, / non possa in altra forma repugnare, / e senza più contesa sia
senza mai rimanersi dal contendere e dal repugnare, per finché riabbia se stesso, allargato
troppo par contrariarsi, dissi, e repugnare, dio anticognoscere le cose universe ed
la ricchezza sia di pochi, devono repugnare a che i popoli più piccoli e più
corpo, a piegarsi e rivolgersi e repugnare all'astuzia dell'orca, pone tutta la
la fa ancora impotente a resistere e repugnare a maggiore forza di chi la muove a
, la fa ancora impotente ad resistere e repugnare a maggiore forza di chi la
la ricchezza sia di pochi, devono repugnare a che i popoli più piccoli e
avevano a servire ad altro che a repugnare l'aria, e forse che l'era
v. ripugnare). repugnare e deriv., v. ripugnare e
stufe avevano a servire ad altro che a repugnare l'aria, e forse che l'
ripugnare (ant. e letter. repugnare), intr. resi
provato assai avversità, la tentava a repugnare alli arabi. agostino giustiniani, 146:
vedendo vano e pericoloso il più lungamente repugnare, gl'imponeva di partire coll'esercito per
, ché sozza cosa mi pare senza repugnare cadere e giacere vinto. -resistere
, 1-49: t'apparecchia valentremente a repugnare alle tentazioni, le quali ti sono date
i-109: deliberato l'infelice re di non repugnare all'impeto tanto repentino della fortuna.
e spiega / ch'io son per repugnare e farti forza / fin che 'l suo
, benché voi siate soffi- cientissima a repugnare a qualunque dottissimo discorso ed a sostentarne
repulsiva in natura, a cui parevano repugnare, fuorché gl'inglesi, tutti i filosofi
l'arte non può mai in tutto repugnare alla natura. ochino, 214: il
troppo faticoso. guicciardini, ii-160: repugnare a queste cose la stagione dell'anno
stufe avevano a servire ad altro che a repugnare raria. 17. avversare,
cvi-282: e'detti d'altri so ben repugnare. anonimo [agricola], 22
: io non intendo... di repugnare all'opinione che dona tanta potestà,
la fa etiam impotente a resistere e repugnare a maggior forza di chi la muove a