, e munito di due o tre rebbi, o punte che si piantano nell'altro
. 2. forca a due rebbi, con manico di legno (per
: bidente, forma di ferro a due rebbi, con bocciuolo per inserirvi un lungo
un lungo manico di legno. se i rebbi sono tre, chiamasi tridente. in
argento o altro metallo con più rebbi, col quale s'infilano le vivande per
e quanto montassi più, più discende- rebbi in corrotto, poi vostra benvogliensa mancasseme.
si percuotono le estremità della forchetta { rebbi) con un martello di gomma si
o tre altri minori, chiamati rebbi, mozzi, appuntati e leggermente curvi
guaine delle femmine terminavano pure ne'due rebbi della coda forcata. 2.
. fustino). forca a tre rebbi, tridente; fiocina. fr.
fuoco: sono tre o quattro rebbi elastici intorno alla gorbia di un'asta;
in cima una forca di ferro a due rebbi; e serve per infilarvi la mazza
, servendosi delle braccia come dei due rebbi di un forcone). dante
agg. afferrato, attanagliato fra i rebbi di un forcone (o di qualcosa
marin. mano di ferro: forcone con rebbi incurvati, che serve a tenere e
di corteccia, recante due o più rebbi a un'estremità e usato per raccogliere e
o per natura da due a quattro rebbi. serve a levar la paglia dall'aia
palmola ed ha per lo più due rebbi. la forca a tre rebbi,
più due rebbi. la forca a tre rebbi, di cui si servono per le
agricolo for nito di due rebbi, interamente di legno o con le
a un'estremità di due o più rebbi per avvolgervi la lanata che serviva alla
letter. rampone o fiocina con quattro rebbi. d'annunzio, iv-1-966: un
per arponare il pesce; tridente con i rebbi ripiegati a squadra usato per il lavoro
nun potè più resiste. -ciascuno dei rebbi di una forchetta. fagiuoli, 1-2-26
, sm. sorta di forca con tre rebbi piegati a squadra. carena,
'raspo ': sorta di tridente a rebbi ripieati a squadra, per tirare a
un suono simile a quello prodotto dai rebbi del rastrello nel raschiare il terreno.
tracciate sul terreno o sulla ghiaia dai rebbi del rastrello. moravia, 22-88:
su cui è montata una serie di rebbi piegati a semicerchio. -strumento atto a
tu vuoi pur gli omeri / ti rebbi e tribbi. -con il compì
tutta d'oro e d'ariento brunito i rebbi. ranieri, i-i-165: fui assalita
peggio con una sorta di forconi a più rebbi. de amicis, xiii-175: sai
sei, ma una forchetta aveva due rebbi storti. jovine, 491: siro sentì
: siro sentì nel braccio sinistro i rebbi della forchetta. -per estens. bastone
2-262: se vorrai che miglior cibo io rebbi, / andrò a stanar dell'api
te tu vuoi pur gli omeri / ti rebbi e tribbi ». -lacerare,
. 2. forcone a tre rebbi utilizzato per ammucchiare paglia, fieno,