si svolge durante l'ultimo periodo del regno dello scià. = dal persiano
monaco cluniacense e diacono, erede del regno di polonia, per la quiete publica
supplicassero che fosser datein guardia agli oriundi del regno tutte le castella e fortezze di quello
partecipanti; divisione. codice napoleonico [regno d'italia], 8: se il
legge di natura. codice napoleonico [regno d'italia], 13: ladonna non
e, diffusosi in francia durante il regno di luigi filippo, il termine passò
lupis, 117: chi discacciò dal regno arsacide e li scippò la sovranità che
innanzi il 972 e morte sotto il regno di hàkem (996-1021), dice
. giannone, ii-429: siccome il regno celeste non era promesso agli uomini se
ostri / copron venen aquistar lo regno de de. dante, purg.,
tale modo che possi essere almenoil minimo nel regno di dio. algarotti, 1-ix-136: ha
tale sostanza parlò stefano ai principali del regno, con gran sentimento di quanti l'udirono
: l'ergastolo è la sentina del regno delle sicilie. bacchelli, 12-56: che
villani, 1-51: buevem avea rabellato il regno di tre- interposita persona sentito che a
o consultivo. codice napoleonico [regno d'italia], 14: il giudice
a me giunge che in affar di regno / da quel ch'io sento altro tu
delli suoi prelati e delle università del suo regno. -sentire di biblioteca, di
allora cominciossi a sentire il nome del regno di napoli, sofferir non potendo carlo di
, vi-87: senza soldi e senza regno / brutta cosa è tesser re. leopardi
fallì nei suoi tentativi di procurarsi un regno. boccaccio, dee., 1-1
coabitazione col coniuge. codice napoleonico [regno d'italia], 15: se la
condusse 11 suo esercito in quel regno,... negando sempre a'francesi
unione viziosa sopra cuiil demonio fonda il suo regno: 'putatis quia pacem veni dare in
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 411:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 100:
attività lavorativa). codice napoleonico [regno d'italia], 23: lo stesso
atto giuridico). codice napoleonico [regno d'italia], 17: l'appellazionedalla
del loro passato storico, del loro regno medievale, e ritenendosi una tribù separata,
quello del coniuge. codice napoleonico [regno d'italia], 13: la donna
morto di sassata. codice napoleonico [regno d'italia], 5: non si
del seppellimento del glo il regno di dio ». santa caterina da siena
dell'infanta donna caterina, e il regno sotto il dominio del refilippo.
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1016:
per ispie nell'uno e nell'altro regno, dove avea gran sequela ai amici.
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 288:
solitaria e privata, gli abbia ceduto il regno... e nondimeno, essendo
quale i corrieri giunti al termine del regno vuotassero lor valigia in una padella e si
arte a farvi una bella descrizione del regno d'ungheria e della stessa città di
/ e disse: « a questa altro regno si serba, / altro onor,
glorioso obbietto / ai prìncipi del regno e nella sera / serbato sei fra le
, sere », non avranno mai lo regno del = forma atona ridotta dal lat.
/ a vostra voglia de l'acquoso regno, / ceda il suo fulminar giove
sistema è in vigore da molti anni nel regno lombardo- veneto e non ha suscitato opposizioni
: sì in pangi e sì pertutto il regno andava serpendo sempre più e propagandosi uno
cemento. figiando la figura simbolica del nuovo regno lombardo = comp. dall'imp
e questo per tutto il tempo del suo regno stette serrato coi serragli della sua provvidenza
all'accesso o all'uscita da un regno ultraterreno (e anche la stessa condanna
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 489:
pùm gà parlà', entren in lo regno de lo cel, pergò ca a monti
se''l chiovo che 'l re dell'alto regno / tenesti sì serrato in sulla croce
, iii-1-508: questo vile or regno alterno il non servabil patto.
con patti tra 'due figliuoli del regno diviso il tempo, poi al non servante
tutore, e servato gli aveva il regno con somma fede e con pietà di padre
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 379:
, iv-176: quelli che prima del suo regno avessero appartenuto al partito del suo nemico
duodo, lii-15-215: così vive il regno povero ed infelice sotto mille divisioni
voglio più servir. codice napoleonico [regno d'italia], 7: i maggiori
molti nobili napolitani et altri di questo regno, che viveano splendidamente in sua casa,
presti ogni volta che bisognasse spignerli nel regno, e che intanto servissero a difesa
di servire con te persona quando il regno viene assaltato, ma alle volte hanno usato
scrivere io. codice dei podestàe sindaci del regno d'italia (1811), 735:
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 157:
di tutte quelle cose delle quali il regno tiene abbondantissima copia. f. badoer,
ritorno. codice dei -podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 379:
adulteri... non possederanno il regno di dio. cassiano volgar.,
, né rubatoli, non possederanno il regno di dio. 5. che
.. non aveano altra idea che di regno materiale, e credevano il messia promesso
sotto il re di persia e nel regno di alessandro magno, sotto i greci
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 156:
unica. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 431:
spiacevole in inghilterra. codice napoleonico [regno d'italia], 25: coloro
5-296: oltre questa alcavaia, paga il regno ogni anno un servizio ordinario, ch'
grazia e concessione sua, aiutono governare quello regno; o per uno principe e
si contano sessantamila officiali, distribuiti nel regno di francia,. come tante arpie
natura è l'affinità (che nel regno organico diventa connubio). =
rimase con fatica erede della sesta parte del regno. alv. contarmi, lii-4-242:
la concreata e perpetua sete / del deiforme regno cen portava / veloci quasi come 'l
, ii-120: questa sete del signoreggiare edaggiugnere regno a regno, quando entra nell'animo di
: questa sete del signoreggiare edaggiugnere regno a regno, quando entra nell'animo di ciascuno,
apprestano / sete d'oro e di regno all'uman genere! mazzini, iv-309:
dalle quali si trova deformato e lacero il regno d'inghilterra. muratori, 7-iv-433:
settanta contadi, in che tutto quel regno era diviso, ora non se ne trovano
in tutto il mondo per annunciare il regno di dio (e tale numero fu rispecchiato
buona pescaggione in così ferace e popolato regno, pieno di nobiltà. 4
7. de luca, 1-266: nel regno dinapoli... le case e botteghe
de'settenviri... 'tavola settenvirale del regno d'ungheria': dall'autorità della quale
autorità della quale dipendevano le faccende del regno di croazia, non più trattato colle condizioni
, moscovia e altri simili, ha il regno qualche commercio per conto de'sali.
usciti per adeguato ogni anno da quel regno, i quali forse avranno importato sette
descrive senofonte, divenne valoroso e soggiogò il regno de'medi. fagiuoli, vi-13:
eterno di doveri. codice napoleonico [regno d'italia], 13: 1 coniugi
. pirandello, 7-1142: era il regno dell'ordine, quello! l'interno d'
ricetti di gente scioperata sono il vero regno di citerea. p. verri, i-331
e odillon-barrot abbia condotto allo sfacelo il regno di luigi filippo. b. croce,
battista, vi-2-17: si sfa talora un regno a fare un tetto / sol per
di cesare senza un rimpianto per questo regno che doveva parergli tutto uno sfarzoso circo
come 'l sol, quando per andare al regno / degli antipodi il nostro mondo lascia /
parole i confini e le forze del regno di portogallo. magalotti, 28-221: noi
per l'aria, che è il regno delle nuvole. algarotti, 1-iv-313: nella
è sempre una virago, ha il suo regno accanto a quello dell'uomo, e
e si corrompono, la quale è regno de la menzoma, albergo de la
meno elevata, anche quella di senator del regno d'italia. -per estens.
di vittime che da ogni parte del gran regno de'sensitivi averò nel tempio [dell'
/ di pomi e peri; il regno statuario / ricoperse; nel florido sudario
non fora; / e già nel regno oltre ogni grande ei sfoggia. b.
foscolo, v-iq: a quest'ora il regno di temira è finito. iltempo ha sfogliato
elevata, anche quello di senator del regno d'italia. pascoli, 1-149: io
il seme / pose e nascose nel regno di pluto / perché la gente non turbasse
regnante / mostra alla nuova francia un regno in cui / con saggio metro attemperati
solaro della margarita, 322: il regno di luigi filippo fu una continua applicazione del
, gente infedele, / dal tuo regno gentil retrosa e sforma. = part
tutte le sue forze alla conquista del regno dei cieli. bibbia volgar.,
battista in- sino al presente, il regno de'cieli sostiene violenza e gli sforzanti
sentendo il re luigi crescere fortemente nel regno la forza del re d'ungheria, fece
viva forza. salute del regno, mandava soldati per prevenire ogni
e sforzatori della natura e desideratoli del regno celestiale, con alcune circonvenzioni ed astuzie
villani e infossavano quasi tutto il grano del regno; e dof) o, discoprendosi
un frate sfratato, nativo di questo regno verso la frontiera di spagna, da un
. foscolo, xiii-2-207: trovarono un regno in rottami, sciagure infinite, speranze
ricoverava in questo ospedale, era sfrattato dal regno. leoni, 285: svizzera,
non propria. documenti sulla storia del regno di napoli (1577) [rezasco]
sfratto. documenti sulla storia del regno di napoli { 1575) [re-
per tutto stende / la gloria del suo regno; / come ha guasta e sfregiata
: una banda di schia- suo regno, regno pieno, per la sfrenatezza dei
banda di schia- suo regno, regno pieno, per la sfrenatezza dei tempi,
di sfruttamento. pascoli, i-223: il regno della inutile fare un po'sfrusciare
scosse dianzi ogne pendice / lo vostro regno, che da sé lo sgombra.
tale un tempo; or dal mio regno sgombra, / altro non son che di
, le quali furono molto utoli al regno di puglia, per dare alquanto silenzio
all'analogia. codice napoleonico [regno d'italia], 1: se un
dichiarato a chi doppo sua vita toccasse il regno. risoluzione la peggiore che si potesse
parte d'inghilterra che era compresa nell'antico regno riposo. in francia, 'limoger',
in una persona privata l'acquisto del regno una trasmutazione più difficile di quella degli elementi
/ alzate gli occhi al vostro proprio regno, / onorate il felice e fausto
, la qual sortisce il nome di regno e di vigna, peroché in ella regna
sepolte / l'alte regine fur di questo regno, / uscir gran simola- cro e
ad altre signorie, come il regno di castiglia al regno d'aragona.
signorie, come il regno di castiglia al regno d'aragona. per questo il monarca
un mirabile e sincero governo di questo regno. m. adriani, vi-154:
avessero ottenuto l'adito al governo del regno, l'avrebbono poi non solamente abbandonata,
prammatica de'principi aragonesi aveva stabilito nel regno il sindacato per gli amministratori del denaro
ognuno conosce il sistema civile amministrativo del regno, cioè sindaci, sottointendenti, intendenti
nuove leggi le amministrazioni, fu meglio il regno diviso in province, distretti e comunità
popolare, 211: 'sindaco': nel regno delle due sicilie e negli stati sardi
e del consiglio provinciale. -nel regno italico di istituzione napoleonica, capo dell'
. codice dei podestà e sindaci del regno dttalia (1811), 47: i
. ramusio, cii-ii-686: in questo regno vi è similmente del pepe sine fine
partic. riferimento a quelli appartenenti al regno di francia). g.
con partic. riferimento a quelli del regno di francia). m
contra marcovaldo, tedesco, siniscalco del regno, alleato de'saracini. carducci, 111-13-282
: darlo di lagonessa, gran siniscalco del regno,... era suo balio
quella corte. -gran siniscalco del regno di sicilia: nel regno normanno,
-gran siniscalco del regno di sicilia: nel regno normanno, svevo, angioino e aragonese
in altri principati, e particolarmente nel regno di napoli..., il gran
nella lettera ad acciaiuoli, siniscalco del regno di napoli, riproduce pure il petrarca
fondi d'ispica, siniscalco ereditario del regno di sicilia e grande di spagna.
. -alto ufficiale di giustizia nel regno britannico. biondi, 1-i-51: la
territorio governato da un siniscalco (nel regno di francia). roseo, v-14
sinistro procedere impedivano la pace comune del regno e di nuovo mettevano tutto sottosopra.
/ gli risponde. codice napoleonico [regno d'italia], 14: se alcuno
laiche. giannone, 2-ii-345: nel regno,... permettendosi a'vescovi di
improviso turbine dopo otto mesi convolse il regno in maniera che in sette anni contò
a gerusalemme ed a tutto l'antico regno di palestina? fanzini, iv-639: 'sionismo'
in sistema l'economia delle acque del regno. p. verri, 2-i-2-48: ho
il sistema idrografico dei fiumi nel nostro regno, si osserva che dalla catena principale degli
gli affari. codice napoleonico [regno d'italia], 16: i coniugi
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 389
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 379:
situarsi sopra vescovati o benefici di quel regno 8. rifl. prendere dimora
, 313: la città principale del regno è stocolmia, situata, come venezia,
i più felicemente situati di tutto il regno. -collocato nel firmamento in una
dannose alla situazione militare o politica del regno o de'suoi alleati, quelli che avranno
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 563:
d'un tratto nel difficile mareggio del regno e della popolarità 8. impegnare il
pretesto di poter slargare i confini del suo regno sopra quello del vicino. monetti,
/ ch'etelredo li fé, lo regno prese: / di che le genti funno
alfieri, 1-79: io non ho regno, e tutte / di re le smanie
di miglior lode. codice napoleonico [regno d'italia], 3: allorquando non
tempo quasi smarrita, della restituzione del regno nel pristino splendore. zuccolo, 24:
temon il principe e ognuncerca di smembrare il regno e di pigliar per sé. alfieri,
? a che smembrato / il proprio regno? foscolo, vi-120: i tanti e
). guicciardini, 2-2-94: il regno di napoli... sarà debole e
contarmi, lxxx-3-605: chi desidera assaltare il regno di francia, bisogna indebolirlo con le
la sua dignità, comportarono la maestà del regno essere amministrata per uno servo. aretino
... per scaciare del suo regno li spagnuoli, vedendogli avari e licenciosi,
è la vera via d'ampliar il regno, anzi più tosto è il modo di
unica del morto, fu sminuito il regno di fiandria dell'artesia e altre città nella
ché il re don enrico quando entrò nel regno liberò i popoli dal dazio del sale
imprigionano l'eloquenza, come scacciata dal regno suo; e quella che, già
, 6-ii-288: veramente smunse il catolico dal regno di napoli per questa impresa il fiore
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 299:
ciato nel tempo del loro regno e tradotto e comentato ampia
che per colui era sostenuto il suo regno e soalzato. = comp. dal
fausto da longiano, iv-44: il regno di acaia sottomise i suoi comi pericolosi
sa dire cose nuove della suavità del regno. s. bonaventura volgar., 150
madre, accompagnata da molti nobili del suo regno, ma sobriamente pomposa.
guicciardini, 13-ix-122: circa la impresa del regno, mi pare che sia proceduta meco
fra le due... il regno di napoli soccomberebbe. -non riuscire a
/ dalle ignote o neglette arti di regno, / con vicende incostanti errai delusa /
e nell'indigenza. codice napoleonico [regno d'italia], 13: i coniugi
sorgere del socialismo, a dimostrare che il regno della pietà è già inoltrato. esso
. codice dei podestà e sxndaci del regno d'italia (1811), 656:
. codice del podestà e sindaci del regno dttalia (1811), 976: se
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 60:
di non pretenderne al- cun'altro nel regno, domandasse in oggi quello d'oléron per
e lo mari soduse; / lo regno d'israel en grand error aduse. francesco
ad una ad una le provincie di questo regno scielto il fiore del vantaggio, un'
, della persecuzione, dice che il regno del cielo è di loro. breme,
altri o li suffoghi / o fuor del regno li permuti o venda. fasciculo di
fu soffrìbile a me né al mio regno così gran torto. magalotti, 28-167:
provvedimento giuridico. codice napoleonico [regno d'italia], 6: 1
notizie. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 954:
signoria del suo [di demetrio] regno. e tennelo suggettamente tanto che demetrio
, buono stimava ogni mezzo, purché regno gli procacciasse. carducci, iii-14-92:
d'orano... si diede nel regno in maniera alle lascivie che, non
. codice dei podestà e sindaci del regno dttalia (1811), 1038: i
che spontaneamente si movessero a ricorrere fuori del regno. cesari, 6-316: la legge
: od internamento in una cittaduzza del regno, o un viaggio all'estero.
: quelle parole volevano dire finito il regno del 'palais royap, che dava suggezióne al
prima e poi era fatturo / per lo regno mortai ch'a lui soggiace, /
da una legge. codice napoleonico [regno d'italia], 1: i beni
posseduti da stranieri, soggiacciono alle leggi del regno. -essere oggetto di rielaborazione (
rinova / e di saturno il primo regno torna, / tal che più non soggiorna
e ordinò com'egli potesse entrare nel regno con sua oste. poliziano, st.
dell'ingrato giorno. -sede o regno di una divinità o di esseri soprannaturali.
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1059:
sfuggì di vedermi. m'avvidi poi il regno dei vivi da quello dei morti.
nella stessa donde si varca al regno della morte. crudeli, 2-119: quando
e a gran stento / poi soggua- questo regno, a tutto il regno piace / com'
poi soggua- questo regno, a tutto il regno piace / com'a lo re che 'n
, divinità encarnata. 2. regno dei cieli. iacopone, 85-36:
una cosa solamente, del solio del regno, t'avanzerò. canteo, 72:
te conforme. caro, 7-366: questo regno in testa, / quando era in
lido / barbaro usurpatore a tórmi il regno: / è tolommeo l'infido, /
fatto, fermò il solio del suo regno. segneri, ii-447: che belle
in mano ad aspettare l'avvento di codesto regno della carità? tutt'altro! tutt'
carducci, iii-15-369: nell'età del regno feudale (888-964), straziata dall'
che a soldar fanti e acquistare il regno di questo mondo. -assol.
, che tanto è a dire quanto regno. = deriv. da soldano.
baiocchi); prima della costituzione del regno d'italia, ebbe comunemente valore di quattro
anonimo fiorentino, iii-105: vivette nel regno... numa anni xli e fue
forze, terrestri e maritime, sostenuto dal regno, usciva da esso annualmente una somma
situarsi sopra vescovati o benefici di quel regno. cavour, v-19: i nostri primi
000. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),
. - anche: moneta di rame del regno d'italia, del valore di io
di conoscenza e di per succedere nel regno di francia. a. piazza, 3-183
si dovessero radunar tutte le corti del regno in tomaro, già detta na- banzia
protestò e giurò solennemente di non comportare nel regno altra religione che la cattolica romana.
sopra la volontà perfetta. codice napoleonico [regno d'italia], 17: con
vorrò con liete feste / i natali del regno. gemelli careri, i-ii- 337:
possesso d'assumere sì solennemente il governo del regno, pareva che mancasse un notare o
solendo; te de lo vostro regno, / più ch'io non era degno
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 913:
egli in questo mezzo arà solidato il regno di navarra. aretino, v-1-544: vi
50: ho petto da sprezzar il regno mosco / e tornar solitario / a mendicar
. figur. sostenuto, governato (un regno). storia dei santi barlaam e
che per colui era sostenuto il suo regno e sollalzato. sollamare, tr
occupazione che la sollazzi, si forma un regno del gallinaio e della educazione de'polli
è qui conosce il bisogno di quel nobilissimo regno e ciascuno solleciterà per sodisfare al disiderio
certa quiete al ricco ma dubbioso acquisto del regno. morando, 291: non tardò
benevolenza. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1086
sta il comandare e la cura del regno e la retta amministrazione della giustizia,
lii-4-416: soleva anco esser sollevato il regno dai suoi importantissimi travagli e disordini con
disordini con la riduzione de'tre stati del regno, che sono il popolo, la
, ii-18: non sa che al regno i miseri / seco il signor solleva?
undici anni: e subito i grandi del regno si sollevarono. buonarroti il giovane,
sono stato uno de'primi sollevatori del regno. cuoco, 1-31: temeva [il
un sangue tal, d'un tanto regno / restava una sua figlia unica erede.
codice dei podestà e stndaci del regno dttalia (1811), 629:
f f codice napoleonico [regno d'italia], 13: la moglie
tramater, 403: 'somauli': popoli del regno di adel. massaia, iii-149:
dionigi, cii-vi-1081: i signori [nel regno del pagu] mainon vanno a piedi,
someri e spirto regge. / non ben regno si regge, / somer re cavalcando
diatessaron volgar., 299: il regno de'cieli è fatto simigliante all'uomo
queste parole l'insegnàro i savi vecchi del regno. partissi ro- boam, e adunò
suo tempo che maritata fosse in quel regno. rappresentazione di stella, xxxiv-630: un
, il sommacco che si trae dal regno vegetabile. questa è una polvere che
.): tribunale napoletano istituito nel regno di napoli da carlo i d'angiò (
della sommaria. documenti sulla storia del regno di napoli (153p) [rezasco]
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 821:
festa, alla quale i sommati del regno suo d'ogni parte chiamati vi vennero.
[la giustizia] allorché donno / regno o popol corregge, / che,
tiberio, non come uomo che del suo regno discacciato sommessivamente se li raccomandasse, ma
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 020:
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 473:
negri, 1-170: somministrano le miniere del regno l'argento e il rame per fame
careri, 2-ii-137: le forze del regno furono grandi ne'tempi passati, imperocché
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 970:
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 681:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 742:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 668:
1800. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 544
molti longobardi a carlo e la conservazione del regno in quella nazione rendono ancor più probabile
fratelli mei, eredi e regi del regno del cielo, have facti poveri delle cose
querela al sommo sire, / che 'l regno mio più volte a tradimento / con
giamboni, 10-23: tanto maggiormente il regno di cielo vuole fatica e forza grandissima
de la rota / e nel tuo regno costant'et altera, / credendo che tua
655: questa istessa cittade e questo regno, / origin sola di tal guerra
siri, vii-401: a'sommati del regno... riusciva geloso molto questo apparecchio
quattro principali stati dell'italia preunitaria: il regno borbonico, il lombardo-veneto, lo stato
lombardo-veneto, lo stato papale e il regno di sardegna), in quanto troppo estesi
lii-3-64: se questo danno del regno fosse ritornato in beneficio del re, sarebbe
parte dei gradi e del governo del regno. mazzini, 38-292: nessun popolo
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 725:
e 'l tunchin, già un sol regno, or due, distesi l'uno sopra
sono altri rimedi, come particolarmente nel regno di napoli è quello dell'assistenza sopra le
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 92:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 660:
nimico che gli stava a'fianchi col regno. salvini, 41-316: questo estremo punto
perciò la malavoglienza de'nobili nel suo regno. -dote aggiuntiva assegnata dai genitori
, dubbiosa di qualche sopramano in quel regno, spedì colà celeri avvisi perché in ogni
sagredo, 1-334: rissò il regno per testamentaria ordinazione del marito alla stessa
. à domato / qualunque ha nel tuo regno machinato. aretino, -1-159: la
egli in amministrare e in riordinar il regno tutto inteso, fu da una incurabile infermità
fra gidio [crusca] -. il regno del cielo è simigliante all'uomo che
., i-232: il paradiso è il regno dello spirito, venuto a libertà,
l. donato, lii-6-415: quando il regno non abbia estraordi- -superare in statura
alcuna cosa, e so che da questo regno è stato statura che, così come
sul trono pusurpa- tore, restituendo al regno il giovane ferossad, a cui per diritto
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 940:
. codice dei podestà e sindaci del regno dttalia (1811), 1011:
lasse su di questa materia per preservare il regno da simile contaminazione. 2
lii-4-157: tutta la somma del governo del regno di francia fu posta in mano di
ebbe la soprantendenza della guerra. -nel regno di napoli, carica remunerata conferita a
che la natura soprintenda a tutto il suo regno e che non si faccia in quella
sorbito il sangue di tutti i particolari del regno, che non hanno più vita.
è forse più principe alcuno in quel regno che abbia venti mila scudi d'entrata.
lingua]..., sbandita dal regno suo la umiltà de'vocabuli, la
più scandalosa ed abbonita di tutto il regno, essendo le massime di quelli l'
dire zione dei pensionati del regno italico, parecchi de'quali sursero a
: discordie e guerre conviene surgere intra regno e regno. sacchetti, 50: mira
e guerre conviene surgere intra regno e regno. sacchetti, 50: mira a la
. bot. sorgo selvatico. sorgiudicati dal regno. = dimin. di sorgo1
sorpassavano. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 786
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 565:
arte politica e frodolente, da sorprendergli il regno. 4. aggredire un esercito con
con l'armi di soppren- dere il regno. galanti, 45: genova era una
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),
e di trasferirci alla nuova capitale del regno non ti sorrida gran fatto. moretti,
zerbino, / fratei di lei, nel regno non si truove. guic
. frezzi, i-16-10: in quel regno quasi in ogni loco / eran distinte
vincitore e prenda italia e usi del regno e tragga sorte alla preda, già ora
riferimento alla procedura usata nel parlamento del regno d'italia per escluderne i deputati che
russe. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 324
magnanimo prencipe... sortendo dal proprio regno, con universale applauso del mondo tutto
perché non si poteva cavar fuori del regno senza passaporto. d. bartoli, 16-3-115
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 788:
fiorini per ciaschedun anno: può quel regno resistere a tanta sortita del suo denaro per
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 295:
tutti gli stabilimenti di istruzione pubblica nel regno di baviera, cominciando dalle università fino
primarie. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 385
sorvissuta vergine il cui sangue legittimava il regno d'israele. -per estens.
borbone, fu sparso per tutto 'l regno. goldoni, xii-691: chi ci assicura
perduta l'italia da'francesi e 'l regno da gioacchino,... ferdinando
rinvigorite le sue ragioni, la sospensione di regno cessata. -sport. nella
sanzione amministrativa. documenti sulla storia del regno di napoli (1625) [rezasco]
per il desiderio aveva di recuperare tutto el regno di napoli. berni, 13-14 (
età matura. siri, ii-862: nel regno del portogallo vi erano tre sorti di
... / che mi sospinse al regno de la morte. cesarotti, i-xxv-
dolci affetti, / e sospirando il regno di soria. lorenzo de'medici,
marsilio ficino, 5-187: la sustanzia del regno romano consiste nelle cose corporali, e
corporali, e la sustanzia del regno cristiano consiste nelle cose senza corpo. aretino
benigna è bella e ita e che il regno della letteratura arfasatta è assicurato.
sostanza, codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 51
nostro pegno; / dànne parte del tuo regno, / di quel fructo savoroso,
una delle più osservate e sustanziose leggi del regno, sempre gliel dinego. 4
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 177:
è questo re, che del suo regno / gode in veder tutti i vassalli afflitti
di dio, conviene 0 che quel regno rovini, o che sia sostenuto dal timore
acciò ella s'ingegnasse di sostenere il regno nella buona religione. 32. rendere
eduardo iv d'inghilterra per sostenersi nel regno. -per estens. fondarsi su
dio, minata, con derisione di quel regno, il quale, mentre si sostenne
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1016:
, che tu fossi governatore del mio regno. martello, 6-iii-675: ah porsenna
-che soccorre con le armi un regno. fatti di alessandro magno volgar.
cotesta nobiltà per sustentar il governo del regno percosso da sì orribil caso. duodo,
età di maneggiar l'armi e sostentar il regno e la corona. cebà, ii-45
è bastante a fare onore ad un regno amplissimo, non che ad una città
fomenta tutti gli altri disordini di quel regno; con quella si sostenta la tirannide
sustentazion di questa guerra con gloria del regno di anglia, eo maxime perché la bona
altri- mente che quando era signore del regno. siri, iii-520: con più
questo avendo tentato i maggiorenti tòrgli lo regno e sostituire in suo luogo niceforo suo
/ che no'lo pagherei dandoli il regno. consolato del mare, 2: gli
, 4-i- 974: finito il regno romano, gli si sustituiscono annali consoli.
tal guisa tawento del pontefice; al regno celeste il regno della chiesa. di
tawento del pontefice; al regno celeste il regno della chiesa. di giacomo, ii-870
che viene in sua vece. codice del regno delle due sicilie [leggi civili]
sotterratori. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 298
ognuno conosce il sistema civile amministrativo del regno, cioè sindaci, sottointendenti, intendenti,
a guerreggiare, e a temere ad acquistarsi regno da sé. 9. indica
quanto ha del celeste / questo vii basso regno / l'ha da lui, che
, di tempo continuato: durante un regno, un governo o in un determinato periodo
di pitagora, converrebbe porre il suo regno più sotto, e per conseguente si
in messina ed in altre cittadi del regno di sicilia si conserva questa dignità nelle chiese
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 77:
creditore. codice dei podestà e sindaci del regno dttalia (1811), 77:
alle rassegne in tutta la estensione del regno. einaudi, 358: più crescono
e sottomesso a quel di roma il regno di alba. manzoni, iv-19:
fausto da longiano, iv-44: quando il regno di acaia sotto- mise i suoi corni
groto, 5-56: quattro maggiori prencipi del regno / le generose spalle han sottoposto /
grandi e signori sottoposti alla giustizia del regno niente meno che il più abietto e
. ànat. che si riferisce regno e che a sua volta può comprendere più
= comp. da sotto1 e regno, n. 9 (v.)
sottorise la tranquillitade della pace e il cui regno non cognobbe guerra. = comp
539: vedete il mondo antico, il regno terreno, i pagani dalle religioni materiali
. pubblico ufficiale a cui, nel regno unito e in irlanda, sono delegate alcune
e per l'uscita del cardinale dal regno. g. gozzi, 1-7: di
navi. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1073
236: imprigionato carlo, tutto il regno fu sottosopra. vasari, i-455:
non desiderano gli alemani di sottrare intieramente il regno deh'ongheria dalla turchesca soggezzione, perché
tempi soverchianti, lasciare al figliuolo il regno. usi la nostra amistade,
li senatori polacchi posero nella stadera il regno loro, il quale per la sedizione dell'
1-59: non è men nocivo ad un regno il timore soverchio di quel che sia
1-iii-28: le ricchezze che abbondano nel regno di francia e il lusso che vi usa
la quantità dell'artìfici farà abbondare un regno o città di denari, quando in quelli
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 865:
quelle di grande modulo emesse durante il regno di edoardo vi (1547-1553) e
ne, dal 1823 fu emessa per il regno lombardo-veneto guittone, xxi-68: fallenza
vi-1-97: venne pure sovranamente sancito [nel regno lombardo veneto] che i direttori reggano
voi, la costituzione politica di questo regno de'io febbraio 1848. b. croce
2. con meton.: stato o regno sovrano. g. r. carli
pretesero se non ciò ch'era del regno d'italia, e ciò come re d'
l destinòe d'esser sovrano / de tutto regno cristiano. g. villani, iv-13-69
. tesauro, 3-357: oltre a questo regno, a decoro del maggiorato e della
e della paterna disposizione, lasciargli il regno d'italia per sovrapéso e l'ombra del
fu istituita che per far acquisto di un regno celeste che si credea dover presto arrivare
/ di sommo e d'eternale / regno fai reda e partei d'ogni noia,
ii... costrinse i signori del regno, per poter sostener la guerra che
della prigionia del re sì che 'l regno era pieno d'arme e di genti.
di una repubblica e l'usurpazione di un regno. b. croce, iii-27-337:
una nuova legge pregiudiciale alfa sicurezza del regno. tenti; p, come taluno presume
santa, poi che in quel regno s'apprese, da così laido e sozo
perpetua vergogna della democrazia toscana, del regno di napoli, del papa d'avignone e
cose civili e bassi giudici, non al regno e agli spaccatura che dura ancora
per bando inaspettatissimo, per tutto il regno fu scemato il pregio d'ogni moneta
gran moltitudine di scrittori spacciano a tutto il regno e le portano a ogni pochi dì
429: il re è spacciato, il regno è in balia dei preti ed il
il crispi... vorrebbe tenere il regno così stretto nell'abbraccio ardente e consumatore
della rivoluzione che facile sarebbe il povero regno vi rimanesse soffocato, e se ciò
dell'area retroguardia, non riconosceva il suo regno. ungaretti, ii-69: udendo il
10-69: farvi pagani e per lo nostro regno / contra l'empio buglion mover
, che uccise domiziano, traiano nel regno in suo figliuolo adottò. bibbia volgar
nel mondo barbaro, conoscere quell'immenso regno ai altri costumi e di altri iddìi.
se n'ebbe notizia salvo qui, nel regno, per aver disarmato in tre paesi
fratello grassone avea spalleggiato àla- chisio al regno. forteguerri, iv-27: né ancor di
trascorso, / che celidora avea perduto il regno; /... / fece
egli stancava i più spalluti cavalli di regno coll'atteggiatura instancabile del suo corpo.
si movessero a spandere l'insurrezione nel regno. -far conoscere ampiamente opere letterarie
mondo. molza, 1-268: altro regno si serba, / altro onor, che
baiai, 33: ne l'opposto regno / zefiro occidental... fiori e
rio / che extinse il fico del tartareo regno. campatila, 20-54: con una
della giurisprudenza e della legislazione di quel regno. 18. cacciare via;
gloriosa vittoria contra don diego e pacificato quel regno, parve a vacca di castro che
cardinal di borbone fu sparso per tutto 'l regno. buonafede, 3-119: è scritto
, lii-6-419: la religione di questo regno è professata da per tutto cattolica romana
per tutta la corte e per il regno molti libelli stampati e scritti diffamatori contra
un idolo che chiamavasi il cuore del regno. 5. scomparso dalla scena
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), ded.
-in partic.: spartizione di un regno maggiore in più regni o signorie di
176: la prima spartizione del regno di polonia -fra russia, prussia ed
o neghittoso amore, / dell'alto regno tuo l'antico onore. bardo segni,
braccio disteso e collo furore sparto io regno sopra voi, e regnerò.
, con bilancia più eguale dividendo il regno, uniron gli animi. f.
piaceri, spassionato di gloria e di regno, e perciò inchinevole a vita torbida e
un motto si spastoia / dal battezzare il regno di que'rei. periodici popolari,
.. entrò con un'armata nel regno. g. gozzi, i-16-77: ci
lui dal giuramento, e concedere il regno a cui prima lo pigli. carducci,
1-vi-456: lo spaventacchio di perdere il regno... non è per muoverlo
otranto di puglia con grave danno del regno e dava spavento di dovere assai peggio tare
rose. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 157
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 114:
né secretezza bastante. codice napoleonico [regno d'italia], 3: gli atti
guicciardini, i-io: il quale [regno di napoli] confina per lunghissimo spazio
ti si'a plàcito, / al tuo regno spazioso. boccaccio, vii- 246
scuole che fiorirono dalla caduta del primo regno italico alla occupazione di roma: dovrebbe
a questa prevalere. codice napoleonico [regno d'italia], 22: nel caso
emendi gli errori. codice napoleonico [regno d'italia], 19: qualunque
giuridiche in università od istituti superiori del regno. bilenchi, 14-307: melloni vecchio militante
basta il generale. codice napoleonico [regno d'italia], 4: gli atti
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 239:
e specialmente organizzato. codice napoleonico [regno d'italia], 2: non può
[perniciosi] ne sono pieni il regno di napoli, terra di roma, la
: e... una spezie di regno la commes mo servile.
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 694:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 927:
italia per fondare nel lazio un nuovo regno, per certo egli non consegue il
. e. zani, 54: il regno è ereditario: passa per lo più a
del però, con l'acquisto del regno di portogallo e con le dissensioni che con
, ospedale militare. codice napoleonico [regno d'italia], 6: in caso
che si proponevano da que'rappresentanti del regno, [il principe], conosciu
lavoro. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 720
provincie. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),
fregio, e se in tue laudi io regno, / orazio, di saper, di
i quali se medesimi castrarono per lo regno del cielo, non per tagliamen- to
avvampava nelle città meno abiette di questo abiettissimo regno. -istituzione che frena lo
mostrar che vi sia mare intentato era quel regno, / al venir delle dee fu pieno
per le ondose spelonche / del nettunino regno. c. i. frugoni, 1-9-66
prima muraglia che toglie la vista del regno dei cieli, ha spazzato la spelonca
da mosto, 1-58: in questo regno de senega de'negri, né da lì
che pietade / dimori sopra nel beato regno / al quale ne mena speme per effetto
1-i-223: nella regia zecca di questo regno si trova notato che dall'anno 1538 si
promesse e ufici i maggiori baroni del regno. testi sangimignanesi, 91: increscieci
move il vento / di fuor dal regno, quasi lungo 'l verde, / dov'
nui no sera contradito / lo so regno a poseaer. dante, par.,
: tu, che se'de l'amoroso regno / là onde di merzé nasce speranza
in francia vivono poco contenti, vedendo quel regno, nel quale per il passato han
che e'poteva assai facilmente sperare il regno, se egliavesse vinto lamberto. chiabrera,
canteo, 66: ite ad godere il regno che vi spera. m. ricci,
da sutul nelle più interne parti del regno. speranzóne, sm. disus.
io nacqui non ignobilmente in questo nobilissimo regno, dove assai mi piace d'abitare
spergiuri adoperati dall'ottomano nella invasione del regno. f. d. vasco, 324
... ch'ei dovesse ottenere il regno ed esserne debitore alle armi degli italiani
d'indole particolare o principio immediato del regno animale, indicata da vauquelin e da
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 506:
di un defunto. codice napoleonico [regno d'italia], 22: 1pesi di
giudice nelle spese. codice napoleonico [regno d'italia], 1: lo straniero
risultanti dal processo, quando non possieda nel regno beni stabili d'un valore sufficiente ad
gli ordini della corte per tutto il regno. segneri, 1-156: il medico è
italia non possono spesarsi della roba del regno che con quella vivono. imbriani, 8-85
foscolo, ix-1-462: gli anni continuarono regno prospero e lungo a roberto; ma se
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 644:
nota di qualche cosa ancora che al detto regno non spettasse se alcuna ne la narrazione
spetta le condizioni delle altre parti del regno, la sfiducia, l'avversione dei
le porte del sole passarono e il regno de'sogni / ivano, ed ecco che
dogliosa e atterrita la città e il regno. papini, ii-857: se poi con
a fronte con la milizia di quel regno. gius. sacchi, ii-257:
atterrati e spiantati gli nemici, acquistò il regno della persia. -abbattere
per le costituzioni o capitoli di esso regno avranno dritto di succedere ne'feudi. g
orrore, / vidi colei che nel tuo regno, amore, / di mille colpe
lo esercito e dare al marchese il regno di napoli. giraldi cinzio, 2-81:
tuo nuovo sistema / hai spinto il regno alla ruina estrema. cattaneo, ii-2-359
. giuglaris, 1-36: in ogni regno chi non è spino corre rischio di
governo per trattato d'alcuni calvinisti di quel regno, favoriti e spinti a ciò fare
arte di guerra, fu investito del regno di macedonia. 5. fatto
e bocche). -accesso al regno dell'oltretomba, che la tradizione classica
/ non le gemme del ricco indico regno / ponno far l'uomo eterno et immortale
. codice dei podestà e sindaci del regno a italia (1811), 330:
441: questa incorporazione delle parti del regno d'ongheria, come ho sopra detto
spirato. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 692
è spiritale. bencivenni, 4-10: il regno di dio è altresì com'uno tesoro
e giurò solennemente di non comportare nel regno altre religione che la cattolica romana. lvppomano
., 1-5: canterò di quel secondo regno / dove l'umano spirito si purga
. ramusio, lii-15-344: i cavalli del regno riescono oltra i sette anni, sono
giannone, ì-7: per questo nuovo regno celeste non venne a mancare il regno
regno celeste non venne a mancare il regno terreno, seguitando com'era innanzi;
come lo avea trovato, poiché il regno ch'esso prometteva non era di questo
/ passò il tartareo e poi 'l celeste regno, / e 'l nobil mio volume
traggono duo quinti delle entrate di quel regno, perché vi sono assai vascovadi che
anche esso dovette spiritualizzarsi perdendo il minimo regno temporale. 11. manifestarsi come
dialettico. gentile, 1-213: il regno dello spirito o quel 'regnum homi- nis'
no merme, / ch'a lo so regno ne con- duga, / unde so
io vidi / l'alto triunfo del regno verace, i dàmmi virtù a dir com'
che si conoscevano valevoli a rimetter il regno nel pristino splendore. muratori, 7-v-240
/ d'elisa sostegno, / del regno splendor. -città illustre per le
degno / di farmi ricco assai di maggior regno. g. b. adriani, 3
colui ch'era l'arbitro del suo regno e per comparire alla faccia del mondo con
. p tiepolo, lii-5-14: nel regno di sicilia... [il re
a'danni de'veneziani per spogliarli del regno di candia. botta, 6-i-437: dei
crudeltà, cacciando e spogliando el suo regno de'marrani. caro, 8-13: 1
giasone non 10 spogliasse della signoria del regno di tessaglia. machiavelli, 1-i-387:
che a poco a poco venga spogliato il regno, comprandosi a dodici e tredici per
e da lui amatissimo, in quel regno, si risolse di spogliarsi di questa preziosissima
ne spogliasti, / acerbo ancor tornando al regno santo, /... /
sturbiomo re di svevia, spogliato del regno da erico suo cugino, nato da
per acquistar con le forze daniche il perduto regno sve- tico. nannini, 1-71:
. boterò, 8-44: era tutto il regno, spogliato di capo e di soldati
dispetto d'ogni nuo- vo lume del regno e d'ogni diploma in carta grande,
lor beni e spopolando quasi tutto quel regno. m. zane, lii-14-415: questa
fatto soldato dall'austria chi profugo nel regno. -per estens. privare il
alcuno che, per esser così ampio questo regno della s s manco pieno
de luca, 1-152- 178: nel regno di napoli questa sorte d'ingiuria che si
doni, 2-109: che cosa è regno, se non una giusta e gloriosa signoria
suo augusto rappresentante i quali soli nel regno d'italia sogliono ringraziare il popolo sporgendo
: si contano sessantamila officiali, distribuiti nel regno di francia, come tante arpie.
-ani stabilire come sede del proprio regno. fazio, 2-31-45: guarda dove
pena pecuniaria, non fu ricevuto nel regno. -traduzione. dolce,
., ix-143: allora sarà simile il regno de'cieli a dieci vergini, le
avrà questa cura. codice napoleonico [regno d'italia], 11: quando vi
1-ii-60: una gran marina che spossa un regno, è doppiamente ruinosa, perché distrugge
[il visir] di spossessarlo del regno, per salvar la propria persona, montato
figliuoli e disse loro più cose del regno di cielo e dello spregia- mento del
la donna e in un de pinola il regno. -criticare, riprovare, biasimare
che lor disegno era di mettere il regno nelle mani del papa. rajberti,
spreto, uno catolico diminuto in suo regno dovean negligere le loro cause. =
politica. siri, i-io: quel regno, formidabile già alle maggior potenze d'
chiusa porta / schiudendo, tolga il regno al fier plutone. musso, iii-
malissima lega e sproporzionata per comprar il regno del cielo. 11. del
sappiate quanto sii imbrogliato e spropositato il regno d'amore. cicognani, 1-118: che
spuntonière, sm. stor. nel regno di napoli, soldato reclutato fra i
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 527:
. siri, i-164: fluttuando il regno sotto prencipi spuri, ravvivarono i popoli
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1016:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 440:
documenti della milizia italiana, i-232: questo regno distrutto, lacerato e squadernato da ogni
erano gli antichi cavagli. codice napoleonico [regno d'italia], 6: il
luogo, in par- tic. del regno infernale, o della stagione invernale.
tolomeo re d'egitto, spogliato del regno dal suo minore fratello, per cagione di
la facilità di trasmettere fingenti ricchezze da regno in più remoto regno con un semplice
fingenti ricchezze da regno in più remoto regno con un semplice squarcio di carta.
ha sostenuta la direzione di quel potentissimo regno. 11. che procura con
nel popolo, la rovina e desolazione del regno e della religione istessa. frachetta,
, xliii-137: o porta del superno stabil regno, / umile santa vergine maria,
turbar sua pace e 'l non mai stabil regno. faldella, i-4-71: sarebbe una
provvisorio, zingaresco, ma in un regno stabile. gobetti, 1-i-694: sanno che
37: luogo stabil non ho, regno per tutto. foscolo, xviii-419:
il suo stabilimento. codice napoleonico { regno d'italia], 7: il
a quella impresa di ongaria, quel regno sarìa stà recuperato con danno di turchi e
strada per stabilimento e sicurtà del suo regno. g. bragaccia, 1-518: espone
, perché desista di levargli goffredo il regno, al quale offre le forze sue
i prezzi di esse. codice napoleonico [regno d'italia], 24: il
dimora in venezia. codice napoleonico [regno d'italia], 13: la moglie
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 104:
de'tuoi figliuoli, e istabiliròe il suo regno. boiardo, 1-222: non
. bonini, 1-i-177: mantiene il regno la sovranità del principe, lo custodisce la
avesse a stabilire per sé tutto il regno di ungheria con grandissimo pregiudizio di tutta
di stabilire i priori dell'oratorio di questo regno nella tista marino s'innamorò di una bella
fin di questo si stabilì in italia il regno de'oti. casti, 1-7-1
stabilito invariabil giro. codice napoleonico [regno d'italia), 15: questi due
di non eseguirle. codice napoleonico [regno d'italia], 3: le
locale pubblico). codice napoleonico [regno d'italia], io: se il
ch'egli era ora stabilito re del suo regno. g. gozzi, i-11-109:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 389:
. sommamente lo staccaménto della transilvania dal regno d'ungheria per indebolirlo, minorare le sue
il sistema idrografico dei fiumi nel nostro regno, si osserva che dalla catena principale
botta, 4-1008: teodoro staggì il suo regno di corsica per pagamento a favor dei
stagionata. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),
flegetonte). -in senso generico: il regno degli inferi o l'inferno.
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 324:
. stallo), diffusasi nel periodo del regno tolosano ed entrato già nel lat
che sdegno e gelosia / filò giammai nel regno degli amanti. f. f.
successivamente, in seguito alla costituzione in regno sotto gli aragonesi nel 1421, ogni
in uno, sono le 'corti generali'del regno. b. croce, iii- 15-99
/ ioram, che de'giudei il regno tenne, / quando con pace e quando
i quali, stanti le atrocità commesse nel regno loro, venivano qui pareggiati alle belve
per figliuoli e per eredi nel suo regno. = comp. di stante1
appetto all'altra, i baroni del regno ribelli del re carlo, fittiziamente, per
eletti stapoleri possano levar lane fuori del regno. = deriv. da stapula
re della polonia dagli antichi domini del regno e ceduti ad alcuni gentiluomini, con
di palermo passò dalle ricerche statistiche del regno allo studio della geografia universale. nievo
di non rispondere nulla. codice napoleonico [regno d'italia], 16: la
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 327:
suo stato inferiore. codice napoleonico [regno d'italia], 13: il marito
figlio naturale riconosciuto. codice napoleonico [regno d'italia], 19: l'azione
, e un dì ricchissimo, quando il regno era in istato. -stabilità politica
altre parti / che ricopre il favor del regno suo, / ei promette a 1'
italiano è molto stimato da tutto il regno come una delle principali corde delle quali
molto opportuno a chi disegna novità nel regno di napoli, il quale è riconosciuto
stato militare, per rispetto alla popolazione del regno, è assai minore che in molti
francese, si articolava la popolazione nel regno di francia e in altri paesi dell'
lii-15-44: tutti tre gli stati del regno, il clero, la nobiltà e il
né essendo altri che avessero denari nel regno che gl'ignobili e quelli del terzo stato
composta di deputati dei tre ordini del regno (clero, nobiltà e terzo stato
-terzo stato: nell'età intermedia, nel regno di francia e in altri paesi dell'
ufficio, ecc. codice napoleonico [regno d'italia], 6: 1
aveva il re efisiderio grande di visitare il regno, a che era anche consigliato da
possentissimi stachii in questo mondo temui in ogne regno. canti carnascialeschi, 1-43: donne
compose / di pomi e peri; il regno statuario / coni verso sé e
più tosto attendere la legge del proprio regno o principato, perché in effetto ivi
1940 che, pur promulgato sotto il regno di vittorio emanuele iii... usava
. -carta statutaria: lo statuto del regno, come atto e documento normativo.
quelle riconosciute e garantite dallo statuto del regno o da un'altra analoga costituzione.
di spagna ed appresso di quelle del regno di napoli e di sicilia, dove specialmente
carta costituzionale. - statuti costituzionali del regno d'italia-, la carta costituzionale del
italia-, la carta costituzionale del napoleonico regno d'italia (rimasta in vigore fra
tarda età napoleonica (statuto costituzionale del regno di napoli e sicilia) o in clima
stati della chiesa, statuto fondamentale del regno di sicilia). - in partic.
partic. statuto albertino o statuto del regno: quello promulgato il 4 marzo 1848 da
marzo 1848 da carlo alberto per il regno di sardegna e divenuto poi, in
politica dell'italia, lo statuto del regno d'italia. manzoni, iv-691:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 287:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 665:
. -figur. stazione del cielo: regno dei cieli, paradiso. libro di
congo, e proclamarono l'annessione del regno di makoko e d'altre tribù.
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 353:
, dice la scrittura, / ch'ella regno con que'borfhi steccati; / arrigo
-stor. camera stellata: nel regno d'inghilterra, locale con il soffitto
/ decoro e mente al bello italo regno, / nelle adulate reggie ha sepoltura /
portogallo oltre allo stendimento de'limiti del regno dalla banda d'ale- magna.
m'ha stentato. / son quel regno sfortunato. 12. affaticare o
sf. numism. unità monetaria del regno unito che conservò la parità aurea, con
del sistema metrico decimale da parte del regno unito (15 febbraio 1971),
sudafricana. 2. stor. nel regno di napoli, prima dell'adozione del
: rifiuterebbe con volontà del papa lo regno di ragona e rimarrebbe al detto alfunso
; in italia venne usata soprattutto nel regno di napoli, prima dell'adozione del
sterminio de'fratelli, si partì de regno. s. bernardino da siena, 747
termine. ortes, 1-73: il regno, la repubblica, il sacerdozio, l'
a codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 983:
22-v-1996], 2: è cannatello, regno e rifugio degli stiddari, mafiosi senza
. / traimi del grembo ornai del regno stigio / con dolce fin del mio amar
sei tu? ». « nel stigio regno, / ove son tormentato a tutte tore
fermato / rivolger, suscitar lo stigio regno. -stigia fossa, stigie vie
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1057:
alma i secreti di quel vero / regno e l'aita ivi a salire in cima
non vorà tenere più lungamente soggetto quel regno alli presìdi della maestà vostra. ghislanzoni,
, iv-n-ioi: puosono in più parti nel regno, prima in calavra e poi ad
giorno. -fondatore di un regno. balbo, 2-27: i conti
i conti di parigi tennero e tramandarono il regno di francia, e tanti altri conti
per via di contratto. codice napoleonico [regno d'italia], 13:
le chiavi tue, di capo el regno; / ma tu non gliel potrà',
nostra propria vita, per istirpar del nostro regno, paese e terre di nostra obedienza
stirpe reale alcuno, si deliberò che il regno si rimanesse alla figliuola e l'usufrutto
aveva tenuto il dominio supremo di quel regno. parini, 359: il giovin
codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 505:
che sanza morte / va per lo regno de la morta gente? » boccaccio,
e di disgusto. necessità o utilità del regno. bresciani, 6-ii-193: io per mia
benedition per la qual se trova lo regno de cel. botta, 4-1020: si
giudizio universale e all'instaurazione definitiva del regno di dio, in quanto incentrato sul
scienza che studia un aspetto particolare del regno della natura. -con meton.:
sud, verificatasi dopo l'unificazione del regno d'italia. gramsci, 12-37:
dalla volontà di tutti i popoli del suo regno,... deliberò cedere alla
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 677:
strage di s. barthélemi sotto il regno di carlo ix. -strage degli
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 816:
il motteggiare a darsi al governo del regno commesso cominciò. monti, ii-3:
/ che del ciel, nell'alto regno, 7 è gran madre d'almi
d'inghilterra reso padrone di tutto quel regno e superati ancora con le vittoriose sue
anni e il veder chiarissimamente il nostro regno per forza in man di straneo esser
fece [salomone] grandissimo e nobile regno. poi che l'ebbe fatto, providesi
per moglie credendola donna strana, acquista il regno di tebe. nannini [petrarca]
strano lido / barbaro usurpatore a tórmi il regno: / è tolomeo l'infido,
violenti che usava non credo fosse in quel regno desiderata alcuna cosa più che la sua
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 24:
. tasso, 11iv- 255: questo regno, non essendo straordinariamente a questa contagione
soggetta a imposizione. parlamenti generali del regno di sicilia (1639) [rezasco]
sulle spalle questo peso di conservar il regno a'suoi figliuoli, se l'ha
muratori, 7-i-97: quel pezzo d'esso regno [d'italia] che restava in
fresoni, ginetti di spagna e quelli del regno sieno sfregiati e fomiti di tutto punto
, i-15-51: tiberio... il regno guida / sì ben ch'alcun per
gambe brevi e strenue verso il suo regno invernale. -che non si abbassa,
impedir le strettezze de'grani nell'interno del regno? nievo, 641: crescevano intanto
le mani il freno / del governo del regno.
dello stretto, orano e marsalquibir nel regno di tremecen soggetto a'turchi, melilla
, melilla e il pignon di velez nel regno di fez soggetto al seriffo.
avea portado di roma la cruziata nel regno contra turchi. e cussi volse farla stridar
: quant'è che di partenope il bel regno / tremo sì forte che n'andò
volgar., ix-46: li figliuoli del regno saranno git- tati nelle tenebre dell'inferno
ai città codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1061
meccanismi produttori di suoni di tutto il regno animale. = nome d'agente da
mettere in difficoltà un esercito, un regno, una nazione, un comandante,
samaria, la prese e strinse il regno d'israele. -condurre un assedio con
attendere quelle che da ogni parte del regno vi concorrevano. 50. avvicinarsi
il vero, e sta nel mezzo æl regno. cadetti, 106: non si
medesimo in tutte le altre leggi del regno, che saranno stroppiate e rotte per la
sediziosi, facendo come capitan generale del regno strozzare a un palo onofrio raniere. m
di mercé ribella, / che questo regno ha strutto tutto quanto, / perché
! la ferocia bianca / strussemi 'l regno ed i miei templi infranse: / vieni
vari umori promovendo, s'è precipitato quel regno in infinite miserie... e
convenienza delle leggi d'ogni repubblica e regno. la terza la riconobbero nella grata combinazione
parea. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1911), 945
impresa d'inghilterra, mandando contra quel regno armata potentissima per quantità di vascelli,
tua solenne 'commedia', che acstrumento di regno (calco del lat. instrumentum regni)
. per gli colori lo storstromenti di regno anche avrai loco, / tanto è lo
arte sola, ma di molte. regno. pasolini, 10-101: faccio un solo
, ne seguiterebbe la struzióne di tutto il regno di troia. 2. strage,
andare oltremare, sì l'accomiatò del regno, onde molto iscon- ciò il passaggio
stupidezza del secondo, egli governatore di quel regno rimaneva. tortora, iii-352: il
ma per avere rotte le leggi del regno. sansovino, 6-157: si rivoltarono [
suasore a mover l'armi contro il regno di napoli. c. e. gadda
ant. al tempo di, sotto il regno di (e introduce il compì,
è proprio, si riferisce o riguarda il regno di sardegna (1848-1861), le
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 879:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 965:
subcameràrio, sm. stor. nel regno di polonia nel secolo xvi, funzionario
il subcomandante marcos, questo è il suo regno. = comp. dal lat sub
alcuno di essi. codice napoleonico [regno d'italia], io: se il
ciascun'altra stella / andar cercando del superno regno, / e subietto più suso ancor
subbissaménto della città, lo sterminio del regno. segneri, iv-607: non si dolea
... secondo gli ordini di quel regno assunse il governo. panigarola, 276
ii-2-73: là sta la via che al regno mio sublima. -portare al massimo grado
molto importante, in partic. al regno o alla suprema magistratura di uno stato
preminenze degli altri magistrati ed uffiziali del regno, si vano alquanto questo procedimento.
. codice dei podestà e dei sindaci del regno d'italia (1811),
l'altezza e la sublimità di quello regno. s. gregorio magno volgar.,
, normalmente percepibile. - mondo, regno, ecc. sublunare-, la terra (
al figliuolo, tentò, coll'offerta del regno, subbornare sultan mahmud. bacchelli,
maggior parte, da'ribelli di questo regno, e da fautori di spagnuoli, senza
: passata poi quella tempesta, corse il regno potentissimo de'goti; e a questo
carica pubblica, in partic. nel regno; pervenire al trono, installarsi al
abia fo figlio de roboam, nel cui regno de a poi la morte soa soccese
polonia tiene molto più della repubblica che del regno, perciocché il re non succede per
re, e poi monaco era succeduto nel regno de'longobardi astolfo di lui fratello.
carlo emanuele succedeva a vittorio amedeo nel regno di sardegna già occupato e ridotto in
per diritto ereditario a qualcuno (un regno, un patrimonio, un bene).
in una carica (in partic. nel regno), in un patrimonio, in
d. caterina succeditrice legitima di questo regno per esser figliuola dell'infante d.
caso succeduto in una città di questo regno. manfredi, 3-1 io: appunto in
.): 'della successione di carlo al regno del fratello'. massaia, vi-15:
successione al trono, sarà reggente del regno se ha compiuti gli anni ventuno.
aggett.): ereditario (un regno). g. michiel,
-al figur., con riferimento al regno dei cieli. nannini [epistole]
, della persecuzione, dice, che il regno del cielo è di loro. e
. giacomo soranzo, lxxx-3-318: il regno di boemia era ancor lui elezzionario,.
fatti tra carlo iii imperatore et il regno... nell'avenire non si farà
..., non volendo che il regno passasse in successione ereditaria. boccalini,
, a un signore; erede di un regno, del trono, di un feudo
quando le città, terre e popoli del regno per disposizione della eterna provvidenza, che
e clodoveo andò la successione loro nel regno per loro eredi 250 o più. boterò
per estens. attribuzione o concessione di un regno o di un territorio a un nuovo
contratti e di successioni. codice napoleonico [regno d'italia], 350: l'
iii-136: nel corso... del regno dei nostri sovrani questo favore venne successivamente
stessa dinastia, non elettivo (un regno, una monarchia). pallavicino,
.. da un lato non voglionoche il regno sia successivo. g. b. nani
b. nani, 97: se quel regno [di boemia] sia ereditario o
vergognosa memoria agli altri successori di quel regno, il qual passò più d'una
sia stato il primo elettore che fondò il regno di prussia. il suo nome,
nostri. mazzini, 69-206: il regno di carlo emanuele iii, successore di
memorevole scrittura a la digna istoria soccessa nel regno di castiglia tra 'l cavaliero e 'l
del novello che la fé primiero / regno di amore al successor di piero. pascoli
, in un patrimonio o in un regno, in un principato, a causa di
funghi e, in generale, nel regno vegetale, nei frutti acerbi, nel regno
regno vegetale, nei frutti acerbi, nel regno animale, nelle ghiandole di alcuni animali
26 luglio 1779, furono sbanditi dal regno i collettori e succollettori apostolici. botta,
, n. 12. -stor. regno del sud: durante la seconda guerra
italiano rimasto sotto l'effettivo controllo del regno d'italia (sotto la supervisione politico-militare
, 10-39: non si potea traslatare il regno in altri senza gran confusione di
gentiluomo suddito che fosse stato in quel regno. de luca, 1-3-2-74: la materia
che veggi seder la regina / cui questo regno è suddito e devoto.
l'ultimo in visioni minori [del regno di napoli]. spagna,
ra e ininterrotta delle varie province di ogni regno... diviso e suddiviso
vi era bisogno. codice napoleonico [regno d'italia], 9: il figlio
volgar., 67: restituillo [il regno] con somma fé a carillo suo
: tutte le richezze del mio vastissimo regno non sono state sufficienti a condire così
plur. -ci). stor. nel regno di napoli, sede decentrata di un
accettata nessuna lettera negli uffizi postali del regno, se non porti quattro suggelli di ceralacca
. codice dei podestà e sindaci del regno dttalia (1811), 462: le
quel re avia paura di esser cazato del regno. = comp. dal lat
ingoiando le città. codice napoleonico [regno d'italia], 2: il matrimonio
dì del suo riposo. codice napoleonico [regno d'italia], 2: allorquando
altro polo. -sommo suolo: il regno dei cieli. laude dei bianchi toscani
iii-33: tarquinio superbo, cacciato de lo regno de roma, è a la fine
luogo. de sanctis, iii-9: nel regno, dov'era prevalsa la forma monarchico
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 308:
di parentela). codice napoleonico [regno d'italia], 23: mancando l'
: maledetta avarizia, che dal cieco / regno di dite a disturbar la pace /
membri della famiglia. codice napoleonico [regno d'italia], 20: la legittimazione
- anche sostant. codice napoleonico [regno d'italia], 22: il padre
di notte ad inondare la terra nel regno della superstizione. mazzini, ii-525: la
dal pontefice per supplimento della guerra del regno. -sostituzione di una persona
/ salvando te, la donna e 'l regno insieme ». 6. geom
al supplente magistrato. codice napoleonico [regno d'italia], 3: s'
popoli. -maestro delle supplicazioni: nel regno di francia, ciascuno dei funzionari incaricati
non è però che supplischi a tutto il regno. giuglaris, 2-104: quando ben
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 778:
dirvi che ho parlato co'supremi del regno. -nella denominazione di organi collegiali
quale nelli dì delli regni susciterà il regno, il quale non si dissiperà in eterno
col matrimonio sosseguente. codice napoleonico [regno d'italia], 331: 1 figli
susseguentemente ingombrando la tranquillità di quel potente regno. delfico, i-188: aggiuntevi tutte le
non men terribile peste. codice napoleonico [regno d'italia], 19:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 461:
ausiliariamente. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 979
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 437:
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 218:
. codice dei podestà e sindaci del regno dttalia (1811), 146: sussistenza
faldella, 15-77: così un regno improvvisato dalla distruzione e dall'accozzo di
soldi, che aveva corso un tempo nel regno lombardo-veneto. -in senso generico: moneta
confronto degli altri domini possa ad un regno arrecare danno notabile nella moneta.
oliva, 1 * 3-378: nel regno de'beati i ventiquattro senatori dell'empireo
). colletta, 2-i-xliii: il regno era povero di strade, abbondante d'
, e avendo signoreggiato in italia il regno di sicilia, assurto a grande potenza
dandoci alquanto triegua le novità dello sviato regno, ci s'aparechia nuova e lieve cagione
: non vo'svoltolare le cloache del nostro regno, a veder le ceneri di tante
g. michiel, lxxx-3-351: il qual regno [di ungheria] è a punto
ammettere ne'suoi celesti tabernacoli e nel regno della sua dilezione. saluzzo roero,
avere dato fummo crollo alle finanze del regno per creare quel luogo veramente incantato. tommaseo
o tacite. codice napoleonico [regno d'italia], 1739: quando fu
privati nel- l'opporsi alla pace elei regno a corroborazione del cui concetto era per
castiglionchio, 88: molte chiese del regno fece abbattere e disertare, facendo imposte
. michiel, lii-4-357: sgravar il regno delle tante e... intollerabili
detto marchese pagò grossa taglia e nel regno di napoli se ne ritornò. tortora,
provedere in altro modo alla indennità del regno. goldoni, viii-620: -sappiate dunque,
[atride], e seggio e regno / e talamo. foscolo, i-81:
da lamouroux imposto alle produzioni marittime del regno vegetabile, che comprende le 'alghe marittime'
che non senza causa fiorivano allora in quel regno le lettere e la religione più che
, amor, che giovenetta donna / tuo regno sprezza, e del mio mal non
d'amor le chiavi, ill'arco e regno! ariosto, 45-40: qual progne
anno sesta indizione. parlamenti generali del regno di sicilia (1570) [rezasco]
affitto. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),
dei composti assai diffusi in natura nel regno vegetale presenti in partic. nelle cortecce
lo tuo figliuolo non sarà nel tuo regno. 8. soltanto, solamente
, 7-392: siamo... nel regno del pasticcio di fegato d'oca,
spesero dieci secoli ad acquistar quattro tappe di regno. -stor. tributo pagato
1-668: in realtà siamo appena nel regno delle gazose e dei taralli, delle trombette
], i quali da taranto città del regno di napoli, dove ne nasce gran
chiamati, senza alcuna tardità pervennero al regno del cielo. boccaccio, viii- 1-5
quella di tutte le altre classi del regno animale. -che permane nonostante l'
, 7-ii-346: l'tareni'si fabbricavano nel regno di napoli e sicilia. tuttavia da
d'argento, in uso presso il regno aragonese di sicilia e corrispondente a due
carlini. -anche: il doppio carlino del regno di napo li.
tutte le mercanzie, ch'entrano nel regno sono riposte per esservi smaltite conforme il
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 324:
tartaro o, più genericamente, al regno dell'oltretomba secondo la tradizione mitologica greca
/ passò il tartareo e poi 'l celeste regno, / e 'l nobil mio volume
che si riferisce al tartaro, al regno dell'oltretomba; che vi è situato.
è proprio, che si riferisce al regno dell'oltretomba nella concezione mitologica greca e
duodo, lii-6-321: confina tutto il regno, da levante, con la moscovia,
eccj; inizialmente distinto dall'ade o regno dei morti, nella tradizione più tarda
2-ii-65: che se di più in questo regno il quale godrebbe un tal vantaggio si
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 833
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 1016:
trampolino. codice dei podestà e sindaci del regno 'italia (1811),
tavola, in casa sua, nel suo regno, circondato d'amici, d'omaggi
. codice di podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 538:
, 1-iv-292: tiene [il tribunale del regno di napoli] parimente il suggellatore,
), ed assoggettata alla triangolazione del regno, e de'contorni di napoli fatta con
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 632:
., 213: felice te che il regno ampio de'venti, / ippolito,
grande. loredano, 95: il regno di negroponte, ch'è stato il teatro
, navigante / drieto alla guerra del regno tebano / per lo mare adriano, /
che è per gli uomini del partito il regno neutrale e oggettivo della tecnica, che
de la fede comune e del tuo regno. goldoni, v-708: anch'io teco
, / cosparsa di scope, / regno di pernici, / di tegenarie non domestiche
ii-19-175: iosuè carducci, senatore del regno, prega di dar facoltà telegraficamente,
di quella sventura, affinché tutto il regno si mettesse in lutto ed accorresse al gran
punite ogni spergiuro / laggiù nel morto regno, inferni dei, / siate voi
(v. temolo). parti del regno levate l'armi. parini, 950:
temerità varchi, 22-83: conciosia che nel regno della previdenza non debbe cosa nessuna poter
zucchelli, 305: è questo regno molto vasto nella sua circonferenza, e.
, soggiungendo che il clima più caldo del regno di napoli rende la lingua più agile
tempesta che si moveva loro dentro il regno dai soggetti, e fuori da'loro collegati
fatale tempesta, deliberò ai abbandonare il regno, rinunziando il nome e l'autorità
passata poi quella tempesta, corse il regno potentissimo de'goti; e a questo,
. / lascia di tempestar l'antico regno / del mio signor, ch'è desioso
cristiani in terra santa e per sostenere il regno latino di gerusalemme; fu soppresso nel
ella vide con patti tra'due figliuoli del regno * diviso il tempo, poi al
uffici, ecc. codice napoleonico [regno d'italia], io: gli officiali
tale periodo. codice napoleonico [regno d'italia], 19: se il
di tuo padre elli noi ti torrà il regno nel tuo tempo, ma per la
porale e ad ogni forma di regno secolare. gadda conti, 1-695:
giurisdizione. marsilio ficino, 6-141: il regno temporale non ha autorità se non in
ricevuto dal duca. codice napoleonico [regno d'italia], 7: il cittadino
te bambin ne la fatai palude / del regno de la morte / la madre non
le ricchezze troiane, e 'l lamentabile regno; e quelle cose miserime le quali e
il verno si diparte e perde il regno, / e per li campi già si
o stranier, le tende! / il regno tuo cessò. pascoli, 1-159:
ad un solo fine. codice napoleonico [regno d'italia], 19: il
io-vii-n: essendo il cardinale fuori del regno, non si sapea conoscere a che
la città di parigi, buona parte del regno. manfredi, 3-333: tutto ciò
giuglaris, 2-325: artaxerxe girando il regno né meno al cocchio della moglie statira
mondo (in partic. contrapposto al regno celeste). giamboni, 19:
leonardo mocenigo, lxxx-3-110: essendo il regno di boemia, con il resto che
lui. mazzini, 32-214: nel regno di napoli ciarlano d'azione; ma tienlo
in una unità, però che il regno, in sé diviso, sia distrutto.
cor che indocile / serve, pensando al regno; e il giunga, e tiene
i'son d'arbilan, che 'l regno tenne / del bel damasco. cesarotti
, tenevano consiglio delle somme cose del regno. buonarroti il giovane, 9-85: informato
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 348:
ella mi perdonerà. codice napoleonico [regno d'italia], 23: quando dall'
: oggidì è rimaso assoluto principe del suo regno; e te
in pisa. boterò, i-384: regno antichissimo fu quel d'egitto, i cui
angel sembianza / che fosse del tuo regno; / non me fu fallo, s'
, deve aver luogo l'esplosione del regno, incominciando dalle provin- cie. morante
teglio / che s'eo avesse lo regno. caro, 12-i-63: a me basta
ragunanze del popolo. codice napoleonico [regno d'italia], 24: quest'assemblea
xli1i-9: poi mandò per tutto quanto el regno, / e tosto raunò cinquanta savi
animo testamentario, ti foe mio erede del regno. sagredo, 1-334: desiderò per
figlio postumo, che premorto, passò il regno per testamentaria ordinazione del marito alla stessa
dal suo benefico autore. codice napoleonico [regno d'italia], 22: se
rese quello di far trionfare nel cristianissimo regno i diritti della cniesa. carducci,
papa di quello che è in quel regno e i privilegi della chiesa gallicana sopra
provate disopra dell'età dell'oro e del regno di iano, con le testimonianze de'
ed alla verità? codice napoleonico [regno d'italia], 2: non può
costui da testimonio. codice napoleonico [regno d'italia], 4: s'indicheranno
fatto 4. moneta da 20 lire del regno d'italia, scudo. scorgere per
dal selquel che in moneta del prossimo regno erano per essere ben vatico stesso indicate,
quale era anche stimolato alla speranza del regno da erodia sua moglie. tasso, 11-ii-418
il dico a teie, / lo so regno altissimo e bello. castelvetro, 10-xi-239
e alla corruzione che ne caratterizzarono il regno.
di lampedusa, 154: furono pari del regno, grandi di spagna, cavalieri di
corpi soprarenali, o non credere il regno, ma la vita. b. corsini
nui no sera contradito / lo so regno a poseder. giamboni, 142:
categoria superiore alla classe e inferiore al regno o al sottoregno (e corrisponde al
modo disideroso d'occupare e possedere alcun regno, in tanto che egli si sforzò d'
contra di loro quelli che governano il regno. loredano, 2-1- 107:
. codice dei podestà e sindaci del regno a italia (1811), 689:
.. fosse tra poco tempo nel regno generalmente introdotta. giuliani, ii-391:
. codice dei podestà e smdaci del regno d'italia (1811), 673:
intendere, come l'austria tiri dal regno lombardo veneto tra 70 e 80 milioni di
sangue del suo busto, / lo regno tenne. domenico da prato, lxxxviii-i-533
ramusio, lii-15-301: è bagnato [il regno di napoli] da tre mari,
.. congiurarono già di spogliarlo del regno del cielo. salvini, 48-
. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 61:
ad un signor titulato de'più principali del regno molto giovane d'età e cognito a
, 1-iv-607: pretesero tutti i titolati del regno di covrirsi, e d'essere trattati
in altrettanti titoli. codice napoleonico [regno d'italia], 16: il
occupato molto più delli doi terzi del regno di ongaria, et fattoli tributario il resto
adduce l'essempio di giacobo possessore del regno di cipro, li cui ambasciatori mandò
sostenere un diritto. codice napoleonico [regno d'italia], 19: la figliazione
. son quasi tutte sotto titolo di regno. a. mocenigo, li-1 / 602
esilio. -essere trasmesso (il regno, il potere). l.
, toccando per ragion di natura il regno a roberto nato di matilde. gemelli careri
il fece tollere e gittare fuori del regno. -vuotare l'acqua penetrata in
, 5-307: volendo torre dalla capitale del regno quel pingue granaio della puglia e facilitare
il controllo di qualcosa; usurpare il regno. storie de troia e de roma
, silvio filio de enea tulle lo regno a la filia de ascanio. a.
intendea mostrare, / e torgli il regno per sé mantenere. boccacio, 1-ii-79
, che parimente ha dilatato il suo regno in cotanto mondo. buonafede, 2-i-32:
di mezzo, sicché non succedette nel regno. s. bernardino da siena,
penetenga / ago che deo ti presti regno eterno ». b. davanzati, i-300
se lo tolse per figliuolo e successore del regno. 86. assumere come esempio