. 3. dir. astensione o recusazione del giudice: quando il giudice ha
ricusato sospetto, siché procedendo doppo la recusazione, la quale si sia fatta legitimamente
ricusazióne (ant. reccusazióne, recusazione), sf. dir. atto
stato legitimamente ricusato sospetto, poscia che la recusazione opera l'istesso effetto che fa la
. cantini, 1-17-145: subito fatta tale recusazione, s'intenda essere cascato..
sé accusazione e difensione o petizione e recusazione. statuti e ordini di monte castello,
tersa cosa ke contenne questa responsione fue la recusazione, però che non solamente accusoe la
che 'l re, dopo la sua recusazione, avesse dovuto replicare e fargli instanza
ubidienzia sia tenuto de fare onni mese la recusazione, cioè almeno l'ultima stomana del
ubidienzia sia tenuto de fare onni mese la recusazione, cioè almeno l'ultima stomana del
altro suffraggio giuridico, cioè quello della recusazione e dell'appellazione. -conforto spirituale