resistere a que'rimorsi che prima avea ribattuti
.. vorrei vedere chi avrebbe saputo resistere! chi non si sarebbe ribellata! jahier
[greci], non potendo più resistere allo grande rebutto ed ardire de'troiani
dall'imperatore promulgati. 4. resistere alle tentazioni del male. cavalca,
, più scemano a lui le forze per resistere e più crescono alì'awersario per trionfare
, concatenandosi una coll'altra per meglio resistere a'colpi del mare; e quel
, a un certo punto non sa resistere alla natura che lo richiama. dall'omonimo
su un mezzo di trasporto) per resistere o per fuggire. testi fiorentini,
avrebbe acquistato il portogallo che avrebbe potuto resistere a d. pe- dro né sarebbe
aiutate non sono talvolta d'alcuno riposo, resistere non possono né perseverare nelle fatiche continue
. mazzini, 75-81: chi può resistere all'azione d'un popolo di ventisei
propenso ad arrendersi senza combattere o senza resistere con tutte le proprie forze; vile
ricresciute nelle armi che non si potè resistere a disarmarli, ché la morte sopraffece
la maggioranza, ridivenuta partito, parve resistere o barcollò e s'indugiò dinanzi al
, per predisporre la dilesa, per resistere a un attacco o in vista di un
fortezze e a fabbricarne delle nuove per resistere ai nemici. g. ferrari, 240
castore od altro. -far rifiuto: resistere, schermirsi. tassoni, 11-18:
era concorso, che non si poteva resistere al flusso e reflusso d'una infinità di
suo castello con i congiurati e lì resistere agli attacchi dei gendarmi papalini; dopo
poco più di quello che facessero in resistere a'soli rigurgiti. 5.
fuori con furore al quale nulla può resistere. sulle coste occidentali di francia e
rigibbare, intr. ant. opporsi; resistere. marsilio da padova volgar.
. fis. qualità di un corpo di resistere alle deformazioni provocate da un carico applicato
, più infingardo, men atto a resistere al freddo, che rilasci tanto la
tendenza di un animale a impuntarsi, a resistere agli ordini. albertazzi, 1041
la via non ha fatto altro che resistere, riluttare, pontare i piedi a terra
per riparare a una sconfitta, per resistere a un assalto o a un assedio
proprio buon diritto a naci in voler resistere, perdonando a chi si rimetteva. un'
, la senna stagnante e spessita sembra resistere allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina
faldella, i-4-187: non seppe resistere per pochi giorni attaccato al non sublime
in una città o in una fortezza per resistere al nemico; asserragliarvisi. novellino
tirannicamente, parte di essi non potendo resistere alle fatiche morirono e parte, per
spalle, ma continuando a combattere e resistere. - anche sostant. giamboni,
dovette intuire che così rinfrancato avrei potuto resistere ancora lunghe ore alle alterne tensioni del
-che il nostro naturale stipendio, come resistere nell'arte nostra? 2.
primavera,... non può resistere gran tempo di più dell'autunno e
ii-83: non gli bastava l'animo di resistere a quella vista; e piangevano,
, i-104: alfonso, disperato di potere resistere a questa fatale tempesta, delibero di
di funesto: ch'è fatta più per resistere al diritto che per rinvenirlo.
e virtù alli troiani che non potevano resistere. 14. riacquistare vigore;
gli hanno potuto le steccate né i ponti resistere... tal che gran parte
saranno talmente duri che l'uno possa resistere all'altro..., il paziente
terra, e però non molto gagliardi per resistere alle percosse e agli assalti. b
agostino volgar., 4-49: non possono resistere alle tentazioni e ripigliano il veleno.
dal popolo per averlo vitale e da resistere ai secoli, e uno eleggendone tanto musicalmente
riprofondato in sé e di sé nutrito potrà resistere vittorioso ad ogni assalto di passioni mondane
li freni. -per simil. resistere alla stanchezza, continuando a sopportare la
. 4. essere contrario o resistere a compiere un'azione, a tenere
fattori esterni. -in partic.: resistere a elevate temperature senza liquefarsi o bruciare
c'insegna di ripulsar l'ingiurie e di resistere alla forza con la forza. sagredo
: ma così malamente che non erano per resistere a nuove batterie. bottari, 5-71
erano venuti, che, se san bene resistere e vincere gli eserciti giusti ed ordinati
eserciti giusti ed ordinati, non sanno parimente resistere e vincere, quando vengono alle mani
risìstere e deriv., v. resistere e deriv. risituare, tr.
fanno debile la fortezza æl cuore a resistere al diletto della carne. buonarroti il
; tenere testa a un assalto, resistere difendendosi. -in partic.: contrastare
libro. 12. ant. resistere a una situazione dolorosa, farvi fronte
: se questo doge intendesse solamente di resistere a nuove usurpazioni dell'aristocrazia o,
una guerra; privato della possibilità di resistere, messo alle strette (il nemico)
, v-1-334: un giorno non potei resistere: gli ricordai i suoi trionfi al
-attenuare la violenza di un colpo; resistere alla penetrazione di un'arma.
'ritenuta'qualsivoglia cordame abbastanza solido, da resistere ad uno sforzo considerevole e che serve
sedere. rametta, senza ritirarsi né resistere, lasciò cadere le braccia, e
ritiratosene il generale janin, impotente al resistere. -retrocedere di fronte al nemico
grossissima artiglieria (alla quale non potria resistere riparo o bastione alcuno ben grande)
recedere da una condotta morale sbagliata; resistere o ribellarsi al male, al peccato.
è durezza alcuna che lungamente gli possa resistere. giorgio dati, 2-1008: né per
prendere notizia se le loro rendite possono resistere alla loro prodigalità. a. verri,
bene, mi manca il coraggio per resistere a tante fatiche: bersaglio, passeggiate
de'membri, che paiano fatti per resistere alla forza di chi gli assale, e
di florida salute ed è capace di resistere alla fatica, di sostenere gravi sforzi
caproni, 67: tu sola potrai resistere / nel rogo del carnevale. /
su le ginocchia e su le mani per resistere al rullio. barilli, 5-9:
461: perché, mio cor, resistere / a tanti affanni e tanti? /
bel manico el vaso, non potendo resistere quella gentil molla alla sua villana forza
pietra che le aveva generate, per resistere all'invernata. = voce dotta
to po . opporsi, resistere, contrastare. letto; oppure
9. locuz. -fare rostro: resistere (ed è calco dello spagn.
impetuose del torrente e molto più dovrebbero resistere alle piogge. carena, 1-339:
nel suo legno ch'io non ho saputo resistere e parto con lui domani.
gli hanno potuto le steccate né i ponti resistere, ancora che bene murati fussero,
romorio di voci di cui si e resistere au'empito de'francesi, che rumoreggiando lo
qualche minuto, quasi dolorosamente, sembrano resistere, poi, d'un tratto, piombano
russavano tranquillamente. ma io non potevo resistere dalla voglia di far subito sapere il mio
questo seme, la quale, non potendo resistere alla forza delle macine, resta per
, xii-836: ah crudeltà sarebbe / resistere a quel pianto, e a un vano
morire. no, antonietta, non posso resistere a questa idea. non mi abbandonare
: l'aliprandi era riluttante e tentò resistere ancora; ma quel dolore folle aveva
biso gna star saldi e resistere a queste tentazioni. e sì come
a un certo punto non aveva saputo resistere alla tentazione di sfiorarle la mano.
si stimano quelle che hanno forza da resistere al carico soprapposto, che non si fendono
avrebbe acquistato il portogallo che avrebbe potuto resistere a don pedro, né sarebbe stato
vale esser sanissimo, aver salute da resistere a grandi fatiche, a intemperie e
crede aristotele. orsi, cxiv-32-29: per resistere ad una potenza d'ingegno com'è
un attacco nemico a cui non si possa resistere. g. parrilli,
sola fu la vostra decisione: resistere per la salvezza della stillazione da
dall'infamia. montale, 15-361: resistere al vincitore / merita plausi e coccarde
/ merita plausi e coccarde, / resistere ai vinti quand'essi / si destano e
destano e sono i peggiori, / resistere al peggio che simula / il meglio vuol
meno l'una e l'altra potean resistere. stampa periodica milanese, i-481:
... sanguificato quanto basta per resistere, di poco respiro. sanguificatóre
a portar sassi ed altri stromenti per resistere agli assalti. manzoni, pr. sp
armonia cui soltanto cuori di sasso possono resistere. 12. persona priva di
posarà sopra la sua grossezza perché possa resistere a'colpi dell'arti- glieria nemica,
città fortificata e cinta di mura per resistere all'attacco dei nemici. sercambi,
. teomaco era troppo debole per poter resistere a eusebio e troppo ostinato per indursi a
a calafatare o per altro, possa resistere alle percosse e sbattiture. -ant
confondere. manzini, 10-133: per resistere a quel senso di frana che ormai
dal popolo per averlo vitale e da resistere ai secoli. -rappresentato, descritto
scuderie. 3. figur. resistere a una passione. argino, 19-242
del bastimento fende il fluido e dèe resistere alle forze del mare, così essa è
pecchio, 1-28: qual pulpito avrebbe potuto resistere ai suoi scalpiti, ai suoi gesti
, egli non potè o non seppe resistere. = deriv. da scaltro
alvaro, 17-164: era inutile ormai resistere: tutti i pensieri cacciati via nel
821: le mura di roma non potevano resistere, sarebbe stato buona provvidenza terrapienarle,
nome di porfido, come perfidioso di resistere al ferro, per essere d'ogn'