, quasi folli, che stentavo a rattenere. idem, iv-2-90: certe sùbite
un tratto con la rivoluzione, a rattenere, col mezzo d'attentati sanguinosi e
». c'era un incalzare e un rattenere, come un ristagno. carducci,
nelle fosse alcune rattenute dette bottacci per rattenere la terra buona, e si manda poi
-tenere la briglia: tenere a bada, rattenere. cellini, 1-66 - (161
atto di carità e di preghiera da rattenere l'anima di lui anco se giunta al
che si gittano in mare per arrestare e rattenere la nave. pasta, 137:
ebbe poi subito il suo daffare a rattenere un insulto di angosciosa tristezza e di
cristo e delegato apostolico nel 1831, seppe rattenere le vendette degl'insorti. bocchelli,
/ la bestia digozzata / suo sangue rattenere / ché, mentre spira, sempre
ii-1-41: si supplica il presidente a rattenere il braccio federale e non lasciar trascorrere
papini, 20-232: il savio non potè rattenere le parole e, per la prima
; e... cercar di rattenere que'furiosi; non però ammollirsi que'
gesto, ecc.); impedire, rattenere (il pianto, il riso)
lor cavagli mangiar cosa / da fargli rattenere, / né legar lor colle sete
. tommaseo, i-462: rimangono a rattenere la madre disperatamente gridante. michelstaedter,
a soffocarli. -reprimere, raffrenare, rattenere, mortificare (un desiderio, una
. c'era un incalzare e un rattenere, come un ristagno, una tituba-
m'incaviglio). essere fissato, rattenere, / né legar lor colle sete le
di chi non si sa né frenare né rattenere da quel che è men bene e
notari, 13: [dio può] rattenere e dispensare come gli aggrada gl'inesausti
di essere scarso. -impedire, rattenere (il pianto). e.
allo innanzi, non trovò meglio che rattenere il nimico ne'boschi. -in bibliografia
intenso il caldo o il freddo, a rattenere l'umidità, a riverberare la luce
puerili, quasi folli, che stentavo a rattenere. piovene, 1-189: non mi
né ancora, così lacerato, mi so rattenere che non voglia del mio sciocco sale
quel diaspro che ha 'virtù di rattenere il sangue '; e nell'angolo
lubrico pendìo non potea più a lungo rattenere l'impeto della sua foga. palazzeschi,
... non poteva in sé rattenere un impulso sì grande datogli dalla natura nel
pronom. palazzeschi, 6-114: sembrava rattenere una cordiale risata ch'era sul punto
; già passa, male si puote rattenere. petrarca, 53-87: rade volte
e 'l correre dove bisogna, il rattenere e 'l pigliare il fiato e saperlo
/ la bestia digozzata / suo sangue rattenere; / ché, mentre spira,
in cui s'isteriliscono i popoli costretti a rattenere come peccaminose le proprie capacità vitali.
a fardci arrivare, non vi puoi rattenere un'« ah! », un'«
una scanalatura longitudinale valevole a ricevere e rattenere l'ago; le branche sono applicate
grande, a bere / lo porai rattenere [il cavallo] / vie più securamente
torace... durava fatica a rattenere lungamente un discorso rientrato di quella posta
un tratto con la rivoluzione, a rattenere, col mezzo d'attentati sanguinosi e
un tratto con la rivoluzione, a rattenere, col mezzo d'attentati sanguinosi e impuniti
terra... si sforzava di rattenere il pianto, mentre una donna china su
o cigli. = deriv. da rattenere, sul modello di ritegno.
, 1-152: si rattemperano i cavalli nel rattenere dal correre. 7.
motrice-vitale. = deriv. da rattenere. rattenére (ant. ratenére
questi or quelli / con certa legge o rattenere o spingere. b. davanzati,
davanzati, i-48: non trovò meglio che rattenere il nimico ne'boschi tanto che i
ih-3-35: né credere che sia niente rattenere uno che, unto ai olio e di
, 20-142: lavorava col piede a rattenere le pantofole. -arrestare un esercito in
né possono tutte l'arti oratorie del mondo rattenere chi è posto in fuga.
delle preghiere e del pianto cercar di rattenere que'furiosi. balbo, 6-3: colle
: in certi casi come si fa a rattenere voi donne? papini, 27-199:
la troppa dolcezza de l'amore non poteva rattenere le lagrime. s. agostino volgar
gli occhi e che forse non poteva più rattenere. manzoni, pr. sp.
riso che in quel frattempo avevan dovuto rattenere dinanzi a due forestieri. saba,
e la carità famigliare più che altro sogliono rattenere o sospingere i grandi ingegni.
ingegni. cattaneo, vi-1-193: come rattenere nel primo ritorno alla convivenza quell indomito
: s'isteriliscono i popoli costretti a rattenere come peccaminose le proprie capacità vitali.
intenso il caldo o 'l freddo, a rattenere l'umidità. cantù, 3-184:
di sottometterle alla saponata contribuisce efficacemente a rattenere i colori fugaci. 11.
machiavelli, i-vi-302: al pagamento mi voleva rattenere dieci lire, che dice aveva avere
udito simil cose, non si potette rattenere che non comandassi che subitamente coloro che
: in fine il pisacane non si potè rattenere; e nel 13 giugno partì egli
: 1 galli, sdrucciolando, non sipotevano rattenere, né si potevano, cadendo,
. pallavicino, 1-348: non dobbiamo rattenere i passi dell'intelletto da qualunque sia
'. = deriv. da rattenere. rattenitiva, sf. ant
= agg. verb. da rattenere. rattenitóio, sm. ant
bisogno. = deriv. da rattenere. rattenitóre, sm. (
rattenitrice. = nome d'agente da rattenere. rattènto (ratènto),
d'azione da rerinére (v. rattenere). rattenuta, sf. ant
traverso che suol farsi nelle fosse per rattenere la terra buona, che si manda
rattenuto (part. pass, di rattenere), agg. (superi.
. a fare il possibile affine di rattenere questa reviviscenza di pensione che si pretende
rifà e si mantiene l'istesso o col rattenere la raschiatura o addosso 0 d'intorno
reso vano il riguardo ch'io ebbi di rattenere per parecchi mesi la mia 'memoria
vano il riguardo ch'io ebbi di rattenere per parecchi mesi la mia memoria appunto per
galli, sdrucciolando, non si potevano rattenere, né si potevano, cadendo, rilevare
linati, 8-37: io non potei rattenere la mia immaginazione, rinfanciullita a'quei
: c'era un incalzare e un rattenere, come un ristagno, una titubazione,
doccioni o bottini o castelli, da rattenere prima che la cali l'acqua nella
il caldo o il freddo, a rattenere l'umidità, a riverberare la luce
, ma solamente in luoghi dove possano rattenere u terreno e parare e rompere i venti
misurato tutta la scala, senza potersi rattenere. e di chi non vogliasi più ricevere
; né ancora così lacerato mi so rattenere che non voglia del mio sciocco sale
galli, sdrucciolando, non si potevano rattenere: né si potevano, cadendo, rilevare
le mani. -tenere, rattenere a segna, tenere a freno una
, i-140: egli un pezo pensò se rattenere tanta sfrenateza di voglie sarebbe possibile.
gli occhi e che forse non poteva piu rattenere. carducci, ii-5-120: dal modo
la carità famigliare più che altro sogliono rattenere o sospingere i grandi ingegni. pratesi
quell'arrossire ogni momento, e quel rattenere i sospiri. gozzano, ii-213: «
che il seme non vi si può rattenere. bruno, 2-66: ciò non bastando
): c'era un incalzare e un rattenere, come un ristagno, una titubazióne
4-i-11: misesi alla magnanima impresa di rattenere la avventataggini e le sciocche valenterie del