verso di dante. panzini, i-618: rantolava con un rantolo chiuso e penoso.
, floscio come un otre sgonfiato, rantolava. la vigilia aveva fatto una solenne
mosse verso la porta... non rantolava più, come se la mistica comunione
5-614: in dir ciò la mia voce rantolava, confusa / -ansimante.
già legato in tutte le membra, ei rantolava nell'estrema agonia. guerrini, 2-519
nel pianto mio. pascoli, 771: rantolava; il silenzio era profondo. ojetti
sfiorava il basso soffitto di canne, rantolava lievemente, ma con un rantolo stanco
prese il filo e lo tirò, che rantolava. della sala dove con le
muro: « ah, ah » rantolava con affanno. -tr. letter
moglie, perché n'era sazio, perché rantolava sempre. 2. per simil
, 1-19: l'agonia delle campane / rantolava per l'aria. altomare, lxxv-76
cardarelli, 944: la scuola estetica rantolava e si può dire che sia morta
, 1-215: -padre mariani, - rantolava, tenendosi il petto, -era più cristiano
cor! misasi, 4-180: non rantolava più, come se la mistica comunione ne
, 27-921: la nave ansimava e rantolava tra gli schiaffi dei fortunali e le caligini
, 1-215: « padre mariani », rantolava, tenendosi il petto, « era
. lucini, 1-131: colei rantolava con lunga agonia; / io trasmoriva
g. berto, 342: giulia rantolava ancora, non era morta. abbassòle