ii-36: pare che la situazione giustificata dal relativismo etico di costanzo e di gustavo debba
.., combattendo ogni sorta di relativismo filosofico, lumeggia la filosofia dell'ave-
ave- narius come un caso estremo di relativismo, anzi come un vero e proprio
agnostiche); nell'agnosticismo e nel relativismo di spencer, la realtà nella sua
secolo xix, che si apparenta al relativismo etico; una dimensione teorica, anch'
», 28-viii-1986], 3: il relativismo, o meglio ancora il 'prospettivismo
. posizione filosofica che si richiama al relativismo del sofista greco protagora (sec.
continuamente tra un assolutissimo completo ed un relativismo, quasi direi, di occasione.
= deriv. da relativo. relativismo, sm. ogni pensiero, teoria o
e a questo proposito si distinguono un relativismo della conoscenza, un relativismo morale,
distinguono un relativismo della conoscenza, un relativismo morale, un relativismo estetico che negano
conoscenza, un relativismo morale, un relativismo estetico che negano il vero, il
di genesi storica tornano trionfalmente al vecchio relativismo e scetticismo confondono due ordini di questioni
. c. ranzoli, 1-529: 'relativismo ': ogni dottrina che considera la
potranno spiegare, giustificare, legittimare col relativismo, che secondo i vecchi rigidi schemi
in poche generazioni si giunge al severo relativismo morale del machiavelli e del guicciardini. gobetti
croce, iii-32-170: quanto alle dottrine del relativismo o piuttosto relazionismo storico e a quelle
e fisiche fossero insegnate sulla base del relativismo di einstein e accompagnando alla nozione tradizionale
enorme del reale e il secondo è il relativismo del giudizio, ché la storiografia è
abbia mutato più volte di significato. relativismo linguistico, se si vuole.
: si vagli pur le mille volte il relativismo del linguaggio del vasari, la sua
%). sostenitore o fautore del relativismo. - anche sostanti gentile,
reciproca. = deriv. da relativismo. relativìstico, agg. (plur
. m. -ci). proprio del relativismo; che si riferisce o è caratteristico
delle teorie e dell'impostazione concettuale del relativismo. b. croce,
croce, iii-32-170: quanto alle dottrine del relativismo o piuttosto relaziomsmo storico, e a
genesi storica, tornano trionfalmente al vecchio relativismo e scetticismo, confondono due ordini in
sua [di mussolini] professione di relativismo non riuscì neppure a sembrare un'agile
e fisiche fossero insegnate sulla base del relativismo di einstein. -disus. che
della sana ragione, rivelano tracce di relativismo e modernismo. 12. ling.
stupefaceva e l'angosciava in absoluto il relativismo che informava tutto il pensiero di lei.
molto cauti verso l'antiumanismo ed il relativismo promossi dalle scienze umane-oltreumane. f.
innanzitutto dal rovesciamento dei valori propri al relativismo culturale. 2. sostenitore del
'mamma li turchi') e di un ingenuo relativismo (il 'volemose bene') dall'altro
introvertire per introvertere. r relativismo, sm. ogni pensiero, teoria o
ne l'estetica, oltre un relativismo assoluto, si viene a porre come fondamento