de'versi affatto disarmonici; perciocché bisogna recitargli con avvertenza, e cavarne fuora,
. cavalcanti, 2-42: il modo di recitargli non debbe essere disforme dall'elocuzione e
rallentare il gualoppo, mi comandò di recitargli quel sonetto. cattaneo, iii-1-243;
non temerono a mal grado dei superiori recitargli [a savonarola] offizio di martire
sabbia, simboli ed astrazioni, a recitargli un invito pastorale, mascherata di ripiego.
di fiducia, si trovò in dovere di recitargli sul feretro il necrologio.
non temerono a mal grado dei superiori recitargli offizio di martire e santo e crederono fermamente
s. v.]: a recitargli un sonetto, lo porta via subito
fiducia, si trovò in dovere di recitargli sul feretro il necrologio. a. monti
, 155: ora veniamo a recitargli autori che di questo giunco hanno scritto
sacco... cedetti alla tentazione di recitargli una mia poesia. -confessare i