tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta e
: e voi, generazione eletta, regai sacerdozio, gente santa, popolo di acquisi
: la via lattea svolgevasi come un regai fiume aereo, come un adunaménto di riviere
: la via lattea svolgevasi come un regai fiume aereo,... come un'
tasso, 7- \ 7'. la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta,
e le pesanti / marmoree sale del regai palagio. manzoni, pr. sp.
le gonne / l'arte dispiega e la regai fortuna. pananti, i-83: dovendo
, uom che straniero / sen venne alla regai corte d'egitto; / ma de'
: che, come re, di regai fregi adorno / e d'ostro, al
carducci, 333: ondeggia bianco / il regai manto da l'augusto fianco.
tuoi di tabe / marcenti o arsi di regai furore; / te io « voleva,
entrò in lucca assiso su di un regai cocchio, trainato da una pariglia di
la vittoria rimarrebbe aspettando sempre il suo regai beneplacito. rajberti, 1-66: il
in questo mi consolo / che un regai sia per farne al cariamolo. bonomo
ne caglia, pur che 'l regai manto / e la mia nobil reggia io
infinita clade / sol la faretra e sua regai viltade! campato2 (part.
miniere. giordani, ii-35: dapprima la regai vergine celatamente di sariadre si accese.
ch'è nato de maria vergen, regai polcella. iacopone, 64-73: omini
monili, e gettò lunge / la clamide regai che di sua mano / tessè minerva
libra. monti, 7-171: l'armatura regai d'arèitòo / indosso avea, del
di tabe / marcenti o arsi di regai furore; / io te voleva, io
stima ogni virtute oscura / cui titolo regai chiara non renda, / non può
coro / de le grandi alpi la regai torino / incoronata di vittoria. d'annunzio
tue sorti, e la donata / regai corona al donator concedi. leopardi, 7-5
soglia. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta,
vergini, / curatrici divine / del regai parto, e roride / d'eterna ambrosia
tasso, 16-35: intanto armida della regai porta / mirò giacere il fier custode
. pregarono a carlo non disertasse il regai palagio del nome de'borboni; lasciasse la
di questo impero! / e la stirpe regai de'miei signori / e radicata fia
davanti al seno gli crespi seni del regai manto. forteguerri, 26-33: fe'
rifiutar l'amore / d'alma grande e regai ella dimostra / castità più che umana
l'umid'occbio / volgi altrove, o regai donna, dal crudo / esperimento che
città cui breve strada / da la regai gierusalem disgiunge, / ed uom che lento
. arici, i-7: tu la regai tua mente a questo intendi, /
, in abito militare, che di regai corona la sua toscana rincorona, dove
città cui breve strada / da la regai gierusalem disgiunge, / ed uom che
ben'ha potuto talora velare la sua regai persona sotto umili e disguisate spoglie di
; lasciarti in preda / a sua regai dispotica possanza / e andarne, io
la morte, avea limosinato da quella regai mano il pan diurno.
/ dolcemente feroce alzar vedresti / la regai fronte, e in lui mirar sol tutti
ch'è nato de maria vergen, regai polcella. petrarca, 71 -71:
mennone gli offre in moglie con la regai dote di sette terre ben popolate di
questo impero 1 / e la stirpe regai de'miei signori / eradicata fia,
giannone, 1-v-474: in esecuzione di questa regai cedola, che esecutoriata dal regio collateral
te lucidi essempi / che, fra regai delizie in verd'etade, / a questo
con esso ornar la fronte / di regai serto; non però s'estolle /
che teneano nelle lor botteghe o nella regai dogana. pananti, iii-145: non
amante. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta.
vi parea siccome in fronte / di vergine regai perla o piropo.
le viti. tasso, 6-iii-214: pianta regai, che già tant'anni e lustri
/ dolcemente feroce alzar vedresti / la regai fronte, e in lui mirar sol tutti
grosse ferriate / poste d'intorno alla regai fontana. da porto, 1-327: si
bisogno. alfieri, 1-489: al regai mio talamo ei veniva / fuggitivo dal
festante coro / de le grandi alpi la regai torino / incoronata di vittoria. de
secchi / un pasto gli arrecò di regai sorte, / formaggio parmegian, ma di
metastasio, i-33: leggi. la regai donna in questo foglio / la tua morte
a dar di mano a'fondi del suo regai patrimonio. p. verri,
per roma. alfieri, 1-489: al regai mio talamo ei veniva / fuggitivo dal
3-392: chi rese la patria ad un regai foruscito e la gradita luce ad un
: e, simbolo / d'alto regai consiglio, / con più felice auspizio /
, il giolito, / onde la regai donna dell'eridano / tutta ne'figli suoi
l'erba, / che di tetto regai pompa superba. menzini, i-321: nella
coro / de le grandi alpi la regai torino / incoronata di vittoria. viani,
mossi furo / da quella grande sua regai sembianza. parini, giorno, iv-231:
il fine e la meta / della regai grandezza. / sta vicino all'altezza /
. monti, 9-113: nella tenda regai l'atride intanto / convita i duci,
. tesauro, 2-ii-75: l'istessa regai donna, che dalle vicine mura,
del suo splendor spettacoli e teatri / regai magnificenza. d'annunzio, iv-1-127: lungo
son ferrei ceppi; a te, il regai flagello, / che ognor tuoi schiavi
frugoni, i-10-177: avventuroso chi al regai suo piede / può, come tu il
io dissi e questo note, / regai prudenza è quel vedere impari / in che
bissari, 2-116: bella custode del regai giardino, / incarnò più bei fiori
salda presenti ed inconcussa fronte / questa regai cittade ad ogni ostile / perfido agguato
sparso d'aurei gigli indossa / manto regai. pananti, i-165: quella un abito
. beccuti, i-200: ivi donna regai col piede infiora / del vicin tebro
, x-1-140: sull'arena / giacea la regai testa e il tronco informe. manzoni
: /... / e a regai cuna ingrati fior non donano. leopardi
a nove cure, / squarcerò quel regai paludamento / che tanta piaga or copre
. beccuti, i-200: ivi donna regai col piede infiora / del vicin tebro
¦ innumerabil turba eletta apparse / di regai fregio d'oro al crine attorta.
l'inospite messaggio / a una figlia regai recare oltraggio. 4. figur
chiaramente vedere che tramontano e spento alla regai famiglia è un chiaro sole. f
città cui breve strada / da la regai gierusalem disgiunge, / ed uom che
catena più duro nodo di affanni alla regai reggitrice nel primo vestibolo del suo governo.
152: tacerò la presenza / regai, quando el sol scalda e quando
oportuno. tasso, 6-58: l'onestà regai, che mai non debbe / da
per mio amor da parte / il regai ostro e i tragici coturni / de
egli [il primo cielo], quasi regai teatro, al cospetto di quell'onnipotentissimo
ei lampeggiar vedea con livid'occhio / il regai serto ch'ei credea già suo.
/ e veggio amor, che il regai letto infiora, / e il bel momento
/ forse a lenti ozi invitati / questa regai magione, / questo giardin, cui
/ sbarra e le strambe del regai timore. 28. figur. ant
segno, / di verdi fronde il regai fianco ornato, / diss'al ren picciol
sommi, 18: a le nate di regai sangue... si potrà conceder
rusticane ignote / abitar case, che regai cittade /... / dove licenza
so che tu sei nicotri, d'almo regai lignaggio. -di ricco lignaggio
ricco di barbarico ornamento / in abito regai splender si vede: / fan torti in
i-3-240: son dove amò su tacque / regai città seder, / che un
la lisimachia, che da discendenza / regai procede, in così fatta guisa / vegeta
/ un tempo in te locò suo regai seggio, / disfatta da le genti
dalle sponde logore, si dissipa il regai fiume della lingua. b. croce,
; / benché a celar lordura il regai manto / sia d'ogni vel per
cesarotti, 1-ix-80: tra le cure la regai famiglia / passa la notte; alcun
7: come fo a casa la regai madama, / la amara notte in lamentar
la maiestà, / di cui il regai decoro / in sì misero stato anco
i patrii tetti / con lo scettro regai la percoteva / dicendo: dove andate
roma, ch'era / de la regai tirannide mancipio, / acquistò alor di
son ferrei ceppi; a te, il regai flagello, / che ognor tuoi schiavi
, 152: tacerò la presenza / regai, quando el sol scalda e quando inverna
tunica intatta, immacolata; gittasi / il regai manto indosso. pellico, 2-58:
di tabe / marcenti o arsi di regai furore; / te io voleva, io
i-138: la via lattea svolgevasi come un regai fiume aereo... ad intervalli
ministrare, / ch'a mia stirpe regai facciate onore / e che sia piacimento del
vestite, / benché non giunte alla regai misura, / per cui già foste da
sasso. tasso, 6-62: nel palagio regai sublime sorge / antica torre assai presso
è rusticane ignote / abitar case che regai cittade / dove tartarea erinni agita e
pari a colombo tenerello / o a regai bimbo, non chiedi la pappa / e
che avanti, / dacché in serto regai cinte hai tue chiome. mazzini,
città cui breve strada / da la regai gierusalem disgiunge / ed uom che lento
letizia / colma, s'appresta a le regai nozze future. manzoni, ii-103:
'n fronte / già gli risplenda la regai corona, / pone alcun fine a i
vilmente sepolta, ed io intanto sul regai trono mi segga trionfante? parini,
. tasso, 6-62: nel palagio regai sublime sorge / antica torre assai presso
alquanto per mio amor da parte / il regai ostro e i tragici coturni / de
su 'l sentiero. / ov'è il regai paludamento [della musa] altiero?
: poi lavati asciugati ed a banchetto / regai serviti d'esquisite dapi, / fra
discorso le infinite e sublimi prerogative del regai figlio, del promo- genito del signor
secchi / un pasto gli arrecò di regai sorte, / formaggio parmegian, ma di
intenta / e a parte assunta del regai mio letto. -avere dalla propria
è la patria dell'italiano? / dal regai tevere all'eridano / tutto che il
dar di mano a'fondi del suo regai patrimonio. broggia, 256: in quell'
le pie / mura e le torri del regai riposo. -avere soggezione nei confronti
. campofregoso, ii-22: dentro il regai e illustre alloggiamento / gli era una
mercurio] prende il volto / di regai giovinetto, a cui fioria / del
campofregoso, i-18: la metropoli sua e regai sede / ne'penetrali de l'umana
mia. tasso, 6-62: nel palagio regai sublime sorge / antica torre assai presso
. loredano, 5-75: con lo scettro regai la perco teva [la
goldoni, ix-146: a te mensa regai preziosi cibi, / peregrine bevande offria
qual è quaggiù felicità perenne? / qual regai ceppo non mai domo e stanco /
23-387: eumelo il primo, / regai germe d'admeto, e delle bighe /
le tasche a frotte / e il banchetto regai tosto ammannite. -figur. sfogo
italici fioriva / bella non men la regai pianta a prova. soldani, 1-28:
in su l'arena / del palazzo regai vicino al porto. b. davanzati,
, aggiungendo sempre nuove fabbriche a quel regai palagio, seguendo in questo più il suo
di silvestri poma, / della tomba regai si è sparso il grido. pignotti,
sopravesta, e di superba / pompa regai vestigio alcun non serba. bellori,
vostro / sangue si sparse. alla regai vendetta / la clemenza succede. ognun
a dirittura, / chiamò ulivieri nel regai palazzo / i nobili a consiglio. baretti
: la lisimachia, che da discendenza / regai procede, in così fatta guisa /
chiacolete xè i pospasti / del bancheto regai de la virtù. a. cattaneo,
colui che sobrio prande / ne la mensa regai cena con cristo /, e gusta
la sera avviso / esser già la regai scorta partita, / de'polsi il moto
deu salia. iacopone, 89-51: regai deo devotamente / c'al salir me fosse
agente. tasso, 6-62: nel palagio regai sublime sorge / antica torre assai presso
v. s. circa l'impetrarmi dalla regai cortesia il profumato privilegio della stampa.
temerei profanar còl sguardo mio / la regai maestà. idem, xii-791: frena la
guarentisce con incredibil fortezza e promuove con regai generosità. -innalzare nella stima,
egli [il primo cielo], quasi regai teatro, al cospetto di queltonnipotentissimo monarca
castella / ed armi e vesti di regai decoro / e preziosi arredi e gemme ed
. giannone, i-iv-283: il re nel regai diploma gli concede ambedue al provvisto.
ch'io dissi e questo note, / regai prudenza è quel vedere impari / in
cel in terra / in la vergen regai polcella. fra giordano, 5-180:
, ribellatasi dal suo istitutore, pose regai sede in italia, donde ora,
col discorso le infinite e sublimi prerogative del regai figlio, del primogenito del signor nostro
: tre fiate / beati fa, sempre regai ricchezza / ed oro maneggianti e dalle
avrà rispetto / al tuo sangue regai. moravia, iv-53: si sarebbe ornata
eterno, viva / l'alta stirpe regai ch'ami e proteggi: / per lei
da verona, xxxv-i-027: maria, vergen regai polgella. tasso, i-46: la
... / a la madre regai [isabella di borbone] sedea vicina /
breve / venir qui debbe il tuo regai manfredi. moravia, xiii-8: alla festa
colma, s'appresta a le regai nozze future. 2. proprio
io dissi e questo note, / regai prudenza è quel vedere impari / in che
volle filla sopravvivere. casti, 2-97: regai maestà mista con grazia / quei [
la sua [del re di francia] regai bontà e il suo prò'e benigno
guarentisce con incredibil fortezza e promuove con regai generosità. giordani, ii-33: il
di luynes stava forse per perdere fi regai favore, allorché una scarlattina lo condusse
figurati: / auro, come degno e regai censo; / mirra, sì come
nelle violenze e danni che fanno al regai patrimonio ai ulisse. x.
è città cui breve strada / da la regai gierusalem disgiunge. g. c.
festante coro / de le grandi alpi la regai torino / incoronata di vittoria.
più badare a tante inchieste / al palazzo regai dirizza il piede. stampa periodica milanese
alle viole e, dispiegandosi, serve di regai padiglione. aleardi, 1-16: sul
: la via lattea svolgevasi come un regai fiume aereo, come un adunamento di riviere
che poi la ricompensò colla scure della regai dote portatagli. d'annunzio, v-2-114
. regalare) come il fr. regai (dal 1320) da regaler. cfr
ne caglia, pur che 'l regai manto / e la mia nobil reggia io
giannone, i-v-474: in esecuzione di questa regai cedola, che, esecutoriata dal regio
coro / de le grandi alpi la regai torino / incoronata di vittoria, ed asti
la lisimachia, che da discendenza / regai procede, in così fatta guisa / vegeta
aura. monti, 9-114: nella tenda regai l'atride intanto / convita i duci
ammirando tetto / che agli ozi estivi in regai foggia instrusse / e tutto rabbellì più
lunghi sudori, / e nel vostro regai splendido tetto / non negate al mio don
ridutto / a sé d'avante il suo regai consiglio / per scrutinare un grave caso
di tabe / marcenti o arsi di regai furore; / te io voleva, io
3-170: natura generosa che rippara / in regai sangue alcun lignaggio antico, / in
. i. frugoni, i-9-300: o regai patria mia, ferma e sicura /
corpo. ariosto, 17-10: de la regai casa, alta e sublime, /
: la via lattea svolgevasi come un regai fiume aereo, come un adunamento di riviere
., ii-7: questa è senza dubbio regai virtù, tardi rompersi in parole e
vergini, / curatrici divine / del regai parto e roride / d'eterna ambrosia il
sopravesta, e di superba / pompa regai vestigio alcun non serba. casoni,
. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta, e
tesauro, 2-ii-101: que'rubini del suo regai sangue... dall'ignudo e
frugoni, i-4-120: leon, che il regai iede in adria lavi / e di
non temer che al folgore / della regai tua spada / s'abbia d'ostil rugiada
è rusticane ignote / abitar case che regai cittade / dove tartarea erinni agita e scote
de'medici, 86: questo è il regai palazo, quello è 'l gran tempio
: e'vi ricorda / d'un banchetto regai?... /...
. /... a quel regai banchetto / (narra un'antica saga)
sasso. alfieri, 1-823: in sua regai fierezza ricomposta, / meco adirata quasi
, i-103: in secreta stanza / donna regai si chiude, / tentando la virtude
achille avrà rispetto / al tuo sangue regai. mazza, i-74: misero padre!
della terra e dalla forza / il delitto regai santificato. foscolo, vi-702: tutta
achille avrà rispetto / al tuo sangue regai. gozzano, 1-29: la felicità,
che straniero / se 'n venne a la regai corte d'egitto; / ma de'
, senza scomporre la maestà del suo regai portamento. metastasio, 1-i-62: su la
benché sceme di pubblico interesse e di regai decoro, furono partecipate al parlamento a
solazzo / fé introdur l'oca nel regai palazzo. cristoforo armeno, 1-318:
coda, senza scomporre la maestà del suo regai portamento. codemo, 299: «
virtù scosceso ed erto, / spada regai, v'incamminaste al regno. speranza,
ridutto / a sé d'avante il suo regai consiglio / per scrutinare un grave caso
frugoni, i-4-120: leon, che il regai piede in adrialavi / e di guerrier ruggito
eo no ve diga ancora de l'alto regai seo / de la vergene maria,
largo: ecco un seggio / di regai pompa adorno, / che fa d'
, / svegliatosi, si trova in regai sedia / che nobil duità.
, / che sarai dunque tu di regai sangue? -al figur.,
dono. goldoni, ix-412: il regai serto / procurate usurparsèrva, sf.
bel garzone invitto / in su la regai testa, / e ne la destra avea
in breve / venir qui debbe il tuo regai manfredi. c. carrà, 401
: la via lattea svolgevasi come un regai fiume aereo, come un adunamento di riviere
modo ministrare / ch'a mia stirpe regai facciate onore. domenichi, 8-127: vergiamo
tesauro, 2-ii-101: que'rubini del suo regai sangue... dal- l'ignudo
letizia / colma, s'appresta a le regai nozze future, / e fa tutti i
sollazzo / fé introdur l'oca nel regai palazzo. g. m. cecchi,
, i-9-207: ti stavan tutte al regai piè sommesse, / tutte implorando un
/ se 'n venne a la regai corte d'egitto; / ma de'satrapi
tasso, 16-35: armida de la regai porta / mirò giacere il fier custode estinto
achille avrà rispetto / al tuo sangue regai. -che regola, governa o è
straniero / se 'n venne a la regai corte d'egitto; /...
/ dolcemente feroce alzar vedresti / la regai fronte, e in lui mirar sol
o spodestati e ha carattere respodestarmi del regai onore, / da poi che mi dimostra
straniero / se 'n venne a la regai corte d'egitto: /...
ora vegliar su l'aureo / sacro stame regai, che al ben dei popoli /
in modo ministrare / ch'a mia stirpe regai facciate onore, / e che sia
ch'io dissi e questo note, / regai prudenza è quel vedere impari / in
straniero / se 'n venne a la regai corte d'egitto, / ma de'satrapi
che in dolce imene / al talamo regai congiunga amore. -legare un salume insaccato
? tasso, 6-62: nel palagio regai sublime sorge / antica torre assai presso
uscito dalle sponde logore si dissipa il regai fiume della lingua, che seco le trasporta
di tabe / marcenti od arsi di regai furore; / te io voleva. ferd
, 23-19: giurò per la sua regai sedia / quel dì più volte innanzi a
adunanza di ceri raccolti a pompa di regai mortoro. -tenere figura: simboleggiare
ai patrii tetti / con lo scettro regai la percoteva / dicendo, dove andate,
è tolto, il piede / nel regai tetto inoltrerò. -proibito (l'
bisbiglio, a nobil uso / volta la regai verga il saggio ulisse / cenno fé
, immacolata; gittasi / il regai manto indosso. ghislanzoni, 18-87:
vestite, / benché non giunte alla regai misura / per cui già foste da
[mercurio] prende il volto / di regai giovinetto, a cui fioria / del
de cel in terra / in la vergen regai polcella. sequenza dugentesca in volgare,
intricata catena più auro nodo di affanni alla regai reg- gitrice nel primo vestibolo del suo
, viva / l'altra stirpe regai ch'ami e proteggi. manzoni, pr