, dallo sdegno, dal rancore (ranimo, la mente). rappresentazione di
, sollevare spiritualmente (una persona, ranimo, il cuore). g
: godendo assai più giovanna d'impinguare ranimo coll'astinenza che di gravare lo stomaco
avvenivano, leone non preteriva di rivolgere ranimo e la mente ad altre sollecitudini.
di cosa la quale, pascendovi più ranimo e più allegrezza dilettanza porgendovi, venga a
turbato, introdusse la calma in quel- ranimo fluttuante. = comp. dai pref
che nasce da certe passioni che movon ranimo con dolcezza e soavità. tommaseo,
di dolore, ecc.; confortarne ranimo. buti, 1-249: quando
credo perché li parea poter andar con ranimo più sincero alla espugnazione di belgrado,
quando alcuno favella loro, non hanno ranimo quivi, e pensano a ogn'altra cosa