leggo il mio destino, e mi ci rassegno. d'annunzio, iv-1-584: io
questo tempo e per gli avvenire mi rassegno a vostra eccellenza umil. mo e
, all'umana fatale condanna / mi rassegno e propongo a me stesso / di pigliarmela
della vita, ma non mi rassegno a credere che tutto sia qui,
non mi dicano copista, io mi rassegno a vedermi mettere alla coda di tutti
sp., 13 (239): rassegno la mia carica nelle mani di
umano. foscolo, vii-182: mi rassegno ai fatti, benché discordino da'miei desideri
questo amore è tutta mia; e mi rassegno a soffrire la pena come un'espiazione
ma fatti. foscolo, vii-182: mi rassegno ai fatti, benché discordino da'miei
... me ne chiamo fuori; rassegno la mia carica nelle mani di vostra
). redi, 16-viii-278: rassegno alla somma, e generosa bontà di
dove mi conoscevano, acconsentirono a tener fermo rassegno fino alla fine del gioco, e
babbucce. lucini, 3-88: vi rassegno, / ai piedi imbabbucciati, /
2-63: già con animo grato vi rassegno le insegne del mio magistrato da voi
né interpretare i suoi fini, mi rassegno ai fatti. d'annunzio, v-3-125:
ti ho detto pensa che io mi rassegno a viaggiare in un treno omnibus per
tumultuario? botta, 6-ii-609: io rassegno con soddisfazione di me medesimo quel mandato
ti ho detto pensa che io mi rassegno a viaggiare in un treno omnibus per
né interpretare i suoi fini, mi rassegno ai fatti. mazzini, 46-240: dal
oscure lotte dei secoli, non mi rassegno a perderle nemmeno per un minuto.
riverisco. redi, vi-157: qui rassegno a v. sig. il mio ossequio
dati, 4-3: per fine le rassegno la mia divota osservanza. carducci, ii-4-
di parole tutte vostre, e mi rassegno a seguir passo passo le vostre pedate
né interpretare i suoi fini, mi rassegno ai fatti, benché discordino da'miei desideri
lei nell'ira di dio: che mi rassegno a portare io tutto il peso delle
mi aài soccorso: e però io ti rassegno le chiavi del mio officio e vinta
): me ne chiamo fuori, rassegno la mia carica nelle mani di vostra
divozione. carducci, ii-6-19: con ciò rassegno all'e. v. la mia
sig. francesco redi, del quale mi rassegno vero e obbligato servitore. goldoni,
collo stesso metodo, e umilmente mi rassegno. filangieri, ii- 671:
della maestà vostra con profondissimo inchino mi rassegno. manzoni, v-1-489: gradisca pure
nell'ira di dio: che mi rassegno a portare io tutto il peso delle colpe
ci ha rovinati, ed io mi rassegno a restringermi a sparagnare per queste care
, e col più profondo rispetto mi rassegno dell'eminenza vostra reverendissima umilissimo, devotissimo
sotto li 23 e 26 corrente e mi rassegno con tutto rispetto e con tutto l'
. orsi, cxiv-32- 34: mi rassegno con tutto lo spirito, augurandole vera felicità
signor francesco redi, del quale mi rassegno vero e obbligato servitore. goldoni,
: io, povero tirone, le rassegno la mia stima veracissima e, ove le
e col più distinto ossequio, me le rassegno devoto obbedientissimo servitore ed amico alessandro manzoni
desidero di attestarle quel vero ossequio che le rassegno nel confermarmi. fenoglio, 5-i-1702:
debba esser con te; e pur mi rassegno. si- ione, 8-173: nella
della maestà vostra con profondissimo inchino mi rassegno. 2. per estens.
. francesco redi, del quale mi rassegno vero, e obbligato servitore. ungaretti,