ordito... che si tengon rattorte su di sé, per distinguerle da quelle
lucignoli, che son grosse ciocche ripiegate e rattorte su di sé. 3
salvini, 39-iv-52: tutte le cose rattorte son più gagliarde e, girate,
salvini, 39-iv-52: tutte le cose rattorte son più gagliarde e, girate,
chiome / mi stan com'aspide / rattorte al piè. viani, 10-202: all'
. prati, ii-327: le tue braccia rattorte / al collo mio...
in soa perfection s'el no n'avesse rattorte de le foglie le quae ghe fan
gambo tutto pieno di certe spinette corte rattorte sode che penetrano. -per estens
il vizio). di certe spinette corte rattorte sode che penetrano, sì come si,