psicol. che si riferisce, è in rapporto con l'inibizione; che produce,
cosa che non sia né omogenea né eterogenea rapporto alle altre. la mancanza di omogeneità
vedeva nell'allegoria la completa dissoluzione del rapporto originario tra idea e immagine;.
una disposizione parallela da mettersi forse in rapporto con l'anisotropia della fibra).
fisiol. che riguarda o è in rapporto con la contrattilità delle fibre muscolari,
sturzo] inquadra la sua azione in rapporto agli * elementi palingenesi dell'avvenire '
3 / 4 di argento (e tale rapporto è ritenuto necessario perché la lega sia
a cose o persone che hanno stretto rapporto con se stessi. -ironia socratica
6. geom. irrazionale (il rapporto fra due grandezze incommensurabili).
diffusa che è stato raggiunto un certo rapporto tra la società e la natura (incluso
propria di un numero, di un rapporto, di un'equazione, di una
in una macchina a regime periodico, rapporto fra la differenza della velocità massima e
agg. filos. che non è in rapporto con altri elementi; concluso in sé
prezzo fra i vari beni abbia un rapporto costante con l'aumento della quantità
certa fase di sviluppo, indica il rapporto fra le funzioni vegetali e l'ambiente
piena realtà greca sta nell'indissolubilità del rapporto. s'isoli il primo principio,
isolataménte, avv. separatamente; senza rapporto, senza relazione o contatto con altri;
considerare la nazion turca isolatamente o in rapporto alle altre culte nazioni. leopardi,
. processo di accrescimento in cui il rapporto di sviluppo fra i singoli organi e l'
precipitazioni, intensità del vento) in rapporto col tempo e con l'altitudine.
capacità di diluirle o di concentrarle in rapporto alle necessità dell'organismo; è sintomo
. nessun ordine era stato dato. nessun rapporto era pervenuto. b. croce,
a consacrare in un atto scritto-verbale, rapporto, ecc., i risultati di
langue » le due lingue sono in rapporto così incessante, da essere praticamente,
. 5. relazione scritta, rapporto. sarpi, i-1-120: la lettera
relazione che poi facea l'ambasciadore, rapporto. silone, 96: ogni gruppo
di cui vuole saggiare le reazioni in rapporto con una particolare azione o iniziativa politica
a eventi precedentemente nominati, indica un rapporto di relazione con i medesimi.
la costante di boltzmann, definita dal rapporto fra la costante dei gas perfetti e
è stato l'espressione di un determinato rapporto di forze politiche, organizzative, militari
un punto di vista particolaristico: il rapporto tra gli scrittori e la *
preziose. generalmente il fodero è in rapporto diretto con la ricchezza del manico,
come se si svegliasse. -in rapporto con una prop. relativa. re
. -in senso generico: legame, rapporto sociale. barilli, i-150: l'
matrimonio; vincolo coniugale. -anche: rapporto di parentela. corfino, 22:
gli sbocchi di altrettante ghiandole in probabile rapporto con l'attività riproduttiva.
, aggiunto di tutto ciò che ha rapporto alla malattia della ladreria. = deriv
a sostenerli, promuoverli e difenderli in rapporto ed eventualmente in contrasto con quelli ecclesiasticoreligiosi
tenera passione e di dolcezza (un rapporto amoroso). castiglione, 422:
o spirituale, una virtù, un rapporto, un sentimento); perdere progressivamente
abbandonare la persona amata, spezzando ogni rapporto con lei. -anche: ripudiare, divorziare
. vittorini, 7-5: qui il rapporto tra razionalità ed espressività affettività è piuttosto
spazio (considerati per lo più in rapporto con la loro distanza dall'equatore)
pestalozzi,... latore di un rapporto scritto e di più di un messaggio
delle varie categorie di dipendenti senza stabile rapporto di lavoro. arrighetto, 242
centro unitario è il valore, ossia il rapporto tra il lavoratore e le forze industriali
di lavoro: quello che regola il rapporto di lavoro, cioè l'insieme di rapporti
scopo di instaurare fra di essi il rapporto di lavoro e di fissarne in modo specifico
piante. questa avvertenza non solo à rapporto a quelle della medesima specie; ma
, sinceramente affezionato, perennemente fedele nel rapporto amoroso (e anche nell'amicizia)
per effetto di produrre o mantenere un rapporto di interdipendenza, di logica concatenazione e
angustia. 3. figur. rapporto di mutua interdipendenza, di reciproca corrispondenza
sia concreti sia astratti, in un rapporto di reciproca dipendenza, di armoniosa corrispondenza
, con qualcuno o qualcosa, in rapporto di armoniosa corrispondenza, di logica e
nesso, connessione logica; relazione, rapporto, correlazione. nannini [petrarca]
una relazione, un resoconto, un rapporto; commentare pubblicamente un testo o un
riflettete che, credendomi capace di leggerezza rapporto a voi, avete mancato di stima a
legittimamente. -con riferimento al rapporto coniugale. boiardo, 1-13: avendo
durante il matrimonio; chi ha un rapporto di parentela (paternità, maternità,
caratterizzato da sviluppo in larghezza scarso in rapporto con lo sviluppo in lunghezza.
b. croce, ii-8-122: lo stesso rapporto si ritrova nell'altra famosa partizione della
letalità (anche semplicemente letalità): rapporto fra il numero di morti per una
4. fis. logaritmo naturale del rapporto fra un'energia convenzionale, generalmente io
economici. pavese, 10-195: il rapporto di queste occupazioni con41 mari del sud '
parte del letto; che è in rapporto col letto (e il termine è
-segno emblematico della convivenza o del rapporto coniugale (e anche di esperienze e di
loro capacità di privati cittadini, senza rapporto di subordinazione né verso lo stato né
si chiama il * liberista * in rapporto al sistema degli scambi, specialmente internazionali
di una comunità formalmente sottoposta a un rapporto di dipendenza feudale). amabile
-per estens. che è in rapporto col libero pensiero; che ne è
. librariaménte, avv. in rapporto con i libri, con il loro
libretto colonico o di mezzadria: nel rapporto di mezzadria, documento istituito dal proprietario
lavoro (il quale, durante il rapporto di lavoro, custodisce tale documento e
il datore di lavoro fa cessare il rapporto di lavoro con un suo dipendente;
di tale atto; la cessazione del rapporto di lavoro per volontà del datore;
, n. 604, 1: nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato intercedente con
impiego; far cessare mediante licenziamento un rapporto di lavoro. lanci, 4-18:
perché la sua forza o facoltà di rapporto è limitata. arlia, 315: 'ingegno
seno dell'angolo limite è uguale al rapporto fra la velocità della luce nel primo mezzo
una determinazione dell'essere e non un rapporto. papini, 11-68: l'infinito si
un terreno, un luogo, in rapporto con un altro). d'
; disposizione di fenomeni secondo un rapporto di causa ed effetto; sviluppo, svolgimento
orale fra le arcate dentarie e in rapporto con l'osso ioide e con l'epiglottide
sia anche umorale e in più vecchio rapporto d'origine razionale con le cose.
italiano medio, in fondo, il rapporto più curioso: esso si basa su
9. per estens. persona considerata in rapporto con la facoltà di esprimersi mediante la
un sistema di assi cartesiani, dal rapporto costante dell'ordinata con il raggio di
. funzione lipschitziana: funzione che ha rapporto incrementale limitato in un dato intervallo e
un dato intervallo e tale che il rapporto incrementale relativo a due punti si mantiene
.) in occasione della cessazione dal rapporto di lavoro (con particolare riferimento al
di licenziamento al momento della cessazione del rapporto di impiego o di lavoro (il dipendente
le reazioni che suscitarono, in rapporto ai tempi e alle forme di determinate situazioni
ritrova nel suo fondo se non il rapporto della materia con l'espressione poetica, del
, che indeboliscono i partiti liberali in rapporto ai partiti di masse. ojetti,
litigare dura ancora. -rompere un rapporto. pratolini, 9-33: un'amicizia
controversia giudiziaria. 3. statist. rapporto fra il numero delle liti civili in
le caratteristiche di un qualsivoglia soggetto in rapporto con un termine di riferimento convenzionale
espressa per lo più dal logaritmo del rapporto fra le due quantità. -livello di
del linguaggio, che viene studiato in rapporto con determinati fatti linguistici, come la
locale1, agg. che è in rapporto con lo spazio, che è relativo
atteggiamenti o comportamenti determinati, specie in rapporto con un'altra persona. pucciandone
in un luogo rispetto al quale ha rapporto di continuità e di complementarità spaziale.
. che si riferisce al contratto o rapporto di locazione o alla cosa locata.
o elemento costitutivo di un contratto o rapporto di locazione (un bene; ed
(detto canone di locazione); il rapporto giuridico che deriva da tale contratto.
indeterminato: a seconda che la durata del rapporto sia prestabilita o no nello stesso contratto
parti in quanto riguarda la durata del rapporto e il canone), o ricadano
si riferisce ai lochi; che ha rapporto coi lochi; puerperale.
di tempo le loro parti in certo rapporto, tanto tra se stesse quanto col
di due o più parole, in rapporto grammaticale reciproco o solamente accostate, il
oratore della q stessa. debbo avvertirti, rapporto a quest'ultima, che l'incarico
deduzioni, di individuare o prevedere il rapporto fra le cause e gli effetti o
in principio è il logo, questo rapporto, o il principio generatore del rapporto
rapporto, o il principio generatore del rapporto. 2. per simil.
2. strumento atto a misurare il rapporto fra due grandezze elettriche. =
lombosacrale, agg. anat. che ha rapporto con la colonna sacrale e l'
se ne ricordano. -indica un rapporto di parentela, di amicizia, di
condizione sentimentale. -lotta amorosa: il rapporto amoroso visto come reciproca azione violenta dei
vie più frequentate, può dirsi sotto ogni rapporto soddisfacente. 4. ant
.); è anche ipotizzabile un rapporto col lat. lucus 4 bosco '.
come esempio di assurda derivazione o di rapporto illogico tra causa ed effetto. questa
su un precedente giuglio, secondo il rapporto loglio: gioglio, tiglio: giglio,
a produrre particolari effetti di luce in rapporto con lo spazio, con la forma e
raggi catodici. 7. ott. rapporto fra illuminamento dell'immagine e luminanza dell'
pellicola. -luminosità di un obiettivo: rapporto fra la sua lunghezza focale e il
luminosità: numero della scala convenzionale in rapporto con la quale sono regolati gli esposimetri
6. 2. che è in rapporto di causa o di effetto con la
iniziale di un'attività, di un rapporto umano, anche di una situazione (
luogonatività, sf. statist. rapporto fra il numero degli abitanti nativi di
inquietudine, lavorando faticosamente a redigere il rapporto della situazione finanziaria della casa.
appartiene o si riferisce al brasile, in rapporto col sostrato etnico e culturale di origine
variabile di parti collegate fra loro in rapporto cinematico, che serve per la trasformazione
il cielo come una tenda, hanno quel rapporto stupefacente dell'arte antica, piccolo in
del suono. — numero di mach: rapporto fra la velocità di un corpo in
altro dipende come effetto, per un rapporto di causalità; origine, causa prima.
un soldato al fronte, mantenendosi in rapporto epistolare con lui, inviandogli doni, ecc
e della pratica pedagogica, secondo cui il rapporto tra maestro e scolaro è un rapporto
rapporto tra maestro e scolaro è un rapporto attivo, di relazioni reciproche e pertanto
dell'art. 1120 depena venuta in rapporto con una donna desiderabile, vono essere sempre
la volontà del corpo calcolato percentualmente in rapporto al numero stesso (e che spesso,
lo stato, la dignità o il rapporto con quello stato sociale; cfr. papàtico
considerata nell'esercizio o comunque in stretto rapporto con le sue funzioni).
ponte del diavolo doveva aver luogo il rapporto tra l'aiutante e il « generale
negazione assoluta e definitiva (specialmente in rapporto col tempo futuro). ritmo
spesso e volentieri alle aure maldicenti del rapporto, aveva subito riunito a crocchio, nell'
figur. pavese, 10-195: il rapporto di queste occupazioni con i mari del
adempia la propria obbligazione); il rapporto giuridico (e, in partic.,
pratiche magiche e che si ritengono in rapporto con le forze del male sugli elementi
= deriv. da malo, secondo il rapporto di genetico a genesi.
legnate. -scambio di effusioni amorose, rapporto amoroso. sermini, 256: beltramo
condizione di insufficienza e di inferiorità in rapporto con situazioni esistenziali, con qualità,
mandato. i terzi non hanno alcun rapporto col mandante. tuttavia il mandante,
, 2-2-220: il gensonné con un suo rapporto persuase l'assemblea a voler conferire alle
, dell'incarico e l'idea del rapporto fiduciario e privilegiato che in tal modo
compimento, nel presupposto di un particolare rapporto di fiducia fra le due parti)
a vapore sono da preferirsi pel triplice rapporto della loro energia, della costanza del
detenuto e coltivato in base a un rapporto secondo cui si obbligava nei confronti del
una lingua qualunque siasi abbiano, specialmente rapporto ai primi tempi, un pregio intrinseco
sua nazione rispetto alla musica da chiesa, rapporto a quella da teatro agli italiani.
onestà. delfico, ii-281: questo rapporto in cui si riguarda l'espressione è
base collettivistica, che concerne un unico rapporto in cui tutti i partecipanti sono contitolari
o meno gravi; ammettere esplicitamente un rapporto di complicità. arlia, 1-213:
disponibile a una riconciliazione, a un rapporto di cortesia, a un patto.
cui vien posta per le variazioni di rapporto nel peso dei due corpi che essa
in cui vien posta per le variazioni di rapporto nel peso dei due corpi che essa
. 656. 158, 48, col rapporto sopra 100 lire di l. 64
, la cui scala non supera il rapporto 1: 10. 000).
: in un altoforno, valore del rapporto fra i tenori di ossido di carbonio
canale serrato il marciapiede ad aumentarsi il rapporto delle spese. bicchierai, 59:
pensi al cambio della lira fissato nel rapporto di poco più di un quinto, favorendo
finanche per il marco della germania il rapporto è stato di un quarto.
-mare sporco: quello che, in rapporto con le condizioni biologiche, presenta una
condizione esistenziale, la vita stessa in rapporto con le difficoltà, gli ostacoli, le
sta alla marea lunare secondo un rapporto variabile che ha il valore medio di
di corte di vienna ha presentemente qualche rapporto ed analogia al gran siniscalco del regno
margine di o a qualcosa: in rapporto con aspetti secondari, accessori di essa
; mettere in relazione, porre in rapporto logico. ulloa [f. colombo
mettersi in stretta relazione; porsi in rapporto logico; fondersi, armonizzare, andare
da marito. -con riferimento al rapporto mistico del papa con la chiesa.
sanza invito. -con riferimento al rapporto fra il signore e lo stato.
un indice di marittimità, determinato dal rapporto dello sviluppo costiero con la superficie totale
costa dai punti più interni o dal rapporto della lunghezza dei confini terrestri con quelli
al polso) che ha interesse in rapporto con la lettura della mano stessa (
poesia francese. alvaro, 14-114: il rapporto tra libertà e marxismo in russia è
e marxismo in russia è come il rapporto tra salute e denaro nel mondo borghese
acconciatura. sbarbaro, 5-118: ogni rapporto col triste carro nero, lo smentisce il
nell'uso comune della lingua italiana in rapporto con l'evoluzione del costume femminile avvenuto
omosessuale (un legame sentimentale, un rapporto erotico). carducci, iii-12-259:
, 3. statist. rapporto fra il numero di maschi ma bella
, che abbia nelle data. -anche: rapporto fra il numero di maschi fattezze o
italiani si spingono nel concedere credito in rapporto alla massa dei loro depositi e conti
) è « moderno » solo se in rapporto con la classe che moderna è veramente
massa inerziale o inerte) espresso dal rapporto fra la forza motrice applicata a tale
altro corpo. -massa inerziale relativistica: rapporto fra la massa di una particella in
velocità della luce. -massa longitudinale: rapporto fra forza e accelerazione, quando la
direzione della velocità. -massa trasversale: rapporto fra forza e accelerazione, quando la
la massa di un corpo: il rapporto tra ima forza e la velocità che
. -acust. massa acustica: rapporto fra la pressione acustica e la variazione
all'albero motore. -aeron. rapporto di massa: rapporto fra il peso
-aeron. rapporto di massa: rapporto fra il peso alla partenza e quello
, a cui, in base a un rapporto giuridico, èra imposto di risiedere nel
nell'organizzazione della società agricola feudale, rapporto giuridico che legava il feudatario o il
di assorbimento massico o potenza massica: rapporto fra l'incidenza di una radiazione,
motore: nel linguaggio della tecnica, rapporto fra il peso di un motore e la
risce alla masticazione; che è in rapporto, che serve alla masticazione.
definita nel secondo principio della dinamica come rapporto fra la forza e l'accelerazione impressa
riferimento con l'ambito spaziale in un rapporto di distanza o di vicinanza, di
, pensiero e logica, e il rapporto di essi, potrebbero venire rappresentati con
impiegata per indicare un concetto o un rapporto nuovamente scoperto, può aiutare a comprendere
o torero. 4. in rapporto col patrimonio e con i mezzi di
vita, quelli con i quali ho un rapporto giornaliero e dai quali dipendo materialmente.
riferimento all'ambito dell'etica: in rapporto con l'esecuzione materiale di un atto
3. per linea materna (in un rapporto di consanguineità o di successione dinastica)
spettante a una donna in forza del rapporto di filiazione intercorrente fra tali due persone
del loro stato (per lo più in rapporto con i loro doveri e i loro
intrattenere (se sono marxisti) un rapporto dialettico. 8. nell'ambito della
al matrimonio (come atto o come rapporto giuridico); peculiare, caratteristico del
.: coniugale. -atto, commercio, rapporto, ufficio matrimoniale: atto sessuale (
adempiute determinate formalità, comporta un particolare rapporto giuridico fra i partecipanti a tale unione
-al figur.: qualsiasi comunanza o rapporto -di amicizia, di collaborazione, ecc
fra due persone che escluda ogni forma di rapporto sessuale. -in partic.: nella
7. figur. unione, commistione, rapporto, per lo più stretto e intimo
quello che una fibra tessile possiede in rapporto con la maturità del vegetale da cui
boccardo, 2-230: < dietro un rapporto di barrère, la convenzione votava definitivamente
verbo da cui dipende, esprimendo un rapporto di attrazione, di appartenenza, di
. cesarotti, 1-vi-326: questo medesimo rapporto comprenderà le osservazioni sulla struttura elementare delle
14. geol. che è in rapporto con i movimenti della crosta terrestre o
le une con le altre in un rapporto di causa e di effetto e,
13. commerc. meccanismo dei prezzi: rapporto di dipendenza esistente fra i prezzi dei
sarebbe necessario, come necessario è il rapporto di a con a, rappresentabile in
impiegata per indicare un concetto o un rapporto nuovamente scoperto... è utile per
, 2-329: anche se il loro rapporto erotico, negli ultimi tempi, si andava
confidenza, di un ragionamento, di un rapporto colloquiale, di una relazione epistolare.
4. esprime una relazione affettiva o un rapporto sociale: verso di me, nei
troppo funesto alla causa? -esprime un rapporto di accordo e di consenso. iacopone
migliori termini. -esprime un rapporto di intima unione o di stretta solidarietà
costui. 5. esprime un rapporto di avversione, di contrasto, di
ostilmente. 6. esprime un rapporto di simiglianza, di imitazione o di
che tiene la via di mezzo (in rapporto sia allo spazio o al tempo,
cioè la concezione del mondo, cioè il rapporto tra l'uomo e la realtà con
. -medicina psicosomatica: studia il rapporto fra i disturbi psichici e l'insorgenza
dovremmo, scrivendo la storia, cercarne il rapporto nella coscienza degli uomini medi, giacché
che parla, è cifratrice. il rapporto è diretto. io posso parlare di questa
). medie. che è in rapporto con la comparsa nella circolazione sanguigna di
di non insister più oltre nel farne distinto rapporto. gioberti, i-224: il vescovo
alle norme dettate dalla metrica e nel rapporto fra gli elementi fonici delle parole che
quando si tratta in realtà di un rapporto meccanico? il membro virile entra ed
per lo più, organicamente in un rapporto di interdipendenza con le altre parti.
professione diviso per la popolazione dà il rapporto di ciascuna classe sociale al restante de'
memorandum, sm. invar. rapporto breve e schematico, serie di appunti
. ant. che è in stretto rapporto di dipendenza o di causalità con la
agg. ant. che è in stretto rapporto di dipendenza o di causalità con la
, promemoria; relazione, resoconto, rapporto. s. bernardino da siena,
assistito o partecipato; relazione, rapporto, resoconto contenente notizie intorno a determinati
che si deve fare o dire; rapporto scritto o a voce, per lo
una donna che si intrattengono in un rapporto carnale. sercambi, 1-ii-736: il
numero o a una quantità, esprime rapporto di minorità rispetto a un altro numero
meno. bernari, 4-153: è un rapporto di più o meno che fa apparir
. calvino, 5-50: stabilire un rapporto tra la propria menomazione e un universale
-mensa di venere: appagamento amoroso, rapporto sessuale. firenzuola, 293: offertoli
). - anche: che ha un rapporto di lavoro rinnovabile di mese in mese
mensurazióne, sf. mus. rapporto mensurale fra le note di diversa
alla mente; che è in stretto rapporto, sia come causa sia come effetto
, nell'essenza e negli effetti, in rapporto sia col soggetto pensante sia con l'
tanto che, quando (e indica un rapporto di contemporaneità o di concomitanza fra
, quando (e indica un rapporto di contemporaneità o di concomitanza fra
fece finalmente che la lunga osservazione in rapporto alle menzogne contenute in tali scritti si
nella cosa o nel modo, non hanno rapporto colle antecedenti notizie della mente. misasi
profitto materiale (un provvedimento, un rapporto di scambio, un modo di pensare
vendute. -portare a termine un rapporto erotico con piena soddisfazione. g
perfetta); il modo in cui il rapporto (contingentemente variabile) fra volume delle
con riferimento al quale viene considerato il rapporto delle domande e delle offerte riguardanti una
mercato comune europeo [mec): il rapporto economico fra tutti glistati partecipanti alla comunità economica
aggressione. -scambio di effusioni amorose; rapporto amoroso.
prima. date due merci, il rapporto della domanda effettiva dell'una alla sua
alla sua offerta effettiva è eguale al rapporto dell'offerta effettiva dell'altra alla sua
mercenaria. moravia, xiv-22: il rapporto sessuale mercenario mi si presentava come la
agg. ant. che comporta un rapporto di reciprocità; scambievole, vicendevole.
. che contiene mercurio monovalente; in rapporto con i corrispondenticomposti mercurici, i composti mercurosi
trovano lungo il 48° parallelo e in quale rapporto coi meridiani. -con l'indicazione
di verun bene. -relazione, rapporto reciproco. tasso, n-iv-416: platone
4. per simil. congiungimento carnale, rapporto sessuale. lancellotti, 1-570:
dalla prevalenza di depositi calcarei in rapporto con quelli detritici del piano precedente.
rotondo, che stanno in più intimo rapporto con le cellule nervose; microglia.
conformazione degli arti inferiori, ben proporzionatiin rapporto con lo sviluppo del tronco; è caratteristica
per lo più considerati organismi regrediti in rapporto con la vita parassitaria e, talvolta
raggiuntilimiti di età, facendo così cessare il rapporto di impiego (o di lavoro)
in questa leggera, messianica alterazione del rapporto di lavoro con la terra, è
-nella tradizione stilnovistica di origine provenzale, rapporto di dedizione e di servitù amorosa del
decimoterzo. vittorini, 7-7: il rapporto con la realtà -i fondamenti del rapporto con
rapporto con la realtà -i fondamenti del rapporto con la realtà -sono quelli stabiliti al
figura retorica, fondata su un rapporto analogico, che consiste nel trasportare
fa riferimento, in base a un rapporto di analogia o di simiglianza, a un
teoria secondo la quale sussiste un rapporto diretto fra il valore di una
mostro vegetale », spesso perdendo ogni rapporto con la loro origine. è proprio
a compiere movimenti, e in rapporto alla divisione del lavoro nelle forme
. condizione di malessere che insorge in rapporto con fattori atmosferici e, in par
che si riferisce, che è in rapporto con un determinato metodo; metodologico.
mediante l'uso di un motore a rapporto di compressione variabile e che ruoti a
proprio ma a questo legato da un rapporto di dipendenza (e si ha, p
8. econ. metro monetario aureo: rapporto fra il valore internazionale dell'oro e
da parte, interrompere con lui ogni rapporto sociale o lavorativo. barilli
piedi le scarpe usate: stringere un rapporto sentimentale con una donna che è già
qualcuno o con qualcuna: stringere un rapporto amoroso con qualcuno. buzzati, 6-270
esistenti). -anche: il rapporto agrario, il sistema di conduzione agricola
rovinato. -concordato con un sostantivo in rapporto logico e grammaticale con un verbo,
una missione (ed è solitamente in rapporto, in posizione subordinata e strumentale,
cristiano o un ebreo ha troppo intimo rapporto con una femmina mussulmana, la donna,
sm. biol. cecidio caratterizzato dal rapporto simbiotico che s'instaura fra un parassita
9-134: ricevo la tua e il microscopico rapporto. -estremamente sottile, fine,
campo radioelettrico, che è data dal rapporto fra la tensione presente nell'antenna ricevente
non usano il chilometro, sta nel rapporto del miglio (m 1. 851,
-costruire in maniera perfezionata, con rapporto di migliorie tecniche. giulianelli,
, 'meretrice ', che sembra avere rapporto con 'mignon '. 'mi-
una delle possibili interpretazioni e configurazioni del rapporto che lega la particolarità e la finitezza
non si vede come il paragone e il rapporto sia mai possibile. -nella dottrina pitagorica
possibile. -nella dottrina pitagorica, il rapporto che intercorre fra le cose e i
senza entrare necessariamente con esse in un rapporto di simpatia. = voce dotta
senza entrare necessariamente con esse in un rapporto di simpatia. = denom. da
ermetico a noi. -con riferimento al rapporto amoroso. delminio, i-289: occhi
dica: quando si avventura in un rapporto venereo, tutto liscio usque ed finem?
lancette di un contatore con movimenti in rapporto decimale. 6. locuz. lavorare
pezzo ridotto all'alta tariffa nazionale, rapporto alla merce con essi acquistabile non gli
mano che ugo brilli scorreva il minuzioso rapporto impallidiva e alzava gli occhi umiliati e li
dice: quando si avventura in un rapporto venereo, tutto liscio usque ad finem
di vino. -per indicare un rapporto momentaneo o temporaneo con un luogo.
di chi scrive o parla, in un rapporto di parentela o di affetto, di
musica altrui. -per indicare un rapporto di parentela (nell'espressione del mio
nel campo visivo, di solito in rapporto con alterazioni della retina, con opacità
: compagnia, contatto, legame, rapporto. cuoco, 1-55: [una
o difetti simili; favorire un intimo rapporto fisico fra due persone o una completa
. aver stretta attinenza, connessione, rapporto con un fatto, una situazione, un
, dall'omodeo, che il volpe misconosca rapporto bellico degli ufficiali di complemento, cioè
, schiuma, nebbia) e del rapporto quantitativo che intercorre fra essi (e
di danaro, per lo più in rapporto con quanto si riceve in cambio in
che si invia come apertura di un rapporto epistolare e che attende pertanto risposta (
vita morale, quale è il suo rapporto con la democrazia, rapporto che sembra
è il suo rapporto con la democrazia, rapporto che sembra assai difficile a cogliere,
. totalmente, incondizionatamente; in un rapporto di intima comunicazione intellettuale o spirituale.
del peccato originale e della redenzione: rapporto e ravvicinamento che da parte dei due
fra loro; che si definisce in rapporto con due diversi termini di riferimento (
in quanto colpiscono i beni considerati in rapporto con le persone dei loro proprietari)
[il pittore] indi determinare il rapporto tra le chiarezze delle differenti misture de'
valore di una grandezza fisica espresso come rapporto fra la grandezza stessa e un'altra
il numero che indica tale valore, tale rapporto (e, in partic.,
il numero reale che esprime il valore del rapporto fra una determinata grandezza - segmento,
l'economia di uno scritto (in rapporto con il progetto che lo regge)
durata dell'altre azioni dà un certo rapporto: e questo si dice la '
bellezza dell'insieme. 13. rapporto armonioso fra le parti; condizione di
quantità che costituisce il comune termine di rapporto, di raffronto, di misurazione fra
dolori si posson per questo lato o rapporto misurare insieme, in quanto tali generi
: chi, in base a un rapporto professionale liberamente stabilito o per ufficio
fortuna. vittorini, 7-5: il rapporto nuovo, qualitativo, con la realtà
14. statist. indice di mobilità: rapporto fra il numero degli abitanti di una
che alle stagioni sono connesse o in rapporto con le ore del giorno e le
dei contorni, e stabilisce un misterioso rapporto vitale col cosmo. lisi,
non si vede come il paragone e il rapporto sia mai possibile. -nella filosofia
, ogni fiore... ha un rapporto con la terra da cui nasce e
10. fis. coefficiente o rapporto di moderazione: nella fisica dei reattori
dei reattori nucleari, grandezza definita dal rapporto fra il potere di rallentamento di un
. gobetti, i-61: in questo rapporto di sviluppo concettuale, che noi fissiamo
che nascono dalla considerazione degli oggetti nel rapporto di modificare piacevolmente o no la nostra
offesa ricercava. olivi, 20: tale rapporto tra gli esseri e le località e
che si potrebbe considerare uno stato in rapporto alle proibizioni: cioè o nel caso d'
risultino alterati nella ricezione); il rapporto fra la più ampia variazione e l'
nei sistemi di misurazione non decimale, rapporto fra una grandezza e il sotto- multiplo
modulo): in una ruota dentata, rapporto fra il diametro, in mm,
). -nella produzione del cemento, rapporto calcolato fra le percentuali in peso dei
22. tess. in un determinato rapporto di armatura relativo a un tessuto,
la figliuola. -con riferimento al rapporto mistico della chiesa con il papa.
. -coefficiente di utilizzazione della molla: rapporto fra l'energia potenziale elastica effettivamente accumulata
lacrime! - hai pianto? -in rapporto con un compì, di relazione.
spiccavano strali infiammati. -in rapporto con un compì, di relazione.
mollezza al dito che palpa, in rapporto con lo stato della parete arteriosa (
in una questióne di mollezza sentimentale, il rapporto morale fra tal madre e tal figlio
moltiplicazione. moltìplica2, sf. rapporto che intercorre tra i denti dell'ingranaggio
della ruota posteriore (è anche detto rapporto di moltiplica). -per estens.:
più profondo, più duraturo (un rapporto, una virtù, ecc.)
alcuna cosa. il motto e in rapporto storico con l'assedio di parigi, 1870
della risultante aerodinamica su un'ala in rapporto col bordo di attacco. 28
cm, di colore variabile in rapporto con l'ambiente, per lo più
può sempre acquistar fisonomia di individuo per rapporto a un sistema più generale nel quale
illusione è venuta oggi a mettere in rapporto il mondo fisico col mondo spirituale,
: essere isolato, avulso da ogni rapporto con altri. vittorini, 7-20:
legge nello stesso tempo non istabilisse un rapporto costante fra questi due metalli..
del proprio atteggiamento interiore e del proprio rapporto con una realtà cristallizzata (petrarca)
dal proprio atteggiamento interiore e dal proprio rapporto con la realtà, per quanto varia
senza voler instaurare con chi legge un rapporto o un dialogo. manzoni, v-3-24
sfumature. cesarotti, 1-xxi-16: questo rapporto fa ch'io mi sorprenda che si
curvatura di una carreggiata, determinato dal rapporto fra l'altezza del centro e la
e procedendo altresì alla determinazione del rapporto fra immagini e sonoro, alle operazioni
con le quali è impossibile stabilire un rapporto se non prendendone per primi l'iniziativa
va così; dica lei. -io mi rapporto. -per intimare l'interruzione di un
e correggere senza imposizioni o prevaricazioni il rapporto del bambino con quanto lo circonda;
svincolarsi dall'ob- bligo di seguire, rapporto alle nazioni, la regola di reciprocazione
, tra un cerchio d'ufficiali chiamati a rapporto, sull'attenti davanti a un generale
altra bella erudizione del diamante ch'io rapporto per erudirti al moralizzaménto salubre, tì
. 2. statist. rapporto fra gli individui sani e quelli malati
(anche semplice- mente morbilità): rapporto fra il numero di giorni di assenza
che riguarda una malattia (anche in rapporto con le cause, le origini, i
3. biol. che è in rapporto con gli elementi costitutivi e i processi
di un rapporto obbligatorio: con riferimento sia, e
quale era una specie di presentazione a rapporto, in qualità di fidanzato moroso?
deriva non già da un fatto o rapporto esterno e oggettivo, ma esclusivamente da
deliberato consenso della volontà (e in rapporto con queste condizioni la teologia morale,
e imperfezione o, anche, il rapporto di incommensurabile inferiorità, di dipendenza
. -statist. coefficiente di mortalità: rapporto che intercorre fra il numero delle morti
della gravidanza. - mortalità anteneonatale: rapporto fra il numero dei morti al momento
infantile (o dei bambini): rapporto fra il numero dei morti a meno di
generale (anche semplicemente mortalità): rapporto che intercorre fra il numero delle morti
dal punto di vista statistico, in rapporto con la
le mosse alla giumenta; iniziare il rapporto amoroso con una donna. sacchetti,
mostra delle carrozze. -ant. rapporto circa la forza di uno o più
pensa. 9. ling. rapporto che il parlante, con percezione intuitiva
stringervi la mano senza timore. ogni altro rapporto tra noi è impossibile.
a dar apparenza di verità al falso rapporto della poesia con la filosofia, ed
fisionomia si presenti come essenzialmente determinata dal rapporto dei valori di durata, oppure fondata
le caratteristiche e, anche, in rapporto con l'elemento a cui viene applicato
casa tutto doveva funzionare nel tempo in rapporto alla produzione di denaro.
definiscono le caratteristiche e, anche, in rapporto con l'elemento a cui viene applicato
a princìpi politici o economici diversilogistico; in rapporto invece con l'ambiente in da quelli
[l'architetto] metterà un giusto rapporto tra l'altezza e l'estensione,
, consunto (un sentimento, un rapporto amoroso). de marchi,
figur. tenere segregato, impedendo qualsiasi rapporto con l'esterno. botta, 5-497
come dee delle sorgenti e poste in rapporto con l'oltretomba, assunsero poi la
loro caratteristiche fisiologiche o istologiche o in rapporto col loro sviluppo. - anche:
muso di qualcuno: a indicare un rapporto di intima e stretta familiarità. baldini
determinabile, secondo qualità, quantità, rapporto e funzione reciproca degli elementi o delle
, anche, osservato e studiato in rapporto all'influsso che si presume abbia sulle
alto sviluppo tecnologico, il rovesciamento del rapporto fra industria, servizi sociali e agricoltura,
letter. in modo da stabilire un rapporto di reciprocità; in maniera tale da
che possono influenzarsi a vicenda, il rapporto fra la carica elettrica trasferita sul primo
viene fissato dal giudice); il rapporto giuridico che deriva da tale contratto.
di cose ricevute e alla durata del rapporto (intervallo fra la consegna e la
genere, per porre nel nulla un rapporto giuridico che essi avevano fatto insorgere fra
omeri dei giganti: per indicare il rapporto di subordinazione della cultura moderna a quella
: oddino cominciava a prendere gusto al rapporto democratico, che dava al suo regno qualche
, nasicchiando come il subalterno che fa rapporto al superiore, gli raccontò punto per punto
di zendado nero con certi nastroni a rapporto che parean due aiacce di pipistrello
dal punto di vista statistico, in rapporto con la popolazione o con un particolare
natalità, di natalità generale'. rapporto che intercorre tra il numero dei nati
conchiglia. tasso, indice di natimortalità: rapporto che internaticale, agg. letter.
. -nella propria natura: in rapporto col proprio fine. dante,
, della flora e fauna, e nel rapporto delle condizioni naturali con la vita e
b. croce, ii-8-6: che il rapporto di materia e di forma non sia
di materia e di forma non sia un rapporto naturalistico di causa ed effetto, quasi
18. 5. ant. intimo rapporto di affinità, di amicizia, di
creduto di estendere le sue riflessioni anche rapporto ai grani esteri che venissero a naturalizzarsi
d'esser imitata. -considerato in rapporto con la navigazione (una posizione geografica
forze navali di una nazione, in rapporto per lo più con disegni egemonici di
persona umana considerata nella sua individualità in rapporto con lo svolgimento della sua esistenza attraverso
16. figur. l'individualità umana in rapporto o in antagonismo con le forme di
ha forse tanto importanza quanto quella del rapporto tra la larghezza e la lunghezza dei
mezzo. 15. ant. rapporto di parentela, di famigliarità, di
con una cellula foto- elettrica; il rapporto fra l'intensità della luce incidente e
con periodi stazionari e di miglioramenti in rapporto alle cure. -nefrite interstiziale:
prestarsi a una collaborazione o a un rapporto, a condiscendere a desideri altrui (
. fis. elettrone (considerato in rapporto alla carica elettrica negativa che reca e
avea voluto permettere. -relazione, rapporto fra stati. giannone, i-100:
dahabia ', e preparai tosto un rapporto per cartum. bacchelli, 4-173:
solito ricambia dando luogo a un reciproco rapporto di ostilità e di inimicizia.
con qualcuno; provocare o mantenere un rapporto di inimicizia, di ostilità.
, di solito ricambiati secondo un reciproco rapporto di inimicizia e di ostilità. -
solito ricambia dando luogo a un reciproco rapporto di ostilità e di inimicizia. -nemico
e studiando il comportamento dell'uomo in rapporto col problema della rarità dei beni,
. 2. per estens. rapporto di dipendenza economica e politica instaurato dai
). pasolini, 8-50: il rapporto tra nord e sud, non è più
senso riformistico e liberale e rifiutando il rapporto privilegiato con l'unione sovietica.
e ciò che più importa, è il rapporto che il romanò istituisce, con gusto
mira, col bartoli, a stabilire un rapporto cronologico fra diverse fasi linguistiche coesistenti
interiorizzazione, liberandosi da ogni dipendenza o rapporto con l'esteriorità corporea.
e ciò che più importa, è il rapporto che il romanò istituisce, con gusto
programma neopuristico o glottotecnico abbia un qualsiasi rapporto con una politica 'tecnocra- tico-neocapitalistica '
di talamo filogeneticamente più recente forse in rapporto con lo sviluppo del neopallio.
unità di misura adoperata per valutare il rapporto fra due grandezze fisicamente omogenee e determinata
uguale a 1 il logaritmo neperiano del rapporto numerico fra le due grandezze: è impiegata
un'inchiesta, avrebbe tinto il suo rapporto di nero zelo. silone, 5-192:
dal tram]: -vado immediatamente a far rapporto alla direzione! = dal
. nèxó), sm. relazione o rapporto di dipendenza, di concatenazione, di
o per effetto di produrre o mantenere tale rapporto; mezzo unificante. delfico,
socialismo egli non lo scorgeva come un rapporto di causa a conseguenza, anzi nell'
sappiamo. -nesso causale: rapporto esistente fra un fatto o un complesso
che si configura come suo effetto; rapporto di causalità. -nesso logico (anche
logico (anche semplicemente nesso): rapporto logico fra le idee e i pensieri,
roggio. 3. figur. rapporto sessuale, congiungimento carnale (e ha
della sobria e diretta espressione di un rapporto fantastico nettamente immaginato. -con esattezza
di iperpigmentazione, con sintomatologia variabile in rapporto alla diversa localizza zione dei
. calvino, 8-84: un rapporto mentale è quello che interessa alcuni miliardi
organismo in blocco come quando parliamo di rapporto fisico. 2. cibern.
esse [acque] disciolti erano in quel rapporto che costituisce una perfetta neutralità e che
e sociali, tale disturbo rende difficoltoso il rapporto del soggetto che ne è afflitto con
espressione nido maritale e con riferimento al rapporto coniugale). ariosto, sat.
il nirvana. -annullamento di ogni rapporto con la realtà. carducci,
forma e dimensioni variabili, anche in rapporto con quelle del frutto; guscio.
da una disposizione legale, da un rapporto giuridico. ceffi, xx-21-45: che
-complesso di relazioni difficilmente analizzabile; rapporto problematico e contraddittorio. mamiani, 10-i-152
, amanti. -con riferimento al rapporto fra le persone della trinità.
una sola o per tutte le parti in rapporto; obbligo di riconoscenza; particolare motivo
all'ara. 22. vincolo o rapporto amoroso che unisce due persone, per
regina taitù. -detestabile nodo: rapporto incestuoso. cesarotti, 1-xxxiii-94: pensa
e, in partic., il rapporto socio-economi co fra le componenti, ritenuto
della patria. 27. relazione, rapporto, nesso, legame, collegamento logico
da tempo o, anche, un rapporto affettivo o amoroso di vecchia data sono
possedere gli oggetti, di entrare in rapporto con i bicchieri, i tram e le
divenuto indifferente a essa, soprattutto nel rapporto amoroso). leopardi, 263:
occasione dei viaggi stessi); il rapporto giuridico che deriva da un tale contratto
e qualificare giuridicamente un certo fatto, rapporto o situazione giuridica, in tal modo
fiore, un animale e che non abbia rapporto con un altro essere simile e nominato
virtù della legge, s'egli ha rapporto d'amicizia, d'inimicizia o d'
grammatica generativa, che non stabilisce alcun rapporto con un sintagma nominale precedente, con
induttore), per il quale il rapporto fra la tensione e l'intensità della
-in composizione con altra parola indicante un rapporto di tre a due, quattro a tre
costituisce la direzione fondamentale di riferimento in rapporto con la quale è misurato l'orientamento
estetiche. -regola, misura, rapporto o insieme di rapporti proporzionali di ordine
dodici giorni. -per indicare un rapporto di consequenzialità: in relazione, coerentemente
di lui (con partic. riferimento al rapporto di derivazione più o meno diretta che
: l'azione di stabilire un determinato rapporto fra le lunghezze che rappresentano le unità
, normalmente, quotidianamente. -in rapporto normale con una data situazione. mazzini
parenti? 3. esprime un rapporto di avversione, dicontrasto: contro di noi
troveravvi. 4. esprime un rapporto di simiglianza, diimitazione: come noi,
un dialogo, una disputa, un rapporto che lega e accomuna due o più
come usano le nostre fanciulle. rapporto di parentela o di affetto, di parità
più persone per lo più legate da un rapporto di amicizia con chi parla o scrive
economico alla propria controparte in un dato rapporto contrattuale e contenente l'esposizione ai somme
3. nel linguaggio burocratico, rapporto scritto, resoconto, verbale.
. qualunque fonte, pubblica (come rapporto o referto) o privata (come
qualcuno', e può indicare il tipo di rapporto, anche sessuale, che si ha
partic. nelle ricerche di mercato, rapporto fra il numero di quanti conoscono desistenza
leggi e costumanze nostre formano in questo rapporto l'ammirazione dell'europa? pirandello,
, evento. -in partic.: rapporto sessuale (per lo più nella locuz
comune. pavese, 10-195: il rapporto di queste occupazioni con * i mari
novella', persona giovane (soprattutto in rapporto con l'educazione morale e intellettuale che
conosciuto (sia in assoluto, sia in rapporto con uno specifico modo di essere)
uno). -anche: il nuovo rapporto matrimoniale che così ne deriva (e che
persone di sesso diverso; stato o rapporto matrimoniale; matrimonio. dante,
8. unione ideale, commistione, rapporto stretto e intimo fra due elementi (
); crisi, deterioramento di un rapporto affettivo; dissapore, screzio, litigio
29-11-1980], 1: con il nuovo rapporto di collaborazione 'intendiamo avviare la definizione
armate e, indella linea mediana (in rapporto con l'ipotalamopartic., della polizia e
un'importante stazione del salmente è in rapporto con l'ansa peduncolare eextrapiramidale, le che
dei cromosomi particolari del cariotipo, in rapporto con un singolo nucleolo della cellula in
m. -ci). citol. rapporto nucleoplasmàtico: quello che intercorre fra il
spartire: non esservi alcuna relazione o rapporto; essere totalmente estraneo o diverso.
politico e sociale, di ogni rapporto con altri gruppi o con le istitu
un prezzo o di una moneta in rapporto con un'altra. belloni, 2-ii-121
valore o una valutazione e determinare il rapporto fra grandezze della stessa specie; tale
di cifre di riferimento che indica il rapporto gerarchico tra un dato e altri dati
profilo storico, artistico, archeologico e in rapporto con l'economia e le finanze.
casa, una città, a volte in rapporto con il periodo di costruzione di altri
lazzo dell'invitato bur un rapporto affettivo simile a quello paterno olone.
-bilancio nutritivo: in dietologia, rapporto ma nutritiva, feconda, eccitante.
le nozze (anche come atto o rapporto giuridico); peculiare, specifico della
nuzialità (anche semplicemente nuzialità): rapporto che intercorre fra il numero dei matrimoni
regola e della propria tradizione, in rapporto con gli altri ordini o congregazioni).
loro alcune domande che di solito hanno rapporto con la rotta che fanno, con
. • 8. stabilire un rapporto o, più spesso, una condizione
che costituisce il lato passivo di un rapporto giuridico obbligatorio; che è soggetto passivo
soldati nel suo territorio statale, in rapporto alla popolazione enormemente più grande.
. 3. dir. rapporto giuridico che intercorre fradue soggetti (o,
di esigeredalraltro l'esecuzione di tale prestazione; rapporto giuridico obbligatorio (e il diritto distingue
il diritto distingue numerose categorie di tale rapporto in funzioni di vari criteri attinenti alla
. - in partic.: lo stesso rapporto considerato dal punto di vista del soggettopassivo
; se ti cità in un rapporto sentimentale. s. caterina da
costituisce una frazione eguale dell'unico complesso rapporto obbligatorio che, con 1'emissione,
di obdurato nella -in rapporto con una prop. subordinata. c
o una varia zione in rapporto con strutture architettonica mente consuete
fìsica e psichica, il tipo del rapporto universale di tutte le sostanze o monadi
questo [vetro] ha più d'un rapporto un secondo vetro alquanto più pesante e
, e quant'altro occorrenti di rapporto di (e, attraverso vari sistemi
occupano. guasti, iii-313: il rapporto... non avrà da occuparsi punto
ha a che fare (anche nel rapporto amoroso). boccaccio, dee.
ecc.). -numero dell'oculare', rapporto ottenuto dividendo la misura della distanza fra
). medie. che è in rapporto, che interessa l'occhio e il cuore
, di tali mezzi, sia al rapporto fra l'importanza del bene protetto e la
collegato. - prezzo di offerta', rapporto fra la disutilità marginale di un bene
una buona disposizione d'animo, un rapporto d'amicizia, la propria disponibilità,
profferta d'amore; abbandonarsi a un rapporto amoroso; concedersi, darsi.
. che concerne, riguarda, ha rapporto con l'oftal- moplegia.
oggetto di una situazione o di un rapporto. einaudi, 1-462: il disegno
sentimento o con cui si configura un rapporto. ariosto, 37-65: ne s'
1. -relazione oggettuale: modalità del rapporto fra l'individuo e gli oggetti del
/ volt: unità di misura del rapporto esistente tra la resistenza interna di un
. -rifiutato con disprezzo (un rapporto amoroso). chiabrera, xx-ix-218:
ombre in una raffigurazione pittorica, in rapporto con le luci e con le variazioni
, incisione) 0 cartografica, in rapporto o in contrasto con le luci e
di un poeta di nome omero in rapporto con i due poemi tradizionalmente attribuitigli,
relativa del braccio e dell'avambraccio nel rapporto centesimale tra la lunghezza del radio e
un particolare punto di vista o in rapporto con gli oggetti che la circondano.
. o una locuz. equivalente in rapporto con il sogg.: suicida.
dedita a un'altra (in un rapporto di vassallaggio11. chi è addetto a un
persone del suo stesso sesso, il rapporto con le quali non può non essere,
..., ciascuno adimensionato in quanto rapporto fra grandezze fisiche della stessa specie,
della quantità k, che rappresenta il rapporto della nuova unità coll'antica. il
fatto dinanzi a un notaro, un rapporto di feriti, ecc. omologazioni di patenti
-con un compì, che indica in rapporto con chi sussiste l'omonimia.
sul quale sono allineati, distanze di rapporto costante (rapporto di omotetia).
allineati, distanze di rapporto costante (rapporto di omotetia). -omotetia diretta '
metodo, accorgimento inteso a permettere il rapporto sessuale fra uomo e donna evitando che
condizione esistenziale, la vita stessa in rapporto con le difficoltà, gli ostacoli,
può verificarsi nel corso dello svolgimento del rapporto contrattuale e che consiste nel sopravvenuto eccessivo
fegato e l'ansa intestinale primitiva in rapporto con il canale vitellino che dovrebbe costituire
la probità personale, sia per un rapporto di amicizia, di riconoscenza o di
di virtù, ovvero spetta per il rapporto gerarchico, per l'età, per
, talora affettata, per indicare il rapporto con una persona di riguardo, la
comportamento, da una situazione, dal rapporto con una o più persone; sentirsi
chi, senza l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego, ricopre una carica
l'onore... è un semplice rapporto mentale dell'individuo colla società. tornasi
lodatore, mi nomina onorevolmente nel suo rapporto dell'assedio di genova, stampato e
entità indipendenti reali, ne esclude ogni rapporto con gli stati organici, fisiologici.
d'onda (ed è indicata dal rapporto che intercorre fra l'intensità di un
ha detto, esagerando, che il rapporto delle famiglie con la strada consiste nel
, e inteso a instaurare un semplice rapporto visuale e suggestivo fra lo spettatore e
alla carità cristiana. -in rapporto, anche oppositivo, con i pensieri,
compatibili con queste e con la natura del rapporto, dalle disposizione del capo precedente.
di divisione del lavoro, dal rapporto tra diversi tipi di lavoratori (
ingombra? 12. porsi in un rapporto di diversità o di corrispondenza; distinguersi
?? 15. fis. rapporto fra due grandezze fisiche, variabili periodicamente
-opposizione proporzionale: in cui il rapporto esistente fra due termini si ritrova anche
8. filos. che si trova in rapporto di opposizione, in relazione di esclusione
con i soci, sulla base del rapporto di cambio. l'offerta di opzione
fattore dell'ora di punta: il rapporto fra la portata che si verifica durante
uso iperb.: tempo brevissimo, in rapporto con più vaste estensioni temporali (ed
vi è contenuto. -indice orbitale: rapporto fra le misure dell'altezza e della
quali hanno bisogno di premostrazione e di rapporto, percioché attribuiamo agl'iddii il vedere
generale per una determinata materia o in rapporto con una determinata funzione; che consiste
competenza per una determinata materia o in rapporto con una data funzione; ordinario (
che un poiino mo è ordinato per rapporto alle potenze aumentanti o decrescenti di
, le idee e determina un equilibrato rapporto fra le facoltà dell'uomo; capace di
una fabbrica presi separatamente, e 'l rapporto di tutte le sue proporzioni alla simmetria
di più parti di un tutto in rapporto fra loro secondo una relazione o un
. insieme di elementi per lo più in rapporto graduale di intensità crescente o decrescente;
. -avere ordine'. essere in reciproco rapporto. dante, conv., iv-viii-i
valido, richiede la preesistenza di un rapporto giuridico di sovraordinazione-subordinazione fra il primo
soggetto e, a seconda che tale rapporto sia di diritto pubblico o di diritto
all'ordine di sanità. -disposto al rapporto amoroso. pigafetta, 220: sono
orecchi'vale recare una calunnia, un rapporto, che divida l'uno dall'altro
sé princìpi diversi, quale che sia il rapporto onde poi sono tra loro organati questi
. 2. che è in rapporto, che ha relazione con gli esseri
e universale. -che riguarda il rapporto di stretta connessione di pensiero e d'
stesso (in contrapposto a un eventuale rapporto di impiego, di natura esterna e bilaterale
impresa, sia pubblica sia privata, in rapporto con le necessità funzionali dei vari uffici
la partecipazione di più persone rispetto al rapporto di coppia); amore di gruppo
concetto: ed avremo un giudizio cioè un rapporto di pensiero tra imagine ed imagine,
dell'asse principale o degli ambienti in rapporto col sole e con l'utilizzazione della
? b. croce, ii-8-6: il rapporto di materia e di forma..
forma... non è neanche un rapporto tra originale e copia, come sembrerebbero
bene, che non dipende da un rapporto giuridico fra tale soggetto e un precedente
), bensì dipende esclusivamente da un rapporto di fatto instauratosi fra tale soggetto e
, derivare, essere collegato da un rapporto di causalità, dipendere. dante,
spirituali; che le manifesta concretamente in rapporto con le altre persone (il comportamento,
sul calcolo della posizione delle stelle in rapporto con l'ora della nascita del soggetto
, 8-832: quando capita la morte il rapporto [fra uomini e animali] si
tanto nel proprio sviluppo orale quanto in rapporto con la scrittura, indipendentemente dalle
è soddisfatta la condizione di costanza del rapporto intercorrente fra gli angoli di due raggi
la cui maggiore e crescente diffusione in rapporto al dolce fa parte, anche questa
loro carattere incestuoso. -omosessuale (un rapporto erotico). buonafede, 2-iv-212:
reine corruppe. -nato da un rapporto immondo, moralmente peccaminoso (un figlio
di accogliere in un suo supplemento il rapporto su la scissura del comitato redatto dal
avere ospizio). -anche: il rapporto, il vincolo che deriva dall'ospitalità.
la parola 'comune 'implica un rapporto fra più oggetti osservato dall'intelletto.
precedere da un prefisso che indica il rapporto fra l'ossigeno e l'elemento considerato
e del suo studio, soprattutto in rapporto ai fenomeni di combustione e di respirazione
, di un legame, di un rapporto di lealtà. b. stampa,
dal sindaco di bonito mi è pervenuto rapporto in ordine ad un movimento reazionario colà
e la patologia della gravidanza, in rapporto sia con lo stato di salute della
chi si offre alla persona amata nel rapporto amoroso. linati, 9-88: li
, 3-135: io ho qui un rapporto che vi dà per ozioso, vagabondo,
greca (o n): simbolo del rapporto fra circonferenza e diametro. 18
mantiene mediante il costante e immutabile rapporto che ciascun elemento intrattiene con l'armonia
dipendendo a sua volta quest'ultima dal rapporto dinamicamente reciproco che le singole parti intrattengono
onde il termine esprime, specialmente in rapporto con tale funzione, le idee di
univocamente a una persona, indicandone il rapporto di parentela rispetto alle altre.
espressione di 'umili 'indica un rapporto di protezione paterna e padreternale, il
modeste, e instaura con esse un rapporto di superiorità potendo impartire ordini; chi
già nel suo modo di ammettere il fatale rapporto di coesistenza fra l'uomo e la
verde e alle risorse naturali) in rapporto con i diversi aspetti della vita associata
es. il c-it. di censore in rapporto col c-del lat. censorem, secondo
2. antropol. ìndice palatino: rapporto centesimale fra il diametro traverso e il
, che colla fantasia teatrale ha un rapporto, per quanto necessario, soltanto preliminare
l'elmo ed essenzialmente simboleggiava l'intimo rapporto con zeus, con cui condivideva quasi
in ombra e in luce, del rapporto armonico delle opere con l'atmosfera e
). -anche: che non ha rapporto con la realtà, poco o per
alla palma della mano; che è in rapporto con la palma della mano (e
]. 2. figur. rapporto amoroso (nell'espressione palustra d'amori
b. croce, i-1-316: sul vero rapporto dello schiller col kant si è molto
istituzionalmente, ufficialmente e regolarmente per un rapporto di dedizione personale; i proventi che
avrai: le conseguenze sono in immancabile rapporto con le premesse. proverbi toscani
privilegia come esperienza fondamentale dell'uomo il rapporto ricco di slancio e di pienezza
ma deve avere degli adattamenti anche in rapporto al 'panorama 'in cui viene inserito
io millimetri, affine di poterli mettere in rapporto coll'asse ottico dei due occhi simultaneamente
2. che nasce da un rapporto totale con la natura concepita come divinamente
: [eliogabalo] tenne un analogo rapporto ai papponi. = deriv. da
fa riferimento, in base a un rapporto di analogia o di simiglianza, a un
ciò che rende indiretto e mediato il rapporto con il problema dell'ingiustizia sociale,
a paragone, in confronto, in rapporto. de roberto, 6-204: data
durata dell'altre azioni dà un certo rapporto: e questo si dice la 'misura
: spostamento apparente d'un oggetto, rapporto a quelli che gli stanno dietro o
lungo il 48° parallelo e in quale rapporto coi meridiani. -con riferimento alle
': nome proposto per indicare il rapporto che esiste fra varie sostanze chimicamente '
, sf. nel linguaggio medico, rapporto sessuale extravaginale. = voce dotta
sono collegate col valore dell'oro in un rapporto diverso da quello della parità; ciò
ordinamento di due o più proposizioni in rapporto di coordinazione, mediante congiunzioni o per
-ci). ling. caratterizzato dal rapporto di coordinazione fra le proposizioni (una
, sm. vincolo, legame, rapporto di parentela. faba, 68:
avvegnaché paia lecito. 4. rapporto carnale, coito. boccaccio,
dispersione, salute. 6. rapporto di simiglianza, di corrispondenza, di
(che crea un rapporto, detto legalmente di affinità e socialmente
, sf. vincolo, legame o rapporto esistente fra le persone che, discendendo
, la distanza dei soggetti considerati in rapporto con il loro stipite comune).
come il matrimonio, che crea un rapporto, detto legalmente di affinità e socialmente
altre cereali. 4. figur. rapporto di affinità psicologica riscontrabile in persone legate
dalla parentela. 6. analogia, rapporto e influenza reciproca che si verifica all'
volerci giocare alla pari. -in rapporto di parità (senza riscuotere un salario
7rocpotxla (v. parrocchia), in rapporto col gr. biz. 7ràpoixo£ (
). -parità cambiaria o monetaria: rapporto fra i valori di due unità monetarie
si pensi al cambio della lira fissato nel rapporto di poco più di un quinto,
. -parità dei poteri d'acquisto: rapporto fra i poteri d'acquisto sul mercato
su un criterio di parità (un rapporto). -in partic.: costituito
i dialetti sono scaduti come problema di rapporto dialetto-lingua, perché è scaduto -superato dalla
a livello nazionale, funzione politico-legislativa in rapporto dialettico di collaborazione col sovrano (
7. per eufemismo. avere un rapporto amoroso con qualcuno. [sostituito
una donna: avere con lei un rapporto sessuale. aretino, 20-85: venuta
alla memoria un'altra persona per un rapporto di simiglianza nell'aspetto, nei comportamenti,
comico. cesarotti, 1-i-84: il rapporto felice che avea quella guerra..
richiamare alla memoria, ricordare per un rapporto di grottesca simiglianza. g. ferrari
paronichìa. paronimìa, sf. rapporto che intercorre fra due o più paronimi
tale da indurre a supporre erroneamente un rapporto di derivazione etimologica).
4-88: questo particolare, messo in rapporto con le precedenti elucubrazioni, le sconvolgeva
sono * parti ', ma solo in rapporto ad essa. -aspetto molto specifico,
24. persona che si pone in rapporto di amicizia, di amore o di
o di profitto) che, in rapporto con una determinata situazione patrimoniale a cui
volere parte con qualcuno: essere in rapporto con lui, essere in sua compagnia.
di partecipazione, secondo tale forma di rapporto fra due o più entità.
, agg. che deriva da un rapporto di partecipazione con una o più entità
serve o è atto a instaurare tale rapporto. savonarola, 5-i-255: dicevano
, ha però con essa un particolare rapporto associativo (per lo più sulla base
-in partic.: nella filosofia platonica, rapporto esistente fra le realtà intelligibili ed eterne
. * 17. ant. rapporto, frequentazione. ulloa [guevara]
ant. interruzione, rottura d'un rapporto, per lo più amoroso. mazzeo
intimo (un legame personale, un rapporto di amicizia). macinghi strozzi,
anco i plebei. -verificare in rapporto con i casi particolari (una tesi
un punto di vista particolaristico: il rapporto tra gli scrittori e la * koinè
un'intesa, incrinare, impedire un rapporto amichevole, amoroso. giacomino pugliese
dipendenza sociale ed economica, da un rapporto di subordinazione; licenziarsi da un lavoro
derivare la propria esistenza; individuarsi nel rapporto che intercorre fra generato e generante (
.) che viene contabilizzata; il rapporto giuridico-economico (di debito, credito)
, trigemino, ecc.); in rapporto con la posizione e la presentazione del
un neonato a una donna estranea al rapporto di filiazione. filangieri, ii-82:
modalità in cui si attua appunto il rapporto fra idee e 'cose ')
. deviazione sessuale consistente nella ricerca del rapporto con un aminale la capria,
moscati perch'ei sollecitasse il rescritto al rapporto per la cattedra. mazzini, 24-102:
un'idea, di un concetto; il rapporto che intercorre fra l'espressione e il
30. intercorrere, interagire (un rapporto di similitudine, di differenza, di
prussiano. -con riferimento a un rapporto di tipo economico. de luca,
. pavese, 10-199: narravo di questo rapporto, contemplandolo come un tutto significativo,
il dramma metastasiano,... considerato rapporto a questa rapidità, passionatezza, ardore
. mus. ant. alterazione irregolare del rapporto fra le frequenze di due suoni.
passivo? -che, nel rapporto sessuale o nella funzione generativa, subisce
dio. -che, in un rapporto omosessuale, subisce la sodomizzazione.
-passo diametrale di una ruota dentata: rapporto fra il diametro e il numero dei
più spesso: il coito, il rapporto sessuale. f. scarlatti, lxxxviii-n-499
-come eufemismo, per indicare un rapporto sessuale che comporta per la donna la
3. per linea paterna (in un rapporto di consanguineità). guido delle colonne
verso i sottoposti (con riferimento al rapporto fra un datore di lavoro e i
esercita l'autorità, anche nell'ambito del rapporto di lavoro, in modo protettivamente condiscendente
protettiva comprensione (con riferimento al rapporto fra un superiore e i suoi dipendenti)
sottoposto (con partic. riferimento al rapporto fra un sovrano e i sudditi in
o sull'adozione (che crea un rapporto di parentela puramente legale, cioè senza
fra determinati soggetti esista o no un rapporto biologico di parentela e, in partic
-dir. canon. paternità spirituale: rapporto di parentela spirituale che si stabilisce tra
ecc.: anche con riferimento al rapporto di benevola e condiscendente autorità fra un
di fatto (in partic. in rapporto con una durata temporale, con un'
. lombroso (1835-1909), il rapporto che lega genio e pazzia, la
. -in età moderna, in rapporto col concetto di nazione (concepita come
e le cellule sue per uno speciale rapporto con l'ambiente d'uno speciale patrimonio genetico
antica roma monarchica e repubblicana, particolare rapporto economico-sociale e politico (con un arcaico
davanti all'autorità giudiziaria); il rapporto processuale fra parte privata e suo difensore
rappresentanza e assistenza. -anche: il rapporto di diritto sostanziale (fondato su un
padrone). patronato1, sm. rapporto giuridico ed eticosociale che, nella società
da patronim [icd], secondo il rapporto che lega metonimia a metonimico.
liberto, con cui aveva un particolare rapporto giuridico etico-sociale detto di patronato. -per
fidanzamento o di matrimonio; vincolo o rapporto matrimoniale. anonimo, i-535: per
-anche: vincolo di natura morale, rapporto affettivo, di amicizia, comunanza di
6. regolamentazione oggettiva di un rapporto, di una situazione. -per estens
sono i due termini di un unico rapporto. -in partic.: violare
l'occidentale conosce il peccato cristiano ossia il rapporto di vergogna (e di pentimento)
e distinguere e definire stava in istretto rapporto con la sua pederastia. gramsci, 12-324
spontaneità e autonomia, al centro del rapporto educativo. = voce dotta,
modificazioni biologiche che lo interessano, in rapporto con le possibilità di vita vegetale e
, migliora. -deteriorarsi (un rapporto fra persone). vasari [zibaldone
e travagliata; la vita stessa, in rapporto con le difficoltà e i pericoli che
prezzo, chiedendogli un compenso esorbitante in rapporto con la qualità della merce venduta o
, scuotere il pelliccione', avere un rapporto sessuale con una donna. boccaccio,
numero di una ventina, che hanno rapporto con la membrana tectoria.
fondo. 3. legato da un rapporto di subordinazione logico-causale, di derivazione,
il grado di tale inclinazione costituito dal rapporto fra la differenza di livello e la
. essere condizionato o legato da un rapporto di subordinazione anche logico-causale; dipendere,
sia la posizione del pendulo composito per rapporto all'orizzonte. longo [il caffè]
vegetazione grassa e di palme; il rapporto dei verdi, dei rosei e violetti,
e 'l pensiero, che non hanno alcun rapporto fra loro. carducci, ii-12-115:
confronto dell'asia e dell'america, rapporto all'industria e al commercio degli europei
i lavoratori dopo che hanno cessato il rapporto di lavoro o che lo stato concede
il rimpatrio dei marines] nel suo rapporto sul massacro di beirut del 23 ottobre,
= estratto da pentarchia, secondo il rapporto che c'è tra monarca e monarchia
. il numero cinque, considerato in rapporto col sei, ritenuto numero perfetto dagli
la pentola: per indicare, nel rapporto fra due persone, lo stato di
finanze. -disponibilità esigua, in rapporto con le esigenze, di persone qualificate
. magalotti, 23-136: giudicano assai per rapporto agli usi del loro paese. mazzini
dal punto di vista matematico, un rapporto il cui denominatore è 100). -in
, quantità, valore corrispondente a tale rapporto. pascarella, 1-268: alla
a cento; espresso in forma di rapporto il cui denominatore è 100.
in una proporzione, in un rapporto percentuale. = comp. di
col proprio comportamento la fine di un rapporto sentimentale. giacomino pugliese, 189:
soliti incassare o che normalmente spetterebbe in rapporto col lavoro o con l'attività svolta.
. -annullarsi come individualità in un rapporto amoroso. bernari, 3-262:
amiatino tre-quattrocentesco, chi-144: secondo il rapporto di coloro da'quali siamo stati informati,
egli [il vico] assegna talvolta al rapporto tra filosofia e filologia: di una
di perennità', nell'idraulica fluviale, rapporto che sussiste fra la portata minima e
nota breve); caratterizzato da un rapporto ternario (una misura). citolini
comportamento, in dipendenza di un semplice rapporto oggettivo fra il soggetto stesso e la
le proposizioni che hanno con essa un rapporto di subordinazione o di coordinazione (ed
caratteristico di un materiale, determinato dal rapporto fra l'induzione magnetica prodotta nel materiale
, che si riferisce o è in rapporto con l'articolazione del perone. -anche
, che si riferisce o è in rapporto con le articolazioni del perone.
. 2. regolato da un rapporto di enfiteusi perpetua. sarpi, vi-2-116
denaro, corrisposto dal concessionario di un rapporto giuridico illimitato nel tempo a favore del
, uno stato d'animo, un rapporto d'amore o di amicizia, un comportamento
una prop. temporale che indica un rapporto di anteriorità rispetto alla prop. reggente
terzo), ma soltanto su un rapporto giuridico intercorrente tra due soggetti, creditore
bene stabile. -fondato su un rapporto, per lo più ereditario, di
fra due o più persone (un rapporto). marsilio ficino, 6-77:
sua coscienza. -che si riferisce al rapporto che intercorre fra le tre ipostasi o
assetto psichico che ne determina il dinamico rapporto con se stesso e con il mondo
personale di un atto o di un rapporto giuridico. de luca, 1-10-182:
spirito in sé, senza metterlo in rapporto col suo opposto. -il carattere
ambito determinato, esservi connesso in un rapporto naturale o logico; essere di pertinenza
la decta arte. -essere in rapporto. cicerone volgar., 1-153:
appunto, spietati. 4. rapporto, vincolo particolare; aderenza, affiliazione
, 5-93: con la moglie aveva un rapporto complesso e teso: lui era peruviano
pescagione d'amore. 6. rapporto sessuale. straparola, ii-14: messer
altra. -con riferimento a un rapporto omosessuale. capitolo in lode del pescare
l'arbitro menegali scriva altro sul suo rapporto. -fare l'occhio di pesce
anche: insieme di pesci piccoli in rapporto con uno più grande.
di tale grandezza fìsica, espresso come rapporto fra una singola grandezza e una scala
funzione aggetti, la determinazione numerica in rapporto con l'unità di misura prescelta (
loro secondo rapporti in peso uguali al rapporto dei pesi di combinazione degli elementi stessi
specifico (anche solo peso): il rapporto fra il peso di un corpo e
reale). -peso specifico relativo: il rapporto tra il peso del corpo in esame
applicate. -in partic.: il rapporto fra la rotazione subita dall'elemento superficiale
secondo parametri e formule vari, in rapporto con l'età, col sesso, con
: secondo la quantità misurata pesando in rapporto col prezzo richiesto; stabilendo il prezzo
stilisticamente inaccettabile; gravemente scorretto (in rapporto con un particolare punto di vista normativo
il pettignóne con qualcuno: avere un rapporto sessuale. poliziano, 4-157: in
numero (reale trascendente) che esprime il rapporto fra la lunghezza di una circonferenza e
pratiche, suscitando il desiderio di un rapporto amoroso fondato sia sull'unione di interessi
(o si desidera stringere) un rapporto amoroso. chiaro davanzati, 3-10:
che nascono dalla considerazione degli oggetti nel rapporto di modificare piacevolmente o no la nostra
scantinati e quel piano terra destinati al rapporto col traffico. -per estens.
detto di un impiegato o del suo rapporto di impiego). -anche per estens
): in base a uno stabile rapporto di lavoro o impiego.
2-v-228: domani mando giù un bel rapporto, che mi facciano il santo favore
a qualcuno: tradirlo (in un rapporto amoroso). proverbia super natura feminarum
su determinati eventi o occasioni (un rapporto fra due persone). bigiaretti,
un nemico. -con valore attenuato: rapporto, relazione con una determinata persona;
frenologo odoardo r. prosegue nel suo rapporto. -persona estremanente avida e avara
decorativa e scenografica, sempre in stretto rapporto con le esigenze della vita pubblica e
rango o la funzione (specialmente in rapporto con il tipo di attività mercantile che vi
. 9. località considerata in rapporto con l'attività commerciale e finanziaria che
fa la piaza. -figur. in rapporto col livello medio delle persone.
. -finanz. località considerata in rapporto con le istituzioni finanziarie (banche,
inferiore a quello dell'altra e non già rapporto alla mole o all'angustia del soggetto
2-xxiii-888: il suo [di crémieux] rapporto è un sasso in piccionaie indigene.
dell'umano intelletto pervenire! -tipo di rapporto che si intrattiene con una persona.
. marin. nell'architettura navale, il rapporto che esiste fra l'area di una
caratteristica fondamentale, rilevandolo e definendolo in rapporto con altre forme di comunicazione, anche
protettivo. pasolini, 10-47: il rapporto completamente esteriore, calcolato, formale (
, di una linea, d'un rapporto sacrificando alla grazia il vero, sacrificando
-altezza, colonna, quota piezometrica: rapporto che intercorre fra la pressione di un
distanze fra i rulli sono regolabili in rapporto con le esigenze del materiale da trattare
altri dietro pagamento di una cifra; rapporto di dipendenza compensato in denaro.
entrarvi per nulla, non avervi nessun rapporto logico o estetico o grammaticale. muzio
una persona per instaurare con essa un rapporto affettivo o amoroso o matrimoniale; prendere
in giardino? -accondiscendere a un rapporto sessuale. g. b. ricciardi
-pigliarlo in bocca: per indicare un rapporto sessuale orale. arbasino, 11-97
). anat. indice pilastrico: rapporto fra il diametro sagittale e quello trasversale
]: ci si domanda inoltre in che rapporto stiano quegli 'alberelli'e quelle 'pilloliere'del
ecologica, energetica: rappresentazione schematica del rapporto fra i vari livelli di organismi viventi
, per lo più una nazione, in rapporto con l'età, col sesso e
della combustione della carica di lancio in rapporto col lavoro esterno prodotto.
stesso buco: essere legati da un rapporto stretto di amicizia o di conoscenza.
e l'innesto permette di costituire un rapporto opportuno fra il numero di piante maschili
pitagorici. govoni, 9-244: nessun rapporto pitagorico / tra il numero dei petali
limitata a certi animali: ciò pare in rapporto con la credenza professata dai seguaci di
in relazione con meno, istituisce un rapporto di causa ed effetto in connessione direttamente
nelle acque dolci o marine senza alcun rapporto con il fondo e sono privi di
manchi di plastica, di disegno, di rapporto nei colori, di significato o di
, xi-82: non si capiva che rapporto potesse esistere tra il plastico della diga e
4. che è legato da un rapporto amoroso che esclude ogni contatto carnale (
. ple§iobiò§i, sf. entom. rapporto simbiotico fra specie differenti di formiche limitato
diversa riflessione e qualità del suono in rapporto a una differente forma o posizione degli
verga cilindrica terminata, all'estremità in rapporto cogli organi, da una cupoletta sferica,
quella propria della cavità pleurica, in rapporto con la pressione normale dell'aria. -
ragionare con una donna, stabilire questo rapporto pieno e vero, occorre sposarla.
denom. da poggio1, sul modello del rapporto monte-montare; cfr. anche il provenz
2. relig. che ha un rapporto particolare con una città, che ne
acqua o altri liquidi, senza alcun rapporto con il fabbisogno idrico normale (ed è
e dall'anidride fosforica, in cui il rapporto fra i due componenti è compreso fra
più di una donna con cui ha un rapporto amoroso); che segue il costume
film] istituisce contesti in cui il rapporto di contiguità e di similarità è analogo
monade polistilistica che racchiude la vita in un rapporto di sistemi verbali: joyce secondo northrop
la forma del migliore stato possibile in rapporto con le circostanze storiche e ambientali;
o con le quali si ha un rapporto di amicizia. oliva, 73:
avere attinenza o l'essere in un rapporto più o meno stretto con i problemi e
rosa, 375: si mise in rapporto... con darius milhaud, il
, sfociano così nel ripudio di quel rapporto tonicadominante che è paragonabile, in certo
oltre il normale, di orina in rapporto con ingestione di soverchio liquido, ipodermoclisi
anche con gli umani, un rapporto non rattristato dal peso delle contingenze, delle
essi si determineranno durante lo svolgimento del rapporto assicurativo, a mano a mano che
, in mancanza di cognizioni anatomiche in rapporto collo scopo che si voleva.
la sua complessione fisica, considerata in rapporto con la sua origine materiale (secondo
, secchezza, aridità, anche in rapporto con ambiti spirituali. serdonati, 9-156
il movimento; si verifica quando il rapporto fra portata e velocità del turbocompressore scende
indice ponderale: in antropometria, il rapporto fra il peso e l'altezza del corpo
. produttività, utilità marginale ponderata: rapporto fra la produttività o l'utilità marginali
avere grande peso, assolutamente o in rapporto con altre cose; pesantezza.
ha grande peso, assolutamente o in rapporto con altre cose (anche con riferimento
espressione numerica (in percentuale) del rapporto fra il numero degli abitanti effettivi di
uniformi. gramsci, 1-115: se il rapporto tra intellettuali e popolo-nazione, tra dirigenti
modo vivente), solo allora il rapporto è di rappresentanza, e avviene lo
, con la classe senatoria e in rapporto dialettico con essa), uno dei
in potere di qualcuno (soprattutto nel rapporto amoroso). - anche:
pori: nella meccanica dei terreni, rapporto fra il valore volumetrico di tali discontinuità
di terreno secco. -percentuale dei pori: rapporto percentuale fra la quantità volumetrica di tali
tecnol. valore numerico che risulta dal rapporto fra il volume delle cavità presenti in
in un particolare luogo (anche in rapporto con una prop. subord.).
di forma e dimensioni svariate, in rapporto col tipo specifico di sutura).
. sepolcro portatile: il corpo (in rapporto con l'anima). campanella
gravante su ciascun soggetto d'imposta; rapporto proporzionale fra il gettito dei vari contribuenti
di tempo concluso, delimitato, in rapporto con uno più ampio; periodo, periodizzazione
realtà di fatto, indipendente da ogni rapporto con lo spirito che la studia.
posizione seria. -in ostetricia, rapporto fra la presentazione del feto e il
. burocr. situazione di una persona in rapporto con un ente assicurativo o previdenziale (
un concetto, o che istituisce un rapporto fra soggetto conoscente e oggetto conosciuto.
il posporre o tessere posposto, in rapporto con una gerarchia di valori o con
nome d'azione da posporre, secondo il rapporto porre-posizione. pospósto (pari.
goro. 2. avere un rapporto carnale con una donna. boccaccio,
di affetto, in partic. di un rapporto sessuale (una donna o anche un
2. ant. esprimendo un rapporto di appartenenza. toscanella, 2-32:
conto del primo in base a un rapporto giuridico fra di essi esistente),
non fanno nulla. -che nel rapporto fra i sessi ha una posizione dominante
generali esperienze e conoscenze umane o in rapporto con determinate condizioni, pur non sussistendo
-che ha grado o valore massimo in rapporto con determinate condizioni obiettive. g
bizzarre invenzioni, e purché avessero qualche rapporto di possibile o di verosimile, tutto il
generali esperienze e conoscenze umane o in rapporto con determinate condizioni, pur non sussistendo
è fattibile, attuabile, praticabile in rapporto con determinate condizioni obiettive (ed esprime
posta. -con allusione oscena: rapporto sessuale (nelle espressioni correre, fare
posta vi scrivo la lettera ostensibile per rapporto al canal navilio. de roberto,
successivo al coito; praticato dopo un rapporto sessuale. -prova postcoitale: quella,
: quella, effettuata a poche ore dal rapporto sessuale, che serve ad accertare in
non solo in senso tecnico, ma in rapporto con una nuova concezione della società e
esser quella di cogliere ad imitar il rapporto posto dalla natura fra il suono di
prestazione di opera dietro compenso; rapporto contrattuale con un datore di lavoro.
cose e degli uomini, in rapporto con l'infinità dello spazio e del
riferimento; disposizione di una parte in rapporto con un insieme. castelvetro, 8-2-275
lei? -attitudine del maschio al rapporto sessuale completo e alla generazione (anche
fini della tassazione, potenza specifica il rapporto fra la resa e il peso o
a cui si è legati da un rapporto affettivo. g. gozzi, i-n-231
s. v.] 'potere condensante': rapporto della capacità d'un condensatore in confronto
potere frenante relativo di una sostanza il rapporto fra la perdita in tale sostanza e quellanell'
30. ott. potere diffusivo: rapporto fra la quantità di luce diffusa da
v.]: 'potere diffusivo': il rapporto tra la quantità di luce o di
'l'arte povera': istituzione d'un rapporto stringente tra arte e vita, definita
povertà. -disponibilità esigua, in rapporto con le esigenze, di persone qualificate
, 273: la rettorica, che in rapporto alla politica (come teoria della pratica
20. trattativa o, anche, rapporto più o meno continuativo di affari.
o rispetto (con riferimento a un rapporto familiare, a quello fra sposi,
qualsiasi tempo, sarebbero stati preformati per rapporto a noi, e la procreazione non
. sono i due termini di un unico rapporto. beltramelli, i-152: andavano a
in cui annienta se stesso per ottenere un rapporto ancora più diretto con la matena.
5-42: riconosceva... il suo rapporto privo di distacco verso se stesso,
qualsiasi tempo, sarebbero stati preformati per rapporto a noi, e la procreazione non avrebbe
pregiudiziale (con riferimento a un rapporto logico-giuridico di prorità-dipenden- za, a
. dorfles, 7-44: il rapporto tra la situazione estetica di quei tempi
forse far corrispondere... al rapporto tra un'etica di società ancora tribali o
compie fra persone non coniugate (un rapporto sessuale); che riguarda ambiti esterni
8. unire a sé in un rapporto sessuale. boccaccio, viii-2-161: l'
due fatti curiosi: fra loro magari senza rapporto -premise -, ma non per questo
una premonizione che tra loro esistesse un rapporto. -in metapsichica, fenomeno paranormale
eli premo strazione e di rapporto. = nome d'azione da
25. unire a sé in un rapporto sessuale, anche usando la violenza.
una persona per instaurare con essa un rapporto affettivo o amoroso o matrimoniale; avere
mondo. 63. stabilire un rapporto di dimestichezza o di amicizia con una
-tenere impegnata una persona, con un rapporto sentimentale, prima di altre persone.
-anche: anale, sodomitico (un rapporto sessuale). m. ricci,
= rifacimento dotto su prepotente, per il rapporto potente- potere1 (v.).
dotta, rifatta su prepotente, per il rapporto potente- potere2 (v.).
esprimere l'azione verbale considerata non in rapporto con le relazioni temporali, ma in
umberto], il mio presente in rapporto a lui è proprio il suo piccolo passo
quale conoscenza e azione, in diretto rapporto e nel dualismo di io e di non-io
legale, in contrapposizione a un effettivo rapporto biologico di paternità, specie con riferimento