. 2. estet. liberazione o rasserenamento dalle passioni che l'uomo subisce a
di malumore, sia per isvago e rasserenamento dell'animo. = comp. di
uomini. 3. letter. rasserenamento, conforto. cicognani, 6-219:
iv-180: i meteorologi san presagire il rasserenamento dell'aria. marchetti, 3-16:
dato sempre di tale ufficio: il rasserenamento che io dissi del mio nuvoloso pensiero
, iv-180: i meteorologi san presagire il rasserenamento dell'aria. de amicis, xii-240
è dato sempre di tale ufficio il rasserenamento, che io dissi, del mio nuvoloso
sono afflitto, considerando come questo mio rasserenamento è nato da torbida cagione, essendo
valersi... come contemplazione e rasserenamento della loro passione. = nome
8. ant. conforto, consolazione; rasserenamento, sollievo spirituale (e anche ciò
schiarìa, sf. disus. rasserenamento parziale e temporaneo del cielo; squarcio
(ant. sgiarità), sf. rasserenamento del cielo dopo un periodo di maltempo
da quei trambusti. 4. rasserenamento del cielo. frachetta, 3-199: