di una nave. 3. malanno repentino; colpo apoplettico, paralisi. cecco
idem, iv-1-94: con uno sforzo repentino, faceva prigione il collo di lui fra
quasi in zavorra, fu preda di un repentino e tremendo sconvolgimento di acque. palazzeschi
): e i tuoni scoppiati con istrepito repentino, scorrevano rumoreggiando dall'una all'altra
occhi amati e dell'amata faccia / repentino rigor la luce ammorza. idem,
figur.: oscuramento, offuscamento; repentino turbamento dell'animo e del volto.
cupe. arici, i-326: il repentino / di laghi aprirsi par tremoto. prati
2. figur. violento e repentino (un sentimento, un pensiero)
'l destrier spinge. marino, 6-166: repentino e furtivo assalti move, / né
, agitato come da un estro poetico repentino, trovava le assonanze e si esprimeva
più terribil suoni, / avisò ben che repentino insulto / esser dovea de gli arabi
, / di su, di giù con repentino salto / van balenando le leggiere dita
i tendaggi a bande bianco-azzurre un fremito repentino li pervade. manzini, 10-90: intorno
. -battaglia di mano: assalto repentino lanciato contro una piazzaforte; colpo di
e la caduta sotto il piombo del repentino e difficile beccaccino autunnale. = dimin
non ritrovano l'orizzontalità e hanno un repentino beccheggio. = deverb. da
entusiamo, agitato come da un estro poetico repentino, trovava le assonanze e si esprimeva
canaglia / quand'uno è morto in caso repentino. = dimin. di brusco4.
figur. (e indica l'avvento, repentino e involontario, di una circostanza,
, xvi-82: a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto, / che,
caligine tenace / le velò gli occhi un repentino oblìo. magalotti, 20-26: trattandosi
/ mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. berchet, 86:
ed essere. marini, xxiv-804: al repentino cangiamento d'una soave calma in così
367: [cadeva] preda di un repentino capogiro e del sudor freddo, accompagnati
. borgese, 1-257: il ricordo repentino e inatteso della casa da gioco gl'
. m. villani, 3-77: questo repentino caso di cotanto potente usurpatore della repubblica
412: morì per uno catarro repentino ferdinando, soprafatto più da'dispiaceri dell'
la si sentiva cader preda di un repentino capogiro e del sudor freddo, accompagnati
mattino... ci fu un allarme repentino, a mezzogiorno. la collina,
maria! »... con che repentino fervore, sgranando i chicchi della corona
se a nobil eroe le fresche labbra / repentino spirar di rigid'aura / offese alquanto
gonfiarsi / all'affluir d'un latte repentino. e. cecchi, 6-353:
strada del fiume. e avvenne allora un repentino movimento di concorso verso quella parte.
vincere. marini, xxiv-804: al repentino cangiamento d'una soave calma in così orrida
, conceputo dalla violenza e dall'impeto repentino de'congiurati, che confidenza e sicurezza
ammirano: il modo, cioè, repentino e totale con cui egli s'è
in ogni sua fibra a quell'incendio repentino e soave... pareva che
: scorse a un certo punto un repentino cambiamento sul volto...,
il fa morire, o il caso repentino o incognito. marino, i-190: con
a nobil eroe le fresche labbra / repentino spirar di rigid'aura / offese alquanto
ii-514: un improvviso tumulto sorse; un repentino impeto di nuclei umani, montanti a
a scosse, a sussulti; baluginare repentino; ridda di cose, di pensieri,
, / da l'insolito lampo e repentino / mortalmente atterrita un grido trasse,
. ant. il dibattersi, movimento repentino e violento per liberarsi da una stretta,
ferrato nella schiena, lo dilombò con sì repentino ed acuto dolore, che fu di
ed a sdegno, che corse con repentino tumulto per vendicar la morte di esso
dolorosa, tragica; sventura; profondo e repentino mutamento di condizioni, di vita;
corruttrici influenze che introducevano, per il repentino disequilibrio nei poteri dello stato. carducci
specie di diserzione inattesa, un cambiar repentino di propositi e d'opinioni. carducci
). giamboni, 4-229: al repentino disfacimento di roma andò innanzi la grande
la si sentiva cader preda di un repentino capogiro e del sudor freddo, accompagnati
avesse incarico di disporre che in qualche repentino impeto di popolo non si facessi ricapito
globale, fuor dal tanfo e dallo spavento repentino della casa. 2.
penne, / a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto, / che quasi al
amata, per via di qualche accidente repentino, o per malattia breve e rapida,
a tratti. -graduale, non repentino. algarotti, 1-67: similmente se
servizievole a carezze, e magari a un repentino ritorno del desiderio, era però avviata
animato da occulte energie; immediato, repentino, fulmineo. baruffaldi, i-157:
soffici, i-49: il mio rimorso fu repentino ed enorme. alvaro, 8-27:
-mi risucchia come un gorgo, un repentino e ondeggiante gorgo, in cui mi crolla
cita ciascuna, ecco con novo / repentino fragor mug ghiar gli abissi
esplosa la tragedia. -dar sfogo repentino e violento (a un sentimento,
/ mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo; / e tremolar per
(e indica in genere un abbandono repentino e affrettato in previsione di pericoli gravi
sì sdegnosi e schivi / inaspettato e repentino arrivi! carducci, iii-12-105: di questa
di un ornamento che confermasse il carattere repentino e felino della ferocia di sonzogno.
14-145: da l'insolito lampo e repentino / mortalmente atterrita un grido trasse,
il brigantino]... di un repentino e tremendo sconvolgimento di acque; strappate
morire, folgorato! -figur. repentino, improvviso. s. bonaventura volgar
. per giudicio di dio con un repentino morso gittò balacio a terra del suo
/ mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo; / e tremolar per
penne, / a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto. de roberto,
dietro al baleno. -guizzo repentino. bocchelli, 1-i-177: il guizzo
tempo brevissimo; subitaneo, improvviso, repentino (un evento, un'attività,
4. improvviso, inatteso, repentino (un avvenimento). bocchelli,
adempiuto, ogni pensiero distrutto in cotesto repentino e fulminoso annientamento. 5
, la moglie, spaventata da quel repentino cambiamento del marito, cui accrescevano dolore
d'annunzio, v-3-225: lo stesso silenzio repentino della umile stanza mi serrò il capo
. 4. figur. mutamento repentino d'animo, di opinione, ecc
, fuor dal tanfo e dallo spavento repentino della casa. -contestazione globale: critica
senza cura di alcuno si impedisse questo repentino sconvolgimento. verga, 1-217: nessuno
avessero rosi, portati per uno vento repentino e in ischiere raunati e portati i
da ibero. lati mediante un repentino abbassamento della ibernàcolo, sm.
. -anche: il formarsi improvviso e repentino di un'idea o di una disposizione
. govoni, 1212: all'imbrunire repentino, / nella confusa solitaria mente / fanno
sm. impennata, arresto brusco e repentino. savinio, 1-112: il fischio
. inarcamento improvviso del corpo; guizzo repentino, scatto. soffici, v-2-540:
, v-2-540: quelli, con un abbassamento repentino, con una impennata fulminea o con
-che colpisce i sensi in modo repentino e inatteso, suscitando sorpresa (un
ed a sdegno, che corse con repentino tumulto per vendicar la morte di esso
di orzata o di poggiata con un repentino spostamento della barra, in modo che
possano servire che a moderare qualche impeto repentino de'nemici aggressori. siri, iii-980
calandra, 4-226: vi fu un repentino e inesplicabile silenzio. d'annunzio,
, 1-515: un pensiero lacerante e repentino che non aveva avuto mai, gli
3. finanz. aumento, graduale o repentino, della circolazione della carta moneta,
. foscolo, viii-274: fu sì repentino, e sì vorticoso, e sì pregno
pienamente scovare onde nascesse un insolito e repentino tumulto, non avesse quietato incontinente ogni
sempre detto vostro dominio sicuro da ogni repentino insulto. ariosto, 11-48: chi d'
più terribil suoni, / avisò ben che repentino insulto / esser dovea de gli arabi
questa,... terribile suplicio co'repentino dolore e prestissimamente a chi altro facesse
colui che lo corregge, verrà interito repentino, e non sarà sanato. bibbia
o della sua quiete non sarà da repentino intoppo di fortuna interrotto, in breve
svola senza / polvere brillando nel turbine repentino. pavese, 11-i-637: la strada.
, se aitato non l'avesse un repentino accidente. d. bartoli, 9-30-201:
secondi sarebbe giunta all'uscio, il buio repentino, la prima ondata nella gola.
4. che ha luogo improvvisamente; repentino, improvviso. goldoni, v-99
di inciso, il carattere improvviso e repentino di un movimento e di un mutamento
il formarsi e il manifestarsi improvviso e repentino di un'idea, di un moto
lassate tutte le membra per un abbattimento repentino. lassazióne, sf. ant
/ mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. manzoni, pr.
di gonfiarsi / all'affluir d'un latte repentino. -in senso generico: pezzo (
a questa durevole calma è un transito repentino di stupore in levità. piovene, 7-188
. tecchi, 5-88: un singhiozzo repentino l'assale, la soggioga,..
, nella trama, di un mutamento repentino e immotivato, risolutivo di una situazione
gonfiarsi / all'affluir d'un latte repentino. savinio, 10-362: portava a
, iv-1-628: ebbi come un mancamento repentino di pensieri, un intervallo vacuo, aspettando
domenichi, 5-243: in quel tumulto molto repentino il re istesso, valoroso di mano
. beicari, 6-83: per un repentino e grande terremoto le città marittime della
e, per lo più, in modo repentino e inatteso. -anche: tribolazione,
. cavalca, 20-36: con un repentino morso [il cavallo] gittò balacio
-nella teoria drammatica, mutamento inatteso e repentino del carattere di un personaggio. -
in bianco, improvvisamente, in modo repentino. bonghi, 1-211: se uno
all'altro: improvvisamente, in modo repentino. -anche: di lì a poco
, un improvviso tumulto sorse; un repentino impeto di nuclei umani, montanti a
. cavalca, 20-36: con un repentino morso [il cavallo] gittò balacio
linguaggio dello spettacolo di varietà, movimento repentino dei fianchi, provocante e allusivo,
disonestà del maleficio, andò con grande e repentino impeto. -che è in
in modo netto e per 10 più repentino una parte da un tutto al quale
corpo, in modo per lo più repentino e crudele (un membro, un arto
. n. mutamento, anche repentino, delle condizioni del tempo e del
via via diverse, imprevedibili; passaggio repentino, talora definitivo, dalla prosperità alla
5. improvviso, subitaneo, repentino. bencivenni [tommaseo]: si
tempo, anche in modo rapido, repentino. -in partic.: incostanza,
loro proponimento in un fragile e repentino allappare degli occhi, ed in una
contagio senza fine salienti e sospese al mio repentino scherzare. 4. disus
campi / mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. foscolo, sep.
,... terribile suplicio co'repentino dolore e prestissimamente a chi altro facesse
dei preomi- in modo subdolo e repentino. nidiì. -curvatura nucale:
gradinata un improvviso tumulto sorse; un repentino impeto di nuclei umani, montanti a
263: questa doppia comparsa e un repentino sprigionarsi della immaginazione e il suo dilettoso
virtù loro [dei sentimenti] nel repentino illustramento degli obumbrati intelletti, i quali
da una molecola del cervello un offuscamento repentino si spandeva su tutto.
tentennamento, incertezza. -anche: mutamento repentino e continuo di opinioni, di pensieri
. 15. cambiamento improvviso e repentino; instabilità. -anche: agitazione,
essere stato preso da nimici con un repentino assalto e quindi venirne la cavalleria alla
spavento conceputo dalla violenza e dall'impeto repentino de'congiurati che confidenza e sicurezza per
egli scòrse tra le ciglia il luccichio repentino, qualche cosa d'argenteo e di tenero
marinetti, 1-105: 'scopola ': repentino sobbalzo verso l'alto od in basso
; passaggio alterno e, anche, repentino e violento fra opposte condizioni psicologiche.
alla vista. -ant. movimento repentino, guizzo. g. brancati [
panico, sm.): timore repentino di un pericolo reale o anche oscuro
d'annunzio, iv-1-601: uno sgomento repentino m'assalse, una specie di pànico.
. è tale il ribrezzo che egli ritira repentino la mano. -presentare,
), sm. medie. aumento repentino dei sintomi di una malattia, lo
passo e in un salto: in modo repentino, troppo rapidamente. s.
17. letter. fulgore, splendore repentino. linati, xvi-255: vedo pazzie
, 1-9-190: ed ecco d'acqua un repentino velo / che fa pelago al suolo
. 2. per estens. mutamento repentino di sorte, di stato, di
nell'ordine degli atomi. -movimento repentino dell'ago della bussola a causa delle
2. figur. movimento rapido, slancio repentino di una persona per gettarsi su qualcuno
'flauto magico'... avverto un repentino calo glicemico, quasi che la musica
aiutarlo, tutto piovendo sangue, con repentino tramutamento, rivolse in una scena di
, è prodotta generalmente da un raffreddamento repentino, da un esercizio violento, ecc
dirigente del pei. -dare sfogo repentino e violento alla propria collera.
essere stato preso da nimici con un repentino assalto..., mostrava e protestava
mani / degli stessi parenti, un repentino / e mirabile a dir portento apparve,
constanzia saputo annullare la pravità di così repentino accidente. -erroneità di una tesi
da longiano, iv-279: non è tanto repentino il raggio che non l'annonci prima
di dominare. -dare un esito repentino e funesto a un intreccio drammatico.
di scatto; che compie un gesto repentino. giulio strozzi, 2-21: quando
7. improvviso, subitaneo, repentino. bontempi, 3-2-211: chiamano eglino
bos \ 3. figur. repentino e profondo mutamento di condizioni che conduce
delle gemme a fiore determinata da un repentino abbassamento della temperatura in alcuni alberi da
pregno. foscolo, viii-274: fu sì repentino e sì vorticoso e sì pregno di
. con movimento rapido o, anche, repentino; velocemente; con passo svelto,
dopo alquanto silenzio, io senti'uno repentino parlare che così mi dicea.
saetta. crescenzio, 2-3-396: il repentino vento, il quale per la gran prestezza
orazio. 7. improvviso, repentino. straparola, ii-9: oh quanto
inganno. bembo, 0-4-201: ogni repentino dolore più altrui suole offendere che ogni
d'annunzio, iv-1-94: con uno sforzo repentino, faceva prigione il collo di lui
logica. -messo in opera in modo repentino e di sorpresa. fenoglio, 4-20
fenoglio, 4-20: tutto ciò che era repentino, proditorio, esplodente con urla era
avvenire che le donne si muoiano per repentino e smoderato trabocco de'mestrui.
questo repentino profluvio di metallo prezioso che attraversava la
: v. prontosoccorso. -improvviso, repentino. cavalca, 20-521: ragguardando i
degli istorici esaltate in un vasto e repentino moto del genere umano.
lo loro proponimento in un fragile e repentino allappare degli occhi. ariosto, 28-52
un memoriale. 3. aggravamento repentino e radicale di una malattia.
qualcosa che cade pesantemente o un movimento repentino di caduta. nievo,
che l'aria rabbrividisse d'un gelo repentino. correvano sulle acque aliti pungenti che
di tre braccia. 4. repentino aumento della temperatura corporea. gadda conti
. senzazione improvvisa e intensa; moto repentino dell'animo. papini, iv-592:
), sf. meteor. aumento repentino della forza del vento e di durata
longiano, iv-279: non è tanto repentino il raggio che non l'annonci prima il
mi fornisce la spiegazione di questo suo repentino ragnicìdio... il morso di questo
, incupirsi, per lo più in modo repentino. aretino, 19-191: ranuvolossi l'
. -con moto celere, vorticoso o repentino. buti, 3-373: quando la
da quello spettacolo nuovo, bello e repentino, che... me ne
ma molto puntuale. 5. repentino e momentaneo. montale, 12-29:
quel voto in niuna delle parti riputarsi repentino, inconsiderato o suggerito dal travaglioso accidente
. che si manifesta in modo improvviso e repentino e, per lo più, risulta
fatto cessare in modo definitivo o anche repentino; cancellato, abolito. mariotto davanzati
solinga, / modula un suo rimpianto repentino. 5. bot. foglia
via. -figur. negativo mutamento repentino della sorte. alberti, ii-174
/... / avisò ben che repentino insulto / esser dovea de gli arabi
635): i tuoni scoppiati con istrepito repentino, scorrevano rumoreggiando dall'una all'altra
per gli ascoltatori e gentili ascoltatrici) al repentino precipizio da nota acutissima a note più
dal class, repentìnus (v. repentino). repènte1 (ant. ripènté
. e letter. improvviso, subitaneo, repentino. giamboni, 4-120:
grado. = comp. di repentino. repentinare, tr. assalire
valle. = denom. da repentino. repentinità, sf. rapidità
cresta. = deriv. da repentino. repentino (ant. ripentirlo
= deriv. da repentino. repentino (ant. ripentirlo), agg.
subitamente per opera del diavolo un suono repentino e subito sopra l'abitacolo d'antonio sì
lo loro proponimento in un fragile e repentino allappare degli occhi ed in una brevissima
dopo alquanto silenzio, io senti'uno repentino parlare che così mi dicea: -che
pensi? belcari, 6-83: per un repentino e grande terremoto le città marittime della
io-vi-108: apparate con questo tanto e sì repentino danno vostro a sprezzare ogni cosa ed
nulla. ariosto, i-iv-230: al repentino infortunio repentino consiglio ritroviamo. guicciardini,
ariosto, i-iv-230: al repentino infortunio repentino consiglio ritroviamo. guicciardini, 2-1-183:
né da subito diacciato né da caldo repentino. tasso, 2-70: fortuna qua giù
rapito da quello spettacolo nuovo, bello e repentino, che non pensai più ne a
4- 226: vi fu un repentino e inesplicabile silenzio. d'annunzio,
d'annunzio, iv-2-182: un soffio repentino fece gemere le tende e spense i
. govoni, 1212: all'inibrunire repentino, / nella confusa solitaria mente /
/ mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo. fogazzaro, 10-37:
. foscolo, viii-274: fu sì repentino e sì vorticoso e sì pregno di
belle arti. rajberti, 3-29: il repentino passaggio dal caldo soffocante delle stalle ai
questo tempo a giulia agusta venne male repentino che sforzò il principe a correre a roma
271: sete forse assaltata da qualche repentino male? targioni pozzetti, 2-3:
incominciò ad innamorarsi di me di un repentino affetto. foscolo, vì-456: l'accusato
e ferito e d'essersi difeso col furore repentino della vendetta e con l'intrepidità del
anima solinga, / modula un suo rimpianto repentino, / un subito dolor, con
13-768: è così, -diss'ella con repentino dolore struggente e scottante; -e tu
. pecchi, 10-198: un gelo repentino invase i commensali. -che affiora
. borgese, 1-257: il ricordo repentino e inatteso della casa da gioco gl'
essere stato preso da mmici con un repentino assalto... invocando l'aiuto
terribil suoni, / avisò ben che repentino insulto / esser dovea de gli arabi
: non essendo apparecchiati contro un sì repentino assalto, abbandonarono stoney-point.
, iii-588: mi piace questo esclamar repentino che fa qui dante. cattaneo, vi-1-303
misericordia, ma quelli, con un abbassamento repentino, con una impennata fulminea o con
bernari, 6-182: con uno scatto repentino di voce: « vuol dire che qui
pipistrello / l'evita con un guizzo repentino. 7. preso senza riflettere
quel voto in niuna delle parti riputarsi repentino inconsiderato o suggerito dal travaglioso accidente.
i corpi superiori] le quali dal repentino e falso giudicio de'mortali pare che
domenichi, 5-230: egli di sua natura repentino, per volontà di dio, tolto
avesse 'resistito abbastanza bene 'al repentino cambiamento dell'umore di lei: a
assumere, per lo più in modo repentino o, anche, momentaneo, uno stato
. della porta, 2-56: un repentino tremore m'invase così forte che non
. il cambiare opinione anche in modo repentino, il desistere da un proposito o da
. flaiano, i-77: quest'amore repentino è giustificato anche dal fatto che lo
3. figur. mutare in modo repentino e radicale (una situazione, un
il carattere di moto non organizzato, repentino e improvviso. cuoco, 1-192
annunzio, iv-1-87: con un movimento repentino, elena si sollevò sul tetto, strinse
fiandra. siri, x-5: sì repentino tumulto di poco fallò che dalla mano
in terra, fu rilevata suso dal repentino impeto dei vili carnefici. g.
. venirsi a trovare, anche in modo repentino, in uno stato o in un
acutissimo il sente,... con repentino rimedio cerca o ritardare la morte o
de le eredità, s'aviene che il repentino de la morte gli priva dei cugini
re di non repugnare all'impeto tanto repentino della fortuna. arienti, 67:
: quando [i piccioni] fanno un repentino risvolto nel sole, quel bianco brilla
: sì come accade dipoi che con repentino rimedio cerca o ritardare la morte o
anche prima del solito, d'un repentino e profuso sudore, a rivi. malaparte
figur. mutamento, cambiamento radicale e repentino di una situazione, di una realtà.
. rivoltone, sm. brusco e repentino cambiamento di una situazione; improvviso ribaltamento
; mutamento per lo più brusco e repentino della condizione o del sistema di uno
ella dovette sentire! 8. repentino mutamento della sorte; ribaltamento di fortuna
numero corrente. 13. mutamento repentino di situazioni, di eventi.
rocchi. bresciani, 6-x-n: con repentino e rigido mutamento quell'ampio letto,
del corpo. bresciani, 6-x-n: con repentino e rigido mutamento quell'ampio letto,
già ferito di colà in fondo un repentino svolgersi e rifondarsi de'recinti montani.
. -d'improvviso, in modo repentino. b. cavalcanti, 2-426:
. figur. ribaltamento, per lo più repentino e radicale, di un ordine naturale
sinistra. 2. figur. repentino e radicale mutamento istituzionale, politico o
tuoi. beicari, 6-83: per un repentino e grande terremoto le città marittime della
. -per estens. squarciato dal repentino aprirsi delle nubi (il cielo)
): i tuoni, scoppiati con istrepito repentino, scorrevano rumoreggiando daltuna all'altra regione
. -in partic.: passaggio repentino dalla condizione di peccatore alla salvezza dell'
. 14. cinem. passaggio repentino da un'inquadratura all'altra.
-di salto in salto: in modo repentino. de iennaro, 68: né
un ragazzo; e fu un clamore repentino: « brutta ghigna, faccia trista,
fermo e lucia, 214: l'atto repentino e la com mozione della
4. il formarsi o il manifestarsi repentino di un'impressione, di un'immagine
). figur. uscire in modo repentino e doloroso l'animo. sassetti
et avidi delle novità. -mutamento repentino nelle sorti di un conflitto. domenichi
rumor degli schiaffi d'acciaio e il repentino sbattere del treno che infila gli scambi
di questa sorta d'approdi. lo scampo repentino della monotonia del navigare; la puerile
pantaloni. 3. rapido, repentino (un movimento). jovine,
direzione; compiere un movimento brusco e repentino. deamicis, i-296: « ah
direzione; movimento brusco e inatteso o repentino. casti, 1-8-104: ammiri il
decisioni improvvise. 2. moto repentino di cordialità. papini, iv-937:
scattosa o sarcastica. 5. repentino, compiuto senza riflettere. papini,
e dal furore de'popoli e dallo sdegno repentino del principe. ramazzini, 24:
fenoglio, 4-233: l'interruppe netto il repentino, schiantante, assurdo tuono delle artiglierie
, 6. divampare in modo repentino (la fiamma). c.
: i tuoni, scoppiati con istrepito repentino, scorrevano rumoreggiando dall'una all'altra
. marinetti, 1-105: 'scopola': repentino sobbalzo verso l'alto od in basso
. 3. movimento brusco e repentino del corpo o di scoscossù, sm
, coll'impressionismo. -mutamento repentino del modo di vivere. alfieri,
di scossóne1, sm. movimento repentino, sussulto del corpo dovuto per lo
. bernari, 6-182: con uno scatto repentino divoce: « vuol dire che qui non
apparve su tacque / tutt'avvolta dal repentino / scroscio della nube d'agosto.
per appendersi con la mano provocò un movimento repentino. 2. figur.
, delle automobili, mettendole nelleorecchie un sibilo repentino e feroce. = comp. dal
ispezieltà le permise dio un assalto così repentino e violento di passioni, che recandola
scansarsi da una persona con un movimento repentino; scartare scattando. pirandello, 7-515
lasciate sul suolo). -movimento repentino per scansarsi. pirandello, ii-2-669:
liberadurata, di un fenomeno meteorologico; repentino to dalla gabbia (un animale).
4. sfuggire con un moto repentino, scappare; filarsela (anche con
della testa. -movimento brusco e repentino del corpo o di una sua parte
. 3. emozione improvvisa, repentino moto dell'animo che, per lo
. disus. attacco sferrato in modo repentino e con violenza, in partic.
la sproporzione. 3. il susseguirsi repentino di immagini nella mente. calvino,
, movimento brusco e inatteso o repentino (come quello che compie un animale per
luogo o da una persona, in modo repentino e di nascosto, per lo più
tante cose ardue esser conchiuse con sì repentino parere. -angosciato, sgomento.
-spostamento d'aria: violento e repentino movimento di una massa d'aria dovuta
, 3-163: questa doppia comparsa e un repentino sprigionarsi della immaginazione e il suo dilettoso
subito negli ultimi anni uno sviluppo tecnico repentino. stagnare1 (ant. stagniaré
una. 2. figur. repentino e profondo decadimento in una 2.
nell'andamento di una malattia; mutamento repentino di umore. nievo, 80:
alla sua povera lira. -cambiamento repentino di tono. d'annunzio, i-65
una corta matita. -compiuto con sforzo repentino e con una rapida contrazione dei muscoli
! cammina! ». -movimento repentino di chi tenta di divincolarsi dalla presa
) avv. in modo improvviso e repentino; inaspettatamente. dante,
per chiedere un recapito il più possibile repentino. segneri, iii-3-33: presumete di
che avviene o si sviluppa in modo repentino). quasimodo, tit.:
subitóso, agg. ant. veloce, repentino. -anche in posizione pred. e
iii-285: il giorno sussequente occupò con repentino, e improviso assalto il fortino. alfieri
, ostinata. rajberti, 3-29: il repentino passaggio dal caldo soffocante delle stalle ai
ritmico, più o meno brusco e repentino, del corpo o di una sua parte
17. manifestarsi in modo palese e anche repentino e ^ vaporato (part pass, di
: si sentiva cader preda di un repentino capogiro e del sudor freddo, accompagnati dalla
che giuliano avesse 'resistito abbastanza bene'al repentino cambiamento dell'umore di lei; a
svola senza / polvere brillando nel turbine repentino. comisso, v-228: venne con
una trasformazione o un cambiamento radicale e repentino. leoni, 594: la città
. levare, per lo più in modo repentino o con la forza, di mano
trabalzaménto, sm. letter. spostamento repentino; sussulto, sobbalzo. tramater
e a dio una costituzione. questo repentino trabalzo spinse fuori del cerchiello delle riforme
della lira. 4. peggioramento repentino e spesso irreversibile di una condizione patologica
10 sento. vai, 2: al repentino avviso / di sì strana novella e
venuto un gran freddo, come un repentino tramortiménto. 2. per estens
armonica ottenuta con l'accostamento brusco e repentino di tonalità diverse. - anche:
. gozzi, i-9-104: trascorre un repentino splendore per tutta la foresta come lampo,
trasvòlto). ant. gettare in modo repentino in una condizione diversa dalla precedente.
delle operazio care questo suo repentino disegno con persona veruna, deli
fu per cadere in terra per un repentino travaso di bile. bacchelli, 18-i-277
una persona che si rivela in modo repentino e inaspettato. biondi, 204:
travolgenteménte, avv. in modo repentino e violento. fenoglio, 5-i-394:
campi / mira con fausti lampi / stendersi repentino estivo nembo; / e tremolar per
già tremoleggiava dinanzi al dio ignoto e repentino, che s'avanzava trionfando nel loro
6. manifestarsi in modo intenso e repentino (un sentimento). zena,
, improvvisamente, in modo inatteso o repentino. verga, 5-331: quando il
imperialismo inglese? 9. passaggio repentino a nuove imprese o iniziative; cambiamento
. tùffolo2, sm. ant. repentino innalzamento di un'onda. boiardo
più terribil suoni, / avisò ben che repentino insulto / esser dovea de gli arabi
trepida era / di meraviglia al riso repentino. soldati, 2-147: la loro rassegnazione
fede. 6. insorgere in modo repentino e violento (la guer- ra)
evolversi, in modo anche brusco e repentino (una vicenda, un periodo storico,
(il desiderio, la passione); repentino, fulmineo (una sensazione).
svola senza / polvere brillando nel turbine repentino. 7. vitale, vivace
nella luna. 2. mutamento repentino di sorte, peripezia, traversia nella
ingledi genti e d'armi intanto udissi repentino romor giù per la se global
ispezieltà le permise dio un assalto così repentino e violento di passioni, che recandola
. viràggio, sm. chim. repentino cambiamento di colore di un indicatore che
voi ragiona. -energico, repentino (un movimento). chiabrera,
. un cavallo ombroso fa il voltafaccia repentino, ed una nave al vento opposto
. -voltamento di giubba: cambio repentino di atteggiamento, di opinione, di
le volture della cicilia, -cambiamento repentino delle condizioni meteorologiche. spallanzani, iv-62
. foscolo, vìii-274: fu sì repentino e sì vorticoso, e sì pregno
rumore. 2. sm. movimento repentino. cagna, 2-35: codarossa,
. nascere, formarsi, insorgere in modo repentino e veemente nell'animo, nella mente
in rapido sviluppo, consistente in un repentino aumento dei prezzi. la repubblica [
fenomeno del flow back, cioè del repentino ritorno sul mercato internazionale dei titoli piazzati
, nomediungiocodipalla, con riferimento all'effetto repentino di tale droga. speed dating