ne'conviti d'amore mi sia saputo rattemperare, alla quale negli altri mi rattempero tutto
de'suoi stati, non si era potuto rattemperare dal fare scoppiare la sua avversione.
la donna un poco si cominciò a rattemperare, e disse: va'pur con tuo
suoi stati, non si era potuto rattemperare dal fare scoppiare la sua avversione.
). ritemperare, v. rattemperare. ratenére, v.
». = nome d'azione da rattemperare. rattemperare { ratemperar e,
nome d'azione da rattemperare. rattemperare { ratemperar e, rattempraré), tr
iv-115: li miei pianti s'ingegnò di rattemperare con quelle vere ragioni che alle mie
vece di raddolcire le difficoltà e di rattemperare gli affetti concitati delle >arti, d'
, 6-299: licita cosa è colli nomi rattemperare li vizii: la fosca sia chiamata
egli dèe avere osservato come, per rattemperare la mia proposizione, che per altro
singolare ma populare, così ella si dè rattemperare al genio dell'erudita moltitudine, non
mise le mani sopra le ciglia per rattemperare che tanta luce non lo ferisse nell'occhio
tutti i cavalieri istranieri non si ponno rattemperare da segni di letizia manifesta. ovidio
, 10-x-i 77: qui non mi posso rattemperare che io non dica che io mi
rattemperato (pari. pass, di rattemperare), agg. (rattemprato)
con buone purghe rumore acceso e parte rattemperare quell'accensione con potenti rinfrescativi. fagiuoli
6-299: licita cosa è colli nomi rattemperare li vizi: la fosca sia chiamata