3-105: per tanti anni fu il solo refrigerio / al mio accanito faticoso correre /
.. godeva nella ventilazione salina e nel refrigerio fluviale, come distendendo le braccia verso
adombrazione ella [maria] ricevette ogni refrigerio della mente in sé. betussi [boccaccio
nell'agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e molli sullo sfondo
, 3-80: dà un senso di refrigerio l'albereta lungo l'argine. palazzeschi,
me orazione a dio, io sentirei alcuno refrigerio. idem, xxi-993 (49)
era fitto di alianti che cercavano un refrigerio alla calura. leggi della navigazione, 9-1
vita. stuparich, 2-361: cercava un refrigerio fuori dei muri della città e allungava
. godeva nella ventilazione salina e nel refrigerio fluviale, come distendendo le braccia verso
fiero ardore, / chiede invan refrigerio al ciel fiammante. baruffaldi, 12:
. tasso, 1-46: cercò di refrigerio e di riposo / a l'arse
e mi consuma! e non il refrigerio d'un'ombra, mai, a questa
iv-2-4: a poco a poco in quel refrigerio l'arsura gli svampava dai pori.
, 147: all'aspra sete / refrigerio daran di passo in passo / or
un poco d'acqua per prendere alcuno refrigerio, solo per non morire di sete.
e foco / m'accese il cor di refrigerio pieno; / s'un giorno sol
fama, / premio dei forti e refrigerio ai vinti, / del cieco bardo,
ben certo necessitosi di quel gran refrigerio che solo iddio, fonte di tutti i
della marta, e sperò di sentirne refrigerio. moravia, ii-189: collocate di traverso
, onde verrà, che sperar possa / refrigerio al bollor, che mi disossa,
onde verrà, che sperar possa / refrigerio al bollor, che mi disossa,
caldo, e quindi nasce il refrigerio del corpo. s trapar ola, 1-1
senza rinfre- scamento, s'arde senza refrigerio, si strugge l'uom senza posa
virtù d'amor fatica, / discende il refrigerio / d'una parola amica. pascoli
, in loco di saziamento e di refrigerio danno e recano sete di casso febricante
di seguir fu stanco, / cercò di refrigerio e di riposo / a l'arse
»]. imbriani, 2-126: che refrigerio posson dare le imbasciate allo incendio d'
d'amo fatica, / discende il refrigerio / d'una parola amica. guerrazzi,
si persuase. castiglione, 438: grandissimo refrigerio si sente dicendo le passioni e sfocandole
che voi ancora doriate prendere non poco refrigerio, confabulando con quelli che patiscono del
208: sperar da te ben deve / refrigerio e conforto il cor doglioso. alfieri
(363): per ricevere alcuno refrigerio nel suo dolore, spesse volte andava a
mia indisposizione non ho altro consolaménto e refrigerio maggiore che la 'venere'di v.
5. ristorare, ricreare, dar refrigerio; rinvigorire; compensare (di un
. castiglione, 438: grandissimo refrigerio si sente dicendo le passioni e sfocandole
che la corsa della lancia non dà refrigerio. baldini, i-531: l'automobile:
bollore, aperte le stalle de'cavalli per refrigerio di quelle bestie, sciogliemmo dalle cavezze
57: là ond'io credo refrigerio avere, / accese fiamme attingo a
troverò, per quanto spero, alcun refrigerio al mio insoffribile ardore. guerrazzi, 6-
lungo e da l'immenso ardore / refrigerio e pietà languendo chiede.
dell'abbandonate matematiche. battista, iii-392: refrigerio non provo a'miei tormenti, /
, quella felicità in scatola, quel refrigerio in miniatura, quei giocattoli per bimbi
le gengive incalorite dalla dentizione, uno cerca refrigerio succiando il nottolino, o pallino,
l'amiche piume / porse al cor refrigerio in tanta fiamma, / più desiosamente arsi
. d'annunzio, iv-2-13: pensava al refrigerio di una bella fetta di cocomero diaccio
del cuore e dell'arteria, per refrigerio del soverchio calore, e per cacciarne
al gran digiuno, / e nel suo refrigerio il mio cor arse. g.
al suo morire dall'avara una stilla di refrigerio con cui inumidir le fauci arsicce,
e saggi amanti, accoppiati, per refrigerio delle loro amorose fiamme, con saggio
mille modi sottili, accorti, per refrigerio, in aiuto, con la discretezza,
tempra, onde verrà che sperar possa / refrigerio al bollor che mi disossa, /
piacevole, della quale esce l'acqua del refrigerio delle devote e sante lagrime, a
d'amor fatica, / discende il refrigerio / d'una parola amica, /
e dalla fortuna, qualche poco di refrigerio non mi debbe essere negato. maia materdona
penosissima infermità di molti anni, altro refrigerio non aveva, che celebrare il divin
giunti nel piano, rianno il fiato nel refrigerio che gli danno l'aure che spirano
dire esalazione, / ricreazion, riposo e refrigerio / un lungo cicalare, e stare
3. figur. sfogo, sollievo; refrigerio. f. f. frugoni,
: il piangere è il mio spasso e refrigerio; / or giudicar ben puoi se
divorata in faccia al sole, nel refrigerio dell'aria montanina. cicognani, iii-2-10
, che usavamo per nostro diporto e refrigerio andare alcuna volta nel nostro contado a
e siete gravati e io vi darò refrigerio e riposo ». varchi, v-417
virtù d'amor fatica, / discende il refrigerio / d'una parola amica, /
boccaccio, vii-57: là ond'io credo refrigerio avere, / accese fiamme attingo a
adunate, in loco di saziamento e di refrigerio danno e recano sete di casso febricante
le mie ferute / dolor recate e refrigerio insieme. a. verri, ii-126:
il fiero ardore, / chiede invan refrigerio al ciel fiammante. manzoni, 11:
della cova, nella speranza di aver refrigerio, e si fan meraviglia degl'inquilini
alvaro, 5-92: provava un maggiore refrigerio come se quella immobilità di tutti e due
l'ultimo fio, / chiamo talor per refrigerio mio, / sì 'l dolor nel
aura e l'odore, e 'l refrigerio e l'ombra / del dolce lauro e
; né questo tale può avere altro refrigerio che ricordarsi e tenere gli occhi della
fomento e legno all'amoroso fuoco che refrigerio al cuore. sabba da castiglione, 13
, 1- 46: cercò di refrigerio e di riposo / a l'arse labbia
castello / lo strozzi, e n'abbia refrigerio ed ombra, / e possa intanto
frede / e degli afflitti o refrigerio santo! imitazione di cristo, ii-9-5
2: sembrava a prima fronte un refrigerio del travagliato vulgo poter vantare co'suoi
seguir fu stanco, / cercò di refrigerio e di riposo / a l'arse
del cuore e deh'arteria, per refrigerio del soverchio calore e per cacciarne gli
virtù d'amor fatica / discende il refrigerio / d'una parola amica, /
in odio e fuggire ogni generazione di refrigerio e consolazione. machiavelli, 305: la
si reca al povento, partecipano del refrigerio che ristorano. d. bartoli, 30
di niuno utile, di molta spesa. refrigerio, xxxviii-118: cum te portasti sempre
-goccia. scarfoglio, 1-129: il refrigerio ch'essi apportano nel loro lunghissimo volo
. siete gravati e io vi darò refrigerio e riposo. alberti, ii-60:
ultimo fio, / chiamo talor per refrigerio mio, / sì 'l dolor nel mio
ultimo fio, / chiamo talor per refrigerio mio, / sì 'l dolor nel mio
questo novello clizia non può avere maggior refrigerio che tenere la mente e il pensiero
. - anche: immobilizzato. refrigerio, xxxviii-127: per gli amici impressi in
ma di saperla adesso non ve incaglia. refrigerio, xxxviii-136: gli amici ch'han
gengive incalorite dalla dentizione, uno cerca refrigerio succiando il nottolino, o pallino,
, essere per consuetudine antica mentiva. refrigerio, xxxviii-105: e1 pianto acerbo e
fussero quelli che fanno noci- mento. refrigerio, xxxviii-112: nacqui, tu 'l sai
il colpo della mia spada tagliente. refrigerio, xxxviii-122: ma l'hai palpato e
gl'influì nelle vene alcuna stilla / di refrigerio. — con riferimento all'influsso
-intr. con la particella pronom. refrigerio, xxxviii-124: gran dolcezza s'infonde in
incomincia a informarsi di nuova dottrina. refrigerio, xxxviii-131: carlo magno...
a non esser veduto e nondimeno ricevere il refrigerio della fresca aria che per le loro
era in te perduto hai seco. refrigerio, xxxviii-103: alcun nemico tuo giammai
con antioco, re di siria. refrigerio, xxxviii-122: dimostrò per te,
guerrazzi, 2-153: parve ricrearsi nel refrigerio dell'aria fresca, che gli s'insinuava
insulso: vivace, pregevole. refrigerio, xxxviii-126: tu lima a le mie
o immagini d'una pietra integra. refrigerio, xxxviii- 128: ogni cosa creata
alza le canne per pigliare la palumba. refrigerio, xxxviii-133: intertanto scorrendo i giorni
.. in loco di saziamento e di refrigerio, dànno e recano sete di casso
-per simil. e al figur. refrigerio, xxxviii-117: galliope sacrata...
chiusa d'ogn'intorno / ch'è refrigerio de'sospir miei lassi, / giunsi sol
, 1-991: lo spirito, come refrigerio alla sua miseria, cerca di velare le
intra'malagevoli e solleciti corsi, è refrigerio favellare della sicurtà del porto. poliziano
divieto. -spaventoso, raccapricciante. refrigerio, xxxviii-115: non meritava sì crudel
la sorte, il destino). refrigerio, xxxviii-100: o vincitor (tirate stelle
alle affaticate membra ristoro, e maggior refrigerio e conforto ne dia all'anima,
2. figur. che reca sollievo, refrigerio, conforto. buonarroti il giovane,
un'ansia, un desiderio vivo. refrigerio, xxxviii-136: serà ciascun di lor fecundo
qual iera zapata con gran dotrina. refrigerio, xxxviii-96: son concluso tra gente
: lagnanza, rimostranza. refrigerio, xxxviii-129: misero chi stenta / tra
, i-178: all'aspra sete / refrigerio daran di passo in passo / or
anima afflitta mia se vede e campa. refrigerio, xxxviii-117: magnanimo signore, invitto
da alcuna tenebra d'ignoranza offuscato. refrigerio, xxxviii-105: la tua sincera e intemerata
parte la finzione poetica degli eginesi. refrigerio, xxxviii-94: io vidi de dolor
boccaccio, vii-57: là ond'io credo refrigerio avere, accese fiamme attingo a mill'
d'ogn'intomo, / ch'è refrigerio de'sospir miei lassi, / giunse sol
questi novelli aspri martiri / pariemi un refrigerio aver trovato, / venendo spesso in
non senza tener sospeso l'auditore con refrigerio e con dolcezza. filicaia, 2-2-30
cristo... vuole che voi aviate refrigerio e dolcezza del vostro lavoriero e delle
di fuori legge l'amaritudine dentro. refrigerio, xxxviii-116: predicesti, tu 'l sai
oltra queste doi ragioni atte a portar refrigerio in tanta pena, a me non è
gradevole, piacevole, ameno. refrigerio, xxxviii-124: o summo bene, /
. letter. ant. lupo. refrigerio, xxxviii-95: non per cantar d'amore
incerti e lubrichi casi dell'umana natura. refrigerio, xxxviii-113: non fu già sì
, / quando più luce e splende. refrigerio, xxxviii-138: l'amor..
l'atteggiamento, l'espressione). refrigerio, xxxviii-94: io vidi de dolor quasi
per loro segno e per loro lume. refrigerio, xxxviii-112: al conte generoso,
macchinasser. tutti. -assol. refrigerio, xxxviii-102: signor soprano, / in
a non essere veduto e nondimeno ricevere il refrigerio della fresca aria che per le loro
letter. bussola, ago calamitato. refrigerio, xxxviii-133: mia nave, io vedo
quali intra'malagevoli e solleciti corsi è refrigerio favellare della sicurtà del porto. sanudo
porta, 8-36: l'osteria è 'l refrigerio dell'affammati, refuggio de tribulati,
, in loco di saziamento e di refrigerio danno e recano sete di casso febricante
che morte n'ha tolto ogni valore. refrigerio, xxxviii-128: ogni cosa creata sotto
cose rade volte racquistano le massime. refrigerio, xxxviii-135: crescon le piccol cose
dove va con molte fadighe e senza neuno refrigerio e senza veruno bene. l.
al cielo, che gli manda in refrigerio una benedizione di luce. -sm
, illustre (un personaggio). refrigerio, xxxviii-129: è tra'sancti noto e
.. di mendicare un poco di refrigerio alle mie pene, sono andata pensando
rezzo; luogo ombroso, che offre refrigerio al caldo del mezzogiorno. ristoro
l'anima rinverdita e rinnovata come dal refrigerio d'una tempesta. piovene, 3-196
nella mia giovinezza / e lume e refrigerio a molti amanti: / arèn giurato
che sempre di battaglia me menaccia. refrigerio, xxxviii-113: tempra, fortuna,
del veleno guarisce e del fuoco ha refrigerio. g. villani, 6-30: nel
dice la turba al vii guadagno intesa. refrigerio, xxxviii- 136: serà ciascun
troppi, se co'miei si misurano. refrigerio, xxxviii-101: l'infiata tibia nostra
la mia fantasia non può tenersi. refrigerio, xxxviii-101: aprite ogi, castalide
modulazione, benché inculta, sia grandissimo refrigerio, pare che la natura alle nutrici insegnata
offre riparo, gradevole ristoro, mite refrigerio al caldo; che concilia il riposo durante
nell'agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e molli sullo sfondo
onde a momento prendono e ricevono alcuno refrigerio, quindi poi ardono. -a momento
componimento poetico o letterario). refrigerio, xxxviii-101: tu, sonora musa,
. mi empie il tascone polmonare di refrigerio. = voce dotta, comp.
in pasto alla morte: morire. refrigerio, xxxviii-96: darà la vita a morte
giapponese esalava l'odore di acquaragia, refrigerio nell'affocato pomeriggio d'agosto.
rotti li tuoi nervi, caderai. refrigerio, xxxviii-134: questi alfin domaran molti
tu mi se'venuta a noia! refrigerio, xxxviii-112: al conte generoso, albergo
e exemplo a tutti e poeti. refrigerio, xxxviii-131: quel primo che me lauda
dice la turba al vii guadagno intesa. refrigerio, xxxviii-114: io già desiderai veder
cum icol nuto rege e guberna. refrigerio, xxxviii-128: on nacque fronda in
compagni, se ne andò a dormire. refrigerio, xxxviii-no: nella notte che nacque
ivi starà questa notte ad albergo. refrigerio, xxxviii-100: invictissimo duce, augusto
3. figur. ristoro, refrigerio, sollievo. -anche: protezione,
ombrelli funghiformi furono e sono il delizioso refrigerio linguistico di carlo porta. e
anche una sensazione di freschezza, di refrigerio). lorenzo de'medici, i-245
opime nel tempio di giove feretrio. refrigerio, xxxviii-106: al feretrio jove el gran
, i-311: tu fosti un tempo il refrigerio e l'ora / della mia stanca
infelice (l'esistenza). refrigerio, xxxviii-92: vorrìa che cloto ormai le
-con metonimia: la frescura, il refrigerio offerto da un luogo ventilato, ombroso
,... non vale tanto. refrigerio, xxxviii-124: trovandome in la patria
porta, 8-36: l'osteria è 'l refrigerio dell'affammati, refuggio de'tribulati,
sur gessi d'anibai qualche imagine. refrigerio, xxxviii-127: periculo o fatica lui
-tipo o esercizio di attività intellettuale. refrigerio, xxxviii-io 1: io me possa laudar
sopra lo zoccolo, a versare qualche refrigerio in ogni cantuccio della sala. comisso
panno e, cintoselo al seno per refrigerio dell'interno suo fuoco, ricorso all'
nella zona torrida, inducendolo a cercare refrigerio nelle acque marine). lessona
valore e d'ardir par esser parco. refrigerio, xxxviii- 109: quante volte
tardo a seguir, benché già migre. refrigerio, xxxviii-131: son quasi macchiati corno
in pasto alla morte: uccidersi. refrigerio, xxxviii-96: darà la vita a morte
. (femm. -a). refrigerio, xxxviii-118: su, non temer fatica
pe- pere tra nui si mangiaria. refrigerio, xxxviii-133: mia nave io vedo
a cavallo chi andava a pede. refrigerio, xxxviii-105: li nostri armenti a
o ben raramente e dato incontrare. refrigerio, xxxviii-133: intertanto scorrendo i giorni
uno stato sì penurioso ad un altro di refrigerio e consolazione. segneri, i-626:
soffio... per la dolcezza del refrigerio: la tignamica, il serpillo,
: tali noi siam ed anco il refrigerio / ci abbandona del canto. /
infaustamente uguale (il destino). refrigerio, xxxviii-103: alcun nemico tuo giamai te
mal suo e liberarlo dal detto vizio. refrigerio, xxxviii-136: l'essere ingrato è
. mi empie il tascone polmonare di refrigerio. 14. massa fluttuante,
influì nelle vene alcuna stilla / di refrigerio. valeri, 3-125: c'era un
/ potrebbe molto tosto venir pica. refrigerio, xxxviii-101: ch'io me possa
colà su, non vide quive / lo refrigerio de l'ettema ploia. idem,
onde piovano l'anime negli uomini. refrigerio, xxxviii-99: inclito alcide, in
non retomeno in pace riso e solazo. refrigerio, xxxviii-91: gli è gran disonore
casa a spogliarsi, lavarsi e cercar refrigerio, e non riescire a togliersi il
dimenticare la cosa amata o col placarla. refrigerio, xxxviii-128: l'uomo cum prudenzia
gran soli, che non placa / mai refrigerio di soave fiato, / sognasti il
che piagne carlo e federigo vivo. refrigerio, xxxviii-131: quel primo...
come nube [la vergine] ci dà refrigerio contra l'ardore delle tentazioni e generaci
l'età di una persona). refrigerio, xxxviii-84: non voler ch'io mora
presente te mia vita serà doma. refrigerio, xxxviii-135: decoraran le chiome /
, i-178: all'aspra sete / refrigerio daran di passo in passo / or
soffiava incontro dal mare era per lui un refrigerio: ne aspirava l'umido salato,
liscio metal ponsi a la bocca, / refrigerio infelice! e il sugge e tocca
né loco o cosa che porti alcuno refrigerio a tanto suo fuoco. della casa
si reca al povento, partecipano del refrigerio che ristorano. idem, vi-543:
di antichitade e di ricchezza è pregno. refrigerio, xxxviii-120: hai tutte pregne le
modulazione, benché inculta, sia grandissimo refrigerio, pare che la natura alle nutrici
sulo presidio de la vita mia! refrigerio, xxxviii-120: tu lima a le
nelle corti..., oltre al refrigerio de'fastidi che ad ognuno la musica
mio stomaco non ha più bisogno di refrigerio né è più capace di ricevere il cibo
di niun prò. -sollievo, refrigerio. aretino, 22-31: pareva caterina
, i-289: serpina mia, trova qualche refrigerio alle mie pene. va', parla
: nume ristorator della natura, / refrigerio dei miseri mortali, / per cui
d'alcuni de'detti nostri progenitori. refrigerio, xxxviii-101: sogliono i vati celebri
condotta; atto, azione. refrigerio, xxxviii-132: fur tutti i soi [
modo che fra spirti se ragiona. refrigerio, xxxviii-130: gli altri due che
comedie, sì per dar alquanto di refrigerio alle menti degli spettatori, sì anco
-per estens. mettere in pericolo. refrigerio, xxxvtii-110: quella spada ch'a la
più di null'altra, presio. refrigerio, xxxviii-121: in questi valli e giochi
, qual sia suta la dolcezza e refrigerio che il mio dolcissimo e constantissimo amore ha
2. moralmente positivo; puro. refrigerio, xxxvfli-120: questo ardor luminoso san-
che a servirlo neun punto manchi. refrigerio, xxxvfli-m: se mai dal splendor
stanza, ecc.). refrigerio, xxxvtii-98: sonan qui tore trentasie asi-
sù, non vide quive / lo refrigerio de l'ettema ploia. idem, par
e coronati de fronde de querco. refrigerio, xxxviii-135: decoraran le chiome /
; / che son refugio, refrigerio e quiete / de'pastori non pure e
sù, non vide quive / lo refrigerio de l'etterna ploia. boccaccio, dee
fra noi e la tedesca rabbia. refrigerio, xxxviii-104: italia imperatrice ogi fa festa
amore d'acquistare e d'avere. refrigerio, xxxviii-103: tu non temesti mai
crudelmente avverso (la fortuna). refrigerio, xxxviii-96: darò la vita a morte
ha tradito. -figlio. refrigerio, xxxviii-134: quell'altro ch'è la
, di uno scritto, ecc. refrigerio, xxxviii-97: questi son versi fatti del
. pregio, vanto, eccellenza. refrigerio, xxxviii-120: tua virtù già commosse el
ci sentimmo ventare sulla faccia come un refrigerio l'alzata e la discesa delle rastrelliere,
: se alle calamità umane non si dà refrigerio con piaceri, gli abitatori del mondo
, in loco di saziamente e di refrigerio dànno e recano sete di casso febri-
metatesi. refliggèrio, v. refrigerio. refiorire, intr. (
un esercizio refrigerante: la grazia del refrigerio! 7. sm. apparato
obbietto. 9. avere ristoro o refrigerio. -in partic.: estinguersi (
, agg. che serve a dare refrigerio e, al ngur., a smorzare
', non vi sentittero incendio, ma refrigerio. s. giovanni crisostomo volgar.
onde a momento prendono e ricevono alcuno refrigerio, quindi poi di più ardono.
suave, / che m'era un refrigerio ai caldi sensi. tansillo, 27:
il sonno, / verde ombra ed aura refrigerio al caldo, / e le vive
aspre e selvaggie, / che cercan refrigerio al caldo interno. tasso, 1-46:
seguir fu stanco, / cercò di refrigerio e di riposo / a l'arse labbia
riposte vie [ila] / vago di refrigerio e di quiete, 7...
bel bello / rechi un po'di refrigerio. monti, 22-4: quai cervi
appoggiati agli alti merli, / al sudor refrigerio ed alla sete. faldella, ii-2-258
se la testa le bruciasse, appoggiò per refrigerio la fronte ad una colonna del tempietto
d'annunzio, iv-2-13: pensava al refrigerio di una bella fetta di cocomero diaccio
: in cerca di un po'di refrigerio, avevano preso l'abitudine di passare le
per acqua e ha'ci menati in refrigerio. buonarroti il giovane, 9-194:
... / che son refugio, refrigerio e quiete / de'pastori non pure
: non potendo ricevere alcuna consolazione né refrigerio per lo continuo dolore che portava,
suo unguento, / pel qual conforto e refrigerio sento. marino, 1-3-123: erbe
le mie ferute / dolor recate e refrigerio insieme. foscolo, xvii-195: 1 freddi
esacerbata la mia infermità, e appena ho refrigerio ne'bagni. manzoni, pr.
anche spiravano, senza aiuto, senza refrigerio. cicognani, 3-198: sopraggiunto queiraltro
in mille modi sottili, accorti, per refrigerio, in aiuto. -ant.
: e questa a tempo di state a refrigerio dello stomaco e del fegato vale.
a quello che d'amore per ultimo refrigerio si porge, da pari disio vinti,
, dandole un odore che a lei grandissimo refrigerio prestava. rocco, 1-66: se
donne, ha un temperato calore, attissimo refrigerio all'ardentissimo incendio d'amore. brusoni
altro di quello che più bramavano per refrigerio de'loro insoffribili ardori, andavano investigando
fondo delle odorose / scogliere, al refrigerio / limpido del bel colore / marino
l'asino tuo, acciò che sia refrigerio allo figliuolo dell'ancilla tua e al forestiere
... per dar alquanto di refrigerio alle menti degli spettatori. bruno, 3-
: chi ha discorso con gli piedi trova refrigerio nel sedere. campiglia, 1-577:
acciocché il popolo, che desiderava quel refrigerio, non tumultuasse. salvini, 39-i-172:
porga alle affaticate membra ristoro e maggior refrigerio e conforto ne dia al- l'anima
1-182: il presidente del luoco per nostro refrigerio al pescare ne condussi. s.
, che usavamo per nostro diporto e refrigerio andare alcuna volta nel nostro contado a
-badane, cvi-741: prepararono per ultimo refrigerio uno bello convito con canti, balli e
cellini, 1-9 (40): per refrigerio di tal così maravigliose fatiche e per
a. verri, i-158: il piacevolissimo refrigerio delle acque d'ippocrene e l *
un esercizio refrigerante: la grazia del refrigerio! gozzano, i-1117: tutti esulavano
[dell'esposizione] come ad un refrigerio. 4. ristoro di cibo
ma il mio stomaco ha bisogno di refrigerio. cesari [imitazione di cristo],
acque della roccia non mancherannoti, a refrigerio e sostegno, in mezzo al deserto
porta, 8-36: l'osteria è 'l refrigerio dell'affam- mati, refuggio de'tribulati
al maestrale due mesi continui senza pigliare refrigerio alcuno. -rinfresco con vivande di
che si buttò nel fuoco per trovar refrigerio. ora ditemi un poco, refrigerio
refrigerio. ora ditemi un poco, refrigerio non si chiama la carne rifritta? e
egli si fece gettar nella padella per trovar refrigerio. 5. aiuto economico
poveri, ché delle loro ricchezze dànno refrigerio ad essi santi poveri. muratori,
nella lor povertà, senza pensare al refrigerio e sollievo delle loro miserie.
... era in somma il refrigerio di tutti gli uomini dabene.
stato sì penurioso ad un altro di refrigerio e consolazione. -miglioramento delle condizioni
. soffrire per qualche tempo senza alcun refrigerio e veder solo da lontano il giorno
7-57: non avranno [i dannati] refrigerio di nulla creatura. boccaccio, dee
amato fratello messer carlo, sono dolcissimo refrigerio state al mio dolore. g. b
al misero il morire, / ma refrigerio. marino, 1-19-23: s'è vero
che nel tormento / spesso è gran refrigerio aver compagni, / ascolta i casi
gozzi, i-27-50: lo scrivere è un refrigerio all'anima mia negli accidenti spiacevoli.
, e per te, sarà certo gran refrigerio. manzoni, 314: al pensier
d'amor fatica, / discende il refrigerio / d'una parola amica. bandi,
seguita da lagrime non mendaci, fu refrigerio soave, per quel momento, al
la vita ti nega, / un grandissimo refrigerio: l'oblio. -come
, suffragio, soccorso, scampo, refrigerio, con altri compagni e fratelli di
ornai, lasso, che tanto / con refrigerio in mezzo 'l foco vissi. boccaccio
novella della ginevra, 47: grandissimo refrigerio gli era, non potendo lei vedere così
nella mia giovinezza / e lume e refrigerio a molti amanti. bandello, 1-28 (
, ché gli pareva pur essere un refrigerio a le sue amorose passioni. biondo
pare, / questi sospiri ardenti / refrigerio del core; / ma son più tosto
bella bocca, amate labbia, / refrigerio a'miei tormenti. i. nelli
, i-289: serpina mia, trova qualche refrigerio alle mie pene; va'parla,
vorrei mostrarti come so'impiagato: / refrigerio non ho, non trovo loco.
beatitudine del paradiso (anche nell'espressione refrigerio eterno). dante, par
colà sù, non vide quive / lo refrigerio de l'ettema ploia. cavalca,
le fatiche di questa vita il refrigerio della eterna quiete. s. caterina
eterna... promette di dare refrigerio a chi s'affadiga per me. aretino
sarà prevenuto dalla morte, sarà in refrigerio. pascoli, i- 266:
preceduto., dà a loro luogo di refrigerio di luce e di pace ».
(com'è da credere) o refrigerio opportuno o gaudio accidentale. fr.
del purgatorio, con un poco di refrigerio mandatole da'mortali, presto finiscono.
, che se la goderebbono senza alcun refrigerio dell'anima nostra. massaia, iv-113:
mandare anche in quella pratica mortuaria qualche refrigerio alle povere anime trapassate. -dono della
quale adombrazione ella [maria] ricevette ogni refrigerio della mente in sé. s.
dal cielo nella vergine madre e che refrigerio le fu dato e che sollazzo di soavi-
al cielo, che gli manda in refrigerio una benedizione di luce, con tale una
paiono una gloria e le grandi persecuzioni refrigerio. gherardi, ii-iio: il prudentissimo
... non riceveva alcuna consolazione o refrigerio per redundanzia della parte intellettiva. bembo
, se volete che io con alcun refrigerio viva. lamenti storici, iii-73: dimmi
/ d'ogni iusticia e d'ogni refrigerio? / perché sepulto hai la gloria
che senza fatica o stanchezza vi apporta refrigerio e contento. giusti i-165: il
esserti discaro, non sai di quanto refrigerio abbia giovato il mio spirito. pirandello
ferma, qua, a respirare soltanto il refrigerio di questa speranza. pavese, 8-321
compagnie, toma la feroce gioia, il refrigerio di esser solo. -con
, 0 cara dea, / o refrigerio mio e mio sostegno, / a inzenochiare
per te, figliuol, che sei mio refrigerio; / e mentre che facciamo il
2-20: sono [le donne] quanto refrigerio e quanto bene ha il mondo e
ii-a2: teodoro, fratello e solo refrigerio dell'anima mia, tanta e la passione
era rimasta con questo fratei solo, unico refrigerio della vedovanza. groto, 8-13:
la infelice madre, / al vecchio padre refrigerio estremo. loredano, 9-23: la
era tutto il mio bene e quel refrigerio che nella miseria della servitù col pensar a
o li condanni a sempiterno pianto. refrigerio, xxxviii-119: per la tua virtù
riferimento a una disposizione dell'animo. refrigerio, xxxviii-111: ogni furore è dal tuo
un'aggressione, un'invasione. refrigerio, xxxvtii-104: italia imperatrice oggi fa festa
a lui m'inchino / per dar quel refrigerio a la mia doglia, / ei
di rettifilo: un riposo, un refrigerio, un paradiso. -a napoli
1-46: cercò [tancredi] di refrigerio e di riposo / e l'arse labbia
-con meton.: frescura, refrigerio procurato da un luogo ventilato e posto
avea col racquisto del luogotenente, trovato refrigerio al suo dolore. = deverb
alcuna ammirazione di noi, ma per refrigerio all'europa d'oggi che in inghilterra
, venere bella, / conforto e refrigerio delli amanti, /... /
lo tormenti, / che son refugio, refrigerio e quiete / de'pastori non pure
foco / m'accese il cor di refrigerio pieno, / s'un giorno sol,
o. ritemprarsi fisicamente (anche prendendo refrigerio dal caldo o riscaldandosi in una giornata
4. riparare dalla calura, dare refrigerio, rinfrescare (l'ombra degli alberi
ellezze d'aleria. -prendere refrigerio, ripararsi dalla calura, rinfrescarsi.
2-46: non riceveva alcuna consolazione o refrigerio per redundanzia della parte intellettiva. idem,
languire nella lor povertà, senza pensare al refrigerio e sollievo delle loro miserie, divenute
casa, senza darci alcun sollazzo o refrigerio dopo tante e così pericolose fatiche?
del vostro bel giardinetto non troverà refrigerio, mi vedrete in breve ridotto in cenere
). ristorare dall'arsura, dare refrigerio; dissetare. s.
...! che son refugio, refrigerio e quiete / de'pastori non pure
. 4. sollievo fisico, refrigerio. cassiano volgar., xxiv-6 (
ultimo fio, / chiamo talor per refrigerio mio, / sì 'l dolor nel mio
sm. il procurare o il procurarsi refrigerio; il refrigerio che procurano acque,
procurare o il procurarsi refrigerio; il refrigerio che procurano acque, alberi, ecc
la particella pronom. procurarsi o avere refrigerio col contatto con un oggetto freddo o
mai manderà una goccia d'acqua per refrigerio a tanta sete. 2. per
. -anche: ristorare offrendo vitto e refrigerio. ramusio, cii-vi-468: in questo
: al riparo d'una frasca, nel refrigerio dell'erba, ferma ferma ci fissava
l'aria è ripiena d'aurette e di refrigerio. g. averani, i-28:
un trofeo o un premio. refrigerio, xxxviii-132: victoria / excelsa reportò di
di seguir fu stanco, / cercò di refrigerio e di riposo / a l'arse
trova sol rimedio tanto / e tanto refrigerio al fiero ardore, / quanto risguarda in
et inspessa sino al luoco di alcun refrigerio quell'umidità che è causa della fusione
a dirotto (gli occhi). refrigerio, xxxviii-125: allor resolsi gli occhi in
privazioni, dandogli riposo, beneficio, refrigerio o nutrimento, infondendogli energie e vigore
il sonno, il riposo, il refrigerio, il nutrimento); corroborato, rifocillato
offre sollievo, riposo, ristoro, refrigerio. ottimo, ii-417: da questo
del sole estivo. -che dà refrigerio alla calura, che pone rimedio alla
fame, dalla sete, dal freddo; refrigerio dalla calura. -prendere, trovare ristoro
sonno, / verde ombra ed aura refrigerio al caldo; / e le vive
, ha un temperato calore, attissimo refrigerio all'ardentissimo incendio d'amore..
sostien ch'i'arda / senz'alcun refrigerio: e chi 'l retarda? / pur
: « di quella fonte / porgimi alquanto refrigerio d'acqua, / dallami, ch'
un genere di poesia). refrigerio, xxxviii-129: cadde in battaglia el capitan
sogna la patria lontana, resupino sotto il refrigerio dell'immenso ventilatore. silenzio. non
nell'agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e molli sullo sfondo.
di seguir fu stanco, / cercò di refrigerio e di riposo a l'arse labbia
brucia e mi consuma! e non il refrigerio d'un'ombra, mai, a
ci sentimmo ventare sulla faccia come un refrigerio l'alzata e la discesa delle rastrelliere,
sopra lo zoccolo, a versare qualche refrigerio in ogni cantuccio della sala. -disco
in partic. il sole). refrigerio, xxxviii-133: ecco apollo nel fin già
duri rimproveri a un pellegrino assetato un misero refrigerio di un sorso d'acqua. goldoni
/ sacrando a marte l'ariete divino. refrigerio, xxxvhi-133: vedrai fracasso far paterne
cristianità (un attacco). refrigerio, xxxviii-104: italia imperatrice ogi fa festa
l'aria è ripiena d'aurette e di refrigerio. baldi, 339: molto più
spirito, cioè l'affetto naturale, ha refrigerio, per esser rapito da quell'oggetto
saltar tra volgo indegno? ». refrigerio, xxxviii-120: li psalmi, gl'
-salubre, sano; che offre sollievo e refrigerio (il clima, paria).
entra nei polmoni, una soavità di refrigerio su le labbra, nelle narici. barilli
seguire un esempio, un modello. refrigerio, xxxviii-133: apresso li miei figli illustri
-per estens. rozzo, selvaggio. refrigerio, xxxviii-95: non per cantar d'amore
, in loco di saziamente e di refrigerio dànno e recano sete di casso febri-
, caro signor, perch'è devuto. refrigerio, xxxviii- 135: circa questo
suo vampo / si plachi, a nostro refrigerio e scampo. massaia, xi-19:
.. a questa valle, per refrigerio, e vi trovò l'eccidio.
stata afferrata per i capelli. refrigerio, xxxviii-114: io già desiderai veder l'
va con molte fadighe e senza neuno refrigerio e senza veruno bene. aretino, 19-23
dal ramo (una foglia). refrigerio, xxxviii-128: non nacque fronda in ramo
o posizione in cerca di ristoro o di refrigerio; rinfrancarsi, ritemprarsi all'aria,
del corpo con il riposo, con il refrigerio, ecc. marinetti, iii-428
! marino, 1-5-25: corre per refrigerio a l'onda fresca, / ma maggior
-stornare la fortuna avversa. refrigerio, xxxviii-i 14: l'è tempo da
, affievolito (una qualità). refrigerio, xxxviii-93: io sperava...
è superna, / chiarament'è illuminata. refrigerio, sempiterno obblio, / con più sospiri
tazione degna, de sempiterne laude commendabile! refrigerio, xxxviii-99: inclito alcide, in
male li avesse tolto lo sintimento. refrigerio, xxxviii-132: fortuna alfin gli tolse
, di tristezza, di terrore. refrigerio, xxxviii-93: tu me lassi, signor
, di ostilità verso gli altri. refrigerio, xxxviii-92: è 'l mondo contro me
morale, di un comportamento. refrigerio, xxxviii-103: conviene aver felicità, ch'
terre / con lor famose guerre. refrigerio, xxxviii-132: victoria excelsa reportò di
, che per voi sfuochi sanz'alcun refrigerio? = comp. dal pref.
e seguita da lagrime non mendaci, fu refrigerio soave, per quel momento, al
altro che in continuo umore / per refrigerio de l'afflitto core / sgorgar per gli
divinità o uno spirito). refrigerio, xxxviii-95: non per cantar d'amore
avere e affezzion privata e sinestra. refrigerio, xxxviii-90: el non conviene a
leggera. stuparich, i-62: quale refrigerio trovar la lunga tavola preparata sotto la pergola
cerca all'interna struggitnce fiamma / soave refrigerio di pietade. cesari [imitazione di cristo
8. ristoro, sollievo dalla sete; refrigerio dalla calura. tansillo, 2-281:
n'andrai del viso adorno, / per refrigerio del tuo ardente foco, / infin
crede essere il solio della divina maestà. refrigerio, xxxviii-106: canti i meriti toi
quello che sa fare ogni più refrigerio,, xxxviii-87: oh felice chi vive
si reca al povento, participano del refrigerio che ristorano. = dimin. di
vi-194: deh, vieni tu, refrigerio, sollazzo e nutrimento dell'ani- me
ben trovata la mia cara moglie, refrigerio e solazzo del cuor mio. nannini
mi sarebbe di non picciolo sollevamento e refrigerio in questa disgrazia. salvini, 39-iv-7:
-rendere vano, annullare, cancellare. refrigerio, xxxviii-104: italia imperatrice ogi fa festa
sangue; intriso di lacrime. refrigerio, xxxviii-90: el non conviene a te
rigida stasone / sumerso in pianti el fido refrigerio. bonarelli, xxx-5-37: poich'ebber
que'tre mesi le pioggie non recassero refrigerio agli abitanti e somministrassero il necessario umore
le acque della roccia non mancherannoti a refrigerio e sostegno in mezzo al deserto.
scorge tuo musa alta e sonora. refrigerio, xxxviii-101: tu, sonora musa,
/ era sua fama nobile e soprana. refrigerio, xxxviii-95: l'agricultura arte soprana
si son già in mio esercizio esercitati. refrigerio, xxxviii-102: signor soprano, /
. bocca; favella, loquela. refrigerio, xxxviii-135: circa questo parlar più non
mia speranza, o cara dea / o refrigerio mio e mio sostegno, / a
va con molte fadighe e senza neuno refrigerio e senza veruno bene. cesari [
e quella speranza confusa di trovare un refrigerio al tormento interno, e dall'altra
e l'ombra del romano impero per refrigerio. -onere economico aggiuntivo.
la fame d'un povero e il recargli refrigerio in altre sue miserie, s'è
nutricò ai meluzze e di ghiande. refrigerio, xxxviii-129: li candidati martiri hanno
per tuto lo mondo è spainta. refrigerio, xxxviii-128: li psal- mi,
quasi ripulendolo col proprio corpo. refrigerio, xxxviii-105: né van più le matrone
/... / tu sarai refrigerio a la mia doglia, / tu sarai
quel che de soa bocca spiega. refrigerio, xxxviii-117: magnanimo signore, invitto e
italico onor splendida lampa, / el refrigerio tuo spiega oggi in carte / el
. orsini, 201: per trovar refrigerio a tanta arsura / sospinse questa bocca
anche spiravano, senza aiuto, senza refrigerio. d'annunzio, iv-2-39: quegli
: « naso fo lo maistro ». refrigerio, xxxviii-133: vedrai fracasso far paterne
selva convenir cercando / in sul merigge refrigerio d'ombra, / ponga ei le mense
riposerai? entra nella tua guaina e piglia refrigerio e sta'cheto. gherardi, 1-ii-411
cupa tristezza, afflizione, disperazione. refrigerio, xxxviii-125: o refrigerio, quella parca
disperazione. refrigerio, xxxviii-125: o refrigerio, quella parca / ch'hatronco el stame
soffrire atroci pene d'amore. refrigerio, xxxviii-85: vedeti amanti il mio crudel
stampa, 13: come in ciel gran refrigerio e vita / dal volto suo solete
e temperanza ogni cosa dè avere. refrigerio, xxxviii-119: virtù stagion giamai non
, 10 non vo innanzi senza pensiero. refrigerio, xxxviii-109: quante volte ho già
. guerrazzi, i-251: non provava refrigerio alcuno né dallo stopparsene i fori [
capriccio, nell'assecondare una passione. refrigerio, xxxviii-105: la tua sincera e intemerata
- sì l'hai stretto ligato. refrigerio, xxxviii-119: hai tu cor cum dio
fornisco con due che la corte è refrigerio degli afflitti e rifugio dei dispersi. -stringatevi
che abbiamo trascritto dei suoi e aduna. refrigerio, xxxviii-128: non nacque fronda in ramo
. muovergli guerra, combatterlo. refrigerio, xxxviii-103: gli effetti l'han mostrato
: tali noi siam ed anco il refrigerio / ci abbandona del canto / e ne
tua ambrosia, il suavio, il refrigerio. razzi, 8-4: salve soavio mio
assottiglia et inspessa sino al luoco di alcun refrigerio quell'umidità che è causa della fusione
questo sia la tua sublimità e lo tuo refrigerio e la tua alegrezza.
liscio metal ponsi a la bocca, / refrigerio infelice! e il sugge e tocca
le finte in lagrime faville 7 refrigerio a la bocca e foco al core.
con le mani supine lo ricevettero. refrigerio, xxxviii-105: le matrone..
iv-2-4: a poco a poco in quel refrigerio l'arsura gli svampava dai pori.
tale / che sol da morte il refrigerio io spero, / quel cieco intanto garzoncello
chiusa d'ogn'intomo / ch'è refrigerio de'sospir miei lassi, / giunsi sol
vita, sperando di trapassare a migliore. refrigerio, xxxviii-89: io provo tante angoscie
. marino, 5-25: corre per refrigerio all'onda fresca, / ma maggior
sangue nemico (la spada). refrigerio, xxxviii-118: non se fece in quel
dato a noi prigioni, come unico refrigerio nostro, e i piccioli figliuoli, o
mai togate, / di preclari nipoti. refrigerio, xxxviii-134: costui togato e in
sopra i labbri aridi per lunga sete, refrigerio divino ma troppo breve e che faceva
sacchetti, v-55: non hanno perciò alcuno refrigerio, se non come se uno portasse
stile in ogni fatto e detto. refrigerio, xxxviii-127: paulo emilio imitai cum bona
l'aria è ripiena d'aurette e di refrigerio. -separare le varie parti in
, 1-271: soccorso, tregga, refrigerio e pace / umilmente a madonna et al
i-243: in te placida vola, / refrigerio di vita, aura novella, /
morte stessa, all'arma). refrigerio, xxxviii-94: morte m'ha tronco el
ben trovata la mia cara moglie, refrigerio e solazzo del cuor mio. l.
mille fiori, / i nevai del refrigerio soffice ti salutano, / i paradisi
); che offre riparo dal sole, refrigerio (l'ombra di un albero)
le compagnie -toma la feroce gioia, il refrigerio di esser solo. -affare
alberi, e tanto densa da offrire refrigerio contro la calura, ma anche da
fr. colonna, 3-11: per ultimo refrigerio prehendeva le humi- de foglie ronfiente,
chiusa d'ogn'intomo / ch'è refrigerio de'sospir miei lassi, / giunsi sol
e suave, / che m'era un refrigerio ai caldi sensi. marino, 4-86
arse tue labbra e vi spargerà un refrigerio divino. comisso, vii-16: quando
soli, che non placa / mai refrigerio di soave fiato, / sognasti il tuo
la patria lontana, resupino sotto il refrigerio dell'immenso ventilatore. tabucchi, 5-30:
pescara godeva nella ventilazione salina e nel refrigerio fluviale, come distendendo le braccia verso
in partic. con un ventaglio, per refrigerio. magalotti, 7-42: si figuri
. castellani, xxxiv-330: madre diletta, refrigerio e vita / di quel che t'
senza tale, prender puote volo! refrigerio, xxxviii-133: leva la mente un
refrigerio, xxxviii-122: non vedo in questa giostra