, di aggranchiare), agg. rattrappito; intirizzito. boccaccio, 9-291:
. v.]: quello che sta rattrappito, raccolto in sé come aggranchiato.
aggranchire), agg. intirizzito, rattrappito. collodi, 14: pinocchio
. (1aggricciato). contratto, rattrappito. canti carnascialeschi, 2-498:
aggranchire), agg. dial. rattrappito; raggomitolato. aggrondare (dial.
pancia obesa. 2. contratto, rattrappito. giov. cavalcanti, 2-2-570:
assiderati. 3. ant. rattrappito, paralizzato nelle membra. 5.
, di attrappare2), agg. rattrappito; intorpidito. 2. ant
attrappire), agg. intorpidito; rattrappito. magalotti, 19-41: e non
3. ant. contratto, rattrappito. sannazaro, 2-65: colei che
battuto fra il rusco e le ragnatele, rattrappito a basire di paura e di lussuria
fra il rusco e le ragnatele, rattrappito a basire di paura e di lussuria
da un canettaccio bastardo, spelacchiato e rattrappito, che dopo ogni trenta metri s'
. e dial. tozzo e come rattrappito; pesante, goffo. redi,
e teso all'interno; rattratto, rattrappito; raggrinzato, accorciato, ridotto.
in due, piegato su se stesso, rattrappito. valerio massimo volgar., i-337
uggia e alle punture d'un pensiero rattrappito negli angoli della vita comune. e.
a questo esercizio crudele perché sia tutto rattrappito per sentire minor pena. bacchetti,
di usare al suo stomaco un po'rattrappito le più amorevoli attenzioni, e a
, 2-277: era ormai un vecchietto rattrappito, gambe arcuate e braccia lunghe come
guerrazzi, 6-357: il terrore gli aveva rattrappito le membra; fatto gomitolo di sé
: il 'lei'mi tiene legato e quasi rattrappito nel cerchio delle frasche e delle gretterie
o per prolungata inattività; intirizzito, rattrappito. tommaseo [s. v.
4. ant. paralizzato, rattrappito, reso insensibile. g. b
inferme. -ant. contratto, rattrappito. s. gregorio magno volgar.
tommaseo [s. v.]: rattrappito in se stesso, l'uomo informicolisce
, di ingranchire), agg. rattrappito, contratto; indolenzito, intorpidito;
. tose. intirizzito, irrigidito, rattrappito. guerrazzi, iv-41: ben
zampe si scorciano. -rendere curvo, rattrappito (una persona). bocchelli,
... piccino, insugherito e rattrappito dagli anni e dall'aspro lavoro.
o le sue membra); anchilosato, rattrappito (un'articolazione). -anche:
o le sue membra); anchilosato, rattrappito (un'articolazione). -anche:
il prointrappito, agg. disus. rattrappito, rattratto. prio fascino su persone dell'
sembiante? 5. storto, rattrappito (una parte del corpo).
tutto piccolo, basso, un cataclisma rattrappito, un universo iperbolico per lillipuziani.
rilassare le membra (o un muscolo rattrappito). - anche assol.
aveva ancora da patire, inchiodato e rattrappito, senz'altro moto fuorché quei nodi
un 'pensiero poetico viscido e rattrappito, che procede sbavando al
si sposta a fatica o si sofferma / rattrappito in cappucci e pellegrine. 2
. percluso, agg. letter. rattrappito, anchilo- sato (un'articolazione)
il concetto dell'eloquenza restasse in italia così rattrappito per secoli. carducci, iii-13-191:
implorare lumi e sentenze a un pianetùcolo rattrappito o a delle stupidissime pecore.
, piccino piccino, vecchissimo, tutto rattrappito dall'età. landolfi, 2-133:
bambino al petto, un bambino stento e rattrappito, dagli occhi chiusi come un feto
tozzo, corto, brutto, rattrappito, e basso di sedere introdu
dei ceri, non fosse stato così rattrappito, avrebbe potuto sembrare un angiolo portacandelabro
al petto, un bambino stento e rattrappito, dagli occhi chiusi come un feto,
raccolto sulle zampe posteriori. -ant. rattrappito, rattratto. ottimo, i-55:
raccorciti. 2. curvato; rattrappito. cinelli, 2-85: quella maestrina
uto. -incurvato, rattrappito. papini, iv-882: cicognani.
di raggranchire), agg. rattrappito per cause fisiologiche o patologiche o
contratto, incapace di stendersi agevolmente, rattrappito. -anche: chiuso a pugno
. che non può distendersi, ripiegato, rattrappito. redi, 16-iii-273: scappò fuora
rannicchiate stesse scomoda. -contratto, rattrappito. fra giordano [cruscaj: i
gelo degli spazi? 2. rattrappito, raggomitolato. amari, 1-1-230:
sepolcri. 6. indolenzito, rattrappito per la prolungata immobilità (le membra
rattarpare), agg. ant. rattrappito, rattratto. a. pucci
ratrappato). ant. e letter. rattrappito, contratto, paralizzato (una parte
tanta ira degli avversi elementi, s'era rattrappito in un angolo. cassieri, 86
tagliente della bella giornata invernale le aveva rattrappito fi viso che sotto i colori del
dal germ. trappa). rattrappito (pari. pass, di rattrappire)
poco come quello di yvonne, un visuccio rattrappito, senza quasi rossetto. silone,
. silone, 4-191: nel suo viso rattrappito di vecchina precoce, lo sguardo era
con la testa calva e il viso rattrappito... con due spalle strette
* lui '. è piccolo, rattrappito, grinzoso, accartocciato, decrepito: un
, all'estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso, e
fagiuoli, xv-52: chi con le gambe rattrappito stassi, / sarebbe senza moto,
governare il bestiame: io che ero rattrappito delle gambe, sciagurato, albergavo sempre
, piccino piccino, vecchissimo, tutto rattrappito dall'età. bacchetti, 1-i-353: madre
c'era già delio, ma tutto rattrappito per terra.
al petto, un bambino stento e rattrappito, dagli occhi chiusi come un feto.
catasta / somac- chiava il suo ghiro rattrappito. beltramelli, iii-1067: quando fu
cadere in un angolo e, rattrappito in se stesso, si sciolse in un
. freddo intenso. tomo a casa rattrappito. -immerso nel gelo (un
deserti, della maremma; sta nel fondo rattrappito, come se si ritirasse.
ciò il manzoni non è un cristiano rattrappito: egli ha sposato in certa guisa al
, intirizzito dalla meschinità delle abitudini, rattrappito prima del tempo nelle fasce della devozione
.., ma qui lo vedo rattrappito nelle sue nuove funzioni, disincantato.
: il suo cuore è mondo, ma rattrappito da un dolore inumano. bocchelli,
sega di quei denti / sul cuore rattrappito!). -divenuto pressoché incapace di
menzini, 5-157: che il destino rattrappito e monco, / per metter poi
concetto dell'eloquenza restasse in italia così rattrappito per secoli. gentile, 2-ii-64: la
ojetti, i-775: i sarcofagi d'un rattrappito stile impero, in marmo o in
, e con quell'aspetto scuro e rattrappito del medio ceto spagnolo, che sembra
un arto, un organo); rattrappito, contorto, contratto, colpito da
mentr'egli suona, è umile, rattrappito, meschino, tutto spaurito e reumatizzato
governare il bestiame: io che ero rattrappito delle gambe, sciagurato, albergavo sempre
di sinonimia italiana. 6. rattrappito, contratto (un muscolo).
3. che ha il corpo rattrappito, rachitico (un vecchio).
vendicandosi, ferire. 10. rattrappito, irrigidito, paralizzato (una parte
spirituale. 10. contratto; rattrappito (una parte del corpo, la
fra il rusco e le ragnatele, rattrappito a basire di paura e di lussuria
governare il bestiame: io che ero rattrappito delle gambe, sciagurato, albergavo sempre
lasciò cadere in un angolo e, rattrappito in se stesso, si sciolse in un
, agg. ant. che è parzialmente rattrappito, contratto (la mano, il
, sirraó), agg. ant. rattrappito, storpio, paralizzato. uguccione
rosso, all'estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso,
ogni catasta / somacchiava il suo ghiro rattrappito. viani, 14-470: lungo il muro
ciò il manzoni non è un cristiano rattrappito: egli ha sposato in certa guisa al
sole del mattino. -distendersi da rattrappito che era. vittorini, 3-114:
rosso, all'estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso e
: sta [il mare] nel fondo rattrappito, come se si ritirasse, vecchia
estens.: deviato dalla direzione normale, rattrappito (un arto, la complessione dello
stregóso, agg. ant. rattrappito, macilento. soderini, iv-197
, dava in un guizzo e tutto rattrappito balzava ai piedi dell'idolo. -abbrustolirsi
vecchio maestro era soddisfatto. piccolo, rattrappito sui tasti, venerabile e insieme ridicolo
. e sm. ant. contratto, rattrappito. - anche sostant. anonimo
pass. di aggranchire), agg. rattrappito. nievo, i-568: io era