volgar. [crusca]: ragguardo la rattezza e 'l corriménto del tempo.
là dov'ella frange / più sua rattezza, nacque al mondo un sole, /
detto anche 'gradale 'per la rattezza. = voce dotta, lat.
detto anche * gradale 'per la rattezza. = deriv. da grado1.
giovò rodney incontanente, e con mirabile rattezza spintosi avanti col formidabile,
e, fatto il colpo, colla medesima rattezza dileguan- osi, riempiremo gli animi
uno spostamento (spesso nell'espressione con rattezza). ugurgieri, 427:
vola e apporta a terra con tempestosa rattezza. piero da siena, 7-13: colui
scelti e di cinquanta cavalli, con maggior rattezza che potevano camminando, giunsero la mattina
porzio, 3-190: nel salire con rattezza sopra la prima galera, sospinto dalla
, vti-628: gli avversari erano rivenuti con rattezza a gante. algarotti, i-v-37:
avere espedito l'esercito, donde la rattezza del camminare e la facilità delle più ardue
botta, 6-ii-246: si avventarono con tanta rattezza contro la casa di gerido che non
., ii-iii-13: questo cerchio ha più rattezza nel muovere che alcuna parte del suo
altre cose corrono per continua leggerezza e rattezza. erasmo da valvasone, 2-3-63: questo
sul suo proprio stelo / con tal rattezza che si cape a pena.
sito, ché, se salite fossero con rattezza e forza sempre eguale, non arebbon
su la terra e sul mare e la rattezza / passa de'venti. carrer,
1 ruscelli... serpeggiano con piu rattezza e fanno invito all'usignolo di gorgheggiare
antiloco, che avea / non er rattezza di destrier precorso / menelao, ma per
: / vuol passo di lepre, rattezza d'aquila. a. boito, viii-638
, 1-45: non per forza né per rattezza o prestezza di corpi le gran cose
nella bellezza delle parole; sia nella rattezza ovvero affrettezza; sia nella tardezza;
: appena consentirò io agli avvocati quella rattezza di parlare che ritenere non si può
vino, ché con gran fretta e rattezza gli facievano questa procissione. bembo,
pugnazion della città con maggiore studio e rattezza procurare. siri, xii-890: con
. siri, xii-890: con la rattezza... potevansi promettere segnalatissimi vantaggi
, iii-130: qui dante dipinge fusata rattezza della carità di queìl'anime in fargli
dannaggio / ch'avenir suol altrui per rattezza) / con troppa leggerezza, /
: in giudicare pericolosa cosa è la rattezza. -l'agire prontamente,
: la cosa che magiur- mente a rattezza move è engiura, e specialmente quello
con movimento spontaneo irrifìettuto, sorpresa dalla rattezza dello stimolo che in quell'atomo di
sorge dalla insaziabilità del conoscere, dalla rattezza della fantasia. 4. ant
là dov'ella frange / più sua rattezza, nacque al mondo un sole, /
dove la costa rompe per la sua rattezza è posta la città d'ascesi. ottonelli
. ottonelli, 163: in dante rattezza non vale, per quel ch'io stimi
. 5. locuz. -a rattezza: con la massima rapidità. benvenuto
aveva, l'intenzione di rattizzare certe rattezza combattessino intra li cavalieri di pompeio. attiepidire
). ire. -con la rattezza di un lampo: in un attimo.
di quello che comporta la lor rattezza si seccheranno presto. -abbassamento del
, che, se sdite fossero con rattezza e forza sempre egude, non areb-
proprio...: di abbattere rattezza dello spirito già ribelle allo stesso dio,
80 carrettoni, possa cagionare mutazione circa rattezza del polo. -lavori di sbasso
sito, che, se salite fossero con rattezza e forza sempre eguale, non arebbon
: per significare la loro snellitade e rattezza. ottonelli, 215: snellezza per destrezza
mente a rattezza move e ingiura è specialmente quello che
in un pezzo di pietra scolpiti, rattezza dei quali era braccia xvi. sopra
nel termine estremo della parabola, quando rattezza sua fusse minore della sublimità aè,
bellezza delle parole, sia. nella rattezza, ovvero affrettezza, sia nella tardezza,