stella cometa, la quale gli antichi reputavano certissimo messagiere della mutazione de'regni e
le arti belle, di cui si reputavano con una certa soddisfazione estimatori non volgari
, o con male parole mordergli, reputavano maggiore enormità che non istimano adesso l'
alcuno simigliante fatto fare: e questo reputavano e teneano che fosse loro ricchezza e
alla predicazione. cavalca, 9-6: reputavano pessimi e maladetti quelli, che lavorare
leggere e gustare i versi: lo reputavano il miglior umanista della città. -con
, 4-1-294: le donne idolatre non reputavano la mollezza del loro culto contraria punto
dei reggitori e magistrati, 1 quali reputavano acconcio senno legislativo il non mai lasciare
moti od atti istantanei, ma gli antichi reputavano istantaneo tutto ciò che dura un tempo
regole che lavorare si dovesse, e reputavano pessimi e ma- ladetti quelli che lavorare
e altre magnifiche cose dalle loro opere reputavano avere. erizzo, 239: è cosa
v-257: i macedoni... si reputavano... offesi dalla sua troppo
loro regole che lavorare si dovesse, e reputavano
i-232: i fiorentini... si reputavano mal sicuri, se tanta mole di
: 1 macedoni... si reputavano... offesi dalla sua troppo
necessario. siri, vi-1099: non reputavano possibile l'ottenimento di cose sì straordinarie
dei padri loro;... la reputavano sola degna a cui commettere i pensamenti
fratello, e dalla corte di barcellona si reputavano nullamente creati, come da chi non
loro regole che lavorare si dovesse, e reputavano pessimi e maladetti quelli che lavorare non
. e giobbe... niente si reputavano né di sé presumevano. niccolò del
sua bellezza. imbriani, 10-26: non reputavano conveniente ed equo che il pingue abataccio
maniera. giannone, i-21: così reputavano eziandio le altre nazioni i loro libri
i veneziani anche nel millesettecento ottanta si reputavano i naturali rintuzzatori della prepotenza mussulmana.
fratello. giannone, i-21: così reputavano eziandio le altre nazioni i loro libri sacri
antichi filosofi che, secondo accenna orazio, reputavano che la vera sapienza consistesse nella sciatteria
fortunati, che ai loro tempi si reputavano tutt'altra cosa. 2.
li confondevano co'medesimi e non gli reputavano che come settari degli ebrei. pecchio
». giannone, 1-21: così reputavano eziandio le altre nazioni i loro libri
li confondevano co'medesimi e non gli reputavano che come settari degli ebrei. cesari
una sottospecie a una specie, e reputavano di avere con siffatte operazioni, necessariamente
era povero e lavorava, non lo reputavano nobile; e qua si mostra l'errore
peccando eravamo strani da dio, ci reputavano essere strani dalla loro compagnia gli angeli
latini e il petrarca... lo reputavano il miglior umanista della città.
di gesù cristo, 75: non lo reputavano perciò grande né potente [cristo]