abbocconati, cioè tagliando loro con un sottil rasoio le carni vive indosso, a non
mantello, / che mai barbier v'affileria rasoio. targioni tozzetti, 12-1-346: non
sotto. moretti, 36-183: il rasoio, diceva, s'affila anche molto bene
queste s'affilano, come fa il rasoio sulla ruota. viani, 19-390: parvero
, 3-25: il taglio d'un rasoio perfettamente affilato, che agli occhi nostri
di rivoltella o sfregiarsi il collo col rasoio è una cosa troppo borghese...
si decida. guerrazzi, 5-163: il rasoio aveva, se non tolto, almanco
302: prendi adunque un ben anotato rasoio, e ascondilo in quella parte del
acciaio con la nettezza d'un colpo di rasoio, versava un rivo purpureo. panzini
che l'augure tagliò la pietra col rasoio. varchi, 23-61: neo lentulo augure
, ii-38: domandandomi se questo [rasoio] non fa bene, io gli
pa bagnare e al tuo rasoio; / non fare atti né viste con
2. disus. nettatoio del rasoio. gola / non pensar tu dattorno
, nel far la barba, nettasi il rasoio, si chiama altrui così grave
si chiama altrui così grave il rasoio, / faresti me'filar a filatoio
ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio. idem, dee., 8-10 (
la natura di queste barbiere, che senza rasoio radono fin sul vivo, cominciò né
parrebbe ora vederlo un barbieri che raffila il rasoio per radere, ed ora un beccaio
uscio] dal vento, lo bardi rasoio (comune nei mari dell'america centroricai
ora vederlo un barbieri che raffila il rasoio per radere, ed ora un beccaio
marotta, 4-126: un colpo di rasoio sul candore di una guancia, ma
e il modo di affilare il rasoio a quel pezzo di sapone che calcinava
che un dì o l'altro il rasoio gli caderà di mano e verrà a
dimostrativo passava e ripassava una lama di rasoio sopra una striscia di pelle; affilava.
che un dì o l'altro il rasoio gli caderà di mano e verrà a tagliarmi
persone. marino, 7-184: o rasoio crudel, la lingua scioglio, /
tipi di motociclette. 5. rasoio elettrico. montale, 3-184: il
: l'uomo si passa sulla nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio.
e lungo la colomba avea tagliato, come rasoio, da prua a poppa il fondo
specie di coltello, lama affilata, rasoio ', soprattutto la 'parte tagliente '
presente conchiudiménto, che il taglio di un rasoio, d'una spada, e d'
il contropelo: nel radersi, passare il rasoio in nato generalmente di 30° rispetto
: l'uomo si passa sulla nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio. poi
con diligenzia e maestrìa, / e 'l rasoio anche usare / per chi volessi i
ed ai giovani: era cote non rasoio. carducci, 84: che ti giovò
divisai che tu tagliassi quella pietra con un rasoio. prendi il rasoio, fa ciò
pietra con un rasoio. prendi il rasoio, fa ciò che i tuoi uccelli divinano
siccome l'uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra. p.
di formaggio, di mano, di rasoio, di bottiglia, di mucca, di
: mi hanno fissato tutti quando col rasoio depilavo la noce del collo del capo
viani, 19-187: al passo del rasoio i bulbi bulicavano sangue vivo...
questo qui! -diceva pizzuto mostrando il rasoio, per non darsi vinto.
sol contorno del suo seno. rasoio che recato aveva, le tagliò via il
. fece un lavoro a la moresca col rasoio sul volto, e lei forse
mio viso / pigliavi a dimenare il tuo rasoio! manzoni, pr. sp.
appena, quasi sul filo di un rasoio: che a leggerli semplicemente sono un accozzo
poco stando, ed ei prese un rasoio / e scorticossi, e poi le ven
spugna delle dolcitudini prova congionto il fier rasoio, che lo scortica e lo spolpa e
che tu tagliassi quella pietra con un rasoio. prendi il rasoio, fa ciò che
pietra con un rasoio. prendi il rasoio, fa ciò che i tuoi uccelli
l'uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra. -prevedere
punteruolo per viann. 49; uno rasoio, viann. 4; e cinque
cucina, stufa, fornello elettrico, rasoio elettrico, ecc.).
qualche pelle tarmata, o troppo col rasoio scarnata, o che sia emendata da
e anche lì su quel filo di rasoio, volevano precipitarsi alle cose estreme. pirandello
il contrattare e trafficar dinari con il rasoio alla gola, dandogli alla necessità a cento
il cui capo guarda che non tocchi né rasoio né forbici; imperniò ch'egli sarà
con il filo dell'acqua / a gelido rasoio sulla gola / dove a febbre mortale
magalotti, 23-82: domandandomi se questo [rasoio] non fa bene, io gli
magalotti, 23-82: domandandomi se questo [rasoio] non fa bene, io gli
: non dubitare, ch'io merrò il rasoio / di sorte che gli starà fermo
il pollo novello ai ferri, creva-forbice, rasoio. scoldi tornò a raccontar di
di legno; lama di coltello, di rasoio. porto sempre addosso. -ognuno porta
: chi maneggia d'intorno a sé un rasoio, o altro ferro sicché dopo
/ al viso altrui così grave il rasoio, / faresti me'filar a filatoio
figur. filo di lama, filo del rasoio, filo del coltello: per indicare
e anche lì su quel filo di rasoio, volevano precipitarsi alle cose estreme.
appena, quasi sul filo di un rasoio: che a leggerli semplicemente sono un accozzo
qui si corre continuamente sul filo di rasoio della demagogia: lo scandalo non basta
un'idea. -a filo di rasoio: con malignità. negri, 2-337
, a fil di lingua e di rasoio, a proposito di quella monacazione.
un eroico proponimento, e con un rasoio spaccarlo [lo stivale] sopra la
queste s'affilano, come fa il rasoio sulla ruota. valeri, 1-51
testa, con una sola strisciata di rasoio, gli portai via la schiuma dalla
cui capo guarda che non tocchi né rasoio né forbici. iacopo da cessole volgar.
lingua come una tanaglia, come un rasoio, come un par di forbici. nievo
'egli ha 'l mele in bocca e 'l rasoio a cintola'. panciatichi, 48:
il pennello nella ciotola e prendere il rasoio. ma prima di voltarsi...
affilato, stavo per dir come un rasoio se l'immagine non desse più il didentro
. d'annunzio, v-3-145: lasciò rasoio e lanciuola, ranno e mignatte,.
, i ferri, la forfice, il rasoio, il frappano,...
uno ferro di cavallo, tagliente come rasoio dal lato d'entro, e fannosi appicare
rosea tesa con grazia nel passare il rasoio o sul volto inaridito. tecchi,
. vivono sopra il taglio di un rasoio. 5. chi eseguisce,
prima barba che gli cadde sotto il rasoio, ripose in scatola d'oro.
rimasta una mascella scarna da cui il rasoio pareva avesse portato via brani di pelle
il laccio, il pugnale, il rasoio alla gola di qualcuno: puntarglielo al
che ciascun m'abbia a la gola un rasoio. g. capponi, 1-94:
cellini, 624: avvertisci che il detto rasoio vuole essere piegato tre dita, e
/ al viso altrui cosi grave il rasoio, / faresti me'filar a filatoio
immoto, vedrete luccicare la lama d'un rasoio menata brutalmente in capo ad un morto
il volto di sapone, aprì un rasoio e incominciò a radermi chello che nun
iii-451: stanno tutt'i curiali col rasoio alla mano, affilato sulla ruota della fortuna
, sopra una faccia martoriata da un rasoio che non rade. incerfugliato, agg
certo punto distraendosi, lo incicciò col rasoio. viani, 19-103: quando incicciava
casalicchio, 272: togliendole di mano il rasoio, sen- z'aspettar altra informazione,
di coltello, radila con un rasoio tondo e gagliardo, in fino
o campano l'industria del pettine e del rasoio,... i depilatori innocui
insaponata d'urgenza e una passata di rasoio! pareva di fargli una offesa.
che pazzia sarebbe quella [diceva il rasoio], la qual mi conducessi a radere
aveva finito di radersi: pulì il rasoio con un pezzo di giornale, e buttò
punto l'insaponatura, e riattaccò col rasoio. cassola, 5-154: il barbiere aveva
la verga del metallo] con un rasoio da orefici... e radila con
la penna che non scrive. il rasoio intaccato. -che presenta la superficie
dall'ale d'un serafino, affilata col rasoio dell'eter nità ed intinta
dall'ale d'un serafino, affiliata col rasoio dell'eternità ed intinta nella gloria,
iii-363: e a furia di forbici e rasoio, le due barbe furono ipso facto
campano l'industria del pettine e del rasoio,... i depilatori innocui e
. = deriv. dal nome di rasoio, località del congo, col sufi
uno strumento (come coltello, falce, rasoio, pialla, ecc.);
sempre da sé,... col rasoio a lama d'un sol taglio fornita
-utensile di una segatrice. -lametta del rasoio di sicurezza. levi, 6-147:
di fenditure mediante cui viene inserita nel rasoio di sicurezza. c. e.
madreviti usate, bulloni unti, lamette di rasoio,... gli dava ore
zio barbiere e cerusico di mezza matricola lasciò rasoio e lanciuòla. 3.
.. se col vetro o col rasoio s'andasse riseccando la prorompente lanùggine per
il latte indifferentemente si taglia con un rasoio e con un coltello di taglio ottuso
: cominciandomi 10 a lamentare d'un rasoio, se a lui pare in ogni modo
non se lo può levare neppure col rasoio! 48. ritirare a qualcuno
un pettine sdentato, una lama di rasoio arrugginita, una limetta per le unghie
. rasatura della barba fatta seguendo col rasoio la piega del pelo (e si contrappone
una passata, non troppo recente, di rasoio. -fatto diventare bello, perfetto
baci e brutte dimore, segatasi con rasoio la gola, l'infame vita macchiò anche
. -macchinetta per la barba: rasoio di sicurezza, rasoio elettrico.
la barba: rasoio di sicurezza, rasoio elettrico. pirandello, 8-722: tutt'
fiore, 130-12: in seno avea rasoio tagliente, / che 'l fece fabbricare
da padova volgar., ii-xxviii- rasoio tagliente, / che 'l fece fabbricare a
se lo cava di mansica. -col rasoio in manica: tenendosi pronto a recare
voi, col sorriso in bocca e col rasoio in manica, velando l'intima tristizia
: la mano è ferma, pur col rasoio a manico mobile, il pennello è
moglie per li capelli, con un rasoio le tagliò le canne della gola; dopo
che... con ben affilato rasoio martirizzando ogni giorno le guance ed il
. hanno il mele in bocca e 'l rasoio a cintola. oliva, 572:
moretti, ii-258: quello [il rasoio] è uno strumento da adoperarsi con
ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio. cennini, 33: abbia a mente
che adoperasi dagli ebrei che non usano rasoio. = etimo incerto; cfr.
mi trovo posto fra 'l fuoco e 'l rasoio. vai, 49: che /
; avere il miele in bocca e il rasoio in mano, in manica o in
il mele in bocca e in mano il rasoio: e ne vedrai due leccarsi da
ha 'l mele in bocca e 'l rasoio in cintola'. l. salviati, 19-52
/ parole. -mele in bocca e rasoio / a cintola. -ora a un tempo
pettinata, a i mustacchi mietuti dal rasoio,... un cortigiano frondeggiante
prego, non si pensi al presente rasoio detto di sicurezza, a lama corta,
toscani, 326: a barba folle, rasoio molle. ('barba folle'è barba
gemelli careri, 1-ii-39: invece del rasoio adoprano, gli uomini per farsi la
di superfluo e non naturale e col rasoio tagliandolo profondamente fino alla radice. redi
ii-18: tolse un coltellino che come rasoio tagliava e, presa la cassa de'testicoli
di rivoltella e sfregiarsi il collo col rasoio è una cosa troppo borghese e,
fece un lavoro a la moresca col rasoio sul volto e lei gridante mercé mezza morta
a morsi di tanaglie e con tagliante rasoio spiccargli le carni vive di dosso.
v-19: se profondar si brama, il rasoio leggiero si prende, overo anco.
grazzini, 477: le forbicine e 'l rasoio traditore / a mozzare ed a rader
largo, dopo il lungo uso del rasoio, e due brevi fedine come due
perfezione. cortesemente volle informarsi se il rasoio andava bene. andava benone. avevo richiuso
, e quel solido acutissimo della scodella rasoio rotondo. -nastro di mòbius:
voto del suo nazireato non passi il rasoio sopra '1 suo capo. idem, 1-133
né secca. idem, 1-238: rasoio non salì mai in sul mio capo
acciaio con la nettezza d'un colpo di rasoio, versava un rivo purpureo che riempiva
incaricato dell'ufficio criminolo- gico escluse il rasoio, che dà tagli più netti, ma
: chi sofrise segnoria altera, / rasoio, lo quale l'è empromeso, /
per incidere o scarnificare l'epidermide; rasoio. dalla croce, ii-21:
verbigrazia, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'insegna ad
, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'insegna ad
stille. moretti, ii-257: il rasoio passando gelido e impetuoso fra quella triste
l'incaricato dell'ufficio criminologico escluse il rasoio, che dà tagli più netti,
di radere il re, immergesse il rasoio nelle sue fauci. 3.
ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio. -le midolla e l'ossa
baretti, 6-212: mi disse che il rasoio con cui mi rabescava via il pelo
il pelo d'in sul viso era un rasoio di barcellona. quando una guancia fu
. prov. garzo, xxxv-n-309: rasoio rade invano / in palma di mano
, queste s'affilano, come fa il rasoio sulla ruota. a. cocchi,
-intr. pratesi, 5-43: buono rasoio, e una mano che passa e
le corde. -ciascuno dei passaggi del rasoio nell'operazione della rasatura della barba o
insaponata d'urgenza e una passata di rasoio. montale, 3-189: -marmotta io?
passata, non troppo recente, di rasoio. -tecnol. nelle lavorazioni dei metalli
ripassa coll'altra mano la lama del rasoio, del temperino o d'altri simili
scatoletta della pasta di sapone, il rasoio. comisso, vi-39: un omino pallido
326: a barba di pazzo, rasoio ardito... a un pazzo,
si pelino / con vetro e con rasoio. -rapare a zero.
fosse piccola, volsi fare grande con uno rasoio. trattato delle mascalcie, 1-8:
pela senza compassione e si scortica col rasoio del barbiere d'una mala sorte tutte le
7. asportato dalla cute per mezzo di rasoio o forbici oppure strappato (la barba
che ciascun m'abbia a la gola un rasoio. 4. locuz. -andare
barbiero il quale ado- pra un cattivo rasoio si dimostra più inclinato a scorticare la
scatoletta della pasta di sapone, il rasoio. e. cecchi, 2-124:
respingevano:..., pennello, rasoio di sicurezza,...
neri, taglienti come la lama di un rasoio. -per estens. scorretto rispetto
: fortunato... nettava il rasoio al barbino di tela, l'affilava sulla
ignudo, e roccòssi in mano un rasoio, ch'egli avea fatto fare però;
pelle priva di squame. -pesce rasoio: v. rasoio. -pesce ratto
. -pesce rasoio: v. rasoio. -pesce ratto: v. ratto
34: tagliami... col rasoio cominciando dal scudo de la boca del
, cominciandomi io a lamentare d'un rasoio..., va alla pettiniera e
mestrui. -pannolino per forbire il rasoio nel fare la barba. citolini
. bùgnole sale, 5-184: il rasoio... capita alle mani di un
ripassa coll'altra mano la lama del rasoio. tommaseo [s. v
lui staccandosi dal mento la 'pigna'del rasoio elettrico. -non lo sai che alle
, quando al barbier pugnace / ch'ai rasoio fea 'l pelo crescer sotto /
ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio. -mangiarsi le polpe: mangiare
l'uomo si passa sulla nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio. poi
. e, in aria la mano col rasoio, diceva con voce di trionfo:
.. che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'insegna ad
campano l'industria del pettine e del rasoio,... 1 depilatori innocui e
ai suoi scopatori, con lo stesso rasoio col quale poi si faceva la barba
. e. gadda, 6-75: il rasoio... dà tagli più netti,
, queste s'affilano come fa il rasoio sulla ruota. 9. locuz
estrema, qual è il taglio del rasoio. a. neri, 1-14: per
84: la poesia combatte col rasoio / e spesso hanno per me di gran
baretti, 6-212: mi disse che il rasoio con cui mi rabescava via il pelo
il pelo d'in sul viso era un rasoio di barcellona. -fendere l'aria
pochi attimi racimolai il pigiama, il rasoio, il pennello, il sapone.
radentissimo). che taglia come un rasoio; molto affilato, tagliente.
vi si mettesse, come farebbe il rasoio del pelo sulle guancie. indi è pur
gola, tagliandoli alla base con il rasoio; sbarbare. -anche in relazione col
2. tagliare alla base, col rasoio, i peli del corpo, in
. -ant. tagliare (un rasoio). - anche assol. garzo
anche assol. garzo, xxxv-ii-309: rasoio rade invano / in palma di mano
foglia per i gioielli] con un rasoio da orefici...: radila con
essere molto affilato, tagliare come un rasoio (la lama di un coltello, di
'radimento ', e quando il rasoio non tagliava, diceva al barbiere: -questo
tagliava, diceva al barbiere: -questo rasoio non è 'radevole '. =
pirucca pettinata, ai mustacchi mietuti dal rasoio..., un cortigiano
careri, 1-ii-39: in vece del rasoio adoprano gli uomini per farsi la barba
egli stringeva ancora nella destra il fatale rasoio. pirandello, 8-67: giù, sotto
la catinella / e t sapone e 'l rasoio e la rannata. a.
.. / in pieno luglio col rasoio si rapò / la non folta capigliatura.
: le bocche sottili come tagli di rasoio, o aperte e flaccide come fichi sfatti
fino alla cute per mezzo di un rasoio. carducci, ii-1-179: mi sono
pulito. 2. ant. rasoio. gaiucci [g. acosta]
carte vetrate. 4. region. rasoio. goldoni, ii-270: se averé
/ un po'd'acqua bollita et un rasoio, / ch'altrimenti parrebbe una creonte
i sabati il suo prossimo, strisciandosi il rasoio sulla palma della mano e toccando e
radergli la barba, ed accostatosi col rasoio a'confini della gola, disse il
fretta, senza cura o con un rasoio poco affilato. tommaseo [s.
. -per estens. passaggio del rasoio sulla pelle, rasatura. pirandello
prepotente rispuntava quasi sotto la raschiatura del rasoio. 2. segno visibile sulla
: le dita... riprendevano il rasoio, lo passavano su la guancia destra
il colmo dello staio. -tose. rasoio. viani, 13-267: il
ant. raxó). privato col rasoio della barba, rasato, sbarbato (
2. tagliato alla base col rasoio (i peli del corpo, in
mensurali. = forma femm. di rasoio. rasoiante (part.
). colpire, ferire con il rasoio; provocare tagli con il rasoio.
il rasoio; provocare tagli con il rasoio. papini, 39-204: il goffo
dei porti. = denom. da rasoio. rasoiata, sf. colpo
rasoiata, sf. colpo inferto con il rasoio (e il taglio o la ferita
il palo. = deriv. da rasoio. rasoiato (part. pass
), agg. ferito con un rasoio. marinetti, 2-iii-120: ci impiombano
profondi sul volto (ed è detto rasoio radi e getta quando ha la lametta inamovibile
della parte mobile può essere rotante (rasoio a testa rotante), oppure alternato
oppure alternato di va e vieni { rasoio a testa a pettine oscillante).
218: dionisio temea tanto il rasoio delli barbieri, perché li levava i
], i-130-10: in seno avea rasoio tagliente, / ch'el fece fabbricare a
apparisce enfrimento alcuno, si rada con rasoio il detto luogo. m. savonarola,
ancora cassandra dormiva e, con un rasoio che recato aveva, le tagliò via il
le fece un lavoro a la moresca col rasoio sul volto e lei gridante mercé mezza
. saraceni, i-238: chieduto un rasoio sotto pretesto di volersi accorciar l'unghie,
papa, 5-25: il taglio d'un rasoio perfettamente affilato, che agli occhi nostri
viso / pigliavi a dimenare il tuo rasoio! verga, 8-390: mastro titta era
saponata al mento. mentre affilava il rasoio, mastro titta allungò il collo per semplice
anche nel dubbio d'infedeltà. un rasoio o una moneta arrotata sono gli strumenti
la scatoletta della pasta di sapone, il rasoio. bocchelli, 18-i-472: da quando
spazzolino da denti., il mio rasoio di sicurezza. comisso, v-214:
, v-214: cercò una lametta di rasoio. soldati, 6-288: l'invenzione
di dentifricio, spazzolino da denti, rasoio elettrico. vittorini, 7-81: quanto
una minima interferenza tecnica quale quella del rasoio a lamette per cui il barbiere finisce
ii-18: tolse un coltellino che come rasoio tagliava e presa la cassa de'testicoli
lungo la colomba avea tagliato, come rasoio, da prua a poppa il fondo della
burchiello, 84: la poesia combatte col rasoio, / e spesso hanno per me
uno, che accozzava e poesia e rasoio, che spesso aveano tra di loro aspre
lingua pensa e semina ingiustizia e come rasoio acuto tagli e inganni. de mori,
una parola che sembrò un taglio di rasoio. 2. per simil.
34: tagliarai... col rasoio cominciando dal scudo de la boca del
, 520: da poi piglia il tuo rasoio e finisci di scoprire il tuo intaglio
[s. v.]: 'rasoio cagione di grave dolore. 'quel
'quel figliolo così scapato gli è un rasoio al cuore della povera madre '.
suo marito ha dei debiti è un rasoio al cuore di quella donna '.
oppositori, col servirsi d'un finissimo rasoio che col pelo porta anche via la pelle
gelido mattino d'inverno, attraverso il rasoio dei trentacinque gradi sotto zero.
. 9. ittiol. pesce rasoio: pesce della famiglia an- fisilidi (
10. locuz. -a filo di rasoio (con valore aggett.):
adunco e di quella bocca a fil di rasoio, non avessero avuto un'espressione fredda
a'rasoi. -avere, tenere il rasoio alla cintola, in manica, sotto
colla coda pongano, sai, col rasoio sotto. documenti diplomatici milanesi, iii-137
egli ha 'l mele in bocca e 'l rasoio a cintola. tasso, aminta,
e la fraude nel seno, ed il rasoio / tien sotto il manto?
non guarda a pericoli. -col rasoio in manica: v. manica, n
-essere sotto il rasoio: trovarsi in una situazione di pericolo
erché non sei com'io sotto 'l rasoio. -mal è che 'l bar- giere
chi fa triste azioni. -menare il rasoio, radere come il rasoio: spogliare
-menare il rasoio, radere come il rasoio: spogliare completamente una persona del suo
? -una che par che rada / come rasoio, sì m'ha netto lasciato.
ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio. -passare sulla lama di un
. -passare sulla lama di un rasoio: trovarsi in una situazione molto rischiosa
.., ma sulla lama del rasoio c'è passato. -sul filo
è passato. -sul filo del rasoio: v. filo, n. 5
. prov. garzo, xxxv-ii-309: rasoio rade invano / in palma di mano
v.]: a barba folle, rasoio molle. proverbi toscani, 297:
toscani, 297: non mettere il rasoio in mano a un pazzo. ibidem
ibidem, 327: a mal coperto, rasoio aperto. 12. dimin.
fr. ant. rasour. l'espressione rasoio di sicurezza è la traduzione dell'ingl
forse da connettere con rasura. rasoio, sm. dial. magliolo, talea
rasóre, rasório e rasoro, v. rasoio. rasoriano, sm. sostenitore
, i ferri, la forfice, il rasoio, il frappano, il raspatóre.
). rasulo, sm. rasoio. bibbia volgar. [tommaseo
. luna [s. v. rasoio]: 'rasoio ': lo rasulo
. v. rasoio]: 'rasoio ': lo rasulo. = var
., di area merid., di rasoio, con cambio di suff. cfr
, rasus. rasuro, v. rasoio. rata1 (ant. dial.
ancora cassandra dormiva e, con un rasoio che recato aveva, le tagliò via il
rimane tra le forbici o sotto il rasoio. govoni, 225: sparati pendono
la lassitudine convenzionale con qualche colpo di rasoio d'emozioni improvvisamente intense giustifica e probabilmente
, sm. ant. lama affilata, rasoio. bibbia volgar., v-286
. = var. ant. di rasoio (v.). resognare,
punto l'insaponatura, e riattaccò col rasoio. vittorini, 9-122: egli riattaccò
dilicatamente ne va il manigoldo ricercando col rasoio le carni e spilluzzicandone prima le più
con destrezza far qualche scandalo, fan col rasoio. segneri, iii-1-179: molti padri
punto l'insaponatura, e riattaccò col rasoio. 10. far scorrere ripetutamente il
. 10. far scorrere ripetutamente il rasoio sulla pelle, una lama o il
..., ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'insegna ad
, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'insegna ad occhiare
, queste s'affilano come fa il rasoio sulla ruota. 2. per
di prossimo e di fratellanza, ma col rasoio a cintola per segare s'ella può
-una che par che rada / come rasoio, sì m'ha netto lasciato. maestro
per alquanti mesi, un giorno [il rasoio], ritornato all'aria e uscito
sarai contento. -dare di ruota al rasoio: farlo scorrere prima in un senso
verso la tinozza dando di ruota al rasoio sul palmo della mano. -dietro
3-129: è mal sicuro il dar il rasoio al fanciullo e l'autorità all'ignorante
ch'ebbe di pulire la lama del rasoio dalla prima saponata raccolta sulle guance,
scatoletta della pasta di sapone, il rasoio. sbarbaro, 1-240: incartò per casa
, e se col vetro o col rasoio s'andasse risecando la prorompente lanuggine per
, sul mento, fino alla scalfittura del rasoio, e s'attaccava lì, vorace
suocero a morire e scannarsi con un rasoio. b. davanzati, i-411:
dilicatamente ne va il manigoldo ricercando col rasoio le carni e spilluzzicandone prima le più
mostrarti qualche pelle tarmata e troppo col rasoio scamata..., non mancano.
libero, che aveva servito più che rasoio e cesoie, e di madre che
/ e la fraude nel seno ed il rasoio / tien nio, 22-161: guitry
capelli con un taglio scalato eseguito con il rasoio. = comp. di scolpito
, quello eseguito con brevi colpi di rasoio. scolpito2, sm. disus.
unti,... lamette di rasoio, candele scompagnate... gli dava
scopa si radono leimmondizie della casa e col rasoio si scopa la barba dalle guancie.
radono le immondizie della casa e col rasoio si scopa la barba dalle guancie.
ai suoi scopatori, con lo stesso rasoio col quale poi si faceva la barba
colla coda pongano, sai, col rasoio sotto. guazzo, 1-37: che diremo
. ottimo, iii-14: metteranno il rasoio in soppressa fin che qualche asino febo l'
mantello / che mai barbier v'affilerìa rasoio, / e servirebbe per iscotitoio: /
3. affilare una lama, un rasoio. bresciani, 6-xv-67: deono allogare
sì piccola borsa... il rasoio e la striscia per dargli la sdruscia ad
. viani, 19-105: nettava il rasoio al barbino di tela, raffilava sulla
malignicuori, / cum la lucerna e col rasoio in mano / scorge ch'è amor
le guance, passandovi e ripassandovi il rasoio sottile e lucente, che sarebbe bastato un
dall'ale d'un serafino, affilata col rasoio dell'eter- sostant. frutto sempiternale
sola / portava: in seno avea rasoio tagliente / ch'el fece fabbri
: più si sente un taglio di rasoio, che dieci di spada. ibidem,
meno. sfoltitrice, sf. rasoio o forbice con lama seghet
, sforbiciandolo come con una lama di rasoio... per il gusto puro
come. a colpi di rasoio guastarsi ei di sanguinose tacche la bocca.
di rivoltella o sfregiarsi il collo col rasoio è una cosa troppo borghese e..
il barbiere non vi passasse mai il rasoio come invece facevano i barbieri di dentecane
la ruvidezza della barba al passaggio del rasoio, con perdita di sangue. premoli
la sua carne accapponita sgranava sotto il rasoio per nulla. jahier, 3-116: si
superficiale della pelle, specialmente provocata dal rasoio. cicognani, 3-180: lui aveva
, dalle incicciature e dai tagli [del rasoio]. 2. effetto granuloso
e sgusciònel cortile tenendo ancora in mano il rasoio. pea, 7-119: lei si
-rasoio di sicurezza: v. rasoio, n. 1. -rete di
esprimente la similitudine fra la donna e il rasoio, cogliere direttamente l'origine del processo
, i ferri, la forfice, il rasoio, il frappano,...
: mi smargiassò una mezz'ora dinanzi col rasoio alto, narrandomi come i portoghesi furono
a morsi di tanaglie, o con tagliente rasoio spiccargli le carni vive di dosso,
sola / portava: in seno avea rasoio tagliente. boccaccio, dee., 1-4
calabr. e sicil. del pesce rasoio (xyrichthys noiacula), della famiglia labridi
orefice. citolini, 401: il rasoio da piastra, la palla de ranella,
leonardo, 2-113: un giorno [il rasoio] ritornato all'aria e uscito fori
, e non vogliono star sotto il rasoio più di cinque minuti. 2
sarte erano tagliate come dal taglio di uno rasoio. leonardo, 7-ii-165: quei corpi
g. bufalino, 9-98: il rasoio esacerbava le pustole che m'assalivano il
127: 'più si sente un taglio di rasoio che dieci di spada [i dolori
, i ferri, la forfice, il rasoio,... la siringa,
e levare tirritazione provocata dalla lama del rasoio. 6. prodotto gastronomico tipico
, i ferri, la forfice, il rasoio..., la siringa,
quando capitava a farsi spelare sotto il suo rasoio. bianchini [in soldani, 1-147
l'atalanta ha camminato sul filo del rasoio in tre occasioni, infilando sullo spiedo
reo a morsi di tanaglie o con tagliente rasoio spiccargli le carni vive di dosso,
dilicatamente ne va il manigoldo ricercando col rasoio le carni e spilluzzicandone prima le'più
, quasi, a infilare lo spinotto del rasoio elettrico nella presa di corrente. cassieri
a morsi di tanaglie, o con tagliente rasoio spiccargli le carni vive di dosso,
arpino, 7-125: mi prestavano il rasoio con cui tentavo di spuntare a filo le
una minima interferenza tecnica quale quella del rasoio a lamette per cui il barbiere finisce
dall'ale d'un serafino, affilata col rasoio dell'eternità ed intinta nella gloria,
poeta facile e strampalato, lingua a rasoio e compagnone piacevolissimo per una mezz'ora
tutta sola / portava: in seno avea rasoio tagliente, / ch'el fece fabbricare
mantello / che mai barbier v'affileria rasoio. -di aspetto insolito, non
esercitato in lavori di striglia e di rasoio, cioè quasi solamente di penna,
sulla striscia si passa e ripassa il rasoio, meno per assotigliame il taglio che
superficie e, in partic., del rasoio sul volto o di un belletto sulla
, commese e diede alle figliuole un rasoio per ciascheduna e che ogn'una
. queste s'affilano, come fa il rasoio sulla ruota. batacchi, 2-214:
25-11: chi sofrise segnoria altera, / rasoio, lo quale l'è enpromeso,
leonardo, 2-113: un giorno [il rasoio] ritornato all'aria e uscito fori
del carretto, cvi-654: un tagliante rasoio prenderai / e in quella parte dove
[dante], i-136-12: falsembiante col rasoio lavora: / a mala-bocca la gola
papa, 5-25: il taglio d'un rasoio perfettamente affilato, che agli come de
, prego, non si pensi al presente rasoio detto romoli, 151: bisogna
127: piu si sente un taglio di rasoio che dieci di spada (si sentono
meridionale triste con le guance tagliuzzate dal rasoio. - solcato da piccole
, ma con le sopracciglia corrette col rasoio e le gambe depilate. =
italiana [27-i-1946], vii: il rasoio che si usa tutta la vita -raselet
una puntina di grammofono o una testina di rasoio elettrico. -testina di stampa
sucido barbiere sparge la tigna a pieno rasoio sul cranio dei suoi clienti. lanaolfi,
, 272: togliendole di mano il rasoio, senz'aspettar altra informazione, tagliò
coste di coltello, radila con un rasoio tondo e gagliardo, in fino a tanto
arbiter. tonico contro l'irritazione del rasoio. grazia [26-ii-1995], 94:
levare l'irritazione provocata dalla lama del rasoio. volponi, 2-474: la malva stringe
: vedrete luccicare la lama d'un rasoio menata brutalmente in capo ad un morto,
, i ferri, la forfìce, il rasoio, il frappano, il raspatore.
pela senza compassione e si scortica col rasoio del barbiero d'una mala sorte tutte le
personale, una siringa sterile, un rasoio, un accendisigari, ecc.)
altra sorte di lanzetta, o rasoio si passavano i ventrini presso ai stin
, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'insegna ad occhiare
dell'uomo che facilmente sgrana sotto il rasoio. 3. cristallino, trasparente
, vi so aire che senza oprar rasoio lo radono fin sul vivo e ne fanno
alla filatelia camminano sempre sul filo del rasoio, come quelli della mafia e via
il mele in bocca e in mano il rasoio: e ne vedrai due leccarsi da
populo, togli un coltello, un rasoio, raditi el capo e tutta la barba
comp. dall'imp. di affilare e rasoio. affilettato (part. pass,
automatiche, tre apparecchi radio, il rasoio elettrico, la bilancina da bagno, l'
. munito di due lame sovrapposte (un rasoio). - anche sostant.
funzione di aggettivo invariabile, detto del rasoio con due lame sovrapposte. = comp
della barba, taglio dei capelli a rasoio, cachet e massaggio normale della cute
[gillèt], sm. invar. rasoio di sicurezza con lametta a due tagli
sf. lametta a due tagli per tale rasoio. -anche con uso aggett.
sul balcone, dello stesso uomo con il rasoio indurrebbe a dislocare sul balcone e nel
comp. dall'imp. di nettare e rasoio. network [nètwork], sm
come ferro rovente, incisiva come lama di rasoio », e che la sua logica
invar. region. coltello a serramanico, rasoio. brancati, 7-121:
rna rasoiare, tr. (rasoio, rasoi). rimproverare aspramente,
regolabarba, sm. invar. sorta di rasoio elettrico, usato per accorciare la barba
tagliabasétte, sm. invar. accessorio del rasoio elettrico usato per regolare la lunghezza delle
tagliacapélli, sm. invar. sorta di rasoio elettrico usato per tagliare i capelli.