abiliti. 3. dir. recidivo; che ha contratto l'abitudine (
, ii-60: un giovanotto, ripetente recidivo, il peggiore arnese di tutta la
2. dir. delinquente recidivo: chi, dopo essere stato condannato
missionario. papini, 26-238: sono il recidivo dimissionario della vita. = dal
fu chi exeruziato m'ebbe / lo or recidivo or suc cedaneo morbo,
fu chi excruziato m'ebbe / lo or recidivo or succedaneo morbo, / ché
papini, iv-725: peccatore confesso e recidivo non chiedo neppure quelle attenuanti che
pria col dente non manuca / il recidivo gel la terra inerte. -decomporre.
ladro un carattere, onde poscia conoscerlo recidivo; e d'un cotal inchiostro se
'solo, unico 'e da recidivo (v.). monoréma,
, recalcitrante. -in partic.: recidivo. giamboni, 8-ii-152: non essere
. dir. delinquente primario: deliquente non recidivo. migliorini [s. v.
]: 'delinquente primario ': non recidivo. 9. econ.
; a seconda che un soggetto sia recidivo per la prima volta o invece compia
condannato per un altro reato commesso da recidivo si distingue la recidiva primaria (detta
generoso. = denom. da recidivo \ recidivano, agg. medie
chi compie ripetutamente un reato, recidivo (con connotazione scherz).
sf. dir. pen. l'essere recidivo in un reato; l'istituto giuridico
teologia morale cattolica, condizione del peccatore recidivo, a malgrado dei propositi di emendazione.
chi exeruziato m'ebbe / lo or recidivo or succedaneo morbo, / ché a'mei
un povero infermo è lo stato di recidivo. panni, 1-i-94: del regnante
per il nuovo reato; ed è recidivo primario chi commette un nuovo reato dopo
essere stato condannato una prima volta, recidivo reiterato il soggetto che commette un nuovo
già commesso in condizione di recidiva; recidivo specifico il soggetto che commette un nuovo
al ladro un carattere onde poscia conoscerlo recidivo. cinelli, 2-32: scontata la pena
vigilanza vien rinnovata, per contravvenzione. recidivo, varie volte. bacchelli, 18-ii-677
aggiungeva, 'manie da intellettuale. recidivo '. 3. figur. che
lì a pochi giorni toma il giovane recidivo nelle stesse laidezze di prima. fagiuoli,
altra volta. -peggio, voi siete recidivo. delfico, i-286: non dico questo
volta, giacché il signor alberti è recidivo, io per amore... del
, 7-17: miller è... recidivo nel far passare i suoi melodrammi per
non manchi... di preservarmi dal recidivo, il che farà fortificando con le
. orelli, 29: fin sopra il recidivo tenero che tocca, ai lati,
. incidere). ant. diventare recidivo; commettere un nuovo reato dopo avere
ladro un carattere, onde poscia conoscerlo recidivo; e d'un cotal inchiostro se ne
tanto qui da me deplorato, di recidivo. si ammalò finalmente e neppure allora trovava
, 18-124: di questo cotale [del recidivo] dice s. paolo che pare
fiera pertinacia rinascente? 11. recidivo (una malattia). parini,
in senso sbagliato, quindi, e recidivo nel far passare i suoi melodrammi per
chi excrutiato m'ebbe / lo or recidivo or succedaneo morbo, / ché a'mei
, 'vidiota'è il telespettatore abituale e recidivo, che paga il canone e, come
ii-58: 'memor esto judicii mei', o recidivo, che, due specie: l'una
. chi compie ripetutamente un reato, recidivo. c. lombroso, 5-54
invar. dir. pen. l'essere recidivo inun reato. pecchio, conc.