non vieta. salvini, 22-284: di repente ulisse / videro i cani, matti
d'annunzio, ii-810: pe'capegli repente l'abbrancò / la morte l'abbatté
! idem, ii-810: pe'capegli repente l'abbrancò / la morte. negri,
gli abbuiar. idem, 15-849: allor repente / sgombrò minerva la divina nube,
vede / raggio ch'accender suole esca repente, / tal de'begli occhi vostri
32-149: come d'aeree gru stuol che repente / alle late campagne il giorno involi
idem, 7-7: vedendo quivi comparir repente / l'insolite arme, sbigottir costoro;
smanie. parini, xix-6: sento repente l'intimo / petto agitarsi del bel
/ che la fama narrò: quella repente / con un altro l'assale. cesarotti
raccolse. tansillo, ix-606: fiamma che repente a fosca sera / sorvoli i tetti
manzoni, 314: il volto / volgea repente, pallida / d'amabile terror.
di pallottola. salvini, 23-119: repente appallottato su ne corre, / bruciato
si sia marina pietra, / egli repente si dipinge e veste / di colori di
risposta. chiabrera, 3-3-31: tal che repente l'uno all'altro, pria /
bella fronte sua toma serena; / e repente fra i nuvoli del pianto / un
l'antico / tuo grido odo alzarsi repente / al cospetto del mare, /
or, mentre egli ne viene, ode repente / arme! arme! replicar da
di servo sudor, / un volgo disperso repente si desta. carducci, ii-10-221:
si risollevò come se vi crescesse di repente un'ossatura nuova. idem, iv-2-
, 296-6: invide parche, sì repente il fuso / troncaste, ch'attorcea soave
: esce allor de la selva un suon repente, / che par rimbombo di terren
/ or fervido liquor, a noi repente / l'uno e l'altro sensibile si
cristo. tasso, 19-70: e repente fra i nuvoli del pianto, / un
bella fronte sua torna serena; / e repente fra i nuvoli del pianto / un
incominciò a turbare: ecco una pioggia repente, e tuoni e fulmini e baleni.
d'oriente, / allor che sì repente / col solito furor la turca rabbia
due capitani parti a far battaglia, repente s'accordano. salvini, 16-69:
, inf., 24-149: ond'ei repente spezzerà la nebbia, / sì ch'
/ suo ardir tu stimi; e udrai repente allora / la reggia intorno risuonar sue
primo corso orribil lampo / a cui repente segua atra tempesta. bruno, 3-23
strumento sospeso in bilico che, di repente abbassato, tirava su, a'loro occhi
fretta dai blandi riposi, / chiamati repente da squillo guerrier. rajberti, 1-65
orrilo. marchetti, 2-17: suol repente in ampio letto accolta / la molle
ai merlotti. prati, ii-65: e repente s'intese / per quell'aure uno
servo sudor, / un volgo disperso repente si desta; / intende l'orecchio,
d'annunzio, ii-810: pe'capegli repente l'abbrancò / la morte, l'
un squillar d'avorio torto / sbucar repente da cespugli e vepri / di mansuete
onde s'esprime / la nostra vita, repente / si cangerà nella cupa storia che
villano... si volse di repente a me nel girar d'un canto e
, ii- 810: pe'capegli repente l'abbrancò, / pe'suoi capegli
edera il corimbo forte, / pe'capegli repente l'abbrancò / la morte, rabbattè
se gli moveva quella pazza imaginazione, repente ringalluzzava, e stendendo il collo e
urto il fianco aperse, / onde repente a stuolo i venti uscire. tasso,
/ de'rotti amori; ed agitar repente / con celebrata convulsion la mensa,
la porta. marino, 12-147: repente allor de l'arbore, ch'io dissi
cervice / i germogli de tossa, indi repente / amoreggiando al ciel selva di corna
1 -77: giunge a volte, repente, un'ora che il tuo cuore disumano
la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'
. marino, 6-94: gli trasformò repente abito e pelle. / l'orgoglioso
, il quale in tanta e così repente circonfusa caligine alla città, possa quello che
una cocente / fiamma acuta; che repente / le facea bollir ben bene /
forza, non progresso sarebbe ma distacco repente ed acerbo. fogazzaro, 7-237: si
immacolata e pura, / ohimè! così repente a dio volasti, / spirto
, una muta sosta / or sottentrò repente. manzoni, pr. sp.,
, 5-2-610: torrente alpestre, che repente cade / di salto in salto, e
carducci, i-40: ma « nemo fit repente summus, et alta aedifìcia paullatim aedificantur
, / com'ella addita, par brutta repente. redi, 16-i-10: son le
forza, non progresso sarebbe ma distacco repente ed acerbo. cardarelli, 3-73: io
21 (44): ecco una pioggia repente, e tuoni e fulmini e
/ i germogli de tossa, indi repente / amoreggiando al ciel selva di coma
caro, 8-601: di corusca nube esce repente / una lucida lista, e lampeggiando
che l'acqua vi covi, né si repente che tutta se n'esca. soderini
ma creppa. marino, 12-147: repente allor de l'arbore, ch'io
s'esprime / la nostra vita, repente / si cangerà nella cupa storia che
di servo sudor, / un volgo disperso repente si desta. d'azeglio, 1-337
dovea partire dì dinanzi, ieri di repente cadde apopletico, e temesi abbia a
. verri, ii-286: quand'ecco di repente si concitò nel petto mio estremo furore
da grand'ira tocco / gli trasformò repente abito e pelle. casti, ii-6-140
/ lacineo, fiero al dirrubar, repente. paoletti, 1-1-165: ministri poco intendenti
servo sudor, / un volgo disperso repente si desta; intende l'orecchio,
lippi, 5-63: vedendo quivi comparir repente / l'insolite armi, sbigottisce il
punto: / perché sparire e dileguar repente / in cielo il vedi co 'l
maggio / scorgo davanti a me sorger repente, / e non temer dell'aspra
, che discordia è questa / così repente? lorenzino, 222: i fuorusciti erano
, / e tocchi, e di repente / acqueti le procelle. cinelli, 2-241
monti, x-4-61: l'esercito nostro allor repente / d'anféa vincendo la fatai giornata
la gloria mortai troncata in erba / cade repente. mamiani, 1-28: certo non
tempestoso i venti e 'l mare / sì repente commosse, e mar sì fero,
in vano. / ma l'un repente langue, / e l'altro fugge e
servo sudor, / un volgo disperso repente si desta. pascoli, i-534:
unica nazione. ora come potrebbero di repente tenersi membri di una lega temporaria, dissolubile
: al sembiante divin, su cui repente / si distese un color pallido e
. baruffaldi, i-202: ecco già tutta repente / la montagna che sfavilla, /
. /... che natura apra repente / le terrestri caverne, e l'
/ no, padre amato: ma il repente modo / ond'io risorsi, e
mari. filicaia, 2-2-62: alza repente / la verga tu del disinganno; e
giusta misura, ma troppo erta e repente. parini, i-35: colli beati
luogo donde si passa è più stretto che repente, perché da ogni parte sale dolcemente
ceruleee terga, /... ecco repente / sbucar dall'imo altare, e
, / creatura di giove, uscì repente, / sanguigno a squamine il tergo.
giunta, /... / quando repente (oh meraviglia) vide, /
che venia con gran doglia e con repente febbre o nell'anguinaia o sotto le ditella
gloria mortai troncata in erba / cade repente. pallavicino, 6-1-100: guadagnò mirabilmente
per errore, un furioso, mi può repente dare morte. a. verri,
sconcia soma, e per la erta repente di quelle montagne, e per la
.. si leva dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia, inviluppata di
introdotto il frequente culto de la religione nel repente essercizio de tarmi. l. saxvicdi
/ corre e prorompe in un gridar repente. / dunque, oh dunque in
, / o 'n arida esca, fiammeggiar repente / sogliono, e rinnovar il foco
. verri, ii-286: quand'ecco di repente si concitò nel petto mio estremo furore
: nell'estuoso solstizio s'aduna di repente nell'aere sereno una tempesta. carducci,
: da gli occhi miei... repente il gratissimo consorzio evanescente disparve.
chi anticipa temendo che il sole troppo repente, gli dia, come suol dirsi,
/ o 'n arida esca, fiammeggiar repente / sogliono, e rino- vare il
tutto arde e balena; / da cui repente fecondato e corso / d'universal verzura
ferrigno bastione / dei nuvoloni notturni: repente / s'apre una lunga fessura lucente,
fretta dai blandi riposi, / chiamati repente da squillo guerrier. cattaneo, iii-4-38
in noi con maggior empito a guisa di repente fiamma, mentre in noi dura,
] il fianco aperse, / onde repente a stuolo i venti uscirò. tasso,
non dura. monti, x-3-549: repente / ecco farsi a me presente / una
che d'una altra figura / trasformando repente il sogno mostri. manzoni, pr
a l'entrar della dea calipso vide / repente adombrar petrarca, 313-6: passato
« as », che è a dire repente; e viene anche a dire flagellatore
e non veduta sgombre, / quindi repente fugge il gran periglio. il conciliatore,
: tal godeasi per noi; quando, repente, / da'sette colli si spiccò
incorniciò a turbare: ecco una pioggia repente, e tuoni e fulgori e baleni,
incominciò a turbare: ecco una pioggia repente, e tuoni e fulgori e baleni,
la vergine diana. marino, 197: repente (oh meraviglia) vide, vide
... / un volgo disperso repente si desta. leopardi, 34-274: toma
sotterranee mine / con passo taciturno entra repente / nel chiuso forte e nel guardato
tal che dovunque io vo, tutte repente / partorissero amor tonde che frango.
caliditate / e l'altra fredda lo calor repente. cellini, 535: di poi
mezzo il corso, e 'l mar repente / rende i fermi cristalli onda fremente
il can sagace, e questo / di repente sollevasi, e fremisce / per lo
il frequente culto de la religione nel repente essercizio de tarmi. leopardi, ii-70
fretta dai blandi riposi, / chiamati repente da squillo guerrier. leopardi, 34-261
il fucile alla feritoia, un volgo disperso repente si desta. praga, 2-36: amo
stuol travaglia. pindemonte, 8-363: repente il sole, che la colpa vide,
del sole / ogn'affanno da sé fuga repente, / e 'l ciel loda e
, 1-1-7: splendore di bellezza è repente e veloce, e più fuggevole che non
ruine. pindemonte, 9-199: noi repente / presi i curvi archi e le asticciuole
iii-53: sentissi la giovanotta fulminare di repente le forze tutte per far qualsisia menoma
petrarca, 296-5: invide parche, sì repente il fuso / troncaste, ch'attorcea
, / che il gelo del dolor strusse repente. dossi, 259: di colpo
al suspeso core di subito invase uno repente timore per le pallide membrediffundentise, cum
pente, / e a sinistra di repente / ghiribizzola e carola, / e pur
doppia ghirlanda di papaveri e d'edera repente. moravia, ix-6: la camera da
: tutti vedevano con esultanza giganteggiare di repente la potenza sin allora spregiata della pubblica
la gloria mortai troncata in erba / cade repente. -ant. vana gloria:
enfiato che venia con gran doglia e con repente febbre o nell'anguinaia o sotto
il muro vecchio per avere dietro la grotta repente non si può riparare. serdonati,
sotterranee mine / con passo taciturno entra repente / nel chiuso forte e nel guardato
in fretta dai blandi riposi, / chiamati repente da squillo guerrier. panzini, iii-465
venere. chiabrera, 1-iii-313: ella repente / per lo gaudio del cor via
fu dono. bergantini, 1-77: di repente / spezzasi il corpo, e con
/ de'beni il creditore, ecco repente / chi fa per lui, e le
donzelletta / il garzon, che di repente / nel midollo aprir si sente / alta
/ scorgo d'avanti a me sorger repente. goldoni, xiii-703: era vostra
/ e perché lo incroiar non vien repente / mestier egl'è che a poco a
, ix-140: v'apparecchiate a cogliere repente / le fraghe che s'indolciano mature.
pianto da questi occhi sparso, / ove repente ora è fuggito e sparso / tuo
suole al letto infelice, / sento repente l'intimo / petto agitarsi.
onofri, 3-138: allo svolto aspro repente / della via che s'ingola fra
s. errico, 10-12: s'ingombrò repente / d'un tartareo furor l'alma
alcuno. alfieri, 1-678: -di repente / il nemico ci assale: appien sconfitti
, / quando per quella selva di repente / avvien ch'una gran pioggia ci
xiii-83: cambiarsi vidi al guardo mio repente, / come dell'adria in la più
servo sudor, / un volgo disperso repente si desta; / intende l'orecchio
. bergantini, 1-419: comincia di repente ad offuscarsi / l'acume all'occhio che
onde ascolto altra guerriera tromba / mugghiar repente? / è il brando stesso di saul
, 18-200: ogni sua gioia intorbidò repente. oliva, 170: la quale
stato d'animo o da un'emozione repente e perspicua, dalla risorsa anche d'una
semplice stato d'animo o da un'emozione repente e perspicua, dalla risorsa anche d'
petrarca, 296-5: invide parche, sì repente il fuso / troncaste, ch'attorcea
estive / che la tua luna involvono repente. tommaseo, i-130: l'ombra in-
dolcemente suona qua giù, parrebbe uno repente suono, chi lo assomigliasse al canto
un lampo / d'iroso foco sfavillò repente / d'achille in volto. misasi,
ozio e dal torpor tu balzi / repente al faticar, restan le fibre /
mira / la bellissima donna, onde repente / si disacerba il duol che lo
alto raccolta atra procella, / e fugarla repente amisa stella, / che lampeggiando in
, [il petrarca] fu di repente ispaventato da un subito e nuovo movimento
: avea ciò detto a pena, che repente / il limitare, il tempio e
caro, 8-602: di corusca nube esce repente / una lucida lista e, lampeggiando
ozio e dal torpor tu balzi / repente al faticar, restan le fibre / dal
altissimo fuor di misura, lubrico e repente,... spargeva del mezzo
è questa, / che a me repente / s'apre e lucente / mormora e
, 8-602: di corusca nube esce repente / una lucida lista e, lampeggiando /
del salirvi era a luogo a luogo repente, chiusa di balzi, scoperta a più
, / vomitata da lui, sorge repente / e giganteggia, allor che nasce,
volto. tasso, 20-143: preso è repente e pien di strage il vallo,
de li soi peccati envers ti se repente, / qe de la toa gracia no
capo. guerrazzi, 2-414: di repente si caccia via dal capo il mandile
. a. boito, 125: squilla repente un coro / di trombe, entrano
vela. /... / poi repente tempesta / orientai turbò sì l'aere
letteraria). monti, x-2-164: repente scuotelo / il marzio carme; /
quotidiane maree; sprofondò e sparì di repente in siffatta guisa, che non ve
3-382: s'involò... di repente alla gratitudine de'tanti che aveva beati
: qui sparve il sonno e s'involò repente / da le luci del re la
x-i- 271: d'autunno balen squarcia repente / la fosca nube e con veloce
, iii-53: sentissi la giovanetta fulminare di repente le forze tutte per far qualsisia menoma
spirto gentil, che sì da noi repente / oltre le fisse e le rotanti stelle
, 1-20-23: così mentre favella, ecco repente / l'aquila scende e dàgli un
/ cade in terra il meschin morto repente. c. i. frugoni, i-10-240
commosso, di saturno il figlio / mandò repente alla dogliosa aurora / iride messaggiera.
che un meteorico lampo, che, repente scorrendo dall'orto all'occaso, ha
che l'acqua vi covi, né sì repente che tutta sen'esca, né si
guerrazzi, 13-461: poi di repente il fracasso cessò e la voce del
donzelletta / il garzon, che di repente / nel midollo aprir si sente /
sotterranee mine / con passo taciturno entra repente / nel chiuso forte. floriani,
/ se giudicio del ciel qui fia repente. tasso, i-281: quella parte
veggio, e agli occhi sparisce di repente. bertola, 125: mobili globi delle
ardito, e scaltro / con trapasso repente addosso a l'altro.
corno, / suol tenero arboscel vestir repente / le nuove fronde ai nudi rami
/ che la fama narrò; quella repente / con un altro l'assale. cesari
solo, [petrarca] fu di repente ispaventato da un sùbito e nuovo movimento
onde ascolto altra guerriera tromba / mugghiar repente? fogazzaro, 5-42: faceva mugghiare
malato. assarino, 3-128: eccoti di repente comparire nel teatro donna che altro non
... / un volgo disperso repente si desta. misasi, 5-1: nero
/ d'un forte fiume ch'è molto repente; / però il tuo pensamento si
quivi un torbido così nero che di repente ebbe da mandarla in conquasso. ma
1-ii-144: un di pietà nemico / sdegno repente apparse, / e turbido il cosparse
picen fia combattuto; / ona'ei repente spezzarà la nebbia, / sì ch'ogne
parte, e porta mercurio a lei repente / un cavol tutto, e non ne
somma agevolezza, e insinuati / sciolgon repente i duri lacci, e tutti / dell'
volte in quello medesmo loco e uno repente nodo di mare la 'nghiottisce. l
come talpa? bracciolini, 2-9-63: ei repente in tanto sdegno sale, / sì
gemelli careri, 2-ii-157: sorgo di repente e prendo novello vigore ed infinita letizia
manzoni, ii-613: un volgo disperso repente si desta, / intende l'orecchio,
, / e l'altra fredda lo calor repente. 28. locuz. nutrire
e scampagnata. tasso, 13-36: repente, a pena tocco sparve / quel simulacro
come d'arco strale, / vola repente e ci nasconde il seno. salvini
, ii-137: fu cesare dettatore di repente ucciso; gaio in occulto tradito.
de li soi peccati envers ti se repente, / qe de la toa gracia no
dante, inf., 24-150: ei repente spezzerà la nebbia, / sì ch'
guerriero, / vivo adrasto pigliò. repente ombrando / li costui corridori, e
onde s'esprime / la nostra vita, repente / si cangerà nella cupa storia che
del cuore / la grave oppression sgorgar repente / fa di lagrime un rio dalle
via. petrarca, 323-23: poi repente tempesta / orientai turbò sì l'aere
domanda, / onde balzar dal talamo repente. / eccola in aria graziosa e
venti e 'l mare /... repente commosse. galileo, 8-ii-311: avevo
tassoni, 285: il ligure eroe sorse repente * / l'àncore svelse, e
che sorgi. leonardi, 360: repente correr come strale / un lampo vidi
, udissi un fremito ed un oscuro suono repente. leopardi, 284: un liuto
baciandolo con affetto. lui si sciolse repente e prima volle rinchiudere l'uscio accuratamente
: correa la gente pavida, e repente / scoscendersi una nuvola fu vista,
panni che la salita è grandissima e repente. sannazaro, iv-85: aperta la mia
massimi, xxii-35: in pargoletta età vidi repente / fin su la cuna mia scherzar
brusoni, 1-31: ella, annuvolato repente il viso a cui participò l'anima
una partita di satiri adduce, che di repente sien divenuti zoppi o ciechi? temanza
li era sparto / de la gran piaga repente. dante, conv., iv-xxvin-17
ha spasso di giuoco! / quanto repente foco / senti che ha chi s'im-
la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con
buona pezza dimoratovi, pazzeggiato, di repente furiosamente salito fuori, dice ad altissima
ripiano..., eccola volgere repente a settentrione peggio che mai brulla e
/ d'un forte fiume ch'è molto repente; / però il tuo gensamento si
orgogliosi / la pindarica cetra; indi repente / par che si abbassi e che si
modo. cesarotti, 1-iv-59: s'alzò repente dei ercossi scudi / un lungo consonar
s'addensa / fluttuando: l'aria un repente / chioccar di flagelli percote. jovine
sacro bronzo al primo / squillo uscirai repente; e allora pensa / ch'ella è
tempestoso i venti e 'l mare / sì repente commosse, e mar sì fero,
oggi accaduto v'è, ch'appo un repente / saltar dall'uscio, là quella
era sparto / de la gran piaga repente. petrarca, 306-51: vergine gloriosa,
dalla parte di là, hawi una repente scesa per ispazio di sei miglia e
la piangevole catastrofe di pequin, inviò repente un ambasciadore al re de'tartari.
praga, 4-109: beppe si alzò di repente, e, piantatosi fra me e
tassoni, 285: il ligure eroe sorse repente, / l'àncore svelse; e
, colla piegata testa / il bove di repente cade al suol. faldella, i-5-217
sulla mente, / che m'abbaglia repente, / e mi fa notte.
dal cielo / sopra quel bosco di repente piomba, / che con acute strida,
entro terra di nemici: piombavano di repente e lesti ritraeansi. visconti venosta,
, / qual su te folgore / piombò repente? goldoni, ix-1245: ah!
lippi, 5-63: vedendo quivi comparir repente / l'insolite armi, sbigottisce il ghiotto
util quinquennio, / com'è andato repente in desuetudine! oliva, 805: non
: ma i'la immergo in lustrali acque repente, / nudata in pria degli abiti
la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'
apparizioni che gli si facevano incontro di repente allo svolto di un cammino, sopra
fr. colonna, 2-414: io repente avidissima anellando alla sua insperata reiterazione ricevute
le felicità, quando la fortuna cominciò repente a voltare. forteguerri, iv-313:
: costei, veduto ottavio, il qual repente, / salito su una scala alta
mosse? bracciolini, 2-9-63: ei repente in tanto sdegno sale, / sì
vano, / perché alla terra alfin toma repente / precipitevolissimevolmente. z. valeresso,
2-42: a l'apparir del re surse repente / da i seggi eterni l'immortal
a dio rubello, / ecco sorger repente / chi dovrà il seggio tuo premer più
n. villani, i-3-60: vengon repente agl'inimici a fronte / e gli
stregoni. forteguerri, 27-40: di repente / una donzella si fa lor presente.
d'un forte fiume ch'è molto repente; / però il tuo pensamento si
pitagoreo util quinquennio, / com'è andato repente in desuetudine! 4.
stesso / re d'olimpo spedito, ecco repente / sbucar dall'imo altare e tortuoso
incominciò a turbare: ecco venire una pioggia repente e spesso li tuoni, le folgori
esca ov'io corsi e a cui repente / l'inestinguibil mio foco s'accese
tra ', né dè fare salto né repente mutazione, anzi dè andare secondo
era sparto / de la gran piaga repente. -squadra. cionello
. colonna, 3-67: io retrorso sento repente uno grande fragor et strepito alla
elpin, crinita stella, / splendor repente nel sereno cielo, / questa vid'
pitagoreo util quinquennio, / com'è andato repente in desuetudine! =
i venti e 'l mare / sì repente commosse e mar sì fero / venti sì
umore, / e tutti insieme si votar repente / al comandar de la divina voce
: e sfolgorando intorno, rqual da repente spalancata nube, / tutti scoprir di tua
egli avesse ricevuta dall'arciduca, dovesse repente retrocedere e, rammassando più gente che li
voce). tesauro, 2-73: repente ringalluzzava e stendendo il collo e scotendo
, ond'entro i torbidi / flutti repente sei rapìo l'eridano.
il pavimento tutto allagato di sangue, di repente s'innorridì. magalotti, 20-2:
come su- omati, onde di repente sono carcerari a disposizione del fisco.
morte. salvini, 23-358: osservandol repente l'uom del mare / con ferree
e renitente, di facilmente inficere, repente di subvertire e depopulare, sencia indusio
quei barbari con più dispregio, fabbricati repente lor navili chiamati camere, stretti dalle
dal class, repens -entis (v. repente); oppure da un lat.
mutazione. boccaccio, v-193: uno repente freddo mi corse per tossa e tutti i
la cagione del peccato, veloce e repente, e che leggiermente vi si cade.
'l tempo fugge e morte è più repente / che non è il vento. mazza
il vento. mazza, iv-22: repente menarrabil sacro / aureo concento incantator.
della mia camera s'illuminino d'un repente chiarore. carducci, iii-5-101: un
chiarore. carducci, iii-5-101: un repente impeto di vento, spalancate e sbattute
, 5-45: fece una riverenza così repente e profonda da sembrare che v'avesse
, 8-39: d'un tratto uno strappo repente, / terribile strappo! / di
la nave or quinci or quindi va repente / più presta assai che fulgure o saetta
al suspeso core di subito invase uno repente timore. monti, x-5-360: in quel
timore. monti, x-5-360: in quel repente / impeto di piacer vola a matilde
stato d'animo o da un'emozione repente e perspicua. zavattini, i-224:
il caldo, giulio c. sentì un repente disagio. -fulmineo nell'agire.
qui intorno il spirto erra / di quel repente folgore di guerra / che già de
., 1-1-7: splendore di bellezza è repente e velore e più fuggevole che non
199: fue il detto azolino il più repente signore ch'ai mondo fosse. libro
incominciò a turbare; ecco una pioggia repente, e tuoni e folgori e baleni.
in questa medesima ora domani gragnola molto repente. trattato del ben vivere, 4:
i-653: un forte fiume ch'è molto repente. cavalca, 20-94: volendo [
lato del fiume, lo quale è sì repente che io passandolo in nave n'ebbi
più dolcemente suona qua giù parrebbe uno repente tuono chi lo assomibasse al canto dell'
. ma se 'l verno v'è repente, voglionsi cuprire. -intenso e
/ inver'lo tuo fragor, tant'è repente. 3. grave, acuto
agogna / voglio curar o farlo men repente, / perché levar non puossi, onde
quanti e quali peccati poteano avere a così repente giudicio? -violento, brutale
il frequente culto de la religione nel repente esercizio de l'armi, che le
. si leva dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia. frezzi, ii-6-1
mai 'n altro paese / aspera tanto e repente montagna, / quant'una che trovammo
l'acqua vi covi, né sì repente che tutta sen'esca. sigoli, 249
, 249: la salita è molto repente. b. pulci, lxxxvtii-ii-330: poi
in alto, / un loco assai repente e pien di spine. guicciardini, iii-
di giusta misura, ma troppo erta e repente. sassetti, 131: ci ha
, 539: l'aglaura si protese sulla repente caduta della roccia e parve assorta per
onofri, 3-138: allo svolto aspro repente / della via che s'ingola fra
le liriche / faville ascose / tutte repente / svegliami in mente. targioni tozzetti,
ma poi fanno un fuoco rosso molto repente, con un fetore noiosissimo. arici
iii-700: in cima della testa / ecco repente di vermiglie piume / apparirle diffuso un
baruffialdi, i-202: ecco già tutta repente / la montagna che sfavilla / ed
. v.]: 'acqua troppo repente '(calda); tanto repente
repente '(calda); tanto repente che pela. 8. aw
petrarca, 296-5: invide parche, sì repente il fuso / troncaste, eh'attorcea
ed in così brieve tempo e così repente e così subitamente fatta volubile, in tutte
; / poi s'era dileguato sì repente. bandello, ii-991: chi s'ammira
e dispensa. dell'uva, 30: repente fassi / l'aer torbido, e
le felicità, quando la fortuna cominciò repente a voltare. tassoni, 3-5:
: qui sparve il sonno e s'involo repente / da le luci del re la
ad un squillar d'avorio torto / sbucar repente da cespugli e vepri / di mansuete
brusoni, 1-31: ella, annuvolato repente il viso, a cui participò l'anima
in sulla mente / che m'abbaglia repente / e mi fa notte. alfieri,
squillar, da un'ampia tomba / repente uscir la turba rediviva, / che
/ alle donzelle il volto / volgea repente, pallida / d'amabile terror.
d'amore e di malinconia che l'inondò repente. montale, 1-77: giunge a
, 1-77: giunge a volte, repente, / un'ora che il tuo cuore
, / l'antevista possibile esistenza / repente amò. -rapidamente, velocemente.
caro, 8-601: di corusca nube esce repente / una lucida lista e lampeggiando /
/ ai cosa che si fugge via repente. tasso, 13-iv-339: come passa repente
repente. tasso, 13-iv-339: come passa repente e come fugge / virtù, grazia
/ e a la vendetta già movea repente, / quando rivolse gli occhi a la
mugghiar dall'aquilone io sento / e repente appressarsi un procelloso / turbo, forier di
collo baciandolo con affetto. lui si sciolse repente e prima volle rinchiudere l'uscio accuratamente
toglie / là dove esther dimora entrar repente, / e prima che la tolga
/ seminò denti, onde n'uscir repente / a pugnar seco cavalieri arditi.
il suo furor distende / che suol repente in ampio letto accolta / la molle
picen fia combattuto; / ona'ei repente spezzerà la nebbia, / sì ch'ogne
. 11. locuz. -di repente; d'un tratto, all'improvviso,
il * dì dinanzi, ieri di repente cadde apopletico. b. davanzali, ii-197
divino aiuto, mutati gli animi di repente, in su 'l vincere voltaron le spalle
ficaia che il signore fece inaridire di repente con maraviglia dei discepoli e di tutti gli
, iii-603: il pappagallo spiegò di repente un volo dal pugno dalba e calossi a
: se a sorte col piede di repente / urta [il pellegrino] in qualche
che, in mia fé, tu di repente / ti vedrai, pel tuo peccato
1-106: voi mi dareste un bacio di repente. praga, 4-109: beppe si
, 4-109: beppe si alzò di repente, e, piantatosi fra me e il
adamantini / oltre i rami balzavan di repente. bacchetti, 2-ix-145: ecco concepì
bacchetti, 2-ix-145: ecco concepì di repente, intiero e spaventoso, il significato dell'
che ignorava ancora. -in un repente: rapidamente, in brevissimo tempo.
e umani / que'fatti in un repente, / è qualche cosa, ma la
, 42: oh come 'n un repente / dal duol, dal pianto e
dotta, lat. repens -entis (e repente, aw.), di etimo
doppia ghirlanda di papaveri e d'edera repente, e nel mezzo un gambaro.
or mentre egli ne viene, ode repente / -arme! arme! -replicar da
quotidiane maree, sprofondò e sparì di repente in siffatta guisa, che non ve
iii-53: sentissi la giovanetta fulminare di repente le forze tutte per far qualsisia menoma
, che in aguato si stava, di repente il campo riassalta. amari, 1-i-97
uon cavaliere che da noi si partì sì repente. = comp. dal pref
d'un forte fiume ch'è molto repente; / però il tuo pensamento si
de li soi peccati envers ti se repente, / qe de la toa grada no
secul sente. / ché noiozo e repente / è contra lui pugniando el secul tutto
l'alma sentiapiù grave doglia, / repente ad altri amor dona e dispensa. ghirardacci
stomaco leggeri che si rizzò sentendosi di repente il vomito e chi fra loro chi,
,!... come colto fior repente cade, 7 che di lei
quando se gli moveva quella pazza immaginazione, repente ringalluzzava e stendendo il collo e scotendo
repentaglio. ripènte, v. repente. ripentènte (part. pass
de li soi peccati envers ti se repente, / qe de la toa grada no
quel che promette, del promesso si repente. = comp. dal pref.
vento). caro, 1-134: repente a stuolo i venti uscirò. / avean
incominciò a turbare; ecco una pioggia repente e tuoni e folgori e baleni..
un pezzo nel suo cuore, era rivibrata repente. 7. manifestarsi di riflesso in
'n altro paese / aspera tanto e repente montagna. sercambi, 1-i-499: innella
manca un tuono / ruppe il mio dir repente. nievo, 1-362: il signor
, 7 con sue mani mozzando di repente, / quelle che figli seminan
al fondo. guerrazzi, 1-863: di repente gli trema sotto la terra, un
tutto e sgombera la fiera, / di repente la pioggia ci fu sopra / con
succeduti alla civilizzazione romana, apparvero di repente dante e 'l petrarca. cattaneo,
ruggito: / smorta viola a ifigenia repente / tinge il languido volto e scolorito.
il pondo. dell'uva, 30: repente fassi / l'aer torbido e fosco
la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'
li occhi sian saette e la faccia repente, / ch'io possa far la vinta
e selebrosa montagna. idem, 3-267: repente... per quelli amfracti et
chi troppo in alto sale, cade repente. ibidem, 189: sali il monte
gli uomini / sotto il giogo servii repente adduconsi. -affiorato sul pelo dell'acqua
l'angoscia e 'l duolo / cessò repente. saltuzzare (saltuzare),
: per ironia militare, battere di repente il nemico coi primi colpi nell'appressarsi
di sangue. tommaseo, 11-84: repente / scoscendersi una nuvola fu vista,
, / rimanendo le botti, il vin repente / sfumi. b. del bene
iii- 603: il pappagallo spiegò di repente un volo dal pugno d'alba e
gli usci. carducci, iii-5-101: un repente impeto di vento, spalancate e sbattute
un squillar d'avorio torto / sbucar repente da cespugli e vepri / di mansuete fere
colpi che non dànno la cascata tanto repente; si rege meglio della borina, che
parte di una secca che piomba di repente a grande profondità nel mare.
maraviglie è che il peccatore, di repente cangiato, ricolga se stesso dalle sue
porta mercurio a lei [doralice] repente / un cavol tutto, e non ne
pur dinanzi il corno / solito e di repente / schiavato l'uscio che colà risponde
della man possente / l'anima di repente / a forza di sperar schianta e si
da barberino, iii-162: se un sion repente / vien, che subitamente / rompe
], ii-137: una nube di repente levatasi si squarciò di verso sirocco massimamente
paventosi abissi / ignoto mostro scaturìa repente. -segnato da una profonda depressione
l'onda / morendo, ed ecco scomparir repente / la sdrucciolosa sua scoglia rotonda.
avea morte il bel viso, / repente il fosco ciel chiaro divenne, / parve
... se a sortecol piede di repente / urta in qualche moneta d'oro fino
: avea ciò detto a pena, che repente / il limitare, il tempio e
. de roberto, 442: di repente, alzò le braccia, gridando anche
per le zampe al chiodo, battere di repente l'ala e scontorcersi da cima a
b. corsini, 3-19: ei repente [il destriero] infino a mezzo il
mazza, iv-72: a mezzo il ciel repente / scoscendonsi lenuvole. tommaseo, 11-84:
11-84: corre la gente pavida, e repente / scoscendersi una nuvola fu vista, /
antenna, alto garrire / s'ode repente se il turbine scroscia. ungaretti,
scese fuorl'assemblea vendicatrice, / che di repente andrìo, semigigante / intrepido e feroce
23-20: crebbe tanto il duol che di repente / le d'imprudenza e d'indecoro.
a mezza strozza. / ond'ei repente infino a mezzo il collo / sentendosi
piccole radicelle e polloni. -strisciante, repente (il fusto di una pianta).
lineare, sinuoso (una pianta); repente. tesauro, 10-88: la volpe
caro, 8-603: di corusca nube esce repente / una lucida ramusio [oviedo
servente. monti, i-5-48: poscia repente, del furor riscossa, / nuova e
servo sudor, / un volgo disperso repente si desta; / intende l'orecchio,
in alto, / un loco assai repente e pien di spine. / e cominciò
passo / finché lo sfalco, alzatosi repente, / di su le bacche de'ginepri
un lampo / d'iroso foco sfavillò repente / d'achille in volto. pedemonte,
sencia mensuratione et cum incremento d'amore repente se accense, et il suo tenero et
è possente, / le sforma di repente. -alterare, contraffare i tratti
: sfumar di nuvole / vidi ogni vel repente, / dolce aleggiando in aria /
e sgombera la fiera, / di repente la pioggia ci fu sopra.
arresto / di volver suso ognor per sì repente / rupe di ghiaccio al più gran
f monti, x3-210: mille repente incontro ti verranno / silfi legadri e
sì tosto il senso, / perché repente, appena tocco, sparve / quel
la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi... /...
apparire enorme. cesareo, 1-20: repente / un'ombra ismisurò su la riviera /
: smontaro allor del carro, e quel repente / sparve. gualdo priorato, 3-i-56
composte d'argilla botta, 4-1129: di repente i terreni superiori s'ammollirono, s'
e bruciano la roba; un caldo repente asciuga l'erba a un tratto.
servo sudor, / un volgo disperso repente si desta. pascoli, 85: pei
manzoni, ii-613: un volgo disperso repente si desta; / intende l'orecchio,
anni magri, ma s'inasprisce di repente appena c'è qualche soldo da dare all'
l'orecchie sue... nausearono repente lo strepitoso e scomposto suono delle liti e
dell'inganno spalancate / le porte, di repente [le volpe] ne ghermisce,
e che disprezza / il riprensor sopravverrà repente / morte, né vi sarà per lui
ch'io temo per mia sorte non repente / m'induca a tal ch'io non
gemelli careri, 2-ii-157: sorgo di repente e prendo novello vigore ed infinita letizia
spallanzani, 4-i-213: il sormontare la repente e grand'ertadel cono dell'etna..
densa / nebbia squarciò: tutti apparir repente / d'inisfela i guerrier schierati.
antonio già sul pergamo e sovvenendogli di repente come si era dimenticato di sustituire nel
qua e là traspirava, e sì repente e scoscesa da ogni suo lato che bisognava
colui che non dànno la cascata tanto repente; si rege meglio della borina che non
, / volse in oscuro e tristo sì repente? boterò, 399: il demonio
maree, sprofondò e sparì di repente in siffatta guisa che non ve ne rimase
montale, 1-77: giunge a volte, repente, / un'ora che il tuo
re2). sente, / che repente / sotto voce va fremendo. muratori,
/ che il gelo del dolor strusse repente. tèrésah, 1-216: nei lucidi spegli
5-27: cominciarono a scendere per una china repente finché arrivarono alla grotta degli sciagurati spiacenti
zuccaro fino. chiabrera, 1-ii-437: repente / da'sette colli si spiccò rimbombo
manifesta luce, / muta in gioia repente il suo travaglio. guerrieri, lx-3-165:
e tra 'l barlume / sparir così repente, fece 'l conto / che fusser
come è suo costume, / ogni cosa repente. bruni, 494: dentro tempi
., 1-1-7: splendore di bellezza è repente e veloce, e più fuggevole che
mezzo / squarcia l'opaca nube, indi repente / molti semi d'ar- dor quasi
quotidiane maree, sprofondò e sparì di repente in siffatta guisa che non ve ne
/ quale ancora non fu. di repente, / sotto il ciel, da levante
a. boito, 125: squilla repente un coro / di trombe, entrano i
petrarca, 296-7: invide parche, sì repente il fuso / troncaste, ch'attorcea
. colonna, 3-78: ecco che io repente incomincio tanto in lasciva pnirigine et in
s'esprime / la nostra vita, repente / si cangerà nella cupa storia che non
, 8-39: d'un tratto uno strappo repente, / terribile strappo! / di
mette. cesarotti, 1-ii-178: tutti apparir repente / d'inisfela i guerrier schierati e
su un'altra superficie; rampicante, repente (una pianta, anche l'apparato
del ciglio in seno accolta / strisciò repente sottil fiamma al core. rapini, i-928
vento e 'l mare /... repente commosse. foscolo, vi-377: orione
vere; ma, calata la tenda, repente si disceme la falsità, e s'
uscio sì forte / che desto di repente / piglio un torchietto ardente / e vo
agevolezza, e insinuati / sciol- gon repente i duri lacci, e tutti / dell'
23: così mentre favella, ecco repente / l'aquila scende e dagli a
terror ripiena, / la vergin di repente, e gli occhi a terra / chinando
a. cattaneo, ii-65: di repente sopra tutta l'isola stese le sue grandi
/ che i giorni se ne portò repente. d'annunzio, 5-469: ma sorride
torchietti. magalotti, 2-38: desto di repente / piglio un torchietto ardente, /
dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia, inviluppata di
fina in terra, facendo poscia uno repente et torculario salto et quale mymphurio tor-
dell'ira, che dirò, che si repente / v'opprime la ragion,
gittan- sosi fuori della via, con repente corso si fuggì per diversi traiet
cadendo smalto; / per onde egli repente oltre si mise. 4. che
'n altro paese / aspera tanto e repente montagna, / quan'una, che trovammo
a roma là da ronciglione, e così repente, e pare come se fusse stato
urto il fianco aperse, / onde repente a stuolo i venti uscirò. / avean
incominciò a turbare; ecco una pioggia repente, e tuoni e folgori e baleni.
la dea gli occhi lucenti, / e repente scolorare / le pria candide, e
a turbare; ecco venire una pioggia repente, e spesso li tuoni, le folgori
. colonna, 3: ecco che, repente disaviduta, da uno ventale vertigine rapta
: / quando fier turbo la turbò repente, / onde son fatto e sangue e
giovane, 9-495: e forza è che repente a terra venga / quel regno ove
/ tal si fece il garzon, quando repente / de farmi il lampo gli occhi
petrarca, 296-8. luvide parche, sì repente il fuso / troncaste,..
vedi, elpin, crinita stella / splendor repente nel sereno cielo, / questa vid'
che venia con gran doglia e con repente febbre... e in ultimo
ghiacci. caro, 2-623: come repente il viator s'arretra, / se d'
siccome / fosse arietato in aria, di repente / spezzasi il corpo, e con
consoli appieno; / drizzisi il voi repente al veneto terreno. -in un
montale, 1-77: giunge a volte, repente, / un'ora che il tuo cuore
davanzati, 1-156: la fortuna cominciò repente a voltare. siri, viii-855: da
un vorticoso turbine dal cielo sopraquel bosco di repente piomba, / che con acute strida,
, / e tutti insieme si votar repente / al comandar de la divina voce
, 3-19: ei [il destriero] repente infino a mezzo il collo / sentendosi