di nericcio, fetidissima, la quale, rasciugata e secca, non molto agevolmente si
..; dipoi, dipinta e rasciugata, la invetriano, e invetriata la cuocono
gemente / che in sé gorgogliava ho rasciugata, / mentre errando con gli occhi pur
] entro quei termini, e fu rasciugata per gran parte da borso e poi da
/ che in sé gorgogliava, ho rasciugata. diodati [bibbia], 1-594
, axxiv-705: tu hai la coppa rasciugata. giuggiola, 54: per non
, prima che la scrittura ne sia rasciugata. = denom. da sgorbio.
spande la carta allo spanditoio, e rasciugata la raccoglie coll'aspetto. carena,
, le fanno bollire colla tela, quale rasciugata tuffano poi nella rannata. anche esso