al fine di ringiovanire la pianta; razzuolo. trinci, 1-37: sono
tutto il mondo raccolto quasi sotto un razzuolo di sole. cesarotti, i-91: il
il cerchio di fuori; razza, razzuolo. -nella ruota del timone,
. bruzzimaglia e amiatino fruzzumaglia. razzuolo (razuòlo, razzolo), sm.
è virtù si è perché ella e razzuolo vivo che procede dalla fonte della vita
s'elli avesse veduto in lui un razzuolo de la predestinazione di dio, e'disse
il marino] tratto tratto getta qualche razzuolo, per così dire, di lascivia e
, 1-45: la differenza che è dal razzuolo o sia se- goncello a quella del
goncello a quella del cursoncello è questa: razzuolo si chiama quello lasciato corto alla lunghezza
: in certi luoghi cotal tralcio chiamasi 'razzuolo '. = dal lat. radiolus
, 45: in pochi anni [il razzuolo o segoncello] colle sue gettate ci
potersene servire nell'anno appresso per un razzuolo. = nome d'azione da scacchiarei
o tre occhi e non più, nomato razzuolo e segoncello. = deriv.