ancora potessero servire, gli uccisi nelle repressioni. -popol. pezzo da catasta
ancora potessero servire, gli uccisi nelle repressioni. palazzeschi, 3-244: un pezzo
provata che le più numerose e spietate repressioni disciplinari, le condanne, le fucilazioni
ai concerti e s'interessava di inibizioni e repressioni freudiane. 5. figur
i focolari del delitto, che dopo le repressioni maggiori si direbbero estinti, si risvegliano
ii-104: s'interessava di inibizioni e repressioni freudiane. gramsci, 7-217: la
2-427: si persuase che la colpa delle repressioni non era di tiberio come aveva sempre
oggetto di sospetti, di discriminazioni o repressioni da parte delle autorità e di disprezzo
soffocarle colla conquista, colle confische, colle repressioni, colle stesse riforme amministrative violente anche
bocchelli, 2-v-535: quel sistema di repressioni che genera le malattie psichiche e allo
di forche e di fucilazioni, di repressioni e di stragi. montale, 9-88:
; sciolto d'autorità e sottoposto a repressioni poliziesche, si ricostituì nel 1887,
di forche e di fucilazioni, di repressioni e di stragi. jovine, 457:
coperto di botte. -con riferimento a repressioni compiute in seguito a guerre o a
le eredità feticistiche, i danni delle repressioni esercitate dalla 'censura ', le
'; stati abnormi della coscienza; repressioni; rimozioni. calvino, 13-234: freud
. era stato carabiniere al tempo delle repressioni. una vita dura, un sacrificio
passioni delle rivoluzioni, a quelle delle repressioni. pascoli, i-394: dopo la
le brutalità sono aizzate a eseguire le repressioni odiose di quel bestialissimo sbirro che imbavaglia
dei moti italiani rimangono gli strascichi delle repressioni. = comp. dal pref.
certo successo il lavoro alienato e le repressioni rampanti, coltivato la dimensione estetica e
di forche e di fucilazioni, di repressioni e di stragi, di guerre legittime
del viaggio. -sottoporre un paese a repressioni particolarmente severe e sanguinose. leoni
una popolazione per eventi bellici o per repressioni sanguinose. muratori, 9-277: non
politici esteri, duecentocinquanta rappresentano insurrezioni, repressioni, attitudini, guerre e idee a
ha continuato le pubblicazioni nonostante censure e repressioni poliziesche (un giornale). l'
, nell'esercito, nelle rivoluzioni, nelle repressioni. 7. simbolo del potere
-senza spargere sangue: non ricorrendo a repressioni violente. lud. guicciardini,
102: si alternano tentativi di insurrezione e repressioni spietate, allargamenti e restrizioni del suffragio
5. colpo apoplettico (spesso nelle repressioni tocco apopietico o di apoplessia).
in apparenza non ci sono più tabù e repressioni, mentre in realtà la liberalizzazione dell'